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Vasta operazione di prevenzione dei Carabinieri di Orvieto, trovati grimaldelli armi bianche e chiavi alterate

Per il contrasto all’illegalità e, conseguentemente, potenziare l’attività di prevenzione, è stato organizzato un servizio straordinario di controllo del territorio da parte dei Carabinieri del Comando Compagnia di Orvieto. Il servizio ha interessato il territorio dell’area orvietana e quello dei comuni limitrofi, ricadenti nella giurisdizione del suddetto Comando Carabinieri. L’imponente attività è stata improntata al raggiungimento di un maggior senso di sicurezza, in considerazione del particolare periodo di festività, orientato ovviamente al contrasto di qualsivoglia forma di illegalità rilevata.

Il servizio, che ha visto l’impegno corale dei militari del Comando Arma competente, è stato articolato su alcuni settori principali: il controllo di vari esercizi commerciali particolarmente frequentati, l’identificazione di persone e mezzi mediante l’effettuazione di una serie di posti di controllo e posti di blocco lungo le principali arterie di comunicazione stradale nonché presso i punti nevralgici e maggiormente frequentati del territorio, volti al contrasto del fenomeno della guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti e/o alcoliche, infine, non ultimo, il contrasto ai reati predatori in genere.

I Carabinieri hanno protratto il maxi-servizio impiegando, in concomitanza, sia pattuglie in abiti borghesi sia pattuglie in colori d’istituto. Al termine del suddetto servizio, oltre ai numerosi controlli effettuati, finalizzati ad aumentare sempre più la generale percezione di sicurezza sul territorio, sono stati denunciati 4 cittadini stranieri ai sensi dell’art. 707 C.P. per possesso ingiustificato di chiavi alterate o di grimaldelli, in quanto, all’atto del controllo e a seguito di relativa perquisizione personale e veicolare, venivano trovati in possesso di un cacciavite di grosse dimensioni occultato all’interno del veicolo, di cui non erano in grado di giustificare il possesso. Contestualmente, sempre nell’ambito del medesimo servizio, è stato denunciato un cittadino italiano poiché all’atto del controllo era visivamente in stato di alterazione psicofisica. I militari hanno chiesto al fermato di sottoporsi all’ alcol test. Il fermato si è rifiutato quindi il veicolo è stato sottoposto a sequestro amministrativo ai fini della confisca e sono state ritirate patente e carta di circolazione. Un ‘ulteriore denuncia a piede libero è stata indirizzata nei confronti di ulteriore cittadino straniero, trovato in possesso, a seguito di perquisizione veicolare, di numerose armi, di cui, nello specifico, due coltelli da punta e da taglio, un’ascia, un martello, una mannaia, due coltelli multiuso e un affilalame; nonché di un fucile, regolarmente detenuto, per il quale verrà informata l’autorità amministrativa al fine di adottare le valutazioni di competenza. Le armi bianche sono state poste sotto sequestro.