Pareggio a reti inviolate per l’Orvietana. Si riparte il 16 in trasferta contro il Ponsacco

Ancora un pareggio, il terzo di fila. Non senza rammarichi, per le tante palle buttate in mezzo all’area ma mai ribadite in rete, ma nemmeno senza qualche patema, visto il finale in crescendo degli ospiti. Fiorucci, che in settimana ha perso per infortunio Di Natale, fa tornare titolare Rosini, conferma Omohonria a centrocampo, dove gioca a 4, ripropone la coppia centrale tutta mancina Bassini – Siciliano. La squadra ha voluto salutare Filippo Di Natale, presente in tribuna dopo l’operazione, con una maglia ad inizio gara.

Maccarone non si discosta dal 4-3-3 pur cambiando qualche interprete. Primo tempo di marca orvietana, subito dopo pochi minuti Mignani va in pressing sul portiere, lo mette in seria difficoltà, ma poi commette fallo. Poco dopo è Ricci a mettersi in evidenza proteggendo palla a centrocampo e servendo Tomassini, la palla torna al centrocampista che però spedisce alto. Il Ghiviborgo risponde su punizione: Bachini pesca a centro area Videtta che colpisce di testa, palla che sfiora la traversa. Ma è un fuoco di paglia perché i ragazzi di Fiorucci si fanno pericolosi altre due volte nel giro di pochi minuti, ancora Mignani, dopo aver vinto un rimpallo, tira a botta sicura, ma una deviazione della difesa gli nega il gol, quindi Ricci pesca con un filtrante in area Tomassini che arriva leggermente in ritardo all’appuntamento col pallone. L’Orvietana gioca bene, le trame chiamano applausi del pubblico, le conclusioni in porta un po’ meno. La gara poi si fa meno spettacolare e solo nel finale di tempo arriva un altro sussulto: ottima palla di Rosini per Tomassini, l’attaccante si gira, ma sbaglia la mira. Si va al riposo con non pochi rammarichi.

Il secondo tempo sembra regalare lo stesso copione: Orvietana alla ricerca del gol, Ghiviborgo che si difende bene e riparte costringendo i padroni di casa alla massima attenzione. Passano dieci minuti e Rosini viene pescato in area, ma si allunga troppo il pallone sul più bello. A metà tempo Mignani riceve palla negli ultimi metri, la difende in tutti i modi, riesce di forza a trovare lo spazio per il tiro, ma non centra i pali. Poco dopo anche Rosini riesce a farsi spazio in area ma la conclusione è debole. Insomma Orvietana costantemente nell’area avversaria, ma senza riuscire a gonfiare la rete. L’ultimo quarto d’ora invece torna a pungere il Ghiviborgo, prima con una sgroppata del neo entrato Bertonelli che serve Tiganj, ma la deviazione sotto porta dell’attaccante finisce a lato. Poi con l’occasionissima a dieci dal termine quando Marricchi è costretto agli straordinari per negare il gol a Bongiorni. Fiorucci, scampato il pericolo, cambia tutto: dentro Alagia per Bassini, Frabotta va a fare il centrale e arretra anche Siragusa. E proprio Alagia sfiora il gol un minuto dopo quando trova una traiettoria a girare che finisce di poco alta. Il Ghiviborgo finisce in avanti: due corner guadagnati nel recupero, che portano solo apprensione, ma nessun pericolo reale.

Con questo pareggio l’Orvietana resta in zona playout, in una classifica cortissima: la zona salvezza è a 2 punti, ma anche la zona retrocessione diretta è alla stessa lunghezza vista la vittoria del Terranuova a San Giovanni Valdarno.

Prossimo incontro domenica 16 a Ponsacco, contro una squadra che ha tre soli punti in più.

NUMERI E NOMI DELLA PARTITA

ORVIETANA (4-4-2): Marricchi; Frabotta, Bassini (35’st Alagia), Siciliano, Caravaggi; Rosini, Ricci, Proietto, Omohonria (15’st Siragusa); Tomassini, Mignani (26’st Chiaverini). A disp.: Rossi, Carletti, Patrizi, Purgatori, Megaro, Vicaroni. All.: Fiorucci.

GHIVIBORGO (4-3-3): Manrrique; Mukaj (26’st Nottoli), Videtta, Del Dotto, Seminara; Campani (26’st Bertonelli), Bachini, Mata (38’st Del Carlo); Zini, Tiganj, Bongiorni. A disp.: Becchi, Izzi, Giannotti, Sgherri, Cristofani, Della Pina. All.: Maccarone.

ARBITRO: Selvatici di Rovigo (Di Curzio di Civitavecchia e Mazza di Reggio Calabria).

NOTE: Ammoniti: Frabotta, Siciliano, Proietto (O); Campani, Bachini, Nottoli, Videtta (G). Angoli: 7-7. Recupero: 2 + 3.




Orvietana, la Corte sportiva riduce l’ammenda e 1500 euro e cancella la diffida del campo

È stato accolto il ricorso che l’Orvietana, avvalendosi dell’avvocato Fabio Giotti, aveva presentato contro le decisioni del Giudice Sportivo per i fatti inerenti al dopo gara di Orvietana – Flaminia Civita Castellana. La multa di 2800 euro è stata ridotta a 1500 euro, ma soprattutto è stata cancellata del tutto la diffida del campo, il Muzi quindi non è più a rischio squalifica.

Di seguito il comunicato: (Dispositivo n. 192/CSA/2022-2023)

LA CORTE SPORTIVA D’APPELLO NAZIONALE SEZIONE III

composta dai Sigg.ri: Patrizio Leozappa – Presidente, Fabio Di Cagno – Vice Presidente, Antonino Tumbiolo – Componente (relatore) e Antonio Cafiero – Rappresentante A.I.A.

nell’udienza fissata il 5 aprile 2023, tenutasi in videoconferenza, a seguito del reclamo numero 220/CSA/2022-2023, proposto dalla società Orvietana Calcio S.r.l. in data 27.03.2023, avverso la sanzione dell’ammenda di € 2.800,00 e diffida inflitta alla reclamante in relazione alla gara Orvietana/Flaminia del 19.03.2023;

udito l’Avv. Fabio Giotti per la reclamante; sentito l’Arbitro;

ha pronunciato il seguente DISPOSITIVO:

Accoglie parzialmente il reclamo e, per l’effetto, riduce la sanzione alla sola ammenda di € 1.500,00. Dispone la restituzione del contributo per l’accesso alla giustizia sportiva.




Altra gara al cardiopalma: finisce 3-3 a Seravezza

Fiorucci ha sempre l’infermeria piena: assenti Borgo, Alagia e Rinaldi, oltre l’infortunato di lungo corso Biancalana, torna disponibile Omohonria che parte titolare preferito a Rosini. Vista l’assenza di Borgo, prima volta insieme per la coppia di centrali, entrambi mancini, Bassini – Siciliano. Tra i padroni di casa è invece assente il portiere Lagomarsini, grande protagonista dell’andata quando a Orvieto blindò di fatto la vittoria dei toscani.

La partita è subito vivace, un paio di tentativi velleitari da una parte e dell’altra poi subito Orvietana in vantaggio al 9’: Omohonria dà il via all’azione, palla a Di Natale che vede lo spazio e fa partire un fendente dalla distanza che supera Mariani: primo gol in maglia biancorossa per Filippo Di Natale. La risposta del Seravezza è nel tentativo senza mira di Camarlinghi. Masini poi si vedrà il gol negato da un intervento quasi sulla linea della difesa umbra. Ma è ancora Di Natale a sfiorare il gol per l’Orvietana: il suo tiro tocca la parte alta della traversa.

Quando il primo tempo sta per finire ecco i due minuti di black out dell’Orvietana pagati a carissimo prezzo: Camarlinghi pesca bene Putzolu che in due tempi trova la conclusione che vale il pareggio. Neanche un minuto e mezzo e il capocannoniere del campionato marca il tabellino d’astuzia sotto porta: risultato ribaltato. Ma nel recupero un pallone mal gestito dalla difesa di casa mette in difficoltà Granaiola costretto a fermare in maniera irregolare Di Natale: è rigore e Tomassini fa 2-2.

La ripresa inizia con Di Natale costretto a chiedere il cambio, al suo posto Rosini. L’Orvietana spreca con Mignani, ormai a un passo dalla porta, e poco dopo lo imita Omohonria. Gol mangiati e gol subito…  Camarlinghi trova fin troppo spazio e serve Putzolu che trova la doppietta personale e riporta avanti i suoi.

Anche la difesa di casa però non gode di un pomeriggio perfetto, ma i giocatori di Fiorucci continuano a non avere la mira giusta. Il Seravezza chiude in modalità difensiva e un po’ in affanno tanto che quasi al novantesimo arriva un altro rigore per l’Orvietana: Tomassini fa il bis e porta di nuovo l’incontro in parità. Ma si giocheranno poi ben 9 minuti di recupero, durante i quali Maccabruni avrebbe anche l’occasione di segnare, ma ormai le forze non lo consentono.

L’Orvietana si porta così al sestultimo posto in parità con il Grosseto (contro il quale è in vantaggio negli scontri diretti). Guadagna un punto sulla zona retrocessione diretta (ora 4 lunghezze sotto) ed è a -1 dalla salvezza diretta.

Prossimo turno GIOVEDI’ 6 in casa alle ore 15 contro il Ghiviborgo.

NUMERI E NOMI DELLA PARTITA

SERAVEZZA P.: Mariani; Cavalli (37’ st Vignozzi), Putzolu (27’st Vietina), Granaiola (18’st Monacizzo), Ivani, Benedetti, Camarlinghi (32’st Maccabruni)), Mannucci, Masini (32’st Gabrielli), Bedini, Sorbo. A disp.: Gasto,  Bresciani, Manfredi, Podestà. All: Amoroso.

ORVIETANA: Marricchi; Frabotta, Caravaggi (45’st Purgatori), Siciliano, Ricci, Bassini, Omohonria (32’st Siragusa), Proietto, Mignani (21’st Chiaverini), Tomassini, Di Natale (7’st Rosini). A disp.: Rossi, Carletti, Papale, Megaro, Vicaroni. All.: Fiorucci.

ARBITRO: Moncalvo di Collegno (Turra di Milano – Mapelli di Treviglio).

MARCATORI: 9’pt Di Natale (O), 38’pt e 16’st Putzolu (S), 40’pt Benedetti (S), 47’pt rig. e 44’st rig. Tomassini (O).

NOTE: ammoniti: Ivani, Mannucci e Bedini (S); Bassini (O). Reucpero: 3’ + 9’.




Il Real Azzurra Etruria giovanile sempre più fuori dalla zona retrocessione

Sempre più bye-bye zona retrocessione. Firmato settore giovanile regionale ASD Real Azzurra Etruria. Seguito con passione sugli spalti dal babbo Guido, Gabriele Guidi (fotografia) soddisfa la Categoria Under 14 ed il paese di Onano segnando la rete che permette ai ragazzi di Luca Fortuni di uscire indenni (1-1) dal terreno di gioco dell’ASD Romaria ed a spostare da 13 a 14 il vantaggio sulla zona calda.

Sabato prossimo alle 15 allo Stadio Boario sfida ad P.D. Montespaccato srl leader della Classifica dopo il 2-0 casalingo rifilato all’ASD P.C. Aurelio. Passo in avanti ( da +2 a +3) anche per l’Under 15 di Gianfranco “Lallo” Montagnoli che grazie ad una rete di Daniel Ronca impatta a domicilio 1-1 con l’ASD Leocon. Domenica 19 Marzo alle ore 09.00 trasferta allo Stadio Cus di Viterbo per affrontare una SSD Calcio Tuscia srl che dopo il tracollo-sconfitta (8-1) di ASD P.C. Aurelio vede allontanarsi sensibilmente l’obiettivo salvezza. Privo di più di un titolare di spessore il coach Under 17 Andrea Colonnelli legge tatticamente alla perfezione lo scontro diretto casalingo con l’ASD Dopolavoro Football Club srl garantendosi con lo 0-0 di congelare 7 punti di vantaggio dalla zona retrocessione. Domenica 19 marzo alle 09 trasferta al Rocco Picarella di Ponte Marconi per affrontare una ASD Real Testaccio che seppur perdendo 3-2 sul terreno di gioco del GSD Pianoscarano 1949 rimane sempre terza forza del Campionato.




Nella lotta del Matteini la spunta l’Orvietana sul Terranuova

L’Orvietana dimostra di aver imparato la lezione di Trestina: quando il gioco si fa duro, quando contano solo i punti, serve grinta, tenacia e determinazione, altrimenti si rischia di rimanere con un pugno di mosche in mano. E così è accaduto al Matteini di Terranuova, gara forse non spettacolare, molto agonismo, a volte anche troppo, arbitraggio non all’altezza che ha finito per innervosire entrambi, ma questa volta al triplice fischio ad esultare sono i ragazzi di Fiorucci.

Il Terranuova, che può vantarsi di aver messo sotto le tutte le prime della classe, per poi però peccare negli scontro diretti, si presenta con lo stesso undici di partenza che aveva ottenuto la vittoria una settimana prima a Poggibonsi. Un solo cambio per Fiorucci: accanto a Tomassini c’è Di Natale a sostituire l’infortunato Mignani,. Proietto è in campo con una maschera che dovrebbe proteggergli la frattura nasale, ma che funge soprattutto da attira colpi degli avversari: già dopo 5 minuti, il giovane centrocampista subisce un contatto nel primo contrasto. Un po’ di apprensione, poi Proietto torna in campo. Anche Tomassini non è al meglio, costretto a giocare malgrado la febbre della notte. Come se non bastasse Alagia alza bandiera bianca dopo venti minuti per un risentimento muscolare: al suo posto Omohonria.

Insomma gli ingredienti per una domenica di sofferenza si presentano tutti subito, fortuna che la gara ristagna a centro campo e di tiri verso le due porte non se ne vedono, nemmeno per sbaglio. Continua però ad essere una partita fisica, altro scontro tra Borgo e Massai, testa contro testa, intorno alla mezz’ora e ancora gioco interrotto a lungo. Intanto prima dell’intervallo arrivano finalmente i primi due tiri in porta, uno per parte. Debole quello di Sacconi, facile preda per Marricchi. Più velenosa la punizione battuta da Tomassini che impegna al tuffo in angolo Scarpelli. Ma nessun risultato migliore dello 0-0 può descrivere quanto visto nel primo tempo.

La ripresa inizia come si era chiuso il primo tempo, a sprazzi le due squadre provano a spingere, come quando i padroni di casa conquistano alcuni corner di seguito, o come quando dall’altra parte Tomassini e Frabotta ci provano con tentativi dalla distanza, ma i portieri restano ancora a guardare. La gara continua ad essere caratterizzata da contrasti duri, ma se nel primo tempo l’arbitro usava fischietto e cartellini, nella ripresa lascia spesso correre, generando nervosismo da entrambe le parti. Qualche attimo di preoccupazione anche per una pallonata violenta, ovviamente involontaria, arrivata nella panchina orvietana, ne ha fatto le spese il fisioterapista Salvatore De Bellis, per lui occhiali rotti e brutta botta all’occhio destro.

La gara però si sblocca al 20’ della ripresa, Borgo recupera di forza un pallone a centrocampo e subito serve in velocità Tomassini sulla destra, il numero nove orvietano crossa sul secondo palo dove, a pochi passi dalla porta, si fa trovare pronto Omohonria che di testa fa esplodere il settore ospiti del Matteini e il nutrito gruppo di tifosi orvietani al seguito.

Il Terranuova fatica un po’ a reagire e al 27’ rischia su un’altra ripartenza: viene servito Rosini che si libera di un avversario e serve Di Natale alla sua destra, ma il tentativo di Filippo è parato da Scarpelli. Nel finale di gara aumenta il pressing dei padroni di casa, ma senza precisione, l’unico a farsi pericoloso è Sacconi che prima, servito da Dema, chiama alla parata facile Marricchi, poi nel recupero si ripete con una conclusione ancora più angolata, ci vuole il colpo di reni dell’estremo difensore orvietano per blindare il risultato. L’Orvietana poi rimane anche in dieci per il rosso diretto a Carletti per un fallo a centrocampo, ci sta da stringere ancora i denti, fino al triplice fischio che porta tre punti pesantissimi nella classifica dell’Orvietana.

Prossimo turno domenica prossima in casa contro il Flaminia Civita Castellana.

NUMERI E NOMI DELLA PARTITA

TERRANUOVA T. : Scarpelli, Maloku (30’st Dema), Artini, Farini, Cioce (42’st Mascia), Petrioli (50’ Castaldo), Meucci (37’st Occhiolini), Massai, Schinea (28’st Ceppodomo), Benucci, Sacconi. A disp.: Antonielli, Neri, Mazzeschi, Senzamici, Occhiolini. All.: Calori.

ORVIETANA: Marricchi, Frabotta, Caravaggi, Borgo, Ricci, Siciliano, Rosini (37’ Carletti), Proietto (39’st Siragusa), Tomassini (42’st Bassini), Alagia (22’pt Omohonria), Di Natale. A disp.: Rossi, Purgatori, Vicaroni, Chiaverini, Rinaldi. All.: Fiorucci.

ARBITRO: Guitaldi di Rimini (Moretti e Raschiatore di S. Benedetto T.)

MARCATORI: 20’st Omohonria.

NOTE: Espulso: Carletti (O) per fallo antisportivo al 50’st. Ammoniti: Borgo, Rosini (O); Farini, Petrioli, Dema e l’allenatore Calori (T). Angoli: 6-6. Recupero: 4 + 6.




Vigor Acquapendente, pesante e inaspettata sconfitta casalinga

Una Vigor tanto dominante quanto perdente vede allontanarsi leggermente il passaggio ufficiale in Prima Categoria (7 e non più 6 i punti da recuperare dalla vetta).

Al triplice fischio almeno dal punto di vista del risultato, chi finalizza al massimo quanto creato solo ed unicamente nei sette minuti di recupero del primo tempo (palo su colpo di testa di Wikramakarlu e reti di Rempicci e Petretti) ossia il Querciaiola. Che poi nella ripresa Spolverini plasma in una fase di totale ma magistrale collettiva interdizione in cui risultano efficaci le situazioni tattiche gestite da Rempicci, Ricci, Topi. La rete aquesiana su colpo di testa di Marras (perfetto cross di Cannavacciolo) a tre minuti dalla fine ha un retrogusto amarissimo se si pensa soprattutto che tra occasioni da gol e manovre di attacco il roster di Gaggi raggiunge quota 20. A qualcosa di pirotecnico in fase di creazione non si addice lucidità in fase di finaizzazione. Ne sanno qualcosa Pecci, Lanari, Sidime Bedini, Del Prete, Parrino, Marabottini, Emidi.; se poi in almeno cinque occasioni ci si mette pure Marcomigni è meglio pensarne un’altra.

NUMERI E NOMI DELLA PARTITA

ASD POLISPORTIVA VIGOR ACQUAPENDENTE: Wayas, Sidime (22 st Emidi), Bambini, Contadini, Del Prete, Marras, Lanari (15° st Saraceno), Cannavacciolo, Pecci, Bedini, Parrino (29° st Marabottini)

A DISPOSIZIONE: Sulejimani, Mencio. ALLENATORE: Gaggi

SSD AURORA QUERCIAIOLA SRL: Marcomigni, Topi, Selli, Petretti, Wikramakarlu, Natale (4° pt Corradini), Rempicci (41° st Spagna), Ingenito (26° st Vispi), Ricci (15° st Simone Gentili), Fontana, Andrea Gentili (18° st Peris)

ALLENATORE: Spolverini

ARBITRO: Maurizio Tiziani Comitato di Civitavecchia

MARCATORI: 48° pt Rempicci (SAQS), 50° pt Petretti (SAQS), 42° st Marras (APVA)

NOTE: Espulso 39° st Topi (SAQS). Ammoniti 8° pt Wikramakarlu (SAQS),  34° pt Lanari (APVA)




Real Azzurra Etruria under 14 uber alles

Sulle ali dell’entusiasmo che sanno generare gli Under 14 allenati da Luca Fortuni, i settori giovanili regionali dell’ASD Real Azzurra Etruria aprono il mese di marzo a debita distanza dalla paludosa zona retrocessione. Sono proprio i più piccoli a fare due importanti passi avanti (da + 11 a + 13) superando in casa con una rete di Giovanni Franci (in fotografia assieme alla sua famiglia) la ASD Polisportiva Faul Cimini srl. E sabato 11 marzo alle 15 al Manlio Morera di Capranica “lancio guanto di sfida” ad una ASD Romaria che impattando 0-0 sul terreno di gioco della ASD P.C. Aurelio è alla pari degli altoviterbesi in zona tranquilla.

Non guadagna punti (erano e restano due di vantaggio sulla zona pericolo) la Under 15 di Giancarlo Lallo Montagnoli che supera sempre in casa per 5-2 il GSD Pianoscarano 1949 (doppietta di Freddy Arias e poi Edvin Kadic, Francesco Natali e Gabriele Mareschi). Domenica alle 9 gara bis in casa contro una ASD Leocon che superando a domicilio per 2-1 l’ASD Pc Aurelio e con una gara da recuperare può sicuramente dormire sonni tranquilli. Seppur sconfitta per 5-1 sul terreno di gioco della capolista ASD Città di Cerveteri (in rete Francesco Tomaselli), la Categoria Under 17 di coach Andrea Colonnelli mantiene sette punti di vantaggio sulla zona pericolo. E domenica alle 11 gara casalinga contro un ASD Dopolavoro Football Club srl che seppur superato in casa per 3-0 dall’ASD Real Testaccio si mantiene fuori dalla zona pericolo.




Prima di marzo positiva per il calcio aquesiano con qualche eccezione

Calcio aquesiano da abbondante 7 in pagella nella “prima di marzo”. A fare passi in avanti in classifica è principalmente la ASSD Torrese di Mister Franco Bacchi che nel Campionato di Terza Categoria violando per 2-1 il terreno di gioco dell’ASD Vetriolo (in rete Pol Chjiunjiong e Abdul Joseph)passa da essere fanalino di coda a terz’ultima in graduatoria. Sabato prossimo alle 15 gara casalinga al Borio contro un ASD Virtus Caprarola che superando in casa per 2-1 l’ASD Tuscia United plana a metà classifica.

Nel campionato di Seconda Categoria con la vittoria casalinga per 3-1 contro l’ASD A.C. Proceno (doppietta di Alessio Bedini erete di Christian Pecci) la ASD Polisportiva Vigor Acquapendente non deve condividere più con nessuno il terzo posto in classifica diventandone almeno momentaneamente padrona assoluta. Prossimo appuntamento l’11 marzo alle 15 gara casalinga bis contro una SSD Aurora Querciaiola srl  a cui la vittoria casalinga per 1-0 con l’ASD Castiglione calcio non è sufficiente per abbandonare la zona play-out.

Ad affondarci è la ASD Virtus Acquapendente di Mister Massimo Robustelli che in virtù della sconfitta per 1-0 subita sul terreno della SSD Calcio Tuscia srl perde il risicatissimo vantaggio di +1 sprofondando nel negativo saldo matematico di -2. sabato 11 marzo alle 15 trasferta al “G.Bozzoni” di Proceno contro una locale ASD A.C. che dopo la sconfitta per 3-1 contro la Vigor è come fanalino di coda la attuale maggior candidata alla retrocessione diretta in Terza Categoria.




Due trasferte e due sconfitte per l’Orvietana che non regge l’urto della Sangiovannese

Le due trasferte consecutive si chiudono con altrettante sconfitte per l’Orvietana che ora, nell’ultimo scorcio di campionato, sarà costretta ad alzare l’asticella delle prestazioni per continuare a sperare nella salvezza. A San Giovanni Valdarno un primo tempo poco concreto ha di fatto indirizzato la gara verso i padroni di casa, un secondo tempo migliore non è bastato ai biancorossi per provare a riaprire i giochi, nel finale l’espulsione del portiere, con Frabotta che finisce in porta, dà il via libera ai padroni di casa per il 3-0. La doppia sconfitta costringe i biancorossi ora a condividere l’ultimo posto della classifica con il Montespaccato, appena una lunghezza sotto al Terranuova, sconfitto tra le mura amiche dal Trestina.

Fiorucci conferma Patrizi come esterno basso, preferisce Rinaldi ad Alagia nel reparto avanzato e può schierare il centrocampo preferito, visto che alla fine lo staff medico riesce a rendere disponibili sia Proietto che Rosini, ovviamente non al massimo della condizione. Tre assenze di rilievo (Lorenzoni, Poli e Bellini) nella Sangiovannese che però recupera il capitano Rosseti. Si gioca su un campo molto pesante, parecchio allentato dalla pioggia. Padroni di casa che vedono la zona playoff ad un passo e nel primo tempo concretizzano quanto di buono fatto vedere. Atzeni chiama subito all’intervento Marricchi, che poco dopo nulla può sugli sviluppi di un corner battuto da Sacchini: palla nei pressi della linea di porta dove Vanni è il più lesto di tutti a mettere in rete. L’Orvietana prova a scuotersi, ma sono ancora i toscani a farsi pericolosi con Sacchini, che sbaglia però la mira. Ancora Atzeni, poi Migliorini danno dei grattacapi alla difesa biancorossa, quando però l’Orvietana riesce a proporsi in avanti, ecco che arriva, in contropiede, il raddoppio della Sangiovannese: è Zhar che riesce a sfruttare la ripartenza, si presenta in area e porta i suoi sul 2-0. L’Orvietana non molla, tenta di alzare il baricentro, ma di tiri pericolosi verso la porta difesa da Cipriani non ne arrivano.

Ad inizio ripresa dentro Caravaggi per Patrizi tra i biancorossi. Comincia meglio l’Orvietana. Rinaldi da buona posizione fa partire un fendente che però risulta troppo centrale. La Sangiovannese sembra accontentarsi del doppio vantaggio e lascia l’iniziativa ai ragazzi di Fiorucci, che inserisce Alagia per un Rosini non al meglio, per far tornare il conto dei fuoriquota dentro anche Rossi in porta per Marricchi. Risponderà poco dopo Firicano, togliendo Boix e Baldesi per Miccoli e Cesaretti. I padroni di casa, pur essendosi molto abbassati, riescono a contrastare i tentativi dell’Orvietana di riaprire la contesa. Entra anche Omohonria per Rinaldi. L’Orvietana si vede negare il gol da uno strepitoso intervento del portiere Cipriani che, alla mezz’ora della ripresa, riesce a bloccare con i piedi una palla sulla linea di porta, quando ormai i biancorossi stavano già esultando. Nel finale però il vento torna a soffiare a vantaggio dei padroni di casa: viene infatti espulso Rossi, reo di aver preso palla fuori area con le mani, in porta va Frabotta, non avendo altri portieri in panchina. Prima del triplice fischio, in condizioni di superiorità numerica, si rivede la Sangiovannese che prima colpisce il palo con Zhar, poi al 94’ trova il terzo gol con Caprio che supera Frabotta.

Domenica prossima l’Orvietana tornerà a giocare in casa contro il Grosseto, avversario in piena zona playout a soli 6 punti in più in classifica.

NUMERI E NOMI DELLA PARTITA. SANGIOVANNESE – ORVIETANA 3-0

SANGIOVANNESE: Cipriani, Baldesi (20’st Cesaretti), Migliorini, Nannini, Milani, Rosseti, Atzeni (35’st Caprio), Sacchini (43’st Dodaro), Vanni, Zhar (48’st D’Agosto), Boix (20’st Miccoli). A disp.: Palazzini, Borgogni, Nannoni, Dei. All.: Firicano

ORVIETANA: Marricchi (15’st Rossi), Frabotta, Patrizi (1’st Caravaggi), Borgo, Ricci, Bassini, Rosini (15’st Alagia), Proietto, Tomassini, Rinaldi (20’st Omohonria), Mignani (45’st Chiaverini). A disp.: Siciliano, Siragusa, Carletti, Di Natale. All.: Fiorucci

ARBITRO: Ghinelli di Roma 2 (Arshad di Bergamo – Pozzi di Varese)

MARCATORI: 10’ pt Vanni, 30’pt Zhar, 49’st Caprio.

NOTE: espulso: Rossi (O) per fallo di mani fuori area al 40’st. Ammoniti: Vanni (S), Mignani, Borgo (O).




Grotte di Castro beffa la Virtus Acquapendente nei minuti di recupero

Un colpo di testa di Procenesi al terzo minuto di recupero condanna la Virtus ad una sconfitta doppiamente beffarda: tanto immeritatissima sotto il piano del gioco quanto sanguinosa nell’ottica salvezza diretta (i punti di vantaggio sulla zona play-out non sono più 4 ma 1). Nuvoloni vuole e centra pienamente l’obiettivo partenza a razzo: tre occasioni in sette minuti con Ranucci, Ferlicca e Lorenzini. Risposta aquesiana con Baba prima del rigore ospite realizzato da Cesaretti per fallo su Aprea. La sfortuna perseguita Baba: un suo colpo di testa al minuto 34 sbatte sul palo. Virtus dominante nella ripresa.

Prima di subire il pareggio (chicca-lancio Del Segato per Bigerna), super Macchioni con quattro belle parate su altrettante conclusioni di Bigerna e Baba. Stratosferica condizione fisica di Ferlicca che sull’azione del gol supera in sontuosa velocità progressione la linea di centrocampo dei locali.

NUMERI E NOMI DELLA PARTITA

ASD VIRTUS ACQUAPENDENTE – ADC GROTTE DI CASTRO     1-2 (PRIMO TEMPO 0 – 1)

ASD VIRTUS ACQUAPENDENTE: Palla, Agostini (44° pt Zucca), Paoletti (1° st Bigerna), Sartucci (32° st Marziali), Bedini, Nardini, Serafinelli, Zannoni (32° st Lucchi), Madi (14° st Macalou), Del Segato, Baba

A DISPOSIZIONE: Lauricella, Gassama, Munteanu ALLENATORE: Robustelli

ADC GROTTE DI CASTRO: Macchioni, Marcacci (32° st Ieraci), Sgrò (34° st Valerio Lorenzini), Ercoli (39° st Di Silvio), Giunta, Procenesi, Ferlicca, Cesaretti, Fabrizio Lorenzini, Ranucci, Aprea (4° st Pallotta)

A DISPOSIZIONE: Brinchi, Preni ALLENATORE: Nuvoloni

ARBITRO: Daniele Aloisi di Civitavecchia

MARCATORI: 17° pt Cesaretti (AGDC), 41° st Bigerna (AVA), 48° st Procenesi (AGDC)

NOTE: Ammoniti 16° pt Palla (AVA), 33° pt Sgrò (AGDC), 47° pt Brinchi (AGDC) giocatore in panchina per proteste, 48° pt Lauricella (AVA) giocatore in panchina per proteste,  16° st Pallotta (AGDC)