Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa del PD di Ficulle sull’istituzione dell’imposta di soggiorno da parte dell’amministrazione comunale guidata dal sindaco Gianluigi Maravalle.
All’ordine del giorno del Consiglio Comunale del 28/12/2021, leggiamo l’approvazione del regolamento imposta di soggiorno e relativa tariffa. Vogliamo augurarci che in questo periodo sciagurato per l’economia, soprattutto nel nostro paese, a nessuno venga in mente di far gravare sulle attività ricettive che più di molte altre attività economiche hanno risentito di questi anni difficili una tassa che finirebbe con il ricadere esclusivamente sulle loro spalle.
Mentre in molti comuni italiani si è provveduto alla sospensione della tassa di soggiorno proprio per non colpire il settore turistico già in sofferenza, a Ficulle, con un tempismo esemplare, si decide di istituirla proprio alla fine del 2021,avendo inserito il comune nelle città e località d’arte.
Al momento non sembrano esserci nemmeno lontanamente i requisiti per istituire questa imposta a Ficulle, nonostante l’inserimento nelle città e località d’arte.
Forse sarebbe stato il caso, prima di chiedere soldi a chi ancora crede in questo paese ed è l’unico vero promotore dello sviluppo turistico, effettuare qualche investimento per incrementare il flusso dei turisti, cercando di arginare il doppio effetto negativo dovuto alla pandemia e all’imposta di soggiorno