Umberto Garbini e la conferenza stampa del divorzio definitivo da Tardani. FDI invece sceglie la conferma “a scatola chiusa”

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La tradizionale conferenza stampa di fine anno del presidente del consiglio comunale, così come quella della sindaca, si è trasformata in un punto sul prossimo futuro, in un manifesto elettorale. Era inevitabile viste anche le posizioni molto critiche di Umberto Garbini nei confronti della riconferma della candidata Tardani per il secondo mandato.

Poco spazio ai ringraziamenti di rito e al lavoro svolto e poi dritti al punto senza risparmiare e senza risparmiarsi. Garbini ha attaccato frontalmente la scelta del suo partito, confermata domenica 21 gennaio dal segretario provinciale Rini, di appoggiare convintamente Roberta Tardani. “Non posso appoggiare chi fin dall’inizio ha utilizzato gli strumenti dell’arroganza, della presunzione e non ha mai voluto un dialogo serio.” Sabato i giochi erano ancora ufficialmente aperti, anche se da tempo era chiaro il disegno e Garbini ha affondato anche sul partito, “Fratelli d’Italia deve scegliere tra i le esigenze del partito a livello locale, del territorio e le logiche spartitorie perugine”. Duro, anzi durissimo. E poi la scelta personale, “io non sosterrò mai Roberta Tardani per un suo possibile secondo mandato”.

A distanza di sole 24 ore è arrivata la risposta della segreteria provinciale, “noi appoggiamo convintamente Roberta Tardani in accordo con la segreteria regionale”. Poche e chiare parole che sanciscono la fine delle tante interlocuzioni di questi mesi. Quindi i dirigenti provinciali e regionali di FDI hanno deciso e quasi profetica la risposta di Garbini alla conferenza di sabato, “praticamente il partito sceglie a scatola chiusa visto che Tardani ha già annunciato la conferma della giunta, il probabile primo partito non ci sarà, in caso di vittoria, almeno così è stato dichiarato”.