Luciano Fiori è il nuovo presidente della SMS Centro. La nomina arriva all’apice di un percorso maturato prima all’interno del Banca Centro poi in quello della Mutua.
La SMS Centro, nata nel 2007 sulla base della legge sulle società di mutuo soccorso del 1886 e poi adeguatasi alla normativa del terzo settore, è la prima Mutua toscana nata nell’ambito del mondo del credito cooperativo: pensata come una sfida, adesso è un punto di riferimento.
“La mutua ha fatto un percorso di crescita importante anche grazie al socio sostenitore Banca Centro– ha commentato il neo presidente Luciano Fiori -. L’organizzazione si è fatta via via più complessa anche in virtù dell’aumento dei soci e dei territori in cui si è attivata: tra Toscana e Umbria abbiamo 3500 soci di cui un migliaio minorenni. Nell’arco di 14 anni la Mutua ha erogato 320mila euro di sussidi alle famiglie e 50mila euro rimborsi e sussidi sanitari. La mutualità volontaria e il metodo della reciproca assistenza sono alla base del nostro patto sociale“.
In questo particolare momento storico l’attenzione si è concentrata sull’aspetto sanitario con importanti campagne volte a sostenere le famiglie nelle spese sostenute per i tamponi Covid, ma la SMS guarda con fiducia al 2022 per riprendere anche le attività culturali.
Nel frattempo è stata rafforzata la presenza sul web e sui social per raggiungere i soci in ogni momento, attraverso il canale YouTube e alla pagina Facebook e con la messa on line del nuovo sito realizzato nell’ambito del progetto “Una banca, una Mutua”: su questa piattaforma i soci troveranno tutte le informazioni necessarie per iscriversi ed usufruire dei servizi della mutua. Un aggiornamento al passo coi tempi per essere vicini a tutti i soci, da Livorno a Terni.
“Attraverso l’ attaccamento al territorio, la SMS Centro rappresenta un patrimonio valoriale fondato sulla partecipazione – ha aggiunto il presidente Fiori-: raccolgo l’eredità di Daniele Giovannini, che rimarrà al nostro fianco come presidente onorario, e tutti i consiglieri che si sono avvicendati in questi anni. Insieme al vice presidente Carlo Peruzzi, che vanta una lunga esperienza nello sviluppo dell’attività prima della Banca poi della Mutua, stiamo studiando dei pacchetti di servizi e screening per tutte le fasce di età, oltre ad ampliare la rete dei convenzionati. Vogliamo dare alla mutua un’identità forte creando maggiori servizi per i soci in tutti i settori, imprimendo una svolta altamente professionale e snellendo gli aspetti burocratici per dedicare tempo ad attività ad alto valore aggiunto“.