1

Nuovo acquisto per l’Orvietana, arriva il centrocampista Alessandro Orchi

L’Orvietana calcio è lieta di annunciare l’ingaggio di Alessandro Orchi, centrocampista centrale, all’occorrenza anche difensore. Si tratta di un giocatore di comprovata esperienza. Corteggiatissimo, soprattutto nel Lazio, ha scelto di venire ad Orvieto.

Originario di Civitavecchia, il suo curriculum calcistico inizia nelle giovanili della Lazio, per poi spostarsi a quelle della Roma, con le quali ha vinto due scudetti (Allievi e Primavera) e una Coppa Italia Primavera. Tra i professionisti da ricordare i 4 anni a Catanzaro, dove ha anche indossato la fascia di capitano in Serie C. In Serie D, ha vestito le maglie di Crema, Legnago, Milano City, Rieti, Ostiamare e Vastese. Per lui anche diverse presenze nelle nazionali giovanili.

Queste le parole di Orchi: “La proposta arrivata dall’Orvietana mi ha stimolato particolarmente, la società, i direttori, mi hanno cercato con insistenza e mi hanno fatto sentire importante, ho sentito molta energia da parte del ds Capretti. Col mister poi è scattata subito una bella sintonia sui diversi aspetti, non solo tecnici e tattici, quelli li vedremo sul campo, ma soprattutto sul modo di approcciarsi agli impegni che ci aspetteranno. Arrivo ad Orvieto in una realtà importante, seria e voglio dare il mio contributo per i migliori risultati possibiliso che la squadra è molto giovane e mi fa piacere portare la mia esperienza.”




Arriva dal Castiglione del Lago il nuovo difensore centrale dell’Orvietana Lorenzo Vignati

I direttori Matteo Panzetta e Severino Capretti annunciano l’ingaggio di Lorenzo Vignati, difensore centrale, classe 2000. Lorenzo muove i primi passi nel settore giovanile del Milan, a seguire poi l’esperienza con la primavera dell’Ascoli e successivamente tre stagioni in Serie C con Lecco, Rieti e Monopoli, per poi proseguire in serie D. Lo scorso anno per la seconda parte di stagione era a Castiglione del Lago.

Milanese di nascita, gran fisico con i suoi 190 cm di altezza, così lo descrive il ds Capretti: “Serviva un giocatore da mettere accanto a Siciliano, di Lorenzo tutti ne parlano bene, ha qualità, sa uscire palla al piede, è un difensore di 190 cm e rappresenta la figura giusta che stavamo cercando”.




Calciomercato, l’Orvietana conferma Di Natale e il primo nuovo acquisto è Emanuele Maggese

L’Orvietana calcio ufficializza l’ingaggio di Emanuele Maggese, classe 2003, esterno offensivo, all’occasione anche mezzala. Si tratta del primo nuovo acquisto della stagione 2023/24. Lo scorso anno al Sora, Maggese era esploso alla Favl Cimini, proprio con Capretti ds, in precedenza esperienze con Fiano Romano e settore giovanile della Viterbese.

Il direttore generale Matteo Panzetta e il direttore sportivo Severino Capretti comunicano inoltre che Filippo Di Natale, malgrado l’infortunio che lo terrà lontano dal campo ancora per qualche mese, continuerà a far parte della rosa dell’Orvietana calcio. Di Natale ha collezionato 20 presenze, di cui 6 da titolare, nell’annata appena conclusa, avendo anche avuto la gioia di mettere a segno un gran gol, purtroppo nella stessa partita in cui si è infortunato.

L’Orvietana calcio dà il benvenuto ad Emanuele e si augura di rivedere Filippo presto in campo, ancora con la maglia biancorossa.




Rinnovano con l’Orvietana Ricci, Siciliano e Marricchi

L’Orvietana calcio comunica che anche per la nuova stagione 2023/24 potrà contare sulle prestazioni sportive di Luca Ricci, Simone Siciliano e Filippo Marricchi.

Luca Ricci (classe 1999) centrocampista centrale mancino, arrivato ad Orvieto all’inizio della scorsa stagione è stato tra i giocatori con maggiori presenze da titolare durante l’annata appena trascorsa. In precedenza aveva vantato oltre 45 presenze in Serie C con la maglia del Gubbio per poi giocare con Latina e Fano. “È stato semplice trovare l’accordo, era giusto dare continuità a quanto fatto di buono negli ultimi mesi, la società ha creduto in me, sono pronto a ripartire”.

Simone Siciliano, ex Brindisi, era svincolato ed arrivò ad Orvieto a fine novembre a stagione iniziata. Classe ’99, centrale difensivo, all’occorrenza anche terzino. È stato tra i protagonisti dell’ultima esaltante fase di campionato. “Mi sono trovato bene qua e mi fa piacere di poter continuare; è stato importante per me vedere che sia l’allenatore, sia il nuovo direttore sportivo, sia il dg volevano riconfermarmi”.

Filippo Marricchi, sempre classe 1999, cresciuto nel settore giovanile condiviso tra Orvietana e Ternana, passato poi alla Juventus dove ha avuto esperienze con under 17 e 19, quindi Novara, Foligno e ultimamente alla Pianese, è tornato a vestire la maglia biancorossa a inizio dello scorso dicembre per poi risultare tra i più decisivi per la salvezza. Anche Filippo ha commentato con entusiasmo l’accordo che lo vedrà anche per la prossima stagione vestire la maglia numero uno: “Sono contentissimo per la riconferma, ci vediamo presto al Muzi!”.




Biagioli nomina dg dell’Orvietana Matteo Panzetta e Severino Capretti direttore sportivo

Dopo aver ufficializzato l’allenatore, il presidente assegna gli altri ruoli: cambia quello di Panzetta, torna ad Orvieto Severino Capretti. Roberto Biagioli, ha nominato l’ex team manager Matteo Panzetta come nuovo direttore generale per la prossima stagione 2023/24. Allo stesso tempo Biagioli comunica che è stato formalizzato l’accordo con Severino Capretti che assumerà il ruolo di direttore sportivo.

Per Capretti si tratta di un ritorno ad Orvieto, dopo la stagione 2019/2020 quando, sempre con Fiorucci in panchina, l’Orvietana fu fermata dallo stop dovuto alla pandemia, mentre era nelle prime posizioni della classifica dell’allora campionato di Eccellenza. Matteo Panzetta, dopo il primo anno di esperienza a stretto contatto della prima squadra, si è visto rinnovare ed aumentare la fiducia del presidente tanto da meritare la nomina a dg. Questi i commenti dei due direttori freschi di nomina:

Matteo Panzetta: “Sono molto onorato e felicissimo per una nomina enorme in relazione anche alla mia giovane età, sono molto legato al presidente, al di là del ruolo non abbiamo mai smesso di lavorare e già appena ottenuta la salvezza, eravamo già concentrati sulla prossima stagione”.

Severino Capretti: “Felice di tornare ad Orvieto, dopo le tre stagioni alla Cimini molto intense e piene di soddisfazioni, cercavo nuovi stimoli. Delle proposte arrivate quella del Presidente Biagioli ha scavalcato tutte, nonostante fosse arrivata anche dopo. Siamo pronti per questa nuova avventura. Forza USO!”.




Allenatore che vince non si cambia, il presidente Biagioli conferma Silvano Fiorucci alla guida dell’Orvietana

A margine della manifestazione in Comune del premio OrvietoSport, il presidente Roberto Biagioli ha annunciato la conferma del tecnicoSilvano Fiorucci. Una sala consiliare gremita per l’edizione numero 14 dei premi OrvietoSport, organizzati dall’omonima testata giornalistica, ha visto consegnare due riconoscimenti per l’Orvietana Calcio: alla formazione Under 15 guidata da Enrico Broccatelli, come squadra dell’anno (ex aequo con le pallavoliste Under 13 dell’Orvieto Volley Accademy) e a Silvano Fiorucci, riconoscimento per la “Mission Impossible” avendo guidato la formazione biancorossa verso una salvezza che a un certo punto della stagione sembrava solo un miraggio. Come corollario di questo evento il presidente Roberto Biagioli ha annunciato ufficialmente che proprio Silvano Fiorucci continuerà ad essere l’allenatore della prima squadra anche nella prossima stagione di Serie D. Non ci sarà invece il ds Fabrizio Mortolini, anch’egli arrivato in autunno e protagonista della risalita, che lascia per esigenze personali. Mortolini, presente all’evento, ha ringraziato tutti per la splendida avventura vissuta al suo ritorno ad Orvieto in questi ultimi mesi.

Il presidente Biagioli, insieme a tutta l’Orvietana calcio, ringrazia Fabrizio Mortolini per il grande impegno e la professionalità dimostrati, consapevole che quando Fabrizio fu chiamato per cercare di risollevarsi dopo un avvio di stagione non positivo, non poteva essere fatta scelta migliore. L’Orvietana augura a Fabrizio Mortolini i migliori successi, sapendo di poter sempre contare su un amico. L’Orvietana calcio nella prossima settimana nominerà un nuovo direttore sportivo.




Derby con Castello dominato, Orvietana in piena corsa per la salvezza diretta

Il derby del Muzi se lo aggiudica l’Orvietana che prosegue la marcia verso una possibile salvezza diretta veramente impronosticabile qualche mese fa. Situazione opposta per il Città di Castello che dopo aver annusato la zona playoff nel girone di andata, ora rischia seriamente il ritorno in Eccellenza.

Il caso Sangiovannese – Grosseto, che ha ridisegnato le zone basse della classifica, continua a mostrare i suoi strascichi. Il Città di Castello presenta richiesta scritta per sincerarsi della regolarità dell’altezza delle porte e quindi ecco che il Commissario di campo viene richiamato sul terreno di gioco per accertamenti. Il capitano Tomassini diventa l’addetto alle misure, con tanto di fettuccia e banchetto. Il tutto sotto gli occhi sia della terna arbitrale che del commissario stesso. Entrambe le porte risultano perfettamente regolari, pertanto la gara, anche se con un quarto d’ora di ritardo, può cominciare. Neanche un giro di orologio e subito Mignani viene servito in area, il suo diagonale finisce a lato del secondo palo. Poi però i passaggi dei padroni di casa si fanno meno precisi e i tifernati prendono più coraggio. Nei primi venti minuti la gara vive di poche emozioni, non si vedono arrivare palle pericolose dalle parti dei portieri, si sente il peso dei punti in palio e forse anche il primo caldo stagionale. Si arriva così alla mezz’ora quando protesta un po’ Rosini per un intervento in area, dopo uno scambio stretto con Mignani, l’arbitro è vicinissimo all’azione e fa segno di proseguire, la palla arriva ad Omohonria, ma la sua conclusione si spenge sull’esterno della rete. La ritrovata supremazia dell’Orvietana viene premiata al 38’ quando arriva un pallone preciso da Frabotta verso il centro dell’area, Rosini stoppa il pallone col sinistro e conclude con un destro potente e imprendibile per Nannelli: un gran gol che infiamma un Muzi gremito con oltre 500 presenze.

La ripresa inizia con l’ingresso in campo di Pupo Posada per Grassi nel Castello, ma la partita ormai è in mano dell’Orvietana, al 9’ gran progressione di Caravaggi che trova spazio e alla fine riesce a concludere, palla di poco a lato. È il preludio del gol che arriva al quarto d’ora sugli sviluppi di una punizione conquistata da Omohonria sul lato corto dell’area. Tomassini la batte sul secondo palo dove Ricci di testa insacca il raddoppio. Lo stesso Ricci si ripete dieci minuti dopo quando raccoglie una respinta corta della difesa e trova l’angolino alla sinistra di Nannelli che vale il 3-0. La gara ormai ha più poco da dire, a parte la traversa colpita nel finale da Carletti, finiscono in cronaca solo le standing ovation che Fiorucci concede a Proietto, Tomassini, Ricci e Caravaggi, ma soprattutto a Mattia Vicaroni per il rientro in campo dopo oltre un anno dall’infortunio. Finisce con Tomassini e compagni che goliardicamente tornano a misurare le porte a fine gara, tra l’entusiasmo e qualche sfottò del pubblico di casa.

L’Orvietana si ritrova ora 7 squadre sotto in classifica, anche se è solo 1 il punto di vantaggio sul sestultimo posto occupato oggi dalla coppia Grosseto e Ostia Mare, con entrambe le quali l’Orvietana è anche in vantaggio negli scontri diretti. Va infine ricordato che in Serie D il margine di punti minimo perché non si disputino i playout è di 8 punti tra sestultima e terzultima. Domenica prossima penultima giornata di campionato: si va a Livorno a sfidare gli amaranto che con la sconfitta di Poggibonsi, vedono ora assottigliarsi a un solo punto di vantaggio la distanza dalla Flaminia pronta a togliergli l’ultimo posto utile per i playoff.

NOMI E NUMERI DELLA PARTITA

ORVIETANA (4-4-2): Marricchi; Frabotta, Borgo, Siciliano, Caravaggi (45’st Papale); Proietto (28’st Carletti), Ricci (41’st Siragusa), Rosini, Omohonria (38’st Rinaldi); Mignani, Tomassini (30’st Vicaroni). A disp.:Rossi, Bassini, Chiaverini, Alagia. All.: Fiorucci.

CITTA’ DI CASTELLO (3-5-2): Nannelli; Pazzaglia, Mosti, Mariucci; Mezzasoma (34’st Rossitto), Buono (25’st Doratiotto), Gorini, Trovato (11’st Massai), Grassi (1’st Pupo Posada); Sylla, Calderini. A disp.: Genovese, Tersini, Mussi, Troqe, Scarpini. All.: Alessandria.

ARBITRO: Saugo di Bassano del Grappa (Bianchi di Roma 1 – Gentilezza di Civitavecchia).

MARCATORI: 38’pt Rosini (O), 15’st e 24’st Ricci (O).




Orvietana, corsara a Ponsacco, in piena zona salvezza. Domenica al Muzi altro spareggio con Città di Castello

L’Orvietana riesce ad avere ragione del Ponsacco e lo raggiunge in classifica, portandosi per la prima volta in stagione in zona salvezza diretta. Gara ben giocata, dopo un primo tempo in cui i biancorossi, oltre al gol, hanno avuto almeno altre due occasioni, ma allo stesso tempo ci sono voluti un paio di interventi di Marricchi per difendere la propria porta, nella ripresa la prevalenza dei biancorossi è stata netta. Malgrado né Tomassini, né Mignani siano riusciti a chiudere anzitempo la contesa, alla fine i tre punti sono stati portati a casa.

Fiorucci sorprende un po’ tutti lasciando in panchina Borgo e confermando la coppia di centrali mancini Bassini – Siciliano. Praticamente è la stessa formazione vista all’opera contro il Ghiviborgo. Alagia addirittura non va nemmeno in panchina, scelta “conservativa” di Fiorucci, viste anche le condizioni del campo di Ponsacco, tutt’altro che perfette.

L’Orvietana gioca a tutto campo, il Ponsacco, sebbene schierato con il 4-3-3, inizialmente sembra più preoccupato a non subire, quasi difendendo i tre punti di vantaggio che la classifica gli concede prima di questa gara. È l’Orvietana la prima a sfiorare il gol, poi però con il passare del tempo anche Marricchi dovrà farsi trovare pronto sulle conclusioni di Mencagli e compagni. Quando ormai il primo tempo era prossimo a concludersi, ecco il gol che decide la partita, arriva palla in area, si accende una mischia, Mignani riesce a procurarsi il pallone nello stretto e da distanza ravvicinata conclude in porta, il portiere para ma non respinge e lo stesso Mignani riprende palla e segna.

Nel secondo tempo l’Orvietana controlla, non rischia quasi mai, potrebbe chiuderla in almeno un paio di occasioni, ma malgrado non arrivi il raddoppio, il gioco dei biancorossi consente di arrivare al triplice fischio senza grossi patemi. Con questa vittoria l’Orvietana sale all’undicesimo posto agganciando proprio il Ponsacco (anzi virtualmente superandolo visto entrambi gli scontri diretti vinti).

Domenica prossima al Muzi ci sarà un altro spareggio, contro il Città di Castello, che ha tre punti in meno. Sarà una partita forse decisiva, essendo la terzultima di campionato. Campionato che, proprio in questa giornata, ha trovato il suo vincitore: l’Arezzo è matematicamente in Serie C.

NOMI E NUMERI DELLA PARTITA

MOBILIERI PONSACCO (4-3-1-2): Pagnini; Rossi, Martucci (45’ st Bellucci), De Vito (34’ st Lici), Patronelli (34’ st Zaccagnini); Bardini (37’ st Carli), Fratini (21’ st Bertolini), Marcucci; Remorini; Nieri, Mencagli. A dis.: Sbrana, Macchi, Regoli, Turini. All.: Francesco Bozzi.

ORVIETANA (4-4-2): Marricchi; Frabotta, Bassini, Siciliano, Caravaggi; Rosini (36’ st Carletti), Ricci, Proietto, Omohonria (28’ st Siragusa); Tomassini, Mignani. A dis.: Rossi, Borgo, Rinaldi, Megaro, Purgatori, Chiaverini, Vicaroni. All.: Silvano Fiorucci.

ARBITRO: Santerano di Monza (Maroni di Fermo – Preci di Macerata).

MARCATORE: 44’ pt Mignani.

NOTE: Ammoniti: Siciliano, Proietto (O); Lici, Remorini, Fratini (P). Angoli: 1-4; recupero: 1’+5’.




Pareggio a reti inviolate per l’Orvietana. Si riparte il 16 in trasferta contro il Ponsacco

Ancora un pareggio, il terzo di fila. Non senza rammarichi, per le tante palle buttate in mezzo all’area ma mai ribadite in rete, ma nemmeno senza qualche patema, visto il finale in crescendo degli ospiti. Fiorucci, che in settimana ha perso per infortunio Di Natale, fa tornare titolare Rosini, conferma Omohonria a centrocampo, dove gioca a 4, ripropone la coppia centrale tutta mancina Bassini – Siciliano. La squadra ha voluto salutare Filippo Di Natale, presente in tribuna dopo l’operazione, con una maglia ad inizio gara.

Maccarone non si discosta dal 4-3-3 pur cambiando qualche interprete. Primo tempo di marca orvietana, subito dopo pochi minuti Mignani va in pressing sul portiere, lo mette in seria difficoltà, ma poi commette fallo. Poco dopo è Ricci a mettersi in evidenza proteggendo palla a centrocampo e servendo Tomassini, la palla torna al centrocampista che però spedisce alto. Il Ghiviborgo risponde su punizione: Bachini pesca a centro area Videtta che colpisce di testa, palla che sfiora la traversa. Ma è un fuoco di paglia perché i ragazzi di Fiorucci si fanno pericolosi altre due volte nel giro di pochi minuti, ancora Mignani, dopo aver vinto un rimpallo, tira a botta sicura, ma una deviazione della difesa gli nega il gol, quindi Ricci pesca con un filtrante in area Tomassini che arriva leggermente in ritardo all’appuntamento col pallone. L’Orvietana gioca bene, le trame chiamano applausi del pubblico, le conclusioni in porta un po’ meno. La gara poi si fa meno spettacolare e solo nel finale di tempo arriva un altro sussulto: ottima palla di Rosini per Tomassini, l’attaccante si gira, ma sbaglia la mira. Si va al riposo con non pochi rammarichi.

Il secondo tempo sembra regalare lo stesso copione: Orvietana alla ricerca del gol, Ghiviborgo che si difende bene e riparte costringendo i padroni di casa alla massima attenzione. Passano dieci minuti e Rosini viene pescato in area, ma si allunga troppo il pallone sul più bello. A metà tempo Mignani riceve palla negli ultimi metri, la difende in tutti i modi, riesce di forza a trovare lo spazio per il tiro, ma non centra i pali. Poco dopo anche Rosini riesce a farsi spazio in area ma la conclusione è debole. Insomma Orvietana costantemente nell’area avversaria, ma senza riuscire a gonfiare la rete. L’ultimo quarto d’ora invece torna a pungere il Ghiviborgo, prima con una sgroppata del neo entrato Bertonelli che serve Tiganj, ma la deviazione sotto porta dell’attaccante finisce a lato. Poi con l’occasionissima a dieci dal termine quando Marricchi è costretto agli straordinari per negare il gol a Bongiorni. Fiorucci, scampato il pericolo, cambia tutto: dentro Alagia per Bassini, Frabotta va a fare il centrale e arretra anche Siragusa. E proprio Alagia sfiora il gol un minuto dopo quando trova una traiettoria a girare che finisce di poco alta. Il Ghiviborgo finisce in avanti: due corner guadagnati nel recupero, che portano solo apprensione, ma nessun pericolo reale.

Con questo pareggio l’Orvietana resta in zona playout, in una classifica cortissima: la zona salvezza è a 2 punti, ma anche la zona retrocessione diretta è alla stessa lunghezza vista la vittoria del Terranuova a San Giovanni Valdarno.

Prossimo incontro domenica 16 a Ponsacco, contro una squadra che ha tre soli punti in più.

NUMERI E NOMI DELLA PARTITA

ORVIETANA (4-4-2): Marricchi; Frabotta, Bassini (35’st Alagia), Siciliano, Caravaggi; Rosini, Ricci, Proietto, Omohonria (15’st Siragusa); Tomassini, Mignani (26’st Chiaverini). A disp.: Rossi, Carletti, Patrizi, Purgatori, Megaro, Vicaroni. All.: Fiorucci.

GHIVIBORGO (4-3-3): Manrrique; Mukaj (26’st Nottoli), Videtta, Del Dotto, Seminara; Campani (26’st Bertonelli), Bachini, Mata (38’st Del Carlo); Zini, Tiganj, Bongiorni. A disp.: Becchi, Izzi, Giannotti, Sgherri, Cristofani, Della Pina. All.: Maccarone.

ARBITRO: Selvatici di Rovigo (Di Curzio di Civitavecchia e Mazza di Reggio Calabria).

NOTE: Ammoniti: Frabotta, Siciliano, Proietto (O); Campani, Bachini, Nottoli, Videtta (G). Angoli: 7-7. Recupero: 2 + 3.




Orvietana, la Corte sportiva riduce l’ammenda e 1500 euro e cancella la diffida del campo

È stato accolto il ricorso che l’Orvietana, avvalendosi dell’avvocato Fabio Giotti, aveva presentato contro le decisioni del Giudice Sportivo per i fatti inerenti al dopo gara di Orvietana – Flaminia Civita Castellana. La multa di 2800 euro è stata ridotta a 1500 euro, ma soprattutto è stata cancellata del tutto la diffida del campo, il Muzi quindi non è più a rischio squalifica.

Di seguito il comunicato: (Dispositivo n. 192/CSA/2022-2023)

LA CORTE SPORTIVA D’APPELLO NAZIONALE SEZIONE III

composta dai Sigg.ri: Patrizio Leozappa – Presidente, Fabio Di Cagno – Vice Presidente, Antonino Tumbiolo – Componente (relatore) e Antonio Cafiero – Rappresentante A.I.A.

nell’udienza fissata il 5 aprile 2023, tenutasi in videoconferenza, a seguito del reclamo numero 220/CSA/2022-2023, proposto dalla società Orvietana Calcio S.r.l. in data 27.03.2023, avverso la sanzione dell’ammenda di € 2.800,00 e diffida inflitta alla reclamante in relazione alla gara Orvietana/Flaminia del 19.03.2023;

udito l’Avv. Fabio Giotti per la reclamante; sentito l’Arbitro;

ha pronunciato il seguente DISPOSITIVO:

Accoglie parzialmente il reclamo e, per l’effetto, riduce la sanzione alla sola ammenda di € 1.500,00. Dispone la restituzione del contributo per l’accesso alla giustizia sportiva.