Questa è la seconda parte dell’intervista a Lucio Riccetti, consigliere nazionale di Italia Nostra, su Orvieto, sui monumenti “sacrificati”, sui giardini e su possibili soluzioni per la viabilità nel centro storico. Riccetti sottolinea il timore per la parola “riqualificazione” che spesso significa interventi slegati e insensati che poi non possono essere recuperati. Per il centro storico ritiene sia necessaria un’opera prima di sensibilizzazione e prevenzione contro la sosta selvaggia, gli arredi urbani, le indicazioni fuori regolamento, per poi passare, laddove necessario, alla repressione delle infrazioni perché il “turista vuole vivere la città, non vuole solo ammirare le bellezze e i monumenti, è un nuovo tipo di turismo, più consapevole e parte integrante della città”.
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