Orvieto Life
S. Emilio martire
28 Maggio 2023
  • Login
  • Home
  • Notizie
    • Politica
    • Economia
    • Attualità
    • Cultura e spettacolo
    • Sport
    • Covid19
  • Territorio
    • Orvietano
      • Allerona
      • Baschi
      • Castel Giorgio
      • Castel Viscardo
      • Fabro
      • Ficulle
      • Guardea
      • Lugnano in Teverina
      • Montecchio
      • Montegabbione
      • Monteleone di Orvieto
      • Orvieto
      • Parrano
      • Porano
      • San Venanzo
    • Terni e provincia
      • Terni
      • Alviano
      • Amelia
      • Attigliano
      • Narni
    • Viterbo e provincia
      • Viterbo
      • Acquapendente
      • Bolsena
      • Montefiascone
    • Regione Umbria
  • Archivio
  • WebTV
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • Home
  • Notizie
    • Politica
    • Economia
    • Attualità
    • Cultura e spettacolo
    • Sport
    • Covid19
  • Territorio
    • Orvietano
      • Allerona
      • Baschi
      • Castel Giorgio
      • Castel Viscardo
      • Fabro
      • Ficulle
      • Guardea
      • Lugnano in Teverina
      • Montecchio
      • Montegabbione
      • Monteleone di Orvieto
      • Orvieto
      • Parrano
      • Porano
      • San Venanzo
    • Terni e provincia
      • Terni
      • Alviano
      • Amelia
      • Attigliano
      • Narni
    • Viterbo e provincia
      • Viterbo
      • Acquapendente
      • Bolsena
      • Montefiascone
    • Regione Umbria
  • Archivio
  • WebTV
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Orvieto Life
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Home #Politica

Lettera dei gestori di agriturismi al sindaco di Ficulle, “con la tassa di soggiorno si colpiscono gli operatori e il turismo”

Redazione Redazione
17 Marzo 2022
in #Politica
33 2
0
55
CONDIVISIONI
290
LETTURE

In qualità di proprietari e gestori di due agriturismi del Comune di Ficulle vogliamo esprimere la nostra forte preoccupazione per l’introduzione dell’imposta di soggiorno nel nostro Comune.  Tale imposta è stata approvata dal consiglio comunale alla fine del 2021, ed entrerà in vigore il prossimo 1° aprile.  Purtroppo, le strutture ricettive interessate non sono state coinvolte e non abbiamo avuto la possibilità di esprimere il nostro parere in merito prima dell’approvazione.

Solo la settimana scorsa l’amministrazione ha organizzato una riunione informativa in merito, ma siamo stati convocati ufficialmente solo 5 ore prima, cosa che probabilmente non ha aiutato la partecipazione vista la presenza di sole 7 strutture sulle 29 attive sul territorio.  Per questo vorremmo esprimere pubblicamente le nostre valutazioni che ci portano ad essere contrari all’introduzione dell’imposta di soggiorno nel Comune di Ficulle:

ARTICOLI CORRELATI

Un monito d’eccellenza

Incontro costruttivo tra PrometeOrvieto e il direttore generale della USL Massimo De Fino

• è inopportuno introdurla in un momento storico come questo, con 2 anni di pandemia Covid alle spalle che ha causato una profonda crisi economica generale, ma che ha colpito particolarmente, per ovvie ragioni, il settore turistico

• da ormai più di 2 settimane tutto il mondo è sconvolto da una crisi di proporzioni inimmaginabili sul piano economico, energetico e umanitario. Basta dire che siamo sull’orlo della terza guerra mondiale e di una catastrofe nucleare, situazione che ci sta spingendo in un periodo di forte recessione economica

• in particolare, in questi tempi di crisi l’offerta turistica, in Umbria come in tutta Italia, è decisamente superiore alla domanda del mercato, il che comporta una competizione aggressiva tra strutture e territori. Ficulle e le sue strutture ricettive si devono confrontare con l’offerta media delle località turistiche italiane: la nostra bella campagna, la quiete e la mancanza di traffico devono competere con le località turistiche che offrono mare, laghi, montagne, e parchi nazionali; dal punto di vista artistico culturale non possiamo competere con le città d’arte: non abbiamo musei, cattedrali, siti archeologici, palazzi storici; inoltre il nostro centro storico, anche se piccolo, avrebbe bisogno di un parcheggio degno di questo nome.

• A fronte di una modesta entrata si caricano le strutture ricettive dell’ennesima incombenza burocratica nonché di obblighi anche pesanti: l’elenco degli adempimenti burocratici, delle responsabilità e delle relative sanzioni sia penali che amministrative è un incubo per noi gestori, che diventiamo per legge responsabili del corretto ed integrale versamento dell’imposta dovuta dal cliente con l’unica possibilità del diritto di rivalsa sul turista-ospite, siamo responsabili della presentazione alla Corte dei Conti della “resa del conto dell’agente contabile”, delle dichiarazioni al comune, della conservazione per 5 anni delle ricevute e della documentazione giustificativa delle esenzioni applicate, nonché soggetti alle sanzioni per omessa o infedele dichiarazione e per omesso, ritardato o parziale pagamento!

Ci domandiamo se sia opportuno appesantire il già gravoso carico burocratico a cui siamo sottoposti noi gestori per una cifra quasi irrilevante rispetto al bilancio comunale Ci sono poi due aspetti che ci stanno particolarmente a cuore riguardo al regolamento approvato:

• l’applicazione dell’imposta senza l’introduzione di un limite massimo di pernottamenti

• l’imminente entrata in vigore dell’imposta di soggiorno senza un adeguato preavviso

Mancata introduzione di un limite massimo di notti:

Premesso che la legge di indirizzo nazionale non prevede alcun limite, facendo una semplice ricerca in rete appare evidente che la totalità dei comuni a noi vicini pongono un limite al numero di pernottamenti da pagare, da un minimo di zero (nessuna imposta) a un massimo di cinque: Allerona e Fabro zero notti, Parrano e Terni 2 notti, Assisi, Bolsena e Perugia 3 notti, Todi 4 notti, Orvieto, Città della Pieve 5 notti.  Ed anche alcune tra le località turistiche più famose hanno comunque un numero massimo di pernottamenti da pagare: Venezia 5 notti, Firenze, Rimini e Riccione 7 notti, Roma 10 notti.  Cerchiamo di spiegare meglio con un esempio calcolando quanto dovrebbe pagare una famiglia di 4 adulti che soggiorna per 2 settimane in un agriturismo o bed&breakfast nei Comuni del nostro territorio:

Ad Allerona e a Fabro non c’è l’imposta di soggiorno, quindi non paga nulla.

A Parrano 8 euro, stesso importo da 2 notti in su

A Bolsena 12 euro, stesso importo da 3 notti in su

Ad Assisi 18 euro, stesso importo da 3 notti in su

Ad Orvieto, 44 euro, stesso importo da 5 notti in su

A Ficulle 56 euro

Quindi a Ficulle questa famiglia pagherà più del 300% dell’imposta di soggiorno che pagherebbe ad Assisi. Ovviamente il divario aumenta all’aumentare della lunghezza del soggiorno e al numero degli ospiti.  Esprimiamo la nostra forte preoccupazione che questa imposta non sia un bel biglietto da visita per il turismo ficullese, con il rischio di mettere in crisi la tenuta economica delle strutture ricettive del nostro piccolo paese.

Entrata in vigore dell’imposta di soggiorno il prossimo 1 Aprile:

Il problema nasce dal fatto che normalmente le strutture ricettive ricevono le prenotazioni (direttamente o dalle agenzie di viaggio sia fisiche che online) con largo anticipo, anche dell’ordine di un anno rispetto al soggiorno stesso.  Visto che siamo stati informati dell’introduzione dell’imposta di soggiorno solo dieci giorni fa, ci troviamo nella spiacevole situazione di dover chiedere al cliente di pagare una imposta di cui non era stato informato al momento della prenotazione.  C’è anche la possibilità concreta che il turista si rifiuti di pagare l’imposta, soprattutto se ha prenotato e pagato il soggiorno tramite Booking o Airbnb visto che il loro contratto impone che tutte le voci di costo, compreso le tasse, debbano essere incluse al momento della prenotazione, e il gestore non può chiedere altri soldi dopo l’accettazione della stessa (tra l’altro se si aggiunge l’imposta di soggiorno nei loro portali ci si ritrova a pagare le commissioni anche sull’imposta stessa).  L’unica alternativa per evitare una brutta figura è che noi gestori ci si faccia carico in proprio del pagamento dell’imposta: soprattutto nell’epoca delle recensioni online un cliente che si sente aggirato da un’informazione poco trasparente può creare un grosso danno di immagine per la singola struttura, e di riflesso per tutta Ficulle. 

In conclusione, suggeriamo di valutare la possibilità di approvare in un prossimo consiglio comunale una modifica al regolamento allo scopo di

• posticipare l’entrata in vigore all’anno prossimo in considerazione del delicatissimo momento storico, oltre alla difficoltà in cui ci troviamo noi gestori ad applicare questa nuova imposta con la stagione turistica ormai già quasi del tutto prenotata

• introdurre un limite di pernottamenti per adeguarsi agli altri Comuni del territorio ed eliminare l’evidente svantaggio competitivo che si verrebbe a creare con il regolamento già approvato.

Siamo fiduciosi che la sensibilità e la lungimiranza dell’amministrazione porti a valutare le nostre proposte.

Francesco De Ninno e Serena Rosati, Agriturismo Frallarenza

Mario Montevecchi, Agriturismo Fattoria Walden

image_pdfimage_print
Tags: economiaFiculleturismo
Condividi22Tweet14Condividi4InviaCondividiInviaScan
Redazione

Redazione

Articoli correlati

Un monito d’eccellenza

Redazione
25 Maggio 2023
0

Prima o poi la Città ci darà ragione, è solo questione di tempo. I veri valori prima o poi si...

USL Umbria 2 pronta a partire per Case della Salute, Ospedali di Comunità, nuove tecnologie con i fondi del Pnrr

Incontro costruttivo tra PrometeOrvieto e il direttore generale della USL Massimo De Fino

Redazione
24 Maggio 2023
0

PrometeOrvieto ha avuto lo scorso 18 maggio un incontro con il Direttore Generale dell'Azienda USL Umbria 2 di Terni, Massimo...

Avviso di manifestazione d’interesse dedicato ai privati per recuperare le liste d’attesa USL Umbria2

USL Umbria 2
11 Maggio 2023
0

In linea a quanto stabilito dal “Piano operativo straordinario di recupero delle liste di attesa” approvato con Delibera della Giunta Regionale n....

Piscina comunale, forse ci siamo, con l’assessore Moscatelli che punta a riaprire a fine maggio

Francesco Tommasi
4 Maggio 2023
0

La lunga odissea della piscina comunale sembra finalmente volgere al termine anche se sul finale di stagione con la riapertura...

Il Pd preoccupato per la mancanza di progettualità da parte della maggioranza targata Tardani

Redazione
2 Maggio 2023
0

Nonostante ci si trovi ormai a poco più di un anno dal termine di questo mandato, l'attuale giunta sembra ancora...

Prossimo articolo
La Polizia Stradale arresta una donna con due etti di cocaina e un coltello durante un controllo di routine

La Polizia Stradale arresta una donna con due etti di cocaina e un coltello durante un controllo di routine

Tornano a salire i contagi con l'Umbria sopra la media nazionale e Orvieto tocca quota 443 positivi

Per commentare devi effettuare il login
Osservatorio Cittadinanza Territorio Sviluppo Osservatorio Cittadinanza Territorio Sviluppo Osservatorio Cittadinanza Territorio Sviluppo

IN EVIDENZA

Terremoto alla Rai

Terremoto alla Rai

27 Maggio 2023
Incidente al Ponte dell’Adunata forti ripercussioni sul traffico

Incidente al Ponte dell’Adunata forti ripercussioni sul traffico

27 Maggio 2023
Il restauro del Reliquiario del Corporale di Orvieto in un documentario il 1° giugno al Museo Emilio Greco

Il restauro del Reliquiario del Corporale di Orvieto in un documentario il 1° giugno al Museo Emilio Greco

26 Maggio 2023
Giobbe uomo dei nostri tempi

Giobbe uomo dei nostri tempi

25 Maggio 2023
Il passato futuro di una Città

Il passato futuro di una Città

25 Maggio 2023

I PIU' VISTI

  • Michela Taddei, “Basta con le voci sulla morte di Stefano Cossu, ora lasciamolo riposare veramente in pace”

    Michela Taddei, “Basta con le voci sulla morte di Stefano Cossu, ora lasciamolo riposare veramente in pace”

    1328 Condivisioni
    Condividi 531 Tweet 332
  • Vetrya, game over. Liquidatore sarà Katia Sagrafena e si procede per ottenere il concordato in continuità indiretta

    931 Condivisioni
    Condividi 372 Tweet 233
  • E’ vero alcuni primari remano contro Orvieto e il suo ospedale. Ci sarà un futuro?

    841 Condivisioni
    Condividi 336 Tweet 210
  • Sanità, l’elisoccorso il trucco per mascherare le difficoltà di Orvieto

    704 Condivisioni
    Condividi 282 Tweet 176
  • Flash mob a sostegno del professore no green pass in piazza Marconi

    638 Condivisioni
    Condividi 255 Tweet 160
Facebook Twitter Youtube Instagram LinkedIn
Orvieto Life

Editore e Direttore responsabile:
Alessandro M. Li Donni
Email: direttore@orvietolife.it
Registrazione testata:
Rg VG n. 776/2021 - Registrata presso il Tribunale di Terni n. 4/2021

CONTATTI

Sede: Piazza del Popolo,17 05018 ORVIETO (TR)
Telefono e Whatsapp: (+ 39) 351 7271845
Email: comunicati@orvietolife.it

Per la pubblicità: Dilì Srls
Email: redazione@orvietolife.it
Hosting e Housing: Register.it

CREATIVE COMMONS

CC BY
Attribuzione

© 2021 OrvietoLIFE - Powerd by: Dilì Srls

Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • Home
  • Notizie
    • Politica
    • Economia
    • Attualità
    • Cultura e spettacolo
    • Sport
    • Covid19
  • Territorio
    • Orvietano
      • Allerona
      • Baschi
      • Castel Giorgio
      • Castel Viscardo
      • Fabro
      • Ficulle
      • Guardea
      • Lugnano in Teverina
      • Montecchio
      • Montegabbione
      • Monteleone di Orvieto
      • Orvieto
      • Parrano
      • Porano
      • San Venanzo
    • Terni e provincia
      • Terni
      • Alviano
      • Amelia
      • Attigliano
      • Narni
    • Viterbo e provincia
      • Viterbo
      • Acquapendente
      • Bolsena
      • Montefiascone
    • Regione Umbria
  • Archivio
  • WebTV

© 2021 OrvietoLIFE - Powerd by: Dilì Srls

Bentornato!

Oppure

Accedi al tuo account

Password dimenticata?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Accedi

Aggiungi a una nuova Playlist