Non c’è pace per i treni e i pendolari. Dopo il giorno nero del “chiodo” che ha causato il blocco totale nel nodo di Roma dello scorso 2 ottobre, anche il 3 non sono mancati ritardi anche oltre i 20 minuti. Non solo guasti, anche il maltempo ha causato disservizi.
La mattina del 4 ottobre non è iniziata diversamente. Gli annunci laconici in stazione a Orvieto riferiscono di un guasto agli impianti di circolazione nella stazione di Arezzo. Risultato, nuovi ritardi e pendolari in attesa dei loro convogli per raggiungere il posto di lavoro e di studio. Nel momento in cui scriviamo, 7,40 del 4 ottobre il regionale 4094 per Firenze previsto alle 7,24 ha un ritardo di 30 minuti mentre l’IC581 della 7,25 per Roma 12 minuti. Proprio l’IC ha dovuto dare la precedenza a un treno AV per poi ripartire alla volta di Roma.