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Via Duomo-Corso Cavour, Garbini (FdI), “cosa fare per evitare il traffico selvaggio?”

La questione del transito di autoveicoli commerciali soprattutto nelle vie centrali della città è tornata a tenere banco in un periodo di grande afflusso turistico. Anche in consiglio comunale se ne è discusso con l’interrogazione presentata da Umberto Garbini, presidente dell’assemblea e capogruppo di Fratelli d’Italia. Garbini ha chiesto “se, nel breve termine, la giunta abbia predisposto o meno misure volte alla risoluzione del problema che è presente in città da molti anni per favorire sia il servizio di consegna agli esercizi commerciali sia la vivibilità delle principali vie e piazze del centro storico. Quotidianamente vengono registrati dei problemi che riguardano la viabilità lungo Corso Cavour e Via del Duomo, legati principalmente al transito di mezzi pesanti e alla presenza di fornitori delle attività commerciali e di ristorazione. Il problema è dettato dal fatto che la presenza di questi mezzi entra in contrasto soprattutto nel periodo estivo con le attività commerciali e con le presenze turistiche. I fornitori non rispettano le aree di scarico e carico, transitano lungo le due vie suddette in orari non consoni e provocano disagi al centro storico. Spesso a questo problema si sommano i ritardi da parte della Società COSP Tecno Service nel ritiro dei rifiuti lungo le due principali vie del centro storico”.  Spesso anche noi di OrvietoLife abbiamo segnalato le lamentele dei turisti e dei cittadini obbligati a fermarsi per far passare furgoni e camion a qualsiasi ora. Anche per quanto riguarda i parcheggi regna molta anarchia. C’è chi copre letteralmente l’ingresso della Chiesa di San Giuseppe, chi utilizza “quasi privatamente” un posto nei pressi della Torre del Moro, spostando arredi se necessario. C’è chi viaggia contromano, “tanto è una ZTL” e chi percorre la due vie principali anche se non ha un lavoro impellente da svolgere, l’importante è avere l’autorizzazione.

All’interrogazione del capogruppo di Fratelli d’Italia ha risposto direttamente il sindaco, Roberta Tardani, “l a questione del carico e scarico merci nel centro storico è una delle criticità che stiamo affrontando sia per garantire un maggiore controllo sul rispetto degli orari di transito lungo corso Cavour e via del Duomo, ma soprattutto per individuare soluzioni strutturali al problema che possano evitare disagi ai residenti e ai turisti in particolare nel periodo estivo. Per quanto riguarda i controlli, il nuovo sistema di videosorveglianza che è stato recentemente installato nel centro storico ci consente di monitorare in tempo reale la situazione nelle aree in questione e far intervenire tempestivamente gli agenti della polizia locale per verificare l’eventuale mancato rispetto delle fasce orarie. Attualmente sono 1036 i permessi rilasciati per carico e scarico merci. Di questi 23 non hanno diritto al transito ai varchi elettronici, 672 sono autorizzati al transito in Ztl, tutti i giorni dalle 6 alle 10, 332 sono autorizzati al transito in Ztl, tutti i giorni h24, 9 infine quelli autorizzati al transito solo nel Settore 2, dalle 8 alle 11,00, per i ristoratori. La soluzione strutturale che intendiamo adottare sarà oggetto di un confronto con le associazioni di categoria che convocheremo a breve per raccogliere i loro pareri. Nel frattempo è stata avviata una verifica sui permessi rilasciati cui numero è sicuramente importante. La nostra idea è quella di creare una zona pedonale lungo gli assi teatro Mancinelli-piazza della Repubblica e piazza Duomo-piazza del Popolo limitando l’accesso ai mezzi di carico e scarico merci solo in alcune ore della giornata. Accanto a questo procederemo anche a una revisione e riorganizzazione degli stalli di carico e scarico nel centro storico, spesso e volentieri utilizzati impropriamente. Per quanto riguarda il servizio di raccolta di rifiuti abbiamo nuovamente sollecitato la Cosp Tecnoservice affinché vengano scrupolosamente rispettati gli orari del servizio”. Il consigliere Umberto Garbini si è dichiarato soddisfatto per le linee guida indicate dal sindaco e perché è stato già fatto il censimento dei permessi. Il piano delineato è chiaro e speriamo che si possa completare il prima possibile”.

E’ un passo avanti, piccolo, ma qualcosa si sta muovendo. La situazione è spesso insostenibile e la necessità di controlli più stringenti è ormai chiara, così come la presenza di agenti di polizia locale anche nelle ore serali. E’ un comparto dove si deve assolutamente investire per ottenere un risultato evidente e soprattutto continuo nel tempo ed evitare che si scateni la solita guerra tra cittadini onesti e furbetti che utilizzano in maniera “ampia” il loro permesso o di quelli che approfittano delle mancanze di agenti per parcheggiare ovunque in sfregio, soprattutto, della buona educazione.