Ecco un piccolo ma significativo primo passo portato a termine nel cronoprogramma che il direttore sanitario dell’ospedale di Orvieto, Patrizio Angelozzi, aveva elencato durante un’intervista con il nostro giornale. Lo screening mammografico per la prevenzione dei tumori al seno è pienamente operativo con una settimana di anticipo sui tempio previsti. La conferma arriva con un comunicato della stessa USL che spiega come “i controlli sono ripartiti grazie all’impegno congiunto di direzione e servizi interessati dal programma che si pone l’obiettivo di rendere del tutto operativa la struttura di senologia, sia per la parte clinica che per gli screening mammografici”.
La stessa USL ricorda come tutti i controlli oncologici e le urgenze sono stati sempre eseguiti nei tempi indicati dalla richiesta del medico che ha prescritto gli esami. L’anticipo nei tempi è stato possibile grazie all’ingresso di “nuove professionalità, in particolare di tecnici di radiologia e di un radiologo senologo dai primi giorni di settembre, ha consentito in brevissimo tempo la totale riattivazione degli screening mammografici di prevenzione con i controlli a chiamata del Centro screening aziendale rivolti alle donne di età compresa tra i 50 e i 69 anni”.
Intanto verrà a breve installato un nuovo mammografo con tomosintesi di ultima generazione che andrà a migliorare la performance della struttura senologica. “Si tratta di un ulteriore fondamentale tassello verso il potenziamento, ormai in dirittura di arrivo, della senologia sia per la parte clinica che per la parte assistenziale – spiega il direttore generale USL Umbria2 Massimo De Fino – attraverso una modernissima dotazione tecnologica e il lavoro integrato di un’équipe multidisciplinare altamente specializzata composta da chirurgo senologo, radiologo, oncologo e radioterapista per la prevenzione, diagnosi e cura del tumore al seno. Misure concrete che assicureranno alle donne, sette giorni sui sette, risposte complete e di qualità”.