Verso le 15 del 25 maggio i carabinieri della Stazione di San Venanzo hanno eseguito una “ordinanza di custodia cautelare in carcere” a seguito della sospensione della misura dell’affidamento in prova al servizio sociale, emessa dall’Ufficio di Sorveglianza di Spoleto nei confronti di un uomo rumeno classe 1970 il quale, affidato in prova al servizio sociale, rendendosi spesso responsabile di comportamenti contrari al proprio status veniva segnalato all’Autorità Giudiziaria per il ripristino della condizione detentiva nei suoi confronti.
Il gruppo consiliare del PD sulle condizioni del cimitero, “non pensano ai vivi figuriamoci se pensano ai morti”
di: Stefano Biagioli, Cristina Croce, Federico Giovannini Siamo andati a visitare il cimitero e noi del 49.16% confermiamo uno dato...