Dopo un lungo silenzio si torna a parlare di ambiente con un lungo c omunicato del PD e poi a gamba tesa anche Fausto Prosperini è voluto entrare nell’agone presentando una proposta interessante per lo studio della vitivincoltura e non solo. Lucio Riccetti, consigliere nazionale e presidente della sezione orvietana di Italia Nostra, ha voluto sottolineare queste due novità ricordando i punti critici del territorio a partire dalle pale eoliche che dovrebbero sorgere sul’Alfina senza dimenticare i fiumi e il moloc “discarica”. Senza no a prescindere ma con uno sguardo alla realtà dei fatti Riccetti chiede controlli per la discarica, ribadisce il forte “NO” all’eolico e sulla manutenzione degli alvei fluviali ricorda come la cementificazione sia il male assoluto per l’intera area.
L’istituto scolastico Laporta pronto a partecipare a “Roma città libera” dalle mafie con l’associazione Libera
L’Istituto Omnicomprensivo "R. Laporta" di Fabro risponde all’appello dell’ass. Libera in collaborazione con il comune di San Venanzo e si prepara...