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Il 18 febbraio al teatro Mancinelli sarà protagonista Marco Bocci con “Lo Zingaro – Non esiste curva dove non si possa sorpassare”

Nuovo appuntamento con “Sipario!”, la stagione del Teatro Mancinelli di Orvieto. Protagonista sul palco sabato 18 febbraio alle 21 sarà Marco Bocci in “Lo Zingaro – Non esiste curva dove non si possa sorpassare”, uno spettacolo scritto da Marco Bonini, Gianni Corsi e Marco Bocci, prodotto da Teatro Stabile d’Abruzzo e Stefano Francioni Produzioni.
In un monologo emotivo ed appassionante Marco Bocci racconta la storia esemplare di un pilota di auto sconosciuto il cui destino è però indissolubilmente legato ad un mito della Formula 1: Ayrton Senna. Ricostruendo in parallelo la vicenda personale dello Zingaro e quella di Senna, il racconto rintraccia coincidenze, premonizioni, intuizioni che quasi segnano il destino dello Zingaro. Il primo incontro con Senna, il primo gran premio visto dalla pista, il rapporto con il padre, il primo go-kart, la scelta di correre, il legame profondo con la famiglia e il desiderio di crearne una propria dopo il divertente incontro con la moglie. E ancora Senna, Senna ovunque. Senna è davanti agli occhi dello Zingaro in ogni curva, in ogni scelta. Lo Zingaro cerca se stesso attraverso un legame quasi ossessivo con il grande campione brasiliano morto ad Imola il primo maggio 1994.
Biglietti disponibili: on line in prevendita su TicketItalia  oppure alla biglietteria del teatro (16,17 febbraio dalle 10.30 alle 13 e dalle 16 alle 18.30, 18 febbraio dalle 10.30 alle 13 e dalle 16 alle 20.30). 
Previsti sconti per i giovani under 25 in tutti i settori.
Il prossimo appuntamento in programma al Mancinelli sarà con la musica: sabato 4 marzo alle 21 “Ricomincio da G.”, l’omaggio a Giorgio Gaber.  




La data zero del tour “Live 2023 – Racconti Unplugged” di Fabrizio Moro sarà il 17 marzo al Teatro Mancinelli

La stagione musicale del Teatro Mancinelli di Orvieto si impreziosisce con un altro grande interprete della musica italiana, vincitore di Sanremo nel 2007 tra i giovani e nel 2018 tra i big in coppia con Ermal Meta. Venerdì 17 marzo alle 21 “data zero” a Orvieto per Live 2023 – Racconti Unplugged, il nuovo tour di Fabrizio Moro nell’ambito della stagione Tourné promossa da Aucma e Mea Concerti. Un evento realizzato in collaborazione con il Comune di Orvieto.
Fabrizio Moro regalerà al pubblico uno spettacolo unico ed emozionante in una dimensione teatrale intima e coinvolgente. Un viaggio in musica tra le più belle canzoni del suo repertorio per l’occasione riarrangiate e rivisitate. In scaletta brani tratti da ogni suo disco, in ordine cronologico, che hanno segnato le tappe più importanti del suo percorso dall’inizio della sua carriera fino ad oggi. Il cantautore presenterà inoltre per la primavolta live anche brani che saranno contenuti all’interno del suo nuovo progetto discografico, in uscita in primavera.
Il tour di Racconti Unplugged – ha raccontanto Moro sui social – partirà da Roma il 20 marzo e proseguirà fino alla fine di maggio, toccando tutte le città più importanti d’Italia. Sarà un concerto completamente diverso da quello che siete abituati a vedere. Sul palco, riproporrò tutti i brani più rappresentativi della mia carriera ma, con un arrangiamento completamente rivisitato e, partendo dal mio primo lavoro discografico ‘Fabrizio Moro’, ripercorreremo insieme, in ordine cronologico, le canzoni più importanti di ogni album, fino ad arrivare a questo nuovo lavoro in studio: ‘La mia voce parte2’ che ascolterete dal vivo, prima della sua pubblicazione. Sarà un viaggio raccontato, che seguirà una sceneggiatura scritta, dove la musica sarà protagonista, un live con immagini e filmati inediti, canzone dopo canzone, ricordo dopo ricordo, emozione dopo emozione. Sul palco con me ci saranno Danilo Molinari e Roberto “Red” Maccaroni alle chitarre, Luca Amendola al basso, Alessandro Inolti alla batteria e il maestro Claudio Junior Bielli al pianoforte. Vi aspetto a ‘casa’, per questo nuovo viaggio insieme. A fra un po’… grazie».




Appuntamento al Teatro Mancinelli con “Hotel Supramonte” omaggio a De Andrè il 21 gennaio

Al Teatro Mancinelli, sabato 21 gennaio 2023 alle ore 21, arriva la musica d’autore con l’Omaggio a De André degli Hotel Supramonte che tornano a esibirsi sul palcoscenico di Orvieto dopo quattro anni dall’ultimo concerto.
Gli Hotel Supramonte si distinguono nel panorama musicale per l’intensa interpretazione incentrata sulle emozioni che Fabrizio de André ha racchiuso nelle sue canzoni. Il loro concerto è un’occasione per viaggiare insieme tra le parole e le note di “uno dei più grandi poeti del ‘900”, un’occasione per chiudere gli occhi e lasciarsi trasportare, per ricercare nuovi significati e vivere il passato nel presente eseguito. Riconosciuti dalla Fondazione de André la loro missione è emozionare il pubblico interpretando senza scadere nell’imitazione. Il loro non è un semplice concerto, ma un’esperienza da vivere.
Sul palco la formazione degli Hotel Supramonte è composta da Luca Cionco (voce), Edoardo Fabbretti (batteria, percussioni), Glauco Fantini (basso, cori), Simone Temporali  (tastiere, cori), Antonello Pacioni (chitarra classica acustica, mandolino, bouzouki), Alessandro Errichetti  (chitarra elettrica, acustica, mandolino), Serena Di Meo (violino, cori), Fisandro Famiani (fisarmonica), Roberto Vittori (fiati, percussioni), Giorgia Zaccagni (voce).

Biglietti disponibili:

–   on line in prevendita su https://ticketitalia.com/teatro/teatro-mancinelli

–    alla biglietteria del teatro sabato 21 gennaio dalle 10.30 alle 13 e dalle 16 alle 20.30.

Previsti sconti per i giovani under 25 in tutti i settori. Lo spettacolo fa parte del programma musicale della stagione teatrale del Mancinelli “Sipario!”. Il prossimo appuntamento in calendario – fuori abbonamento – sabato 4 febbraio alle ore 21 con Patty Pravo e il suo “Minaccia Bionda Tour”.  




Al Mancinelli la musica protagonista con Morgan il 9 dicembre e Patty Pravo il 4 febbraio

Grande musica al Teatro Mancinelli di Orvieto con Morgan Patty Pravo. Il concerto del cantautore milanese, fondatore dei Blue Vertigo e volto noto della tv, e il tour di una delle icone della musica italiana sono gli appuntamenti più attesi del programma musicale che fa da appendice alla stagione del Mancinelli “Sipario!”.

Il 9 dicembre, alle ore 21, la voce di Morgan accompagnata dal pianoforte farà un viaggio nella musica di ieri e oggi: i suoi punti di riferimento, i grandi cantautori che hanno fatto la storia, da Tenco a De André, da Endrigo a Bindi fino a Franco Battiato. Per l’appuntamento, inserito nel calendario delle iniziative di “A Natale regalati Orvieto”, l’Amministrazione Comunale ha lanciato una promozione riservata agli abbonati del Teatro Mancinelli e a tutti gli under 25 che potranno acquistare il biglietto al prezzo speciale di 10 euro per tutti i settori.

Il biglietto potrà essere acquistato:

– on line al link www.boxol.it/it/event/morgan-in-recital-piano-solo-teatro-mancinelli-orvieto-tr/422504

– al botteghino del Teatro Mancinelli dal 23 al 25 novembre (10:30-13 e 16-18:30), il 26 novembre ((10:30-13:00 e 16-20.30), dal 6 all’8 dicembre (10:30-13 e 16-18:30) e il giorno stesso dello spettacolo (10:30-13:00 e 16-21)

E’ on line anche la prevendita del concerto di Patty Pravo “Minaccia Bionda Tour” in programma al Teatro Mancinelli sabato 4 febbraio 2023 alle ore 21.

Biglietti in vendita su:

TicketItalia – https://ticketitalia.com/patty-pravo-minaccia-bionda-tour-1

TicketOne – www.ticketone.it/event/patty-pravo-minaccia-bionda-teatro-mancinelli-16194013/




Beppe Grillo parte il 15 febbraio da Orvieto con il tour dello spettacolo “Io sono il peggiore”

S’intitola “Io sono il peggiore” lo spettacolo che segna il ritorno sulle scene di Beppe Grillo dopo un lungo periodo di silenzio. Per l’esordio il comico genovese ha scelto il Teatro Mancinelli di Orvieto con uno spettacolo definito delle rivelazioni , dove tutti sono coinvolti e nessuno è escluso. Grillo porterà sul palcoscenico tanta attualità passando dalla religione alle guerre economiche, fino al lato oscuro dell’ambientalismo e al metaverso.

Lo spettacolo, organizzato da Vincenzo Berti e Gianluca Bonanno per la Ventidieci e con la produzione di Marangoni Spettacolo, è in calendario al Mancinelli il prossimo 15 febbraio.

Il grande ritorno sulle scene del comico italiano più spiazzante, caustico e odiato di tutti i tempi, come non lo avete mai visto.




Festival della Piana del Cavaliere, un 2022 da record e ora i concerti al Teatro Mancinelli

Il bilancio dell’edizione 2022 del Festival della Piana del Cavaliere – Orvieto Festival, è sicuramente positivo con il pubblico che ha partecipato numeroso a un programma nato grazie alla volontà di Stefano Calamani, presidente del Festival, e Anna Leonardi, direttrice artistica.  Quest’anno il festival si è presentato rinnovato anche per la possibilità di ospitare artisti provenienti da diverse parti del mondo, per il ritorno del pubblico in sala senza restrizioni e provenienti sia dall’Italia che dall’estero.   Sono stati dieci giorni di musica sinfonica, cameristica, conferenze letterarie, musica da camera, musica d’oggi in luoghi anche particolari della città e questo ha segnato il rinnovato successo della sesta edizione del Festival della Piana del Cavaliere. 

Questa VI edizione si è conclusa dopo una ricca programmazione che, dal 1° all’11 settembre, ha portato sul palco del Teatro Mancinelli artisti e ospiti di grande notorietà: Tito Ceccherini direttore di fama internazionale, Giuseppe Gibboni vincitore del primo premio al Concorso Internazionale Paganini, il violoncellista d’eccezione finlandese Anssi Karttunen, il Trio Chagall, i Georgian Chamber Soloists, la pianista Maud Nelissen, l’Orchestra Filarmonica Vittorio Calamani, orchestra in residence del Festival, gli attori Giorgio Marchesi e Michela Cescon con uno spettacolo firmato alla regia da Marco Tullio Giordana e il Coro Giovanile italiano che si è esibito nel Duomo in un magnifico concerto d’apertura.

Il concerto di chiusura è stato affidato allo straordinario talento di Giuseppe Gibboni che, insieme all’Orchestra Filarmonica Vittorio Calamani diretta da un grande Tito Ceccherini, ha eseguito un programma virtuosistico di grande intensità che ha incantato e coinvolto il pubblico.

Il sindaco di Orvieto, Roberta Tardani, insieme al presidente del Festival e agli organizzatori, ha ringraziato gli artisti partecipanti, il teatro gremito e la città di Orvieto, candidata a Capitale della Cultura per il 2025 e che da quest’anno dà il suo nome al Festival.  Lo stretto legame con la città ha portato nella programmazione di quest’anno importanti elementi di rinnovamento come il teatro musicale, i “concerti del mattino” e le introduzioni agli spettacoli, mantenendo però come punto di forza la musica da camera e quella sinfonica.

La conclusione del Festival è solamente la chiusura della parentesi estiva del Mancinelli, la cui programmazione ripartirà il prossimo 2 ottobre con la prosa e a cui si affiancherà la nuova stagione di concerti che vedrà al suo interno solisti di fama internazionale, i gruppi cameristici di riferimento nel panorama europeo e l’Orchestra Calamani che è ormai residente al Teatro Mancinelli.

In questo secondo anno ad Orvieto il Festival si è legato ancor di più alla città, non solo per il nome, ma anche rafforzando il proprio legame con tutto il territorio, facendolo interagire con le eccellenze artistiche che hanno preso parte alla programmazione 2022, la quale è stata resa possibile grazie alla collaborazione e al sostegno della Regione Umbria, dell’amministrazione comunale, della Fondazione Cassa di Risparmio di Orvieto e delle altre istituzioni cittadine come l’Opera del Duomo, CittàSlow, la Scuola di Musica Comunale, il Centro Studi Città di Orvieto e l’Università delle Tre Età. Nuove sinergie poi si sono strette grazie alla collaborazione e alle media partnership di RAI Umbria e di SKY Classica HD.  Sponsor del Festival 2022 ancora una volta AISICO S.r.l., realtà imprenditoriale nel settore dell’ingegneria, che promuove la cultura, credendo nel suo valore formativo e di sviluppo e le aziende Progetti e Servizi, TSL Engineering e Cancellotti.

Inoltre, grazie al riconoscimento per il prossimo triennio del FUS (Fondo unico per lo Spettacolo) del Ministero della Cultura, il Festival dà appuntamento a tutto il suo pubblico al 2023, per una nuova edizione ricca di sorprese e di ancor più ampio respiro.




Sipario! sulla stagione teatrale, da Elena Sofia Ricci fino a Castellitto e Patty Pravo. Mancinelli centro della cultura della città

Si apre il “Sipario” sulla nuova stagione del Teatro Mancinelli di Orvieto. Questo il titolo scelto per il ricco e variegato cartellone 2022-2023 che mette insieme prosa, musica e appuntamenti per ogni genere di pubblico ma soprattutto celebra il ritorno alla normalità dopo le limitazioni che hanno condizionato in particolare la prima parte della passata stagione. Ventidue gli spettacoli e i concerti in programma ai quali si aggiungeranno altre due rassegne musicali. Torna anche la campagna abbonamenti con prezzi popolari per riavvicinare la gente e soprattutto i giovani al teatro e alla cultura.  Il cartellone è stato presentato in conferenza stampa (link alla conferenza stampa) al Ridotto del Teatro Mancinelli dal sindaco e assessore alla Cultura, Roberta Tardani, e dal direttore artistico della stagione di prosa, Pino Strabioli.

Il primo “Sipario” si alzerà il 2 ottobre con l’anteprima della stagione affidata a “Fedra” di Seneca, prodotto dalla Fondazione Teatro per la Toscana, che segna l’esordio alla regia dell’attrice e volto noto della tv Elena Sofia Ricci, già protagonista al Mancinelli nella passata stagione. Il 28 ottobre debutto nazionale stagionale per Anna Foglietta e Paola Minaccioni interpreti de “L’attesa”. A novembre tre appuntamenti: Francesco Montanari con “Perché leggere i classici” di Italo Calvino (11 novembre), Valeria Solarino in “Gerico Innocenza Rosa” (18 novembre), e Milena Vukotic interprete di un grande classico del cinema che arriva a teatro “A spasso con Daisy” (26 novembre). Il 18 dicembre sarà invece la volta di Pif e Francesco Piccolo con “Momenti di (in)trascurabile felicità. Il nuovo anno si aprirà con un altro debutto nazionale, quello di Sergio Castellitto e il suo “Zorro”, tratto dal testo di Margaret Mazzantini. Il 18 febbraio salirà sul palco del Mancinelli Marco Bocci ne “Lo zingaro” che racconta la storia del grande pilota Ayrton Senna mentre il 12 marzo con “Santo Piacere” Giovanni Scifoni si destreggia tra Fede e Godimento. Il 21 aprile Enzo Iacchetti e Vittoria Belvedere saranno “Bloccati dalla neve” in una divertente commedia, chiuderà Pino Strabioli il 7 maggio riproponendo a grande richiesta l’omaggio a Paolo Poli “Sempre fiori mai un fioraio” proposto lo scorso anno al Ridotto del Mancinelli. 

Dal “Sipario” farà capolino anche la grande musica. Protagoniste principali le dissacranti voci di Morgan (10 dicembre) e la “Minaccia bionda” Patty Pravo (data da definire) ma poi ci sarà spazio anche per l’omaggio a Fabrizio De Andrè degli Hotel Supramonte (21 gennaio) e l’omaggio a Giorgio Gaber con “Ricomincio da G.” con Pietro De Silva e Camilla Bianchini (4 marzo).  A completare l’offerta della stagione del Mancinelli: “Chi si scandalizza è sempre banale” (19-20 novembre al Ridotto), con il testo e la regia di Michele Cosentini in cui Luca Ferrini, Alberto Melone e Riccardo Pieretti viaggeranno nella drammaturgia di Pier Paolo Pasolini, e “This is me” il travolgente musical ispirato alla vita del fondatore del circo PT Barnum che sarà portato in scena dalla Compagnia Mastro Titta. Due gli spettacoli dedicati invece ai più piccoli: “Tombolo e il buio” (27/28 aprile), per i bambini dai 6 agli 8 anni, e “Paura e coraggio (4/5 maggio), per i bambini dagli 8 ai 10 anni, entrambi a cura dell’Ambaradan Teatro Ragazzi.  Il calendario sarà poi impreziosito da due importanti rassegne musicali.  Si tratta di “Antecedente”, contenitore che al suo interno avrà una stagione cameristica con particolare riferimento alla musica d’oggi e una stagione sinfonica di cui sarà protagonista l’Orchestra Calamani, già residente al Teatro Mancinelli. Si alterneranno grandi solisti, grandi direttori e gruppi cameristici di riferimento in Europa, per un programma che possa offrire alla città il più completo orizzonte sulla musica classica. Questa stagione di concerti è stata riconosciuta dal Ministero della Cultura e inserita nel Fondo Unico per lo Spettacolo.

Si chiama invece “Nel segno della musica” il programma di concerti al Ridotto del Teatro Mancinelli organizzato dalla Scuola comunale di musica “A. Casasole” e dall’Unitre di Orvieto con il coordinamento artistico del maestro Riccardo Cambri. Sei gli appuntamenti in programma tra ottobre e aprile ai quali si aggiungerà anche il tradizionale “Concerto degli auguri” il 23 dicembre.  Due infine i concerti a cura della Filarmonica “Luigi Mancinelli” l’11 dicembre in occasione di Santa Cecilia e il 19 marzo per San Giuseppe patrono di Orvieto.

“Lo scorso anno – afferma il direttore artistico, Pino Strabioli – avevamo dedicato idealmente la nostra stagione agli artisti e ai lavoratori dello spettacolo che ritrovavano il palcoscenico dopo il buio della pandemia. Oggi possiamo finalmente ripartire senza condizionamenti e limitazioni e il nostro sipario si apre per tutti, per fare del teatro Mancinelli un punto di incontro della città, con la città e per la città. E’ questo il senso di un cartellone così ampio costruito insieme al sindaco Tardani e all’assessorato alla Cultura del Comune di Orvieto, che allarga i confini della stagione di prosa, sperimenta tutti gli spazi del teatro e mette insieme più soggetti. Per quanto riguarda il programma della prosa – prosegue – si conferma un’offerta assolutamente variegata, che strizza l’occhio ai giovani per avvicinarli al teatro portando in scena volti e voci riconoscibili della tv, del cinema e del teatro. Inizieremo con un interessante anteprima in cui Elena Sofia Ricci si cimenta nella regìa, avremo due debutti nazionali con lo storico spettacolo di Sergio Castellitto e la coppia Foglietta-Minaccioni e poi, per la musica, due voci dissacranti che continuano a contraddistinguersi per il loro essere unici come Morgan e Patty Pravo”. 

“Dopo gli importanti risultati ottenuto già lo scorso anno – dice il sindaco e assessore alla Cultura, Roberta Tardani – ripartiamo con una proposta artistica e culturale di assoluto livello che dà il senso dell’energia che vuole sprigionare la nostra città e che ha nel nostro teatro, sempre aperto anche questa estate, uno dei perni principali. Un fermento e una forza che abbiamo convogliato nel dossier di candidatura a Capitale italiana della cultura 2025 che abbiamo depositato lo scorso 13 settembre e che in ogni caso segnerà un percorso nuovo per la città condiviso con tutte le realtà associative che hanno contribuito con grande entusiasmo alla definizione del progetto. Insieme a Pino Strabioli, che ringrazio ancora una volta per la generosità e la passione con cui si dedica alla nostra città, abbiamo costruito una stagione bellissima e accattivante con l’obiettivo di tornare a riempire il Mancinelli e avvicinare i giovani a teatro. In questo senso vanno anche le scelte della campagna abbonamenti con prezzi assolutamente vantaggiosi che, mi auguro, possano venire incontro a chi, malgrado le difficoltà del momento, non vuole rinunciare alla cultura. Ringrazio infine tutti i soggetti che hanno impreziosito e arricchito il programma del Mancinelli in un grande lavoro corale che ritengo sarà apprezzato dal pubblico e dalla città”. 

La campagna abbonamenti alla stagione di prosa 2022-2023 “Sipario!” si aprirà lunedì 19 settembre. Fino al 24 settembre gli abbonati della passata stagione potranno confermare l’abbonamento recandosi alla biglietteria del Teatro Mancinelli dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 18.30. 

Per i nuovi abbonati la vendita libera inizierà a partire da lunedì 26 settembre

– On line su www.ticketitalia.com

– Presso l’Ufficio turistico in piazza Duomo (lunedì, martedì e venerdì 9-14 / mercoledì e giovedì 9-18)  

Prezzi

ABBONAMENTO (10 SPETTACOLI)

PLATEA, I° e II° ORDINE € 200

III°, IV° ORDINE e LOGGIONE €  150

SINGOLO SPETTACOLO

PLATEA € 30 + prevendita on line

I° e II° ORDINE € 25 + prevendita on line

III°, IV° ORDINE € 20 + prevendita on line

LOGGIONE  € 15 + prevendita on line




Inizio in grande stile per il Festival della Piana del Cavaliere al Duomo con il Coro Giovanile Italiano

Si apre il 2 settembre alle 21 il Festival della Piana del Cavaliere con il concerto che si terrà in Duomo protagonista il Coro Giovanile Italiano. Guidato da maestri d’eccezione il coro è stato apprezzato negli anni per la perizia artistica e musicale e la dinamicità nel destreggiarsi tra i repertori più disparati.

Sabato 3 settembre sempre alle 21 al Teatro Mancinelli Maud Nelissen, compositrice e pianista olandese, eseguirà la sonorizzazione dal vivo del film “Il Monello” di Chaplin. Proprio la Nelissen è l’unica che ha il permesso della famiglia Chaplin per eseguire l’arrangiamento per pianoforte delle musiche di The Kid in Europa. Ha lavorato con Eric James, l’ultimo arrangiatore di Charlie Chaplin. Da quel momento non ha mai smesso di esibirsi, da sola, all’interno di ensemble e con orchestre per festival e eventi speciali nel mondo. L’evento sarà introdotto al Ridotto del Teatro Mancinelli alle 19 da Silvia Paparelli, pianista e musicologa

Domenica 4 settembre la Sala di CittaSlow International, all’interno del Palazzo dei Sette, ospiterà alle 17 la conferenza dal titolo “Quando la memoria è il presente per Beppe Fenoglio e Pier Paolo Pasolini”. E’ un evento organizzato per ricordare i due grandi scrittori italiani nel centenario della nascita. Luigi Tassoni, critico e semiologo e Milly Curcio critica e storica della letteratura, racconteranno la pagine di Beppe Fenoglio e di Pier Paolo Pasolini, due personalità differenti ma accomunate dalla coerenza della loro narrazione. Alle 21 al Teatro Mancinelli il Trio Chagall eseguirà un concerto che prevede musiche di Haydn, Shostakovich e Beethoven. a introdurre il concerto al Ridotto del Teatro alle 19 sarà Oreste Bossini

Il 3 e il 4 settembre alle 12 si terranno i concerti della mattina, la novità di quest’anno, alla Chiesa di San Giuseppe con la Georgian Chamber Orchestra che eseguirà musica tradizionale georgiana

La biglietteria del Festival è aperta presso il Teatro Mancinelli di Corso Cavour 122 con orario continuato. Per info: 327.8690329 info@festivalpianadelcavaliere.it

La biglietteria online è sempre attiva al seguente link https://ticketitalia.com/festival-della-piana-del-cavaliere.

Quest’anno sarà anche possibile, grazie alla collaborazione con AGIS, usufruire dei vantaggi della Carta Giovani per assistere agli spettacoli della VI edizione del nostro Festival! La carta può essere utilizzata direttamente tramite l’App IO.

Inoltre, presentando presso la biglietteria del Festival i biglietti acquistati per visitare i luoghi turistici della città, sarà possibile partecipare agli spettacoli in programma con uno sconto di 3 euro sul prezzo del biglietto. Ogni biglietto acquistato per i siti turistici di Orvieto dà diritto ad un biglietto per i nostri eventi. Lo sconto verrà applicato anche sui biglietti che godono già di una riduzione.

Per la biglietteria online e il programma completo
http://www.festivalpianadelcavaliere.it/programma-2022/




Al Mancinelli “Spazio Musica” presenta La Boheme dal 26 al 28 agosto

Sono in cartellone il 26-27-28 agosto alle ore 21 al Teatro Mancinelli di Orvieto con la rappresentazione dell’opera “LA BOHEME” di Giacomo Puccini, gli ultimi, attesi appuntamenti con la lirica, del cartellone della 44^ edizione di “Spazio Musica” – Opere e Concerti. “La Boheme” è la seconda opera lirica prodotta da “Spazio Musica” nel cartellone 2022 insieme a “Le Nozze di Figaro” di W.A. Mozart e, dopo il debutto della prima recita aperta al pubblico, andata in scena il 21 agosto scorso che ha concluso il 10° Concorso Internazionale per Direttori d’Opera “Luigi Mancinelli”. 

Il primo concorso per direttori d’orchestra dedicato all’opera italiana a cui hanno partecipano giovani direttori provenienti da tutto il mondo che si perfezionano ad Orvieto negli Stages Internazionali per giovani musicisti, strumentisti e cantanti, direttori d’orchestra, maestri collaboratori e registi che culminano appunto nel Concorso Internazionale “Spazio Musica” per Cantanti Lirici e nel Concorso Internazionale “Luigi Mancinelli” per Direttori d’Orchestra.

Prenotazioni sul sito www.spazio-musica.it o Facebook @spaziomusicagenovaorvieto
Info: + 39 351 7281840 e-mail: info@spaziomusica.org




La grande musica protagonista dall’1all’11 settembre a Orvieto con il Festival della Piana del Cavaliere

A settembre, dal 1° all’11, ritorna il Festival della Piana del Cavaliere Orvieto Festival, per una
sesta edizione ricca di novità ed eventi. Il programma spazia dal repertorio antico e dai concerti
per strumento solo, fino ai grandi concerti sinfonici, per arrivare a generi trasversali che passano
per la musica tradizionale e approdano al cinema. E poi dagli spettacoli musicali per bambini,
passando per il teatro musicale e la musica contemporanea ed elettronica. Tito Ceccherini direttore di fama internazionale, Giuseppe Gibboni vincitore del primo premio al Concorso Internazionale Paganini, i violoncellisti d’eccezione Anssi Karttunen e Claudio Pasceri, il Trio Chagall, il Coro Giovanile italiano, l’Orchestra Filarmonica Vittorio Calamani, orchestra in residence del Festival, gli attori Giorgio Marchesi e Michela Cescon sono solo alcuni dei grandi ospiti e artisti di questa edizione. Tra le vie e i luoghi di maggiore interesse artistico di Orvieto, grazie all’accordo di partenariato con le strutture turistiche del luogo e con il Comune, andrà in scena un Festival capace di far incontrare generazioni e culture diverse, per un’immersione nella storia, nella tradizione e nella cultura del territorio. L’apertura sarà venerdì 2 settembre alle ore 21 nel Duomo di Orvieto, con il concerto del Coro Giovanile italiano, formazione unica nel panorama corale italiano e guidata da maestri di assoluta rilevanza internazionale.
Il Teatro Mancinelli aprirà poi il sipario ai numerosi spettacoli serali che verranno introdotti da
giornalisti e musicologi come Oreste Bossini, Gianluigi Mattietti e Guido Barbieri. Tra questi “Fuga a tre voci”, spettacolo teatrale di Marco Tullio Giordana che vedrà in scena gli attori Giorgio Marchesi e Michela Cescon, contrappuntati dalla chitarra di Giacomo Palazzesi; la sonorizzazione dal vivo del film “Il Monello” di C. Chaplin eseguita dalla pianista Maud Nelissen, unica erede delle musiche di Chaplin. Protagonista anche la musica contemporanea con la prima assoluta di BHB – La discesa di
Amleto nel Maelström un progetto di musica d’oggi della compositrice Roberta Vacca accanto a quella di Bach, Haendel e Beethoven. E ancora la nuova produzione del Festival, con una
commissione al compositore Michele Sarti eseguita da due violoncellisti di fama internazionale
come Anssi Karttunen e Claudio Pasceri. Infine, il concerto di chiusura del Festival, in
programma l’11 settembre al Teatro Mancinelli, in cui il violinista Giuseppe Gibboni si esibirà
insieme all’Orchestra Filarmonica Vittorio Calamani diretta dal Maestro Tito Ceccherini.

Novità di quest’anno i “concerti del mattino”, che si svolgeranno in luoghi iconici della città, con
l’obiettivo di creare momenti musicali “non convenzionali” rispetto al classico ascolto in teatro;
tra i protagonisti di questo filone di concerti ritorna la Georgian Chamber Orchestra e, per la
prima volta al Festival, l’ensemble Le Fil Rouge. Tra i grandi spettacoli e gli eventi collaterali i giorni del Festival saranno una vera e propria immersione nella musica, nella storia e nella cultura del territorio. Media partner della manifestazione saranno RAI UMBRIA e SKY CLASSICA HD (canale 136).
Quest’anno, inoltre, il Festival della Piana del Cavaliere | Orvieto Festival è stato riconosciuto
dal FUS (Fondo Unico per lo Spettacolo), rientrando a tutti gli effetti per i prossimi tre anni,
all’interno delle attività artistiche del Ministero della Cultura.
La biglietteria del Festival sarà aperta dal 5 al 31 agosto presso l’ufficio turistico di Piazza del
Duomo coi i seguenti orari:
Dal 5 al 19 agosto lunedì-sabato 10:00-13:00
Dal 20 al 31 agosto lunedì-venerdì 10:00-13:00 e 16:00-18:00 e sabato e domenica 10:00-13:00
Da giovedì 1° settembre, invece, sarà possibile acquistare i biglietti presso il foyer del Teatro
Mancinelli che seguirà l’orario continuato.
Per info: 3278690329
info@festivalpianadelcavaliere.it
La biglietteria online è sempre attiva al seguente link https://ticketitalia.com/festival-dellapiana-del-cavaliere.

La sesta edizione del Festival della Piana del Cavaliere | Orvieto Festival è resa possibile grazie al
sostegno della Regione Umbria, del Comune di Orvieto, del Ministero della Cultura, della Cassa
di Risparmio di Orvieto e dell’azienda main sponsor AISICO srl. Inoltre, gode dell’Alto Patrocinio del Parlamento Europeo, del Patrocinio di RAI Umbria e della collaborazione con la Fondazione per il Centro Studi “Città di Orvieto”, Cittaslow Orvieto, l’Università delle Tre Età, l’Opera del Duomo, il Centro Studi “Gianni Rodari”, Orvieto Underground e la Scuola Comunale di Musica “Adriano Casasole”.