Verso le 15 del 25 maggio i carabinieri della Stazione di San Venanzo hanno eseguito una “ordinanza di custodia cautelare in carcere” a seguito della sospensione della misura dell’affidamento in prova al servizio sociale, emessa dall’Ufficio di Sorveglianza di Spoleto nei confronti di un uomo rumeno classe 1970 il quale, affidato in prova al servizio sociale, rendendosi spesso responsabile di comportamenti contrari al proprio status veniva segnalato all’Autorità Giudiziaria per il ripristino della condizione detentiva nei suoi confronti.
Lucio Riccetti, Italia Nostra, torna l’interesse per l’ambiente da parte della politica. Ora risolviamo le emergenze
Dopo un lungo silenzio si torna a parlare di ambiente con un lungo c omunicato del PD e poi a...