Le rotatorie stradali, spesso considerate solo nodi di traffico, stanno diventando un palcoscenico sempre più frequente per opere d’arte uniche e affascinanti. Dove una volta dominava l’anonima geometria del cemento, oggi emergono sculture, installazioni e progetti artistici che trasformano questi spazi funzionali in vere espressioni di creatività urbana. Un esempio notevole è la rotatoria in Loc. Alfina (incrocio tra la Strada Provinciale n. 45 e la Strada Provinciale n. 107), divenuta quasi un luogo magico grazie all’intervento creativo di Riccardo il giardiniere.
I lavori di realizzazione e manutenzione degli spazi verdi adiacenti la rotatoria si sono conclusi a novembre, dando vita a un progetto che ha coinvolto la comunità e reso la rotatoria una testimonianza di amore per la natura e per la storia locale. L’iniziativa è nata dalla volontà della Giunta Comunale di Castel Viscardo, che sin dal 2021 ha cercato di migliorare la qualità del verde pubblico. La storia inizia con il contributo della Pro Loco di Castel Viscardo, la realizzazione di progetti dell’architetto Tabarrini, e diversi interventi che hanno riguardato la strada per Orvieto e Monterubiaglio. La Giunta Comunale ha poi aperto la possibilità a privati o ditte commerciali di gestire a proprie spese la rotatoria, offrendo visibilità in cambio. La ditta vincitrice è stata Riccardo Il Giardiniere di Allerona Scalo, la cui proposta ha conquistato l’attenzione della Giunta e dell’Ufficio Tecnico. Il progetto ha trasformato la rotatoria in un luogo suggestivo, con una rampa di ciottoli di basalto, terrazzamenti di rose e cespugli ornamentali, uno stagno interrato con piante acquatiche, siepi sbalzate e una staccionata con corda di canapa. La Basalti Orvieto, la ditta Riccardo Il Giardiniere e la Provincia di Terni hanno sostenuto il progetto, contribuendo a rendere la rotatoria un simbolo di innovazione e storia.
La rotatoria non è solo un’attrazione visiva; ha anche un impatto positivo sulla comunità locale. I residenti e i pendolari che attraversano la rotatoria sono accolti da uno spettacolo di colori e profumi, diventando un luogo che celebra la storia del paese. L’amministrazione comunale sottolinea che “l’intervento di Riccardo non è solo un progetto artistico; è un omaggio alla storia, alla natura e alla comunità.”
Tuttavia, integrare opere d’arte nelle rotatorie comporta sfide, come la manutenzione continua e la gestione delle piante. Riccardo ha dimostrato che il risultato finale vale ogni sforzo, e la rotatoria di Castel Viscardo è ora un esempio di come l’amore per la natura e il rispetto per la storia possano trasformare un angolo grigio della città in uno spazio affascinante.