Il sindaco di Todi Antonino Ruggiano e il vicesindaco Adriano Ruspolini, sono i primi in Italia ad aver approvato in giunta un atto esecutivo per l’utilizzo del #Geobonus, strumento introdotto su proposta del senatore della Lega Luca Briziarelli nel 2018 e concretamente utilizzabile dal febbraio scorso a seguito della pubblicazione del relativo DPCM attuativo. Il Geobonus prevede un credito di imposta del 65% per le donazioni finalizzate ad ‘interventi su edifici e terreni pubblici, sulla base di progetti presentati dagli enti proprietari, ai fini della bonifica ambientale, compresa la rimozione dell’amianto dagli edifici, della prevenzione e del risanamento del dissesto idrogeologico, della realizzazione o della ristrutturazione di parchi e aree verdi attrezzate e del recupero di aree dismesse di proprietà pubblica’. I tre progetti presesentati dall’ammistrazione, contrasto al dissesto idrogeologico del Colle di Todi, potenziamento e valorizzazione di una rete cittadina di parchi ed aree verdi e recupero a fini culturali e sociali della Palazzina di Pantalla rientrano a pieno titolo tra le finalità. “Quest’anno abbiamo inserito la tutela dell’ambiente nella Costituzione – ha scritto Briziarelli in un post Fb – , ma se si vuole che la sua difesa sia veramente tra i nostri principali obiettivi è necessario che agli intenti seguano azioni concrete come questa. Quelli di Todi sono i primi progetti in Italia approvati da una Giunta Comunale che prevedono l’uso del ‘Geobonus’. Per questo ho risposto volentieri alla richiesta dell’Amministrazione Ruggiano di poter avere da parte mia sostegno e supporto nel percorso di attuazione ed auspico che altre realtà in Umbria ed in Italia possano fare altrettanto”.
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