Dal 1° luglio l’ospedale di Orvieto ha un nuovo direttore sanitario nella persona di Patrizio Angelozzi che rimane anche responsabile facente funzione della U.O.C. di Ostetricia e Ginecologia dello stesso nosocomio. A presentare il nuovo direttore è stato Massimo De Fino, dg della USL Umbria2 che ha spiegato, “non è una scelta di ripiego perché non c’è stata alcuna risposta al concorso; abbiamo scelto di valorizzare un professionista che vie e lavora nel territorio da molto tempo e che ha la specializzazione in Igiene e Medicina Preventiva, così come richiesto per il ruolo di direttore sanitario di presidio ad interim”.
De Fino ha anche sottolineato la grande attenzione della USL nei confronti dell’ospedale e di Orvieto con una serie di importanti investimenti sia per il Santa Maria della Stella che per la medicina di territorio; “sappiamo delle problematiche legate al personale me in questi mesi stiamo riempiendo le caselle vuote così come è già successo per la cardiologia con la nomina del nuovo primario facente funzione, con due nuove figure professionali proprio in ginecologia e ostetricia e nei prossimi mesi punteremo fortemente sul rafforzamento della chirurgia e per ripristinare un livello consono anche a ortopedia. Rimane il grande problema del pronto soccorso, che non è solo di Orvieto. Non si trovano medici in tutta Italia anche in ospedali e USL sicuramente più grandi, centrali e, di solito, molto ambite”. Durante l’incontro di presentazione di Angelozzi ai colleghi e alla stampa De Fino ha anche sottolineato l’esigenza forte di smaltire le liste di attesa, di offrire un servizio ai cittadini sempre migliore e attento, nello stesso tempo, ai costi anche perché il saldo tra ricoveri extra Regione e quelli provenienti da fuori Umbria è stato negativo nel 2020 nonostante il ruolo catalizzatore dell’ospedale orvietano per la provincia di Viterbo e una parte della bassa Toscana.