Il 10 settembre a Orvieto la prima edizione del Corteo dei Cortei dell’Umbria

Oltre 1200 figuranti in rappresentanza delle manifestazioni storiche di 42 città dell’Umbria. Domenica 10 settembre 2023 Orvieto ospita la prima edizione del “Corteo dei Cortei”, l’iniziativa promossa e organizzata dall’Aurs, l’Associazione Umbra Rievocazioni Storiche, in collaborazione con il Comune di Orvieto che patrocina l’appuntamento congiuntamente alla Presidenza della Assemblea Legislativa della Regione Umbria. Ad Orvieto il 9 e 10 settembre saranno due giornate di approfondimento e spettacolo grazie anche al coordinamento e alla collaborazione di Gianluca Foresi, attore e regista orvietano.

Il corteo partirà alle 16 da Piazza del Popolo e sarà aperto dalle delegazioni di “casa”, il corteo storico del Corpus Domini di Orvieto e il corteo della Palombella. Di seguito sfileranno le rappresentanze di 42 città con i propri vessilli storici che incontreranno e accoglieranno in Piazza della Repubblica, alle 17, i propri sindaci e le autorità civili, militari e religiose.

La parata proseguirà poi lungo le vie del centro storico di Orvieto sino a giungere in Piazza Duomo. Qui, dopo la presentazione delle città, alle ore 18, farà ingresso in Cattedrale dove sarà accolta dal vescovo di Orvieto-Todi, Monsignor Gualtiero Sigismondi. Dopo i saluti del presidente di Aurs, Carlo Paolocci, del sindaco di Orvieto, Roberta Tardani, e dei rappresentanti della Regione Umbria, si celebrerà una solenne cerimonia religiosa in cui il vescovo impartirà la solenne benedizione dei vessilli storici e sarà recitata la Preghiera del Rievocatore.

Il “Corteo dei Cortei” sarà preceduto, sabato 9 settembre alle 9.30 nella Sala dei 400 di Palazzo del Popolo, dal convegno dal titolo “Due leggi per il futuro delle rievocazioni storiche” organizzato in collaborazione con il Comune di Orvieto e l’Assemblea Legislativa dell’Umbria.

Interverranno, oltre al presidente dell’Aurs Carlo Paolocci e al sindaco di Orvieto Roberta Tardani, il presidente dell’Assemblea Legislativa, Marco Squarta, la presidente della 3° Commissione consiliare Eleonora Pace, l’onorevole Virginio Caparvi, firmatario della legge nazionalle sulle Rievocazioni Storiche. Durante il convegno, con la presenza di Leandro Ventura, direttore dell’Istituto Centrale per il Patrimonio Immateriale del Ministero della Cultura e Alessia Villanucci verrà presentato il lavoro di mappatura e schedatura delle rievocazioni storiche italiane e i progetti futuri in materia, anche in vista della presentazione ufficiale che si terrà il 20 settembre a Roma. Verrà poi presentato, da parte di Federico Fioravanti, il programma del Festival del Medioevo di Gubbio che si terrà a Gubbio dal 20 al 24 Settembre. Concluderanno gli interventi di Stefano Venarucci, coordinatore scientifico di Aurs, e Gianluca Foresi.

L’idea di una grande manifestazione, a cui partecipassero rappresentanti di tutti i gruppi associati – spiega il presidente di Aurs, Carlo Paolocci – era già emersa nel 2020, ma la pandemia ne aveva impedito la realizzazione. Non appena le condizioni si sono mostrate favorevoli però insieme al consiglio direttivo dell’associazione, in collaborazione con il Comune di Orvieto e il Presidente dell’Assemblea Legislativa della Regione dell’Umbria, abbiamo organizzato queste due giornate. Sarà un evento unico nel suo genere, una parata di 42 cortei storici umbri composta da più di 1200 elementi, di cui faranno parte anche delegazioni provenienti da Lazio e dalle altre Regione di Italia. Per quanto concerne il convegno, si tratta di un importante appuntamento in vista dell’approvazione delle leggi sia nazionale che regionale a tutela e a salvaguardia delle rievocazioni storiche”.

Ringraziamo l’Aurs dell’invito a partecipare e collaborare – affermano dall’associazione Lea Pacini che gestisce il Corteo storico di Orvieto – e per aver scelto la nostra città per organizzare questa bella e interessante riunione dei Cortei storici dell’Umbria nella quale potremmo ammirare le attrattive artistico culturali della nostra regione. L’associazione parteciperà con una parte del corteo che sarà aperto dalla bandiera dell’associazione, 4 trombe e 8 tamburi, poi il Podestà che sarà accompagnato dai figuranti della Magistratura: il Cancelliere, un Sapiente, un Ambasciatore e il Giudice della Colletta. Seguiranno poi due coppie di dama e nobile, a seguire 4 sbandieratori, 3 asce, il Capitano dei balestrieri, 6 balestrieri, e in chiusura la V Quadriglia detta Lance a giglio”.

Negli ultimi 10 anni la nostra manifestazione con la rievocazione delle nozze Monaldesche e il palio dei balestrieri in occasione della Palombella – afferma Leonardo Mariani, presidente del Comitato dei quartieri di Orvieto – si è ritagliata uno spazio nel panorama delle rievocazioni storiche dell’Umbria e per noi sarà un onore partecipare in questo contesto e un piacere farlo nella nostra città. Saremo presenti con il Corteo della Palombella composto da una rappresentanza dei quartieri e dai balestrieri di Porta Rocca”.

Il nostro Corteo, le nostre manifestazioni della tradizione – commenta il sindaco di Orvieto e assessore a Cultura e Turismo, Roberta Tardani – rappresentano un orgoglio per Orvieto e sono un simbolo di identità e di appartenenza. Ed è con altrettanto orgoglio che abbiamo accolto la richiesta di Aurs, già prima della pandemiadi poter ospitare proprio a Orvieto la prima edizione di questo evento che può diventare un appuntamento fisso e itinerante capace di rappresentare i valori e l’autenticità della nostra regione. L’Umbria ha un patrimonio di tradizioni inestimabile che unisce le nostre comunità e che va valorizzato e promosso anche dal punto di vista turistico. Bene dunque che ci siano iniziative legislative in Regione e in Parlamento per tutelare e supportare le rievocazioni storiche e il convegno di Orvieto sarà un importante momento di approfondimento”.

Le manifestazioni storiche che parteciperanno al corteo dei cortei sono:

  • CORTEO STORICO DEL CORPUS DOMINI- Associazione “Lea Pacini” ORVIETO
  • LA FESTA DEL RINASCIMENTO DI ACQUASPARTA
  • PALIO DEI COLOMBI DI AMELIA
  • CALENDIMAGGIO DI ASSISI
  • MERCATO DELLE GAITE DI BEVAGNA
  • FESTA IN ONORE DI SAN PANCRAZIO DI CALVI DELL’UMBRIA
  • PALIO DELL’ACUTO DI CASTEL TODINO
  • PALIO DEI TERZIERI DI CITTÀ DELLA PIEVE              
  • IL PALIO DELLA BROCCA DERUTA
  • FESTA DEGLI STATUTI DI FOSSATO DI VICO
  • SBANDIERATORI E MUSICI DI GRUTTI E PALIO DEL GIOGO DI GRUTTI 
  • GIOCHI DE LE PORTE DI GUALDO TADINO
  • SBANDIERATORI DI GUBBIO
  • TORNEO DEI QUARTIERI DI GUBBIO e MAGGIO EUGUBINO
  • PALIO DELL’ASSUNTA DI LUGNANO IN TEVERINA
  • PALIO DEL GIOGO DI MAGIONE
  • PALIO DELLE BOTTI DI MARSCIANO
  • LA FUGA DEL BOVE DI MONTEFALCO
  • FESTA DI SAN BERNARDINO DI MONTEFRANCO
  • PALIO DEL CARRO DI MONTELEONE DI ORVIETO
  • DONAZIONE DELLA SANTA SPINA DI MONTONE
  • CORSA ALL’ANELLO DI NARNI       PALIO DEI QUARTIERI DI NOCERA UMBRA
  • ORVIETO DEI QUARTIERI e I BALESTRIERI DI PORTA ROCCA
  • LEGIO XVIsima “FLAVIA FIRMA” DI OCRICULUM A.D. 168 di OTRICOLI
  • PALIO DELLE BARCHE DI PASSIGNANO
  • COMPAGNIA DEL GRIFONCELLO DI PERUGIA
  • PERUGIA 1416
  • MUSICI VULPES DELLE GIORNATE MEDIOEVALI DI POGGIO DI OTRICOLI
  • VELIMNA, GLI ETRUSCHI DEL FIUME PONTE SAN GIOVANNI
  • SBANDIERATORI DI SAN GEMINI, GIOSTRA DELL’ARME DI SANGEMINI E COMPAGNIA DELL’ARIETE
  • HISPELLUM DI SPELLO
  • AGOSTO STRONCONESE DI STRONCONE
  • DISFIDA DI SAN FORTUNATO DI TODI
  • PALIO DEI TERZIERI DI TREVI
  • TUORO 217 A. C. DI TUORO SUL TRASIMENO
  • FRATTA DELL’OTTOCENTO DI UMBERTIDE
  • VIVI IL MEDIOEVO – PALIO DI VALFABBRICA

Cosa è l’Aurs
L’Aurs nasce ad Amelia nel 2019 quale risultato ultimo di un’esigenza sviluppatasi nel corso degli anni: unire energie e associazioni per creare un movimento d’insieme, che tuteli e ottimizzi le risorse a disposizione delle rievocazioni storiche. Sin dalla fondazione l’Aurs ha visto l’adesione di più di trenta manifestazioni e nel corso degli anni a queste se ne sono aggiunte diverse altre, tutte mosse dal bisogno di uno spazio di confronto e collaborazione su temi sempre più complessi, quali la sicurezza, l’organizzazione e la promozione delle rievocazioni storiche. Si tratta di un progetto all’avanguardia, sia a livello regionale che nazionale, considerando quanto il settore sia da sempre fortemente deficitario per ciò che riguarda norme e indicazioni di sistema.




CiCasco e l’associazione della Castellana insieme per una due giorni di solidarietà

Sono 45 i giorni che mancano al primo ruggito dei motori per la Castellana 2023. A rumoreggiare, per il momento, è la macchina organizzativa, alla ricerca del qualcosa in più su un prodotto di per sé già eccellente.   Compito non semplice, ma l’edizione del cinquantenario pretende che tutto sia più bello.   Nella marcia d’avvicinamento due o tre tappe cerchiate in rosso perché oltremodo interessanti. Una delle quali già definita, le altre in via di ufficializzazione.

Quella per la quale manca solo il taglio del nastro nasce dal partenariato fra l’Associazione della Castellana e il comitato “CiCasco” che ha la sua forza nei progetti e negli eventi legati all’inclusione.   Un’attività Emerita, degna della E maiuscola e un’idea recepita con entusiasmo dal presidente della Castellana, Luciano Carboni e dai i suoi fidi pard per una manifestazione il cui profilo va oltre quello sportivo in quanto caratterizzata da momenti che cercheranno di rendere un pochino meno problematici inserimento e reinserimento nella vita sociale di persone meno fortunate:

GIOVEDI 28/09 VENERDI 29/09 Intera giornata (Piazza d’Armi – Ex Caserma Piave):

 LABORATORI “CICASCO/LA CASTELLANA – METTI IN MOTO L’INCLUSIONE” TUTTI CON INGRESSO E ATTIVITÀ GRATUITE

• Per il 50° anniversario della storica cronoscalata, alcuni dei piloti orvietani partecipanti alla corsa prenderanno a bordo delle loro macchine da gara, per giri dimostrativi su un circuito appositamente allestito, persone di tutte le età per una meravigliosa e inclusiva esperienza. Il tutto gratuitamente e in assoluta sicurezza.

• Le persone disabili avranno una corsia preferenziale e tempi di attesa ridotti per accedere ai giri in pista.

• Lo spazio sarà impreziosito da musica e intrattenimento, giochi e aneddoti della storica gara cronoscalata giunta al suo 50° anniversario.

• Ospiti speciali le classi delle Scuole primarie e secondarie di primo grado degli Istituti comprensivi Orvieto-Baschi e Orvieto-Montecchio

• Agli studenti degli Istituti Superiori sarà affidato il compito di curare l’accoglienza, con la possibilità di presentare progetti e laboratori del loro percorso scolastico.

• Per grandi e piccini a cura dell’ASD APS Il Volo di San Lorenzo Nuovo “Incontro, conoscenza, comprensione e avvicinamento al mondo dei rapaci” con Laboratori di Falconeria.

Il Comitato CiCasco, volontariato per l’inclusione sociale, organizzerà momenti creativi di inclusione, ludici e didattici, in collaborazione con artisti e gruppi di volontariato del territorio. Ospite d’eccezione Omar Bortolacelli.

Inoltre, nella mattinata di venerdì 29, Cicasco e l’Associazione motoristica avranno la possibilità di accedere alla Casa di Reclusione di Orvieto unitamente ad alcuni piloti con le rispettive vetture da competizione.  Macchine e piloti saranno impegnati in prove dimostrative, all’interno dell’Istituto, riprese dagli scatti del gruppo di detenuti, freschi di attestato, per aver preso parte al corso di fotografia diretto da Manuela Cannone e promosso da CICASCO. Come alla Caserma Piave, l’organizzazione prevede che tutto si svolga nella massima sicurezza e nel rispetto delle norme che regolano la vita nella struttura.   Le foto scattate dai detenuti corsisti saranno utilizzate per la composizione di un calendario acquistabile nella forma e nei modi che saranno successivamente comunicati. I proventi serviranno a sostenere una raccolta fondi da utilizzare per l’assunzione temporanea di “operatori qualificati” in occasione dei Campi Estivi 2024. Agevolando, in tal modo, le famiglie con figli disabili




Pioggia e vento non fermano la festa per il patrono aquesiano Sant’Ermete

Pioggia ad intermittenza e folate di vento non esasperano la Festa aquesiana in onore del Patrono S.Ermete. In prima mattinata la cerimonia di consegna delle “mantelline” con atto di affidamento al Martire Cristiano Prefetto di Roma ucciso a 46 anni il 28 Agosto 116 dagli sgherri dell’Imperatore Triano per i bambini battezzati nell’anno. Investitura degli aspiranti Cavalieri mentre il Parroco Don Enrico Castauro legge la Preghiera accanto al neo Presidente dell’Istituto Luciano Luciani ed al capogruppo portatori Massimo Pallotti: “O Sant’Ermete, Patrono di questa comunità, la Devozione che abbiamo sempre avuto per te ci dà la certezza di poter contare sulla tua intercessione presso Dio. Ti mettiamo in mano le Nostre indegnità, i nostri progetti e le nostre ansietà, affinchè il Signore ci conceda il suo perdono, la sua provvidenza e una fiduciosa serenità. Tu che hai il privilegio di poterci assicurare la Misericordia di Cristo, aiuta ogni aquesiano a non tradire le promesse del Battesimo, a coltivare la fede che salva a dispensare il conforto che solleva, a difendere che è esposto al rischio dell’indifferenza. Il Signore sa che abbiamo bisogno di innocenza che ci faccia sperare e di bontà che ci dia sicurezza, ma tu aiutaci a meritarle. Presenta a Dio le invocazioni di questo popolo: siamo certi che per mezzo tuo saremmo esauditi e benedetti. Amen”.

Nella Pontificale in cui si esalta il coro del direttore Romano Gordini nello scandire l’Inno, le stupende riflessioni del vescovo della Diocesi di Viterbo Orazio Francesco Piazza in presenza di autorità civili e militari : “Ad Ermete sereno, forte e determinato”, sottolinea, “ci consegniamo come comunità. Invocandolo per proteggerci dal Male. Esempio di fierezza e stile di vita come annuncia il Vangelo. La cui conoscenza cambia e trasforma nel suo rapporto Fede -Vita. All’insegna della coerenza. Un’ immagine più che attuale in una società come la Nostra che necessita di riferimenti nelle relazioni interpersonali. Gli aquesiani devono immedesimarsi nella sua determinazione, nella sua serenità interiore, nella sua presenza. Aprendosi e non chiudendosi di fronte ad ogni tipo di rapporto relazionale. Ermete e Dio sono presenti non vi abbandonano e vi indicano la strada per non tremare di fronte alla Vita. Apriamo il vocabolario e soffermiamoci sul significato di termini come Fraternità, Rispetto, Amicizia, Compassione, Carità. E poi applichiamoli per combattere visioni del mondo e stili di vita inadeguati”




In viaggio nella civiltà contadina e artigiana ad Acquapendente dal 24 al 27 agosto

Comune di Acquapendente, Pro Loco ed Associazione Teatro Boni hanno presentato ufficialmente il programma “Viaggio nella Civiltà Contadina ed Artigiana” in programma da giovedì 24 a domenica 27 agosto. Giovedì alle ore 17.30 presso il Teatro Boni presentazione della mostra “Altre strade: paesaggi in dissoluzione” e del video “Terra sola: vagando per le campagne di Trevinano” di Adio Provvedi a cura di Martina Biancarini. Alle ore 18.00 presso il Chiostro di San Francesco inaugurazione mostra fotografica a cura di Marco Branchi. Alle ore 18.30 presso il Teatro Boni presentazione del libro “Rama de Rosa e fronna dei fior”. Alle ore 21.00 spettacolo itinerante per le vie cittadine della compagnia delle lavandaie della Tuscia. Alle ore 21.30 arrivo di contadini in Piazza Girolamo Fabrizio e realizzazione dei “cordelli”. Alle 21.30 si balla con Claudio e Laura. Venerdì alle ore 09.00 dalla Cattedrale del Santo Sepolcro escursione guidata per il casale Felceto – Casa delle Tradizioni Contadine. Alle ore 18.00 presso la sala Chico Mendes conferenza l’evoluzione naturale del territorio della Riserva Naturale Monte Rufeno incontro di divulgazione. Alle ore 18.30 presso il Teatro Boni “Occhi sulla luna” con il Professor Graziano Dominici a cura di astron Nuova Pegasus APS. Alle ore 21.30 per le vie cittadine il matrimonio contadino con banchetto nuziale presso la Fonte della Rugarella. Alle ore 21.30 in Piazza della Costituente “Canti sulla luna” coro polifonico di San Lorenzo Nuovo diretto da Francesca Araceli. Alle ore 21.30 in Piazza Girolamo Fabrizio concerto misticanti popolari. Alle ore 21.30 in Biblioteca Comunale “La civiltà contadina nei testi di Annulli Editori” con G.Breccola, S.Greco, E.Prudenzi, A.Quattranni. Alle ore 22.430 in Piazza della Costituente “Guarda che luna” la luna vista dal telescopio con Andrea Vagni. Sabato 26 alle ore 09.00 dalla Cattedrale del Santo Sepolcro escursione guidata per il Casale Felceto – Casa delle Tradizioni Contadine. Alle ore 18.30 presso il Teatro Boni presentazione libro “Piccolo almanacco dei grani antichi”. Alle ore 19.00 per le vie cittadine sfilata delle vacche maremmane con l’aratro. Alle ore 19.00 presso la Fonte della Rugarella antichi mestieri nell’aia. Alle ore 21.00 in Piazza della Costituente “Uno nessuno centomila cantastorie” con Ivana. Alle ore 21.30 in Piazza Girolamo Fabrizio Enrico Capuano e le tamurriata rock premiati a Montreal come migliore vand rock-folk italiana. Domenica 27 alle ore 18.30 presso il Teatro Boni spettacolo “Dormono, dormono sulla collina” Compagnia giro di sguardi. Alle ore 19.00 alla Fonte della Rugarella antichi mestieri nell’aia. Alle ore 21.00 in Piazza Girolamo Fabrizio musica popolare con le “Tusciammanate”. Alle ore 21.00 in Piazza della Costituente proiezioni “Immagini del mondo contadino”. Due le mostre permanenti: Biblioteca comunale (Omaggio a Carlo Collodi) e Teatro Boni (Il paesaggio ai tre confini). Nei quattro giorni a partire dalle ore 19.00 per le vie cittadine stand enogastronomici, musica itinerante e stornelli con i Moto Folk, esposizione attrezzi e dimostrazioni artigiane, fisarmonica in Via Marconi, mercatino dell’ingegno e dei prodotti tipici e delle officine Kairos




A Monteleone d’Orvieto “la genealogia dei Rustici, 100 alberi genealogici di famiglie monteleonesi”

“Attraverso la raccolta di documenti, che testimoniano il modo di vivere dei nostri antenati, il loro grado di istruzione, il loro lavoro, i luoghi in cui hanno vissuto, è possibile comprendere meglio la storia passata e comporre così un quadro complesso della società italiana, attraverso le generazioni che si sono avvicendate”. È lo stesso Roberto Cherubini, curatore della ricerca genealogica delle famiglie Monteleonesi, ad anticipare il senso del lavoro che sarà presentato il 6 agosto alle 17,30 al Campo della Fiera di Monteleone d’Orvieto.

“La genealogia dei Rustici, 100 Alberi Genealogici di Famiglie Monteleonesi – I Muziarelli, la storia che unisce due torri”, evento abbracciato con entusiasmo dalla Pro Loco, che nasce – proprio come “Le Macine degli Angeli”, iniziativa dedicata alla famiglia Angeli che divenne centrale nel 2019 nei giorni dedicati al De.Co. – da una stretta collaborazione ed unità di intenti con la giornalista Livia Di Schino.

“Iniziative come questa – sottolinea Di Schino – hanno in sé il senso più profondo dei festeggiamenti della Rimpatriata, oltre ad essere un’opportunità di conoscenza del nostro passato e delle persone con le quali si entra in contatto. Un’esperienza individuale e collettiva”.

Proprio come l’intervista-video a Laura Muziarelli, 102 anni (al convegno sarà presentato solo un’estratto di circa cinque minuti), che è stata raggiunta in Val d’Orcia, a Contignano. Un’inestimabile valore per il territorio, una testimonianza che, intrecciando ricordi ed emozioni, racconta di un passato che difficilmente si trova sui libri. Quasi mai in quelli di storia. Volti e storie che saranno mostrati e raccontati sapientemente, e con grande coinvolgimento, da Giuseppe Giordano Muziarelli.

Nell’incontro pubblico del prossimo 6 agosto sarà l’ispettore archivistico onorario, Sergio Giovannini, ad introdurre l’evento, dopo i saluti istituzionali, e a focalizzare l’attenzione sui registri parrocchiali monteleonesi. Strumenti che attraverso la ricerca permettono di studiare la genealogica delle famiglie. Strumenti che, nel caso di Monteleone d’Orvieto, hanno contribuito a quella che sarà soprattutto una grande occasione di festa: proprio in quel pomeriggio, infatti, sarà dato un riconoscimento ad alcune delle famiglie più antiche che hanno ancora discendenti a Monteleone d’Orvieto. Quello sarà il momento per un brindisi, un “cin cin” ad apertura dei tradizionali festeggiamenti della Rimpatriata 2023 che dal 7 agosto proseguiranno, assieme alla Sagra degli Umbrichelli, sino al 16 agosto.




I primi 15 giorni di agosto con la Fiera del Vino in programma a Montefiascone

Pro Loco e Comune di Montefiascone hanno presentato ufficialmente il programma dell’Edizione 63 della Fiera del vino. Vernissage Martedì 1 agosto alle 21 con inaugurazione e sfilata del Corteo Storico di Montefiascone e rievocazione storica “L’Arrivo del Servo Martino”, Porta di Borgo (piazzale Roma).  Mercoledì 02 alle ore 21,30 spettacolo degli Sbandieratori di Montefiascone a cura del Corteo Storico di Montefiascone, piazzale Mauri. Alle ore 22,00 concerto del gruppo “Radio Bazar” (tribute band) tutto il meglio dei Matia Bazar, piazzale Roma.

Giovedì 03 agosto dalle 9 alle 20 2ª edizione di “Montefiascomix”, saloni della Rocca dei Papi. Alle 21 13ª edizione gara podistica in notturna organizzata da AVIS, “Una Corsa Per La Vita”, con percorso cittadino di 8 km. (ritrovo piazzale Roma ore 19.30). Alle 21,30 Concerto dei “Costa Volpara” (offerto da AVIS), piazzale Roma.  

Venerdì 04 alle 17 “Street Est! Est!! Est!!!” dimostrazioni di street art, piazza Vittorio Emanuele e corso Cavour.  Alle 21,30. “Gara delle Botti e Palio della Pigiatura” organizzata dal Corteo Storico di Montefiascone via Cassia Vecchia (Discesa di Mimmi) e Piazzale Roma. Alle 21,30. Musica itinerante della street band “Lestofunky” per le vie del percorso enogastronomico.

Sabato 05 alle 8 Autoemoteca di AVIS, piazza Vittorio Emanuele.  Alle 18 Presentazione del libro “L’Affondamento della Marie la Cordelière”, sala conferenze biblioteca comunale.  Alle 21,30 Concerto di Alberto Rocchetti con Alex Masio , “Pianoforte e Comodino”, piazza Vittorio Emanuele.  Domenica 06 agosto alle 10 Sfilata del Corteo Storico di Montefiascone, per le vie del paese con arrivo alla basilica di San Flaviano e santa messa insieme ai figuranti. Alle ore  22:00. Sfilata del Corteo Storico di Montefiascone e rievocazione storica, “La Morte di Defuk”, a piazzale Roma. Alle ore  9:30. Mostra d’arte, “Est! Est!! Est!!! Vino e Medioevo” a cura dell’artista Lhore, sala Leone X Rocca dei Papi.  

Lunedì 07 alle ore 21:00. Show cooking con lo chef Salvo Cravero del ristorante Olivo Country Club, piazzale Frigo. Alle ore 22  concerto di Marco Ligabue, piazzale Roma.  

Martedì 08 alle ore 21:30. Show cooking con lo chef Andrea Pechini del ristorante Mactra, piazzale Frigo.  Alle ore 21:30. Concerto del gruppo “Bee Live”, piazza Vittorio Emanuele. Allo stesso orario concerto della Corale di Santa Margherita, saloni Rocca dei Papi.

Mercoledì 09 alle ore  18:00. 2° raduno ciclistico, “In Cantina con la Bici”, in collaborazione con l’associazione Babbo Bud. Percorso di circa 35 km, partenza ore 19.15 da piazzale Roma, ristoro finale con il giro delle cantine.  (Iscrizione ad offerta, Il ricavato sarà devoluto all’associazione Babbo Bud). Alle ore  21:30. Show cooking con chef Andrea Paoletti del ristorante sala degustazioni Da Luisa, piazzale Frigo. Allo stesso orario concerto del gruppo “L’Urlo di Sugar”, tribute band, piazzale Roma.  

Giovedì 10 alle ore 21:30. Concerto “British Invasion” di Alex Masio, piazza Vittorio Emanuele.  Alle ore 22:00. “Calici Sotto le Stelle”, giardini Rocca dei Papi.

Venerdì 11 alle ore 21:30. Concerto della scuola musicale “Euphonia”, piazzale Frigo. Alla stessa ora concerto con “Gli SciROCKcati”, piazzale Roma. Alle ore 19:30. Degustazione enogastronomica per le vie del borgo, “In Cantina con Defuk”. Ore 10:00. Inaugurazione della mostra di antiquariato, “Antiqua”, giardini Rocca dei Papi, (11-15 agosto, apertura dalle 10:00 alle 20:00).  

Sabato 12 alle ore  21:30. Concerto del gruppo “Queen On Fire”, tribute band, piazzale Roma. Alle ore 19:30. Degustazione enogastronomica per le vie del borgo, “In Cantina con Defuk”.  

Domenica 13 alle ore 21.30 serata danzante con l’orchestra di Gianfranco Foscoli, piazzale Roma.  Alle ore 9:30. Mostra d’arte “Est! Est!! Est!!! Vino e Medioevo” a cura dell’ artista Lhore, sala Leone X Rocca dei Papi. Ore19:30. degustazione enogastronomica per le vie del borgo, “In Cantina con Defuk”.  

Lunedì 14  alle ore 21:30. Concerto del gruppo, Trio Monti, stornellatori romaneschi e musica di cantautori romani, piazza Vittorio Emanuele.  Alle ore 22:00. Concerto del gruppo “Caparezza le Teste di Modì”, tribute band, piazzale Roma.  Alle ore 19:30. Degustazione enogastronomica per le vie del borgo, “In Cantina con Defuk”.  

Martedi’ 15 agosto Ore 21:30. Concerto con il gruppo “Le Pulci”, piazza Vittorio Emanuele.  Le cantine saranno aperte tutte le sere dalle ore 19:30 alle ore 00:30 con ampia scelta di street food e musica live lungo il percorso.  Nei giorni 4-5-11-12-13-14-15 agosto tutti a ballare al dopo Fiera…. con musica e dj set presso piazzale Urbano V° – Rocca dei Papi. info.prolocomontefiascone.it www.prolocomontefiascone.it




Il Festival “Diritti a Baschi” tra film, incontri e libri fino al 16 luglio con un testimonial d’eccezione Riccardo Iacona

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E’ tutto pronto per la partenza il 14 luglio del Festival “Diritti a Baschi” fondato e sotto la direzione di Francesco Cordo, Fino al 16 luglio libri, incontri e documentari tutto dedicato ai diritti in collaborazione con Articolo21, presidio di Orvieto, e la partnership fondamentale della Comunità di Sant’Egidio.

In concorso verranno presentati 14 film che affrontano il tema fondamentale e troppe volte dimenticato e calpestato dei diritti nel senso più inclusivo del termine. I film verranno proiettati il 14 e 15 pomeriggio e la mattina di domenica 15 luglio nella sala conferenze dell’Antiquarium, Ma non è finita qui. Alla direzione del festival sono arrivati molti film prodotti dalle scuole e allora ci sarà una sezione dedicata proprio ai ragazzi con 7 pellicole in concorso che si potranno vedere il 15 luglio a partire dalle 10.

Venerdì 14 luglio la prima giornata si concluderà con due incontri molto interessanti, il prima alle 19 “Ustica – cerchiamo ancora verità e giustizia” con Walter Verini, in collegamento Daria Bonfietti, presidente dell’Associazione Familiari delle Vittime intervistati da Giorgio Santelli, per Articolo21. Alle 21,30 il tema sarà “Corridoi umanitari:voci, volti, storie e suoni dalla Siria, i rifugiati si raccontano2. L’incontro organizzato dalla Comunità di Sant’Eigidio vedrà protagonisti Ahmed Kodher, Youssef Abd Eljawad e Francesco Casarelli.

Molto fitto il programma del 15 luglio con avvio la mattina alle 12. “Dal pregiudizio al bullismo: storia di una realtà”, incontro con Ilaria Bidini. A seguire Desi Ricci e Valentina Bassano tratteranno il tema: “La disabilità nella storia: dalla medicalizzazione all’inclusione. Riflessione sul diritto all’autodeterminazione”.
Alle 19.00 appuntamento in collaborazione con Articolo 21: incontro con Vincenzo Vita e Flavia Donati del comitato “La mia voce per Assange”. Modera il Giornalista Guido Barlozzetti, interviene Paolo Raffaelli.
Alle 21 del 15 luglio, appuntamento speciale con gli autori e i redattori del programma di Rai Tre Presa Diretta che presenteranno il documentario “Plastica Connection” di Teresa Paoli.

Domenica 16 luglio, alle 21.00 la proclamazione e la proiezione del film vincitore del festival. A seguire, alle ore 21.30, l’ultimo appuntamento con Articolo 21 con la presentazione del libro “Peppino Impastato, La memoria difficile” con Marcella Stagno autrice del libro con Pino Manzella e Antonello Romano; in collegamento Mimmo Lucano.




Arriva Orvieto Sound Festival, piazza del Popolo chiusa dal 17 al 26 luglio e mercato del 20 e 22 spostato a Piazza Cahen

Dal 20 al 23 luglio Piazza del Popolo a Orvieto ospita la terza edizione di Orvieto Sound Festival, l’evento musicale organizzato da Comune di Orvieto e Otr Live con la direzione artistica di Pino Strabioli.

Per consentire l’allestimento e lo smontaggio del palco nonché lo svolgimento della manifestazione, il Settore Polizia locale e Mobilità del Comune di Orvieto ha emesso un’ordinanza che prevede:

  • dalle 5 di lunedì 17 luglio alle 20 di mercoledì 26 luglio 2023 è fatto divieto assoluto di transito e sosta con rimozione dei veicoli in tutta Piazza del Popolo con interruzione veicolare in via del Popolo e deviazione su Piazza Cimicchi e in Piazza Ascanio Vitozzi con deviazione su via II della Misericordia e il divieto di sosta con rimozione dei veicoli in via del Popolo dall’intersezione con via Di Loreto fino a Piazza del Popolo
  • dalle 8 di giovedì 20 luglio fino alle 1 di lunedì 24 luglio 2023 è fatto divieto assoluto di transito e sosta con rimozione dei veicoli in Piazza Vivaria e Piazza Mazzini per consentire la sosta dei mezzi dell’organizzazione e i veicoli di pronto intervento e/o soccorso
  • dal 17 al 19 luglio 2023 e dal 24 al 26 luglio 2023 il tratto di via Corsica, da Piazza Corsica a Piazza Vivaria, sarà disciplinato a doppio senso di circolazione per consentire l’accesso dei veicoli ai parcheggi situati in Piazza Vivaria

Nelle giornate di giovedì 20 luglio e sabato 22 luglio, non avendo la disponibilità di Piazza del Popolo e Piazza Vivaria, il consueto mercato cittadino sarà svolto in Piazza Cahen. Dalle 5 alle 15 di giovedì 20 e sabato 22 luglio è pertanto fatto divieto assoluto di transito e sosta con rimozione dei veicoli in tutta Piazza Cahen.

Lo svolgimento della manifestazione avverrà secondo il piano di sicurezza predisposto dalla Protezione civile del Comune di Orvieto e dagli organizzatori.




Il 18 luglio a Piazza del Popolo Angelo Mellone intervista Mara Venier per “UL365- Libri tutto l’anno”

Umbria Libri arriva a Orvieto con “UL 365 – Libri tutto l’anno”, il format itinerante del festival della letteratura che porta eventi e appuntamenti speciali  in tutta la regione. Martedì 18 luglio, alle 21, Piazza del Popolo ospiterà il direttore artistico di Umbria Libri e direttore del Day Time Rai, Angelo Mellone, che intervisterà la conduttrice televisiva e padrona di casa di “Domenica In”, Mara Venier. “Io&te – (e l’Umbria)” è il titolo dell’iniziativa, organizzata in collaborazione con il Comune di Orvieto, che sarà introdotta dallo scrittore Andrea Di Consoli con gli intermezzi musicali affidati alla chitarra del maestro Salvatore Russo.

A Orvieto portiamo un appuntamento speciale di Umbria Libri – spiega Angelo Mellone – nel solco della missione che si è dato il festival ovvero essere ovunque in Umbria e portare il proprio brand in ogni angolo della regione. Una grande festa itinerante dei narratori che spaziano dall’arte al giornalismo, dalla musica fino alla televisione. Mara Venier è uno dei personaggi che attraverso la tv hanno raccontato e raccontano i costumi del nostro Paese e con lei parleremo di questo, e non solo, ma anche del suo rapporto con l’Umbria. Un’anteprima delle iniziative di Umbria Libri che intendiamo portare nel corso dell’anno a Orvieto, luogo a me particolarmente caro”.

Grazie alla Regione e al direttore artistico Angelo Mellone – commenta il sindaco di Orvieto, Roberta Tardani – Umbria Libri sta finalmente diventando un evento di dimensione nazionale capace di abbracciare l’intera regione ma anche di rivolgersi a pubblici diversi accomunati dalla passione per tutto quello che è narrazione. Angelo Mellone è un amico di Orvieto, ha dato il suo importante contributo nella candidatura a Capitale italiana della cultura 2025 e insieme a lui siamo convinti che riusciremo a portare nella nostra città importanti appuntamenti culturali”.




Laudato Sii Alfina, secondo weekend ancor più partecipato, all’insegna degli antichi mestieri  

“È stata una grande, grandissima emozione compiere gesti antichi, ritrovarci nei campi come una volta, con l’unico rumore quello delle falci e delle risate delle persone che erano con noi”.

Così alcuni anziani che hanno partecipato alla “Mietitura de na vorta”, sabato scorso, a Castel Viscardo, svoltasi con le cadenze, gli arnesi ed i metodi di una volta. L’evento rientrava tra gli appuntamenti del secondo fine settimana di “Laudato Sii Alfina, alla scoperta delle ricchezze dell’Alfina”, manifestazione ideata dall’Unità Pastorale del territorio, in collaborazione con le Amministrazioni Comunali di Castel Giorgio e Castel Viscardo e con le Pro Loco di Castel Giorgio e Castel Viscardo e Monterubiaglio.

Grande successo l’ha ottenuto anche “I ritmi dell’anima” a Monterubiaglio, venerdì sera, grazie alla bravura di Clarissa Sabatini, alle percussioni, e del gruppo di flamenco di Castel Giorgio, “La compagnia del Cellaio”, con special guest Israel e Concetta Di Leone.

Un importante momento di riflessione l’ha offerto il dibattito “Laudato sì, 8 anni dopo, tra l’indifferenza e la disinformazione” in cui Luigi Russo, ambientalista, naturalista, attualmente presidente dell’Associazione Culturale Pervinca – Comunità Laudato Sì Gargano Nord, ha letto e riportato molti passi dell’enciclica di Papa Francesco, insieme a immagini molto forti inerenti i danni che sta compiendo l’essere umano al pianeta terra, facendo capire che le buone pratiche che possono aiutare a prendersi cura della “Casa Comune” non sono ancora entrate nella quotidianità delle persone.

Molto partecipato anche l’aperitivo “Natura a Corte” presso il Castello della famiglia Di Montevecchio a Castel Viscardo, con musica sulle note dal vivo dei “TriTone, buon cibo e la presentazione del libro “Wild Beauty” di Michele Bavassano, nello splendido e suggestivo Giardino del Castello di Madonna Antonia.

La giornata, così piena di bellezza, cultura, riflessione e ricordo si è chiusa con un inno ai quattro elementi, fuoco, acqua, aria e terra, nella frazione di Benano, in una veglia di preghiera piena di significato.

Domenica, dopo l’impegnativa quanto bella camminata “L’Alfina e la sua archeologia”, organizzata dalle Polisportive di Castel Viscardo e Castel Giorgio e dal Gruppo Archeologico dell’Alfina ci sono state le “Messe con preghiere sui temi dell’Enciclica “Laudato sì”, le visite presso i produttori agricoli, il teatro a Castel Viscardo con “Madonna Antonia”, messa in scena dal Piccolo Teatro delle Fontane e i “Giochi popolari”, sempre a Castel Viscardo.

Continuano a registrare grandi affluenze di visitatori le mostre: “Carte Sacre e Tondi d’autore”, di Giuliano Baglioni e “Vedute e personaggi dell’Alfina su cotto” di Bianchini e Tabarrini a Castel Viscardo; “C’era una volta l’Alfina in legno e tufo”, di Picciolini e “I Casolari dell’Alfina e dintorni” di Giuseppe Sabatini a Monterubiaglio; la mostra fotografica di Tatiana Dyga, Marco Pacetti e Benedetta Lupi, “Feste e tradizioni di comunità, vestiti, ricordi e cimeli delle figlie di Maria e degli Alzatori dell’antica tradizione del maggio” e “Idee e ricami dell’Alfina” a cura di Marisa Basili e Antonella Cirifino a Castel Giorgio; “Alla scoperta della vita contadina, la gioia di rivivere le antiche tradizioni”, di Maria Assunta Pioli e Veraldo Serranti a Viceno.

Grande attesa per il fine settimana conclusivo con – il 30 – le “24 ore per l’Avis”, a cura dell’Avis di Castel Giorgio, la passeggiata “I Tramonti dell’Alfina” e “Musica per un mondo nuovo”, il concerto della Banda dell’Alfina. Il primo luglio si proseguirà con la “Passeggiata tra le edicole dedicate a Maria”, la tavola rotonda “Laudato Sii per noi”, con la partecipazione di Sua Eccellenza Monsignor Fabio Fabene, Segretario della Congregazione Cause dei Santi e “Improvvisamente”, sfide teatrali con la Compagnia del Cellaio. Domenica, dopo la Santa Messa conclusiva, in località Case Rosse, si terrà la “Trebbiatura de na vorta” e la cena “Sotto le stelle”.

“Questo nostro invito a lodare Dio per quanto ci ha donato – dice Don Domenico Cannizzaro – è stato molto ben accolto ed in questo sta il senso di tutto l’evento. Come dice Papa Francesco è fondamentale vivere la Chiesa anche in uscita e con “Laudato Sii Alfina” lo stiamo mettendo in atto. Soprattutto stiamo facendo sentire la presenza di Dio attraverso non solo la bellezza di questo territorio, ma tramite la sua cultura, la sua musica, la sua arte, i suoi mestieri ed i suoi uomini e donne, anch’essi espressione del Creato”.