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Caritas, “a Santo Stefano pranzo insieme, una festa per vivere in fratellanza il Natale del Signore”

Il 26 dicembre, festa di Santo Stefano, nella Diocesi di Orvieto-Todi si è vissuta una giornata di preghiera e condivisione, con l’intento di rafforzare i legami comunitari nell’accogliere Gesù che viene. Dedicata, anzitutto, a quanti sono costretti a vivere nella solitudine e nella tristezza le feste natalizie che, più di ogni altro evento dell’anno, sembrano saper rimarcare con forza, e senza sconti, le disuguaglianze sociali, la giornata si è svolta presso la nuova sede della Caritas diocesana, ad Orvieto, in località Ponte del Sole e ha avuto inizio con la Santa Messa presieduta dal Vescovo Gualtiero Sigismondi; presenti i diaconi della stessa Diocesi, che, nella festa di Santo Stefano, diacono e primo martire, rendono grazie per la chiamata ricevuta a servizio di Dio e della Chiesa.

Mons. Sigismondi ha sottolineato come la Liturgia delle Ore di questo giorno ci offra, con le parole di San Fulgenzio di Ruspe, l’invito ad amare nella carità come Stefano che, nella sua vita, seguendo l’esempio di Cristo, sa consumarsi fino al dono di sé. “La carità, dunque – scrive san Fulgenzio -, che fece scendere Cristo dal cielo sulla terra, innalzò Stefano dalla terra al cielo. La stessa carità santa e instancabile desiderava di conquistare con la preghiera coloro che non poté convertire con le parole”: questa stessa sia la carità che, come cristiani, sappiamo vivere e testimoniare. Dopo la benedizione della mensa, impartita dal Vescovo, con l’invito ad una carità che sappia curare anche il dettaglio, come segno di amore, è seguito il pranzo insieme e un momento di fraternità.

Così, riunita nella sede della Caritas diocesana, alla presenza del suo Pastore, la Chiesa diocesana, senza distinzioni di culture né di status, ha voluto condividere un momento di festa, nella sobrietà e nell’autenticità, con tutti quei fratelli e sorelle che sono testimoni viventi di Cristo e a cui siamo chiamati ad avvicinarci con rispetto e stima, per onorare la dignità di ciascuno. Da più parti del territorio di Orvieto-Todi sono giunte ad Orvieto oltre un centinaio di persone e hanno seduto intorno allo stesso tavolo, come in una famiglia. Tanti i volontari che, con spirito di servizio e amore, hanno curato ogni dettaglio: dall’allestimento della tavola, alla cucina e al servizio ai tavoli, fino alla preparazione della tombola. Tra di essi, c’erano anche alcuni membri del gruppo Scout di Orvieto, con cui, dall’inaugurazione della nuova sede, è iniziata una collaborazione della vita in Caritas, di uno studente dell’IPSIA, con la sua fidanzata, coinvolto grazie agli incontri di sensibilizzazione che la stessa Caritas sta facendo nelle classi quinte dell’Istituto, e di un’intera famiglia che ha voluto condividere una giornata di festa con chi è solo.

Una Chiesa madre di tutti non poteva dimenticare di far sentire a casa e in famiglia chi, soprattutto in questo periodo dell’anno, sente il peso sfiancante della solitudine: ha accolto e custodito ogni figlio solo, per renderlo tessera unica dell’unico mosaico che è la Chiesa.

Una giornata semplice, ma allo stesso tempo ricca di affetto, sincerità, comunione, frutto dell’amore di chi per noi si è fatto bambino e ci ha donato la sua vita: Gesù Salvatore.

Fonte: Diocesi di Orvieto-Todi




Un sereno Santo Natale e arrivederci al 27 dicembre

Buon Natale, a tutte e tutti, che siano sereni giorni di festa, occasione di rivivere la famiglia, gli amici, il prossimo. Non servono regali, grandi feste, cose speciali in genere ma stare insieme, invitare ci è solo, stare vicino a chi soffre. Non solo a Natale, ma appena è possibile, compatibilmente con i propri impegni di lavoro e familiari.

Cosa augurarsi? Semplicemente pace, correttezza, altruismo, spirito di servizio e verità. Basta con i silenzi obbligati, con quelli di convenienza. La verità può essere dolorosa ma sempre migliore della menzogna che, si sa, prima o poi viene scoperta. E allora fa ancora più male della verità anche la più scomoda. Un’altra parola che sembra non essere più presente rispetto, prima di tutto per chi è prossimo, per le donne, scrigno prezioso e imprescindibile per l’umanità. E ancora libertà, ognuno la declini come pensa, da quella di parola a quella di avere una dignità sociale. Libertà dalle catene invisibili della povertà, che però segnano ancor più profondamente di quelle reali. Libertà dai legami tossici, dalla prevaricazione, dal ricatto morale, dalla dipendenza…

Sì alla Natività, senza inventare nulla in nome di un politicamente corretto che viene interpretato secondo convenienza e scioccamente.

Ancora Buon Natale e cogliamo l’occasione per prenderci una piccola pausa fino al 26 dicembre, pronti a tornare operativi già il 27 dicembre!

ENGLISH VERSION

A PEACEFUL MERRY CHRISTMAS AND SEE YOU ON DECEMBER 27TH

Merry Christmas to everyone! May these days be peaceful moments of celebration, an opportunity to relive moments with family, friends, and those close to us. No need for extravagant gifts or grand celebrations; the essence lies in being together, extending invitations, and supporting those who are going through difficult times. This spirit should extend beyond Christmas, whenever possible, considering work and family commitments.

What should we wish for? Simply peace, integrity, altruism, a spirit of service, and truth. No more forced silences or those driven by convenience. Truth may be painful, but it is always better than lies, which are bound to be uncovered sooner or later. So, even the most uncomfortable truth hurts less than a discovered falsehood. Another term seemingly fading away is respect, especially for those around us and for women, the precious and indispensable cornerstone of humanity. Additionally, freedom—interpreted in various ways, from freedom of speech to the right to have social dignity. Freedom from the invisible chains of poverty, which can leave deeper scars than tangible ones. Freedom from toxic relationships, oppression, moral blackmail, and dependency.

Yes to Nativity, without distorting it in the name of a politically correct agenda that is often interpreted according to convenience and foolishly.

Once again, Merry Christmas! Let’s take this opportunity to take a short break until December 26th, and we’ll be back in action on December 27th!




Navetta gratuita dal 28 al 31 dicembre tra Orvieto Scalo, Sferracavallo e il centro storico per UJW

Collegamenti serali più facili e gratuiti tra Orvieto scalo, Sferracavallo e il centro storico in occasione della trentesima edizione di Umbria Jazz Winter. Dal 28 al 31 dicembre Bus Italia, in collaborazione con il Comune di Orvieto, attiverà un servizio speciale navetta gratuito che collegherà i due popolosi quartieri ai piedi della Rupe con le location del festival nel centro storico e viceversa.

Dal 28 al 30 dicembre le corse speciali collegheranno via Angelo Costanzi e la zona degli alberghi a ridosso del casello autostradale con Piazza Duomo tra le 21 e le 2 mentre nella serata del 31 dicembre tra le 21 e le 4. A questo link è possibile controllare gli orari completi con le fermate intermedie che interesseranno anche la stazione ferroviaria di Orvieto scalo e Sferracavallo/Oasi dei Discepoli.

Un’opportunità in più per i cittadini e per i numerosi visitatori che arriveranno a Orvieto – commenta l’assessore ai Trasporti, Gianluca Luciani – per godersi al meglio e senza pensieri i concerti di Umbria Jazz Winter e la magica atmosfera che si crea in città nelle giornate del festival”. 

ENGLISH VERSION

FREE SHUTTLE FORM DECEMBER 28 TO 31 BETWEEN ORVIETO SCALO, SFERRACAVALLO AND HISTORIC CENTER FOR UJW

Improved and Free Evening Connections between Orvieto Scalo, Sferracavallo, and the Historic Center during the thirtieth edition of Umbria Jazz Winter. From December 28 to 31, Bus Italia, in collaboration with the Municipality of Orvieto, will activate a special free shuttle service connecting the two populous districts at the foot of the Rupe with the festival locations in the historic center and vice versa.

From December 28 to 30, the special runs will connect via Angelo Costanzi and the hotel area near the highway exit to Piazza Duomo between 9 pm and 2 am, while on the evening of December 31 between 9 pm and 4 am. At this link, you can check the complete schedules with intermediate stops that will also include the Orvieto Scalo railway station and Sferracavallo/Oasi dei Discepoli.

“An additional opportunity for citizens and the numerous visitors coming to Orvieto – comments the Transport Councilor, Gianluca Luciani – to fully enjoy, without worries, the Umbria Jazz Winter concerts and the magical atmosphere that the city creates during the festival days.”




Bolsena si trasforma in Betlemme, torna il presepe vivente nell’incantevole quartiere Castello

Il suggestivo quartiere Castello di Bolsena si prepara ad accogliere l’ottava edizione del presepe vivente, un evento straordinario organizzato e realizzato dall’associazione “La Corte dei Miracoli” in collaborazione con l’Amministrazione Comunale. I vicoli e le piazzette di questo antico quartiere si trasformeranno in un paesaggio magico, dove natura e arte si fondono attorno al lago vulcanico più grande d’Europa. Le date da segnare in calendario sono il 26 dicembre 2023, l’1 e il 6 gennaio 2024, con inizio alle 17,30. L’evento offre un’esperienza unica in cui i visitatori possono interagire con i figuranti e assaporare deliziose prelibatezze preparate sul momento. “Uno degli aspetti che rendono speciale la nostra rappresentazione è che i visitatori sono completamente immersi nella scena, entrando fisicamente nelle situazioni, specialmente nelle scene allestite all’interno delle cantine, annullando la distanza tra figurante e spettatore,” sottolineano dall’associazione La Corte dei Miracoli.

Il percorso, lungo 700 metri, sarà illuminato da 2mila candele e fiaccole, creando un’atmosfera magica. Oltre 200 figuranti daranno vita a più di 15 scene di vita popolare al tempo della nascita di Gesù, portando indietro le lancette dell’orologio di oltre 2000 anni. Tra le scene ci saranno l’accampamento della legione romana, simbolo del potere imperiale, il grande mercato, il luogo del censimento, il lebbrosario, fino alla Natività, che accoglierà lo sfarzoso corteo dei Re Magi nella festa dell’Epifania. Gli animali della fattoria saranno presenti per la gioia dei bambini, dalle galline ai conigli, dai cavalli alle pecore e ai vitelli, con la cagnolina Isotta a guardia dell’accampamento dei soldati accanto al suo padrone. Parteciperà alla rappresentazione anche la Compagnia delle lavandaie della Tuscia, che nel lavatoio del quartiere Castello, in abiti tradizionali, porterà gioia, orgoglio, improvvisazione teatrale e canora in dialetto, fantasia e scherzo. Nell’ultima parte dell’evento, la compagnia realizzerà un coro itinerante che percorrerà il presepe per giungere alla Natività, rendendole omaggio con canti. Il presepe si arricchirà delle note delle zampogne e delle ciaramelle di Pierpaolo Nisi, Roberto Vittori e Paolo Papini, della musica in filodiffusione e degli spettacoli di danza del ventre con la ballerina professionista Abigail Narciso e le sue allieve.

Le casse per l’acquisto dei biglietti saranno posizionate in piazza Monaldeschi e in via Francesco Cozza (salendo da piazza San Giovanni), con apertura alle 16,30.

ENGLISH VERSION

BOLSENA TRANSFORMS INTO BETHLEHEM, THE LIVING NATIVITY RETURNS TO THE ENCHANTING CASTELLO DISTRICT

The charming Castello district of Bolsena is gearing up to host the eighth edition of the living nativity scene, an extraordinary event organized and produced by the ‘La Corte dei Miracoli’ association in collaboration with the Municipal Administration. The alleys and small squares of this ancient neighborhood will transform into a magical landscape, where nature and art merge around the largest volcanic lake in Europe. Mark your calendars for December 26, 2023, January 1, and January 6, 2024, starting at 5:30 PM. The event offers a unique experience where visitors can interact with the actors and savor delicious delicacies prepared on the spot. “One of the aspects that makes our representation special is that visitors are completely immersed in the scene, physically entering the situations, especially in the scenes set inside the cellars, eliminating the distance between the performer and the audience,” emphasize the members of the La Corte dei Miracoli association.

The 700-meter path will be illuminated by 2,000 candles and torches, creating a magical atmosphere. Over 200 actors will bring to life more than 15 scenes of popular life at the time of the birth of Jesus, turning back the clock by over 2000 years. Among the scenes, there will be the camp of the Roman legion, a symbol of imperial power, the grand market, the census location, the leper hospital, and finally, the Nativity, which will welcome the splendid procession of the Magi on the Feast of the Epiphany. Farm animals will be present to delight children, from hens to rabbits, from horses to sheep and calves, with the little dog Isotta guarding the soldiers’ camp next to her master. The Tuscia Laundresses Company will also participate in the representation, bringing joy, pride, theatrical and singing improvisation in dialect, fantasy, and humor in traditional attire at the Castello neighborhood washhouse. In the final part of the event, the company will create a traveling choir that will traverse the nativity scene to reach the Nativity, paying homage with songs. The nativity scene will be enriched by the notes of bagpipes and shawms played by Pierpaolo Nisi, Roberto Vittori, and Paolo Papini, background music, and belly dance performances by professional dancer Abigail Narciso and her students.

Ticket purchase points will be located in Piazza Monaldeschi and Via Francesco Cozza (going up from Piazza San Giovanni), opening at 4:30 PM.




L’orchestra Calamani in concerto per Natale al Teatro Santa Cristina di Porano il 23 dicembre

Sabato 23 dicembre alle ore 16.30 si svolgerà presso il Teatro Santa Cristina di Porano (TR) il concerto di Natale per archi e violoncello solista dell’Orchestra Filarmonica Vittorio Calamani. Il programma prevede l’esecuzione dei concerti dei compositori partenopei del 1700 Nicola Fiorenza e Leonardo Leo e il Concerto di Natale scritto da Arcangelo Corelli composto nell’ultimo decennio del XVII secolo ed eseguito in occasione della tradizionale cantata della notte di Natale nel Palazzo Apostolico Vaticano alla presenza del pontefice, nel 1690. Napoli, che nel ‘700 è stata una grande capitale musicale, ha visto fiorire compositori di rilievo che hanno lasciato, per gli archi e in particolar modo per il violoncello, opere importanti e significative. Fiorenza e Leo sono l’esempio dell’inventiva dei musicisti napoletani di quel tempo. Arcangelo Corelli fu uno dei più importanti compositori del periodo barocco e sviluppò in maniera notevole la forma musicale del Concerto Grosso.
Programma:
Orchestra Filarmonica Vittorio Calamani
Michele Marco Rossi, violoncello
Arcangelo Corelli
Concerto grosso “fatto per la notte di Natale”
Nicola Fiorenza
Concerto n. 5 in si bemolle maggiore per violoncello, archi e basso continuo
Leonardo Leo
Concerto n. 2 in re minore per violoncello, archi e basso continuo

L’Orchestra Filarmonica Vittorio Calamani, fondata nel 2019 e residente del Teatro Mancinelli di Orvieto (TR), ha collaborato con numerose stagioni e Festival italiani stranieri come Ravenna Musica per il Teatro Alighieri di Ravenna, Emilia-Romagna Festival, Accademia Musicale Chigiana, Est Ovest Festival di Torino, Antecedente Stagione concertistica, Festival della Piana del Cavaliere | Orvieto Festival, Istituto Italiano di Cultura di Edimburgo, Teatro Ilija Kolarac di Belgrado. È stata diretta da direttori di fama nazionale e internazionale che l’hanno accompagnata in molteplici repertori, dal barocco al classico, dal moderno al contemporaneo come Tito Ceccherini, Hossein Pishakar, Pasquale Corrado, Diego Ceretta. Ha collaborato con solisti e interpreti come Giuseppe Gibboni, Carolin Widmann, Maurizio Baglini, Anssi Karttunen, Massimo Mercelli, Guido Barbieri, Michele Marco Rossi. Hanno scritto per l’orchestra Salvatore Sciarrino e Alessandro Solbiati insieme a giovani e promettenti compositori e compositrici come Daria Scia, Michele Sarti, Beste Özçelebi, Livia Malossi Bottignole. L’attività dell’Orchestra Filarmonica Vittorio Calamani, sebbene sia formata da giovani talenti, non si classifica tra le orchestre giovanili ma come un’orchestra professionale. Vuole qualificarsi come portatrice di un contributo positivo al patrimonio culturale regionale ed italiano e farsi promotrice di una crescita sociale e culturale di cui il paese necessita. La residenza al Mancinelli è importante non solo per la città umbra ma anche per l’intera regione, tuttora sprovvista di un’orchestra sinfonica stabile.
Per info e acquisto biglietti https://ticketitalia.com/orchestra-filarmonica-vittorio-calamani-3?search=vitto




“Una carezza di Natale”, sorpresa della USL 2 ai pazienti di pediatria con la lettera del Papa

La Direzione Strategica Aziendale con il direttore generale ff. dott. Piero Carsili e il direttore sanitario ff. dott. Nando Scarpelli hanno preso parte, nel pomeriggio del 19 dicembre, nella cappella del presidio ospedaliero “Santa Maria della Stella” di Orvieto, ad un incontro di fine anno con gli operatori sanitari – presente anche il sindaco di Orvieto dott.ssa Roberta Tardani – per scambiarsi gli auguri natalizi. A seguire la Santa Messa celebrata dal Vescovo della Diocesi di Orvieto – Todi mons. Gualtiero Sigismondi.

Al termine della celebrazione eucaristica si è svolta un’iniziativa in favore dei piccoli pazienti del reparto di Pediatria con la consegna di uno zainetto speciale destinato ai bambini ricoverati nelle strutture dell’Azienda Usl Umbria 2 con i doni arrivati grazie all’iniziativa solidale organizzata dai Cavalieri di Gran Croce della Repubblica Italiana con la collaborazione dell’AOPI, Associazione Ospedali Pediatrici Italiani e della SIFO, Società Italiana di Farmacia Ospedaliera e dei Servizi Farmaceutici delle Aziende Sanitarie. Lo zainetto contiene una pergamena con il prezioso messaggio del Santo Padre insieme a giochi, accessori scolastici, una merenda ed è stato consegnato, ieri pomeriggio, ai piccoli degenti ricoverati al “Santa Maria della Stella” di Orvieto. Presenti alla consegna dei doni di Natale, tra gli altri, il direttore del presidio ospedaliero nonché direttore della struttura complessa di Ostetricia e Ginecologia dott. Patrizio Angelozzi, la direttrice della struttura complessa di Pediatria dott.ssa Elena Neri, la coordinatrice infermieristica del nosocomio dott.ssa Sabrina Brizi, la responsabile della Farmacia Ospedaliera dott.ssa Arianna Varazi, la dott.ssa Maria Greca Magnolia che assumerà dal primo gennaio l’incarico di responsabile ff. del reparto di Pediatria e la coordinatrice infermieristica del reparto dott.ssa Lorena D’Elia.

Complessivamente ben 3600 piccoli pazienti in tredici regioni italiane riceveranno in dono il prezioso zainetto di Natale con la lettera firmata da Papa Francesco. Tra gli ospedali coinvolti nell’iniziativa “Una Carezza per Natale” vi sono, come detto, tutte le strutture della nostra regione e dell’Azienda Usl Umbria 2 grazie all’impegno del dottor Fausto Bartolini, direttore per l’Assistenza Farmaceutica, che ha ideato e coordinato l’iniziativa insieme al presidente dell’Associazione Nazionale Cavalieri di Gran Croce dottor Claudio Gorelli, alla Società Italiana dei Farmacisti Ospedalieri, all’Associazione degli Ospedali Pediatrici e alla Segreteria di Stato Vaticana che ha comunicato ai promotori l’adesione del Santo Padre che “ha accolto volentieri la richiesta rimettendo il Messaggio Pontificio con la Sua beneaugurante parola”.




Dal 23 dicembre al 7 gennaio il “circuito dei presepi”

La Natività riempie le chiese, le case, le piazze, i vicoli e le frazioni di Orvieto. Dal 23 dicembre al 7 gennaio 2024 torna il “Circuito dei Presepi”, il tradizionale appuntamento inserito nel programma di “A Natale regalati Orvieto” organizzato dal Comitato Cittadino dei Quartieri con la collaborazione e il patrocinio del Comune di Orvieto.

Oltre trenta le tappe tra centro storico e frazioni con presepi singoli ed esposizioni collettive come quella in programma nel piccolo borgo di Benano. Le scene della Natività saranno riprodotte anche a SferracavalloRocca RipesenaPonte del SoleCanonicaSuganoCiconiaMorranoOrvieto scalo e Prodo. Quindici le rappresentazioni fisse solo nel centro storico, di cui una allestita anche nella biblioteca comunale “Luigi Fumi”,  alle quali si aggiunge anche la mostra “O Mirabile Segno”, un percorso multisensoriale nei sotterranei del Duomo per il decennale dell’associazione “Orvieto&Presepe” e in occasione dell’ottavo centenario del Presepe di Greccio.

Il quartiere medievale diventa il “Quartiere dei presepi”

Il quartiere medievale si trasforma nel “Quartiere dei presepi” e quest’anno a rendere l’atmosfera ancora più magica ci sarà l’illuminazione artistica sui tetti visibile da via Malabranca. Due le novità. Le natività diffuse che saranno allestite nei cellai di via della Cava e il particolare presepe che sarà realizzato nel piccolo Santuario della Madonna della Cava dal gruppo degli infioratori vincitori di “Orvieto in Fiore 2023”. Torba, farine, sabbie colorate e glitter daranno vita ad un quadro “stile infiorata” davanti all’altare maggiore.

I sotterranei del complesso archeologico del Pozzo della Cava ospiteranno invece i personaggi semoventi a grandezza naturale del “Presepe nel Pozzo”. La 34esima edizione ha per tema “Il Canto dell’Eroe” ed è completamente dedicata alla figura di Erode il Grande con un allestimento onirico e quasi surreale. La scena finale avrà come sottofondo musicale un bellissimo brano cantato da Pietra Montecorvino.

Il quartiere medievale, e nello specifico il suggestivo Orto di San Giovenale, farà poi da sfondo per il decimo anno al Presepe vivente realizzato dall’associazione “Presepe&Orvieto”. Il 26 dicembre, il 1 e 6 gennaiodalle 17 alle 19.30, tante le novità da vedere, ascoltare e assaggiare che catapulteranno il visitatore nel mistero della Natività.

Dopo la prima edizione dello scorso anno, anche la frazione di Sugano avrà il suo presepe vivente per i vicoli del borgo nel pomeriggio di domenica 7 gennaio 2024.

Le tappe del circuito

Ecco nel dettaglio i presepi inseriti nel Circuito.

QUARTIERE OLMO

Orvieto centro

  • Presepe Vivente (a cura dell’associazione Presepe &0rvieto)
    Orto Medievale di San Giovenale e spazi limitrofi
    26 dicembre, 1 e 6 gennaio | 17,00- 19,30
  • Presepio di San Giovenale
    Chiesa di San Giovenale  Via Volsinia
    9,00-12,30 / 15,30-18,30
  • 34° Presepe nel Pozzo – Il Canto dell’Eroe
    Complesso archeologico del Pozzo della Cava  Via della Cava, 28
    10,00-20,00 (ultimo ingresso 19,45) www.pozzodellacava.it/presepe
  • La Natività all’altare
    Via della Cava, 20

Sferracavallo

  • Presepi parrocchiali
    Chiesa Parrocchiale di Santa Maria della Stella e San Pietro Parenzo – Via Tevere
    Presepio interno 9,00-16,00. Esterno sempre visibile

Rocca Ripesena

  • Presepio della Rocca
    Chiesa di Santa Maria della Stella
    9,00-16,00

Benano

  • Presepi nel Borgo
    Esposizione di presepi all’interno del piccolo borgo
    8.00-20,00

QUARTIERE CORSICA

Orvieto centro

  • Presepio di san Domenico
    Chiesa di San Domenico – Piazza XXIX Marzo
  • Presepe di Corso Cavour
    Corso Cavour, 187
  • Presepe nel vicolo
    Vicolo delle pertiche, 6
    8,00-22,00
  • Presepio della Chiesa dei Servi
    Chiesa di Santa Maria dei Servi – Via Belisario

Ciconia

  • Presepe dei ragazzi
    Chiesa di Maria SS. Madre della Chiesa Via dei Tigli/Via degli Olmi

Morrano

  • Morrano il suo Presepe
    Campo sportivo
    illuminato dalle 16,00 alle 24,00
  • Presepe del “Mastro Silvio”
    Località Morrano 139 [di fronte al ristorante “Da Gregorio”]

QUARTIERE SERANCIA

Orvieto centro

  • Il presepio degli infioratori
    Santuario Madonna della Cava – Via della Cava
    9.00-19.00
  • I presepi dei cellai
    Nativita diffuse in alcuni locali di Via della Cava
    10,00-19,00
  • Presepio nella Chiesa di Sant’Andrea
    Collegiata dei Ss. Andrea e Bartolomeo – P.zza d. Repubblica/C.so Cavour
  • Natività in biblioteca
    Nuova Biblioteca Pubblica “L. Fumi” Piazza Febei

Ponte del Sole

  • Presepio di Ponte del Sole
    Chiesa di S.Crispino da Viterbo
    9.00-18.00

Canonica

  • Presepio di Canonica
    Chiesa della Natività di Maria
    9.00-17.00

Sugano

  • Presepe vivente per i vicoli del borgo Il edizione
    Pomeriggio di domenica 7 gennaio 2024
  • Presepio parrocchiale
    Chiesa di Santa Lucia
    9.00-16.00
  • Presepe tradizionale in casa
    Via delle Acque, 19
    Visitabile 25-26 dicembre, 5-6 gennaio 17.00-19.00

QUARTIERE SANTA MARIA DELLA STELLA

Orvieto centro

  • Presepe del Duomo
    Cattedrale di Santa Maria Assunta – Piazza Duomo
    7.00-13.00 / 14.30-17.00
  • O mirabile segno: con Francesco nel Presepe
    Sotterranei del Duomo – Piazza Duomo
    10.00-17.00
  • Presepio di San Bernardino
    Chiesa di San Bernardino – Piazza Marconi/Via Soliana
  • ll Presepio di Maria Bambina
    Istituto «Maria Bambina» – Corso Cavour, 80
  • Presepe in Chiesa
    Chiesa di Santo Stefano – Vicolo Santo Stefano, 1
    10.00-18.30

Orvieto Scalo

  • Presepe della Parrocchia di Sant’Anna
    Chiesa dei Santi Stefano ed Anna – Viale 1° Maggio
  • Presepe dell’Orologio
    Piazzale dell’Orologio
  • Presepe del Bar
    Costanzi Bar – Via Angelo Costanzi, 60

Prodo

  • Presepe a Prodo
    Chiesa parrocchiale di San Leonardo

ENGLISH VERSION

FROM DECEMBER 23RD TO JANUARY 7TH, THE “NATIVITY SCENE CIRCUIT”

The Nativity fills the churches, homes, squares, alleys, and hamlets of Orvieto. From December 23 to January 7, 2024, the traditional event “Circuito dei Presepi” (Nativity Scene Circuit) returns, part of the program “A Natale regalati Orvieto” organized by the Comitato Cittadino dei Quartieri with the collaboration and patronage of the Municipality of Orvieto.

With over thirty stops between the historic center and hamlets, featuring individual nativity scenes and collective exhibitions, including the one in the small village of Benano. Nativity scenes will also be displayed in Sferracavallo, Rocca Ripesena, Ponte del Sole, Canonica, Sugano, Ciconia, Morrano, Orvieto Scalo, and Prodo. Fifteen fixed representations are set up in the historic center, including one in the municipal library “Luigi Fumi,” along with the exhibition “O Mirabile Segno,” a multisensory journey in the underground of the Cathedral for the tenth anniversary of the association “Orvieto&Presepe” and the eighth centenary of the Greccio Nativity.

The medieval quarter becomes the “Quartiere dei presepi” (Quarter of Nativity Scenes), and this year, the magical atmosphere will be enhanced by artistic lighting on the roofs visible from Via Malabranca. Two novelties include the widespread nativity scenes set up in the cellars of Via della Cava and a special nativity scene created in the small Sanctuary of Madonna della Cava by the winning infioratori group of “Orvieto in Fiore 2023.” Torba, flour, colored sands, and glitter will bring to life a “flower-style” painting in front of the high altar.

The undergrounds of the archaeological complex of Pozzo della Cava will host life-size moving characters of the “Presepe nel Pozzo” (Nativity Scene in the Well). The 34th edition, themed “Il Canto dell’Eroe” (The Song of the Hero), is entirely dedicated to the figure of Herod the Great, with a dreamlike and almost surreal setting. The final scene will have a beautiful song sung by Pietra Montecorvino as the musical background.

The medieval quarter, specifically the evocative Orto di San Giovenale, will provide the backdrop for the tenth year for the “Presepe vivente” (Living Nativity) created by the association “Presepe&Orvieto.” On December 26, January 1, and January 6, from 5:00 PM to 7:30 PM, there are many novelties to see, hear, and taste, catapulting visitors into the mystery of the Nativity.

After the first edition last year, even the hamlet of Sugano will have its living nativity scene through the alleys of the village in the afternoon of Sunday, January 7, 2024.




La sindaca Roberta Tardani ringrazia i dipendenti e rilancia, “guardiamo al futuro”

Nel consueto incontro per gli auguri con i dipendenti comunali presso la Sala Consiliare, la sindaca di Orvieto, Roberta Tardani, ha espresso gratitudine per il lavoro svolto dalla macchina amministrativa nel dare vitalità e protagonismo alla città in contesti nazionali. “Se oggi Orvieto ha ritrovato vitalità, un nuovo protagonismo, e per molti aspetti è portata ad esempio in importanti contesti nazionali, è anche merito del lavoro fatto dalla macchina amministrativa che in questi anni difficili ha dato seguito alle scelte e alle decisioni della politica, spesso coraggiose, e ha dimostrato il desiderio, la capacità e la volontà di portare la città oltre quello che era per raggiungere nuovi ambiziosi risultati”, ha dichiarato la sindaca.

All’incontro erano presenti anche il vicesindaco Mario Angelo Mazzi e gli Assessori Alda Coppola, Carlo Moscatelli, e Gianluca Luciani. La sindaca ha sottolineato positivamente l’apporto dei giovani dipendenti che hanno introdotto nuovi entusiasmi e competenze in vari ambiti. “In questi quattro anni e mezzo – ha affermato Tardani – abbiamo assunto 53 persone a fronte dei 56 pensionamenti per colmare le tante criticità e dare risposta alle esigenze di tutti i settori in sofferenza. Anche il prossimo anno interverremo sull’organico con nuove assunzioni. Nel frattempo, nell’ottica di una valorizzazione del personale interno, abbiamo avviato l’iter per l’individuazione dei profili e dei regolamenti delle progressioni verticali.”

La sindaca ha concluso con un appello all’orgoglio per quanto realizzato finora, nonostante le incertezze e difficoltà, sottolineando che c’è ancora molto da fare e che il lavoro iniziato deve proseguire. “Al di là di quello che sarà il futuro, è stato senza dubbio avviato un percorso produttivo e utile allo sviluppo della città, e l’auspicio e l’impegno di tutti noi è che possa proseguire con slancio”, ha affermato Roberta Tardani.




Concerto degli auguri alla città della Scuola di Musica il 23 dicembre al Teatro Mancinelli

Emozioni e musica gli ingredienti dell’atteso Concerto degli Auguri per la città di Orvieto che si terrà il prossimo sabato 23 dicembre 2023 alle 21 al Teatro Mancinelli di Orvieto. L’appuntamento musicale del Natale orvietano quest’anno propone una intensa programmazione artistica che dalla musica classica giungerà fino al jazz e agli autori contemporanei con un omaggio particolare al pianista e compositore Giovanni Allevi.  Il Gran Concerto degli Auguri per la città di Orvieto, promosso dal Comune di Orvieto e dalla Presidenza del Consiglio Comunale, organizzato dalla Scuola Comunale di Musica “Adriano Casasole” di Orvieto, con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Orvieto, si fregia di collaborazioni importanti con: Ass.MusicAlt, Unitre Orvieto, l’Istituto Artistico Orvietano (Isao), la Filarmonica Luigi Mancinelli e il Teatro Mancinelli. 
L’ingresso è libero, con prenotazione al numero 339.2619440, mail musicaorvieto@gmail.com
Ad aprire la serata sarà l’esemble classico OrvietArmonico che rappresenta un fiore all’occhiello nell’offerta musicale cittadina grazie alla professionalità e al valore artistico dei suoi componenti: Rita Graziani (flauto) Dino Graziani (violino), Luigi Capini (viola), Giuseppe Dolci (violoncello) e Graziano Brufani (contrabbasso). L’OrvietArmonico proporrà un programma di musiche classiche che anticiperanno l’intervento musicale “Passioni&Sentimenti” nato dall’incontro artistico tra Riccardo Cambri (fisarmonica) e Gabriele Tardiolo (chitarra). Il duo eseguirà una versione rielaborata di alcune indimenticabili melodie di Astor Piazzolla, a seguire l’omaggio che Riccardo Cambri, questa volta al pianoforte, dedicherà al pianista e compositore Giovanni Allevi.
La seconda parte del concerto vedrà sul palco del Teatro Mancinelli la Orvieto Big Band, il progetto nato dalla collaborazione della Scuola Comunale di Musica “Adriano Casasole” di Orvieto e dell’Associazione Musicisti dell’Alta Tuscia. A dirigere l’Orvieto Big Band è Stefano Zavattoni, personalità di indiscusso prestigio nel mondo delle big band italiane e musicista dalle notevoli doti artistiche e professionali. Il repertorio della Orvieto Big Band parte da quello tradizionale per arrivare a notissime colonne sonore; ma soprattutto si caratterizza per la ricerca del sound tipico delle storiche big band americane.
L’Orvieto Big Band è composta da; Trombe: Antonello Migliosi, Emiliano Casula, Massimo Bartoletti, Pierpaolo Cincinelli, Gabriele Anselmi; Tromboni: Andrea Raponi, Daniele Maggi, Davide Ciancaleoni, Leonardo Gazzurra; Sax: Gian Franco Puppola, Lamberto Ladi (clarinetto), Marcello Balena, Marco Cocchieri, Sauro Truffini; Chitarra: Gabriele Tardiolo, Contrabbasso: Graziano Brufani; Piano: Andrea Vergari; Batteria: Alessandro Graziani. Direttore: Stefano Zavattoni. 
Non resta quindi che prenotarsi, per il Concerto degli Auguri per la città di Orvieto sabato 23 dicembre 2023 alle ore 21 al Teatro Mancinelli di Orvieto; ingresso al libero, con prenotazione al numero 339.2619440 (anche Whatsapp), oppure alla mail musicaorvieto@gmail.com. Per info e dettagli www.musicaorvieto.it

Fonte: Scuola Comunale di Musica “Adriano Casasole”

ENGLISH VERSION

HARMONY IN CELEBRATION: SCHOOL OF MUSIC PRESENTS FESTIVE CONCERT TO CITY AT MANCINELLI THEATRE ON DECEMBER 23RD

Get ready for a magical evening filled with emotions and music as Orvieto presents its annual Concerto degli Auguri to the city. Taking place on Saturday, December 23, 2023, at 9:00 PM at the historic Mancinelli Theatre, this musical rendezvous promises a diverse artistic lineup, spanning from classical to jazz and contemporary genres. A special tribute will be paid to the renowned pianist and composer, Giovanni Allevi.

The Grand Concerto degli Auguri for the city of Orvieto, endorsed by the Orvieto Municipality and the City Council Presidency, is organized by the Municipal School of Music “Adriano Casasole” in Orvieto, with the support of the Cassa di Risparmio di Orvieto Foundation. Collaborating partners include Ass.MusicAlt, Unitre Orvieto, the Orvieto Artistic Institute (Isao), the Luigi Mancinelli Philharmonic, and Mancinelli Theatre.

Admission is free, and reservations can be made by calling 339.2619440 or emailing musicaorvieto@gmail.com.

The enchanting evening kicks off with the classical ensemble OrvietArmonico, showcasing the talents of Rita Graziani (flute), Dino Graziani (violin), Luigi Capini (viola), Giuseppe Dolci (cello), and Graziano Brufani (double bass). Their classical repertoire will set the stage for the musical performance “Passioni&Sentimenti,” a collaboration between Riccardo Cambri (accordion) and Gabriele Tardiolo (guitar). The duo will present a reimagined version of unforgettable melodies by Astor Piazzolla, followed by Riccardo Cambri’s piano homage to Giovanni Allevi.

The second part of the concert features the Orvieto Big Band, a collaborative project between the Municipal School of Music “Adriano Casasole” in Orvieto and the Alta Tuscia Musicians Association. Renowned conductor Stefano Zavattoni leads the Orvieto Big Band, known for its diverse repertoire, ranging from traditional tunes to famous film scores, and its dedication to capturing the essence of historic American big bands.

The Orvieto Big Band lineup includes trumpets: Antonello Migliosi, Emiliano Casula, Massimo Bartoletti, Pierpaolo Cincinelli, Gabriele Anselmi; trombones: Andrea Raponi, Daniele Maggi, Davide Ciancaleoni, Leonardo Gazzurra; saxophones: Gian Franco Puppola, Lamberto Ladi (clarinet), Marcello Balena, Marco Cocchieri, Sauro Truffini; guitar: Gabriele Tardiolo, double bass: Graziano Brufani; piano: Andrea Vergari; drums: Alessandro Graziani. Director: Stefano Zavattoni.

Don’t miss out on this extraordinary Concerto degli Auguri for the city of Orvieto on Saturday, December 23, 2023, at 9:00 PM at Mancinelli Theatre. Admission is free, reserve your spot by calling 339.2619440 (also available on WhatsApp) or emailing musicaorvieto@gmail.com. For more information and details, visit www.musicaorvieto.it.

Source: Municipal School of Music “Adriano Casasole”




Più di duemila mattonelle all’uncinetto danno vita all’albero di Natale di Monterubiaglio

Il periodo natalizio è spesso associato a tradizioni, famiglia e calore. Quest’anno, la comunità di Monterubiaglio, nel Comune di Castel Viscardo, ha deciso di abbracciare un tocco vintage e unico, creando un albero di Natale straordinario composto interamente da mattonelle Granny.
E sono oltre duemila le mattonelle colorate, sessanta le mani impegnate a realizzarle per circa nove metri di altezza. Ecco l’albero di Natale realizzato con i “quadretti all’uncinetto,” piccoli motivi squadrati realizzati con la tecnica dell’uncinetto. Questi piccoli quadrati colorati sono spesso utilizzati per creare coperte, cuscini e, in questo caso, un albero di Natale unico.
A realizzarlo sono state una trentina di donne del paese che, in una serie di sessioni di lavorazione all’uncinetto, ognuna in completa autonomia, hanno portato a compimento l’opera realizzando circa 2000 mattonelle. A lanciare l’idea sono state due signore del paese.
“E’ stato un bellissimo lavoro di squadra – hanno raccontato Antonella e Graziella – una volta che tutte le mattonelle sono state realizzate – ci abbiamo messo all’incirca 8 mesi – è iniziato l’assemblaggio dell’albero. Ci siamo quindi nuovamente riunite per unire i vari quadrati e creare, grazie anche all’aiuto degli uomini del paese, una struttura tridimensionale che avrebbe preso la forma di un albero di Natale. L’assemblaggio è stato un momento di condivisione e collaborazione, con tutti che contribuivano a dare vita all’opera”.
Il lavoro instancabile delle donne del paese, oltre al maestoso albero di nove metri, ha permesso anche di realizzare altri 10 alberelli che andranno ad adornare le vie del piccolo borgo di Monterubiaglio. Per renderlo ancora più speciale, l’albero sarà abbellito con luci colorate e con un originale puntale di legno realizzato dall’artista Franco Picciolini. L’accensione delle luci è stata programmata per domenica 10 dicembre in Piazza dello Statuto dove sarà collocato l’albero.
“Questo progetto – commenta il sindaco Daniele Longaroni – non è solo un omaggio al passato attraverso le mattonelle Granny, ma anche un messaggio di creatività e condivisione. Ha dimostrato che la tradizione e l’innovazione possono coesistere, creando qualcosa di straordinario che riflette l’identità unica della nostra comunità. Questa iniziativa ha reso il periodo natalizio ancora più significativo, celebrando il passato, abbracciando la creatività e rafforzando i legami comunitari. Che questa tradizione creativa continui a ispirare le generazioni future, portando gioia e unicità a ogni Natale a venire”.
La realizzazione dell’opera è stata possibile grazie anche alla collaborazione della Pro Loco e della parrocchia di Monterubiaglio oltre al sostegno economico delle aziende del territorio. L’iniziativa gode del patrocinio del Comune di Castel Viscardo.