Il mese di novembre è stato un periodo di sperimentazione per alcune parrocchie della diocesi di Orvieto-Todi. La CEI ha infatti indicato un nuovo modello di offerta liberale per il clero basato sulla comunità. In pratica i fedeli della parrocchia si “sono presi in carico” il loro sacerdote. L’obiettivo era quello di offrirgli una vita dignitosa e “far risparmiare” alla CEI la quota mensile dedicata ai sacerdoti per poter, così dirottare quei soldi verso altre esigenze, in primis l’aiuto alle famiglie.
Don Luca Conticelli, responsabile diocesano dell’8 per mille, ha accolto fin da subito con entusiasmo questa sperimentazione anche nelle Parrocchie che guida, a partire da Sant’Andrea per arrivare a San Domenico. Il risultato è stato lusinghiero e oltre ogni più rosea attesa, segno che la responsabilizzazione della comunità tutta ha dato i frutti sperati.