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Tutto sold out per Orvieto Città del Gusto e dell’Arte, primo eventi di “Aspettando il 2023”

Si è appena concluso il primo evento del progetto di promozione del territorio Trasimeno-Orvietano aspettando il 2023 anno in cui ricorre il 500mo anniversario della morte del Perugino e di Luca Signorelli, Orvieto Città del Gusto e dell’Arte, e, i bilanci sono veramente positivi, forse al di sopra di ogni migliore aspettativa. E’ stato un grande lavoro di squadra, tra la parte pubblica e quella privata che ha dimostrato come, la collaborazione e i comuni obiettivi portano sempre ottimi risultati; infatti la settimana è stata un pienone di turisti, le iniziative tutte sold out dalle cene stellate alle passeggiate con il gusto e con l’arte del fine settimana, e molto soddisfatti anche gli operatori economici del territorio, da quelli del mercatino di campagna amica di Coldiretti agli espositori dei due territori, Trasimeno e Orvietano in piazza della Repubblica, alle attività tradizionali della città che hanno anch’esse registrato il sold out nell’intera settimana.

Il Comune di Orvieto, la Regione dell’Umbria, il Gal Trasimeno-Orvietano, gli enti locali, il consorzio Way of Life, il Consorzio del vino di Orvieto, Coldiretti, Dominga, Marta, Enrica e la famiglia Cotarella sono stati i protagonisti ed organizzatori di questa prima positiva esperienza che ci ha dimostrato che lavorare insieme funziona e che è questo il momento ed il metodo giusto per rilanciare l’economia post pandemia. “Gli ottimi risultati e la soddisfazione di questo primo evento ci danno la spinta giusta per andare avanti con il nostro progetto – commenta il presidente del Gal Gionni Moscettinella formula di integrazione con il pubblico ed il privato che vedrà innanzitutto una serie di cene stellate nei ristoranti di Orvieto fino alla fine di giugno 2022, per poi continuare con il progetto “Il Trasimeno con il gusto e con l’arte”, “Orvieto e l’Orvietano Città del Gusto e dell’arte” seconda edizione nell’ottobre 2022 –continua – fino ad arrivare a concludere il progetto nel 2023 con l’omaggio al rinascimento italiano ed in particolare ai due artisti Pietro Vannucci detto Il Perugino e Luca Signorelli”.

Un progetto ambizioso quindi, che nasce però sotto i migliori auspici, favorendo una rinascita che vuole esaltare la bellezza dell’arte e la piacevolezza del gusto, in un territorio tutto da scoprire. “L’evento è stata anche l’occasione per dare corpo, durante la scorsa settimana, ad un laboratorio di idee per il territorio. – comunica il direttore del Gal Francesca CaproniInfatti nello stand istituzionale del Gal abbiamo incontrato ed animato molti imprenditori ed altrettanti Enti Locali per informarli delle possibilità che offrono i bandi del Gal, sia quello rivolto ai privati della misura 6.4.3. che quelli degli Enti Pubblici delle misure 7.4.1. e 7.6.1. Soprattutto – continua – in questi giorni abbiamo raccolto progetti ed interesse notevole per i progetti dei distretti del cibo del Trasimeno e dell’Orvietano che sono in fase di avanzata progettazione.”  

Una cosa è quindi certa, il progetto annunciato nelle due conferenze stampa che hanno visto la presenza di Bruno Vespa a Città della Pieve e di Andrea Pancani ad Orvieto, continuerà con la spinta di questo primo eccellente risultato.