Alle 16.05 del 9 marzo una forte scossa di terremoto è stata avvertita in Umbria. L’epicentro è stato individuato a Umbertide e la magnitudo è stata del 4,4. Il sisma è stato chiaramente avvertito in tutto il perugino fino a Firenze e nel resto dell’Umbria. Si è immediatamente attivata la macchina dei controlli in particolare a Umbertide e Gubbio, le zone più vicine all’epicentro. La scossa è stata piuttosto breve e anche a Orvieto sono molteplici le segnalazioni di chi ha avvertito il movimento tellurico.
A Umbertide è stato aperto il COC anche se non sono stati evidenziati danni gradi alle strutture ma per sicurezza è stata decisa la chiusura delle scuole per il 10 marzo. Dalla Regione fanno sapere che è in fase di verifica la segnalazione di un danno a una abitazione singola sita nel territorio di Umbertide. Alla scossa delle 16,05 sono seguite altre scosse più leggere “con risentimenti nella piana di Gubbio, Pietralunga e nel territorio circostante”. La Protezione Civile regionale non ha ricevuto segnalazioni particolari mentre dalla sala operativa è in contatto continuo con i sindaci dei Comuni interessati più direttamente dalla scossa. A Orvieto, sono scattati i controlli di routine al Duomo ma non vengono segnalati danni o situazioni particolari
La presidente della Regione Donatella Tesei e l’assessore Enrico Melasecche si sono messi subito in contatto con i vertici della Protezione civile e la Sala operativa per informarsi e seguire l’evolversi della situazione.