Fine del lungo digiuno di vittorie, l’Orvietana si prende 3 punti d’oro contro il Seravezza

Mancava da troppo tempo la vittoria, dal lontano 12 novembre quando al Muzi cadde l’altra versiliese del girone: il Real Forte dei Marmi Querceta. Tre punti che consentono ai biancorossi di rimanere ancorati al gruppo ai limiti della zona playoff e di rivedere più vicina anche la zona salvezza diretta.

Rizzolo conferma la difesa a quattro dove c’è Siciliano per l’infortunio di Vignati e torna titolare anche Lorenzini, viene scelto Mafoulou come quota di centrocampo, così da poter utilizzare entrambi gli attaccanti over insieme: Santi e Stampete. Scelta questa dovuta anche al brutto infortunio occorso in allenamento a Cuccioletta. Gli ospiti hanno squalificati Coly in difesa e Bedini a centrocampo. Primo tiro in porta dell’Orvietana al 5’: azione che si sviluppa sulla sinistra con Fabri che entra in area, supera un avversario, ma la conclusione è facilmente controllata da Lagomarsini. Tre minuti dopo Stampete riceve palla al limite, riesce a girarsi e a penetrare in area, ormai senza avversari davanti, ma non centra la porta. Si vedono poi gli ospiti al 15’: palla che sembra innocua in area, il rinvio di testa della difesa va a colpire un attaccante, la palla carambola sulla traversa. Poco dopo una punizione di Camarlinghi pesca Loporcaro in area, para d’istinto Marricchi che salva il risultato. Ripartenza immediata con Stampete, ma la sua conclusione è rallentata da una deviazione, che favorisce l’intervento di Lagomarsini.

Al 23’ ancora Stampete protagonista, di nuovo riesce a girarsi al limite ed entrare nei sedici metri, dove viene trattenuto da Ivani: è rigore: Santi va sul dischetto e spiazza il portiere. Il Seravezza non reagisce e arriva un’ulteriore ripartenza biancorossa, stavolta con Fabri che ruba palla a centrocampo, corre via veloce, serve Proia sulla sinistra, ma il suo cross in area non risulta pericoloso. Il buon gioco dell’Orvietana viene premiato prima dell’intervallo: Mafoulou si guadagna una punizione che va a battere Greco, palla precisa sul secondo palo, dove stacca di testa Congiu salito dalla difesa, Lagomarsini tocca, ma la palla si insacca: è 2-0. Lungo recupero nel primo tempo e al 47’ Camarlinghi trova il passaggio filtrante per Lopez, che spreca l’occasione di riaprire i giochi.

La ripresa inizia con una brutta tegola per l’Orvietana, che si ritrova Caravaggi, uno dei migliori, sempre presente 21 partite su 21, infortunato. Con l’Orvietana momentaneamente in 10, occasionissima per il Seravezza, ma Simonetti, solo davanti al portiere, manda alto. Entra Gomes al posto di Caravaggi. La gara ora è meno spettacolare rispetto al primo tempo, l’Orvietana tiene distante dalla sua porta Benedetti e compagni, ma tutto si riapre alla mezz’ora: su una palla che arriva in area a media altezza, Congiu, quasi di controbalzo, anticipa Marricchi in uscita e causa una sfortunata autorete.

Il Seravezza prova a crederci e spinge, ma rischia al 39’ quando Marsili lancia Mafoulou, la conclusione del numero 5 è però centrale. Vengono assegnati 7 di recupero, finale con proteste: Lagomarsini sembra prendere palla con le mani nettamente fuori area, ma la terna non si accorge di nulla, poco dopo ci sono proteste nell’area opposta, c’è tensione, ma i biancorossi stringono i denti e portano a casa una vittoria fondamentale.

NOMI E NUMERI

ORVIETANA(4-3-3): Marricchi; Caravaggi (7’st Gomes), Siciliano, Congiu, Lorenzini; Mafoulou, Greco (45’st Ricci), Proia (45’st Orchi); Stampete (25’st Marsilii), Santi (25’st Manoni), Fabri. A disp.: Rossi, Ciavaglia, Marchegiani, Di Natale. All.: Rizzolo.

SERAVEZZA P. (4-2-3-1): Lagomarsini; Salerno, Mannucci, Lopez Petrucci (40’st Maccabruni), Ivani; Simonetti (22’st Mugelli), Granaiola; Brugognone (14’st Sforzi), Loporcaro (22’st Delorie), Camarlinghi (7’st Putzolu); Benedetti. A disp.: Mariani, De Ferdinando, Lari, Conti. All.: Amoroso.

ARBITRO: Marin di Portogruaro (Condrut di Castelfranco V. – Pallone di Vicenza).

RETI: 24’pt Santi rig. (O), 44’pt Congiu (O), 30’st Congiu autorete (S).

NOTE: Espulso l’allenatore dell’Orvietana Rizzolo al 44’st per proteste, ammoniti: Santi, Stampete, Greco, Siciliano, Lorenzini (O), Ivani, Mannucci, Brugugnone (S). Angoli 2-5. Recupero: 4’+ 7’.

ENGLISH VERSION

END OF THE LONG VICTORY DROUGHT, ORVIETANA TAKES 3 GOLDEN POINTS AGAINST SERAVEZZA

It had been too long since the last victory, back on November 12 when the other Versilia team in the group, Real Forte dei Marmi Querceta, fell at the Muzi. Three points that allow the red and whites to remain anchored to the group on the limits of the playoff zone and to see the direct salvation zone closer.

Rizzolo confirms the defense with four where Siciliano is in place of the injured Vignati, and Lorenzini returns as a starter. Mafoulou is chosen as a midfield option, allowing the use of both over attackers together: Santi and Stampete. This choice is also due to the unfortunate injury to Cuccioletta. The guests have Coly suspended in defense and Bedini in midfield. The first shot on target for Orvietana at 5′: an action develops on the left with Fabri entering the box, overcoming an opponent, but the shot is easily controlled by Lagomarsini. Three minutes later, Stampete receives the ball at the edge, manages to turn and penetrate the box, now without opponents in front, but misses the goal. The guests are seen at 15′: a seemingly innocuous ball in the box, the defensive header ricochets off an attacker, the ball rebounds off the crossbar. Shortly after, a free-kick from Camarlinghi finds Loporcaro in the box, Marricchi instinctively saves the result. Immediate restart with Stampete, but his shot is slowed down by a deflection, facilitating Lagomarsini’s intervention.

At 23′, Stampete is again the protagonist; once again, he manages to turn at the edge and enter the sixteen meters, where he is held by Ivani: it’s a penalty. Santi goes to the spot and sends the goalkeeper the wrong way. Santi earns a penalty. Santi goes to the spot and sends the goalkeeper the wrong way. Orvietana scores 2-0. The Seravezza does not react, and there is another white and red restart, this time with Fabri stealing the ball in midfield, running away quickly, serving Proia on the left, but his cross into the box is not dangerous. Orvietana’s good play is rewarded before half-time: Mafoulou earns a free-kick that Greco takes, a precise ball to the second post, where Congiu rises from the defense, Lagomarsini touches it, but the ball goes in: it’s 2-0. A long recovery in the first half and at 47′, Camarlinghi finds the filtered pass for Lopez, who wastes the opportunity to reopen the game.

The second half begins with bad news for Orvietana, which finds Caravaggi, one of the best, always present in 21 games out of 21, injured. With Orvietana temporarily at 10, a big chance for Seravezza, but Simonetti, alone in front of the goalkeeper, sends the ball high. Gomes replaces Caravaggi. The game is now less spectacular than the first half, and Orvietana keeps Benedetti and company away from their goal, but everything opens up at half an hour: on a ball that arrives in the area at medium height, Congiu, almost on the rebound, anticipates Marricchi coming out and causes an unfortunate own goal.

Seravezza tries to believe and pushes but risks at 39′ when Marsili launches Mafoulou; the No. 5’s shot, however, is central. Seven minutes of recovery are awarded, and the match ends with protests: Lagomarsini seems to catch the ball with his hands well outside the box, but the refereeing team doesn’t notice anything. Shortly after, there are protests in the opposite area, there is tension, but the red and whites grit their teeth and bring home a fundamental victory.

NAMES AND NUMBERS

ORVIETANA (4-3-3): Marricchi; Caravaggi (7’st Gomes), Siciliano, Congiu, Lorenzini; Mafoulou, Greco (45’st Ricci), Proia (45’st Orchi); Stampete (25’st Marsilii), Santi (25’st Manoni), Fabri. Subs: Rossi, Ciavaglia, Marchegiani, Di Natale. Coach: Rizzolo.

SERAZZA P. (4-2-3-1): Lagomarsini; Salerno, Mannucci, Lopez Petrucci (40’st Maccabruni), Ivani; Simonetti (22’st Mugelli), Granaiola; Brugognone (14’st Sforzi), Loporcaro (22’st Delorie), Camarlinghi (7’st Putzolu); Benedetti. Subs: Mariani, De Ferdinando, Lari, Conti. Coach: Amoroso.

REFEREE: Marin from Portogruaro (Condrut from Castelfranco V. – Pallone from Vicenza).

GOALS: 24’pt Santi pen. (O), 44’pt Congiu (O), 30’st Congiu own goal (S).

NOTES: Orvietana coach Rizzolo sent off at 44’st for protests, booked: Santi, Stampete, Greco, Siciliano, Lorenzini (O), Ivani, Mannucci, Brugugnone (S). Corners 2-5. Recovery: 4′ + 7′.




L’Orvietana torna in goal ma non basta per vincere

Ancora una sconfitta, è la nona partita consecutiva senza vittoria. Qualche passo avanti a Gavorrano si è visto, ma il ko, sebbene arrivato sul campo imbattuto della seconda in classifica, pesa perché in fondo alla classifica l’Orvietana è l’unica a perdere tra le ultime sette. Rizzolo sceglie di cambiare modulo, difesa a quattro, in mediana ci sono Orchi, Greco e Proia, con il capitano Ricci che parte dalla panchina. Davanti accanto a Santi ci sono Cuccioletta e Fabri.

La partita inizia subito in salita, pochi minuti e al primo corner guadagnato i maremmani passano in vantaggio. Lo Sicco va dalla bandierina, c’è una mischia in area, va giù Regoli, l’arbitro vede una trattenuta e assegna il rigore: dal dischetto Pino non sbaglia e i padroni di casa sono già in vantaggio dopo meno di dieci minuti. L’Orvietana risponde con una punizione di Santi a lato, poi con un pericolosissimo cross di Fabri, sul quale Santi non trova il pallone. Lo stesso Santi ci riproverà più tardi dal limite, ma la sua conclusione viene ribattuta dalla difesa. Intanto Rizzolo inverte gli esterni d’attacco e mette Proia più vicino a Santi. L’occasione per il pareggio ci sarebbe al 40’ quando Santi ruba palla, arriva a crossare a centro area, il portiere interviene, ma perde la palla, Proia però non ne approfitta e viene anticipato dalla difesa. Scoppientanti i 4 di recupero del primo tempo: prima Regoli chiama al miracolo Marricchi che salva lo 0-2, un minuto dopo protestano i padroni di casa per l’atterramento in area di Pino, ma l’arbitro a due passi fa segno che si può proseguire, sulla ripartenza veloce, cross verso Santi che va in rete, ma viene segnalato un fuorigioco, qualche protesta.

Ripresa con l’Orvietana a spingere, entrano anche Mafoulou e Stampete. Ma a parte un paio di fuorigioco e la punizione sparata alta di Greco, non arrivano occasioni. Poco dopo la mezzora in pochi minuti invece accade di tutto. Al 31’ Regoli dà una palla perfetta a Grifoni che, dalla distanza, manda alto di un soffio. Gol mangiato gol subito: forte ripartenza biancorossa con palla a Stampete, il diagonale mancino è forte e preciso e si insacca. Era dal 6’ del secondo tempo della gara contro la Pianese (gol di Congiu), che i biancorossi non gonfiavano la rete: 565 minuti! La gioia però dura poco più di un giro di orologio, subito incursione sull’out di destra, con ancora Grifoni che riesce a mettere un fendente dentro l’area di porta, dove sul secondo palo Regoli anticipa tutti e sigla il nuovo vantaggio. Girandola di cambi, dentro anche Di Natale e Chiaverini, lunghissimo recupero nel quale arriva un batti e ribatti al termine del quale Ricci tira di potenza, intercettato da un avversario, qualche protesta, ma si prosegue, palla a Chiaverini, ma la difesa sbroglia.

La settimana prossima l’Orvietana tornerà a giocare in casa contro il Serravezza.

NOMI E NUMERI

F: GAVORRANO (4-4-2): Filippis; Botrini, D’Agata, Brunetti, Ceccanti (39’st Barlettani); Suare (20’st Grifoni), Lo Sicco (31’st Modic), Pignat, Nardella (26’st Masini); Regoli, Pino (20’st Macri). A disp.: Uccelletti, Dierna, Belini, Mencaglia. All.: Masi.

ORVIETANA (4-3-3): Marricchi; Caravaggi, Vignati, Congiu, Gomes; Orchi (16’st mafoulou), Greco (36’st Ricci), Proia (36’st Di Natale); Cuccioletta (16’st Stampete), Santi, Fabri (41’st Chiaverini). A disp.: Rossi, Lorenzini, Ciavaglia, Siciliano. All.: Rizzolo.

ARBITRO: Ferrara di Roma 2 (Lo Bene di S. Benedetto T. – Riganò di Chiari).

RETI: 9’pt Pino rig. (FG), 33’st Stampete (O), 35’st Regoli (FG).

NOTE: ammoniti: Marricchi, Caravaggi (O); Brunetti, Lo Sicco (FG). Angoli: 4-2. Recupero: 4’ + 8’.

ENGLISH VERSION

ORVIETANA RETURNS TO SCORE BUT IT’S NOT ENOUGH TO WIN

Another defeat, it’s the ninth consecutive game without a win. Some improvement was seen in Gavorrano, but the loss, even though it came on the unbeaten field of the second in the standings, is heavy because at the bottom of the table, Orvietana is the only one losing among the last seven. Rizzolo chooses to change the formation, four-man defense, in midfield there are Orchi, Greco, and Proia, with captain Ricci starting from the bench. Upfront, alongside Santi, there are Cuccioletta and Fabri.

The game starts uphill immediately, a few minutes and at the first earned corner, the Maremma team takes the lead. Lo Sicco goes to the flag, there is a melee in the box, Regoli goes down, the referee sees a hold and awards the penalty: from the spot, Pino doesn’t miss, and the home team is already ahead after less than ten minutes. Orvietana responds with a free-kick from Santi wide, then with a very dangerous cross from Fabri, on which Santi doesn’t find the ball. Santi will try again later from the edge, but his shot is blocked by the defense. Meanwhile, Rizzolo swaps the attacking wingers and puts Proia closer to Santi. The chance for an equalizer would come at 40′ when Santi steals the ball, gets to cross the center area, the goalkeeper intervenes but loses the ball, however, Proia does not take advantage and is anticipated by the defense. The 4 minutes of first-half recovery are explosive: first, Regoli calls for a miracle from Marricchi who saves the 0-2, a minute later the home team protests for the foul in the area of Pino, but the referee signals to continue, on the quick restart, a cross to Santi who scores, but an offside is flagged, some protests.

The second half sees Orvietana pushing, Mafoulou and Stampete also come in. But apart from a couple of offside and Greco’s high free-kick, no chances come. Just after the half-hour mark, however, everything happens in a few minutes. At 31′, Regoli gives a perfect ball to Grifoni who, from a distance, sends it just over. Missed goal, conceded goal: a strong white and red counterattack with the ball to Stampete, the left-footed diagonal is strong and precise and goes in. It was since the 6th minute of the second half of the match against Pianese (goal by Congiu) that the white and reds hadn’t scored: 565 minutes! The joy, however, lasts just over a minute, immediately an incursion on the right, with Grifoni putting a shot inside the goal area, where on the second post, Regoli anticipates everyone and scores the new advantage. A series of substitutions, including Di Natale and Chiaverini, a very long recovery in which there is a back-and-forth at the end of which Ricci shoots powerfully, intercepted by an opponent, some protests, but the game continues, the ball to Chiaverini, but the defense clears.

Next week, Orvietana will return to play at home against Serravezza.

NAMES AND NUMBERS

GAVORRANO (4-4-2): Filippis; Botrini, D’Agata, Brunetti, Ceccanti (39’st Barlettani); Suare (20’st Grifoni), Lo Sicco (31’st Modic), Pignat, Nardella (26’st Masini); Regoli, Pino (20’st Macri). Subs: Uccelletti, Dierna, Belini, Mencaglia. Coach: Masi.

ORVIETANA (4-3-3): Marricchi; Caravaggi, Vignati, Congiu, Gomes; Orchi (16’st Mafoulou), Greco (36’st Ricci), Proia (36’st Di Natale); Cuccioletta (16’st Stampete), Santi, Fabri (41’st Chiaverini). Subs: Rossi, Lorenzini, Ciavaglia, Siciliano. Coach: Rizzolo.

REFEREE: Ferrara from Rome 2 (Lo Bene from S. Benedetto T. – Riganò from Chiari).

GOALS: 9’pt Pino pen. (FG), 33’st Stampete (O), 35’st Regoli (FG).

NOTES: Booked: Marricchi, Caravaggi (O); Brunetti, Lo Sicco (FG). Corners: 4-2. Stoppage time: 4’ + 8’.




L’Orvietana non segna più e pareggia con il Sansepolcro. Partita nervosa con 4 espulsioni

Continuano a mancare vittorie (ormai l’ultima 9 partite fa) e gol (da 5 gare). Finisce a reti inviolate un derby condito da tanto nervosismo e cartellini rossi. Entrambe le squadre giocano a specchio, ma sono gli ospiti a partire meglio, Marricchi deve superarsi miracolosamente su Della Spoletina dopo 20 minuti. L’Orvietana si fa vedere con un break di Santi che regala palla a Marsilii, il giovane attaccante però non solo non trova il tempo per tirare in porta, ma commette anche fallo, severo il giudizio dell’arbitro che lo ammonisce. Biancorossi che ci riprovano con un tiro potente dalla distanza di Santi che termina a lato.

Poi la gara si fa nervosa: contrasto a centrocampo tra l’ex Borgo e Marsilii: entrambi reclamano fallo a proprio favore, il direttore di gara opta per la scorrettezza di Marsilii che si becca il doppio giallo: Orvietana in dieci. Tante proteste, prova ad approfittarne il Sansepolcro, ma il fendente di Ferri Marini si stampa sul palo. Nel finale anche Fracassini si avventa su una palla vagante in area, senza però centrare i pali. Il nervosismo continua: viene espulso il secondo di Rizzolo, Broccatelli, dopo un accesso diverbio tra le panchine.

Ma dagli spogliatoi esce un’altra Orvietana, che non rischierà più nulla, malgrado l’inferiorità numerica e anzi andrà vicinissima alla vittoria nel secondo tempo. Il calo netto degli ospiti si vede già nei primi minuti della ripresa, quando Santi in area conclude centrale su Di Stasio e poco dopo quando lo stesso numero 9 fa velo per Fabri, che non trova l’attimo giusto.

L’Orvietana vuole vincere: entrano Proia, Di Natale e poi Cuccioletta, Santi trova una semirovesciata dalla corta distanza che esce di poco. Ma è a due minuti dal 90’ che tutto il Muzi era pronto ad esplodere: Cuccioletta ruba palla a Della Spoletina e si invola da solo per tutta la metà campo avversaria, quando si ritrova in area ci sono solo Borgo e il portiere davanti a lui, il miracolo dell’estremo difensore bianconero strozza in gola l’urlo del Muzi e inchioda sullo 0-0 il risultato. Poco dopo cartellino rosso anche per Della Spoletina, per una scorrettezza a gioco fermo. Precedentemente analoga sorta era toccata a Del Siena, dopo che era uscito dal campo per la sostituzione.

Un pareggio che lascia l’Orvietana in zona playout. Domenica prossima è in programma la trasferta a Gavorrano.

NOMI E NUMERI

ORVIETANA (3-5-2): Marricchi; Vignati, Ricci, Congiu; Caravaggi, Orchi (13’st Proia), Greco (33’st Manoni), Fabri (13’st Di Natale), Gomes (28’st Cuccioletta); Marsilii, Santi (50’st Stampete).

A disp.: Rossi, Ciavaglia, Paoletti, Siciliano. All.: Rizzolo.

V. A. SANSEPOLCRO (3-5-2): Di Stasio; Della Spoletina, Borgo, Fremura; Del Siena (20’st Buzzi), Piermarini, Gorini, Fracassini, Grassi; Pasquali (39’st Brizzi), Ferri Marini (27’st Essoussi).

A disp.: Patata, Mariucci, Gennaioli, Civilleri, Pauselli, Buzzi, Orlandi. All.: Bonura.

ARBITRO: Rompianesi di Modena (Todaro di Finale Emilia – Toschi di Imola).

NOTE: espulsi: al 35’pt: Marsilii (O) per doppia ammonizione, al 42’pt: l’allenatore in seconda Broccatelli (O), al 20’st: Del Siena (S) dopo la sostituzione a al 44’st Della Spoletina (S) per comportamento scorretto. Ammoniti: Proia, Gomes (O), Fremura, Borgo (S). Angoli: 3-3. Recupero: 4’+ 7’.




L’Orvietana subisce un’altra sconfitta di misura contro il Tau Altopascio

Tre partite per Rizzolo da quando è a Orvieto e tre sconfitte per 1-0 contro squadre di alta classifica. Manca sempre qualcosa per trovare punti, soprattutto il gol che ormai è diventato un vero problema: una sola rete segnata nelle ultime sei partite: quella del difensore centrale Congiu a Piancastagnaio. Mancano Congiu per squalifica e Cuccioletta per i postumi dell’influenza. Davanti a Marricchi, giocano Vignati, Ricci e Siciliano; in mediana operano Caravaggi, Greco, Orchi, Fabri e Gomes; mentre in attacco ci sono Marsilii e Santi.

L’Orvietana inizia bene e sfiora il gol dopo soli 9 minuti: Gomes vede spazio e decide per la conclusione dalla distanza, non trattiene Di Biagio, ma Marsilii non trova la deviazione vincente da due passi. La risposta del Tau è nella conclusione potente, ma centrale di Meucci.

Si gioca sotto una fitta pioggia, ma il sintetico di Altopascio consente giocate che altrove non sarebbero possibili, a metà primo tempo una palla persa a centrocampo dal Tau, innesca l’azione che porta al tiro Orchi, ancora una volta non trattiene il portiere di casa, di nuovo non si fanno trovare pronti gli attaccanti di Rizzolo. La gara è equilibrata e sembrerebbe sbloccarsi al minuto 37, quando l’Orvietana guadagna una punizione che Greco calcia sul lato opposto per Santi che di testa prolunga per Orchi che insacca, ma viene segnalato fuorigioco. Qualche dubbio resta. Il primo tempo si chiude così a reti inviolate, ma con l’Orvietana più pericolosa.

Nella ripresa però il Tau parte meglio, Bruno prima e Antoni poi spaventano l’Orvietana nei primi minuti, Noccioli poco dopo fallisce il gol sulla palla parata, ma non trattenuta da Marricchi. I biancorossi non riescono a farsi pericolosi come nel primo tempo, Bruno colpisce una traversa al 20’ che fa capire come ormai la gara è in mano al Tau. I cambi di Venturi rendono i toscani ancora più incisivi, Marricchi salva due altre volte prima su Odianose, poi con uno scatto di istinto su Malva. Orvietana in difficoltà, che finisce per capitolare a 7 dalla fine: punizione da centrocampo battuta da Antoni, palla che finisce in area, riesce a filtrare proprio negli ultimi metri, dove Meucci trova la deviazione vincente, quasi in acrobazia che sblocca la partita.

Nel finale primi minuti in biancorosso per il neo acquisto Proia, che riesce solo a far arrivare sotto porta, sul secondo palo, una punizione dal limite, ma ancora gli attaccanti biancorossi non ne sanno approfittare.

La classifica relega sempre l’Orvietana in zona playout, lo scontro diretto di domenica prossima in casa contro il Sansepolcro rappresenterà il primo vero spareggio stagionale.

NOMI E NUMERI

TAU ALTOPASCIO (4-3-1-2): Di Biagio; Vellutini (9’st Alessio), Meucci, Bernardini, Antoni; Lombardo (33’st Zini), Bruzzo, Piccini; Bruno (29’st Manetti); Noccioli (9’st Malva), Odianose. A disp.: Di Ciccio, Perillo, Notarelli, Bartelloni, Masini. All.: Venturi.

ORVIETANA (3-5-2): Marricchi; Vignati, Ricci (39’ Proia), Siciliano; Caravaggi, Greco, Orchi, Fabri, Gomes (43’st Lorenzini); Marsilii (23’st Mafoulou), Santi (43’ Stampete). A disp.: Rossi, Ciavaglia, Labonia, Manoni, Chiaverini. All.: Rizzolo.

ARBITRO: Tierno di S. Consilina (Monaco di S. Consilina – Federico di Agropoli).

RETI: 38’st Meucci.

NOTE: ammoniti: Lombardo, Di Biagio (T), Santi, Greco, Mafoulou, Ricci (O). Angoli: 6-2. Recupero: 2+4

ENGLISH VERSION

ORVIETANA SUFFERS ANOTHER NARROW DEFEAT AGAINST TAU ALTOPASCIO

For Rizzolo, it’s been three games since he took charge at Orvieto, and unfortunately, three defeats with a 1-0 scoreline against high-ranking teams. There always seems to be something missing to secure points, especially goals, which have now become a genuine concern, with only one scored in the last six matches – a goal by the central defender Congiu in Piancastagnaio.

Absences loom with Congiu suspended and Cuccioletta recovering from the flu. In front of Marricchi, the lineup includes Vignati, Ricci, and Siciliano in defense; Caravaggi, Greco, Orchi, Fabri, and Gomes in midfield, and Marsilii and Santi in attack.

Orvietana starts well and comes close to scoring after only 9 minutes: Gomes spots an opportunity, decides to shoot from a distance, and although Di Biagio can’t hold it, Marsilii fails to convert the rebound from close range. Tau responds with a powerful but central shot from Meucci.

Despite playing under heavy rain, the synthetic pitch in Altopascio allows plays that might not be possible elsewhere. Midway through the first half, a ball lost in midfield by Tau triggers an attack resulting in a shot by Orchi, once again not held by the home goalkeeper, but Rizzolo’s attackers fail to capitalize. The game is balanced, and it seems to unlock in the 37th minute when Orvietana earns a free-kick. Greco delivers to Santi, who heads on to Orchi, finding the net, but an offside is signaled. There are some doubts. The first half ends goalless, with Orvietana looking more dangerous.

However, in the second half, Tau starts stronger. Bruno and Antoni threaten Orvietana in the early minutes, with Noccioli later failing to score on the rebound not held by Marricchi. The white and red struggle to create opportunities like in the first half, and Bruno hits the crossbar at the 20th minute, indicating Tau’s dominance. Venturi’s substitutions make the Tuscans even more incisive, and Marricchi saves twice more, first against Odianose and then with an instinctive save on Malva. Orvietana is in trouble and eventually concedes seven minutes from time. A free-kick from Antoni finds its way to Meucci, who, almost acrobatically, gets the winning touch in the last meters, breaking the deadlock.

In the final minutes, the new signing Proia gets his first minutes in white and red but only manages to bring a free-kick from the edge of the box to the far post. Unfortunately, the Orvietana attackers fail to capitalize once again.

The standings continue to place Orvietana in the relegation playout zone. The upcoming Sunday clash at home against Sansepolcro represents the first true decisive match of the season.

LINEUPS

TAU ALTOPASCIO (4-3-1-2): Di Biagio; Vellutini (9’st Alessio), Meucci, Bernardini, Antoni; Lombardo (33’st Zini), Bruzzo, Piccini; Bruno (29’st Manetti); Noccioli (9’st Malva), Odianose. Subs: Di Ciccio, Perillo, Notarelli, Bartelloni, Masini. Coach: Venturi.

ORVIETANA (3-5-2): Marricchi; Vignati, Ricci (39’ Proia), Siciliano; Caravaggi, Greco, Orchi, Fabri, Gomes (43’st Lorenzini); Marsilii (23’st Mafoulou), Santi (43’ Stampete). Subs: Rossi, Ciavaglia, Labonia, Manoni, Chiaverini. Coach: Rizzolo.

REFEREE: Tierno from S. Consilina (Monaco from S. Consilina – Federico from Agropoli).

GOAL: 38’st Meucci.

NOTES: Booked: Lombardo, Di Biagio (T), Santi, Greco, Mafoulou, Ricci (O). Corners: 6-2. Stoppage time: 2+4.




Buona Orvietana ma non basta in casa del Livorno che vince 1-0 e si avvicina alla vetta

Nel turno infrasettimanale, l’Unione Sportiva Livorno 1915 ha concluso il girone di andata con una vittoria per uno a zero contro l’Orvietana. La sfida, disputata allo stadio “Armando Picchi”, ha visto protagonista Alessandro Cesarini, autore della rete decisiva nel primo tempo.

La prestazione degli amaranto non è stata brillantissima, ma si è dimostrata efficace. Mister Giancarlo Favarin ha schierato in campo Pietro Carcani all’esordio, inserendolo nel consueto modulo 3-5-2. La difesa era composta da Valerio Biagini in porta, con il braccetto difensivo formato da Andrea Fancelli, Duccio Brenna e Ivan Savshak. A centrocampo, sugli esterni, si sono distinti Alpha Camara e il giovane classe 2002, mentre in cabina di regia, scontata la squalifica, sono tornati Andrei Tanasa e Giulio Giordani insieme a Niccolò Nardi. In attacco, la coppia formata da capitan Alessandro Cesarini e Luis Henrique.

Gli amaranto sono partiti forte, sfiorando la rete già dopo dieci minuti con il 25enne brasiliano e Giordani. L’atteggiamento contratto degli ospiti ha favorito l’US Livorno che ha trovato il vantaggio alla mezz’ora con un bel destro a incrociare di Cesarini, abilmente servito da Luis Henrique. Il gol subito ha scosso l’Orvietana, che ha aumentato la pressione, cercando il pareggio con Marsili, tra i più pericolosi nei primi 45 minuti.

Nel secondo tempo, l’US Livorno ha adottato un atteggiamento di controllo, gestendo il risultato, mentre gli ospiti non sono riusciti a minacciare la difesa di casa. I cambi amaranto hanno portato maggiore vivacità, con il neo entrato Sabattini che ha tentato di sorprendere il portiere avversario dal limite dell’area di rigore. La seconda frazione, tuttavia, non è stata esaltante, con l’unico episodio degno di nota rappresentato dal cartellino rosso inflitto al difensore biancorosso Congiu a pochi minuti dal novantesimo.

Nonostante la prestazione non entusiasmante e a tratti soporifera, i ragazzi di Favarin hanno chiuso il girone di andata con una vittoria, ritrovando il successo tra le mura amiche e in campionato.

NOMI E NUMERI

US Livorno (3-5-2): Biagini; Fancelli, Brenna, Savshak; Camara, Nardi (93′ Menga), Tanasa, Giordani (96′ Luci), Carcani; Cesarini (61′ Sabattini), Luis Henrique (61′ Cori). A disposizione: Albieri, Nizzoli, Ronchi, Coriano, Brisciani. All. Favarin

Orvietana (4-4-2): Marricchi; Caravaggi (75′ Ciavaglia), Orchi, Congiu, Siciliano; Manoni, Ricci (71′ Greco), Mafoulou (75′ Santi), Lorenzini (79′ Gomes); Marsili, Stampete (71′ Fabri). A disposizione: Rossi, Labonia, Di Natale, Cuccioletta. All. Rizzolo

Arbitro: Marra di Mantova

Rete: 21′ Cesarini Corner: 7-0, ammoniti Cesarini e Sabattini, espulso Congiu, recupero 2’+6′

ENGLISH VERSION

ORVIETANA PLAYS WELL BUT IT’S NOT ENOUGH AWAY AGAINST LIVORNO, WHO WINS 1-0 AND APPROACHES THE TOP

In the midweek fixture, the Unione Sportiva Livorno 1915 secured a first-half victory with a 1-0 win against Orvietana. The match, held at the “Armando Picchi” stadium, saw Alessandro Cesarini as the protagonist, scoring the decisive goal in the first half.

While the performance of the Amaranto wasn’t dazzling, it proved effective. Coach Giancarlo Favarin introduced Pietro Carcani for his debut, placing him in the usual 3-5-2 formation. The defense comprised Valerio Biagini in goal, with the defensive trio of Andrea Fancelli, Duccio Brenna, and Ivan Savshak. In midfield, Alpha Camara and the young talent from 2002 stood out on the flanks, while, after serving a suspension, Andrei Tanasa and Giulio Giordani returned to the central positions alongside Niccolò Nardi. The attacking duo featured captain Alessandro Cesarini and Luis Henrique.

The Amaranto started strong, nearly finding the net within the first ten minutes with the 25-year-old Brazilian and Giordani. The reserved attitude of the visitors played into US Livorno’s favor, allowing them to take the lead after half an hour with a well-placed right-footed shot from Cesarini, skillfully assisted by Luis Henrique. The conceded goal stirred Orvietana, intensifying their efforts to equalize, especially through Marsili, one of their most dangerous players in the first 45 minutes.

In the second half, US Livorno adopted a more controlling approach, managing the score, while the visitors struggled to threaten the home defense. Substitutions brought more dynamism, with newcomer Sabattini attempting to surprise the opposing goalkeeper from the edge of the penalty area. However, the second half was not particularly exciting, with the only noteworthy event being a red card shown to the Orvietana defender Congiu a few minutes before the final whistle.

Despite the less-than-enthusiastic and at times lethargic performance, Favarin’s team concluded the first-half fixtures with a victory, rediscovering success at home and in the league.

Player Stats

US Livorno (3-5-2): Biagini; Fancelli, Brenna, Savshak; Camara, Nardi (93′ Menga), Tanasa, Giordani (96′ Luci), Carcani; Cesarini (61′ Sabattini), Luis Henrique (61′ Cori). Substitutes: Albieri, Nizzoli, Ronchi, Coriano, Brisciani. Coach: Favarin

Orvietana (4-4-2): Marricchi; Caravaggi (75′ Ciavaglia), Orchi, Congiu, Siciliano; Manoni, Ricci (71′ Greco), Mafoulou (75′ Santi), Lorenzini (79′ Gomes); Marsili, Stampete (71′ Fabri). Substitutes: Rossi, Labonia, Di Natale, Cuccioletta. Coach: Rizzolo

Referee: Marra from Mantova

Goal: 21′ Cesarini Corners: 7-0 Booked: Cesarini and Sabattini Sent Off: Congiu Injury Time: 2′ + 6′




L’Orvietana lotta ma non basta con il Grosseto che segna nella ripresa

L’Orvietana subisce un’altra sconfitta interna, anche se in confronto con una grande della Serie D come il Grosseto, i biancorossi padroni di casa hanno mostrato di saper lottare, tanto da essere finalmente applauditi al rientro in campo a fine gara. Praticamente l’Orvietana è stata punita, per l’unico errore difensivo commesso, dopo una partita ben giocata.

Mancano Manoni e Labonia squalificati, Vignati e Marsilii infortunati. La prima formazione di Rizzolo è un 3-5-2 con Marricchi in porta; Orchi, Congiu, Siciliano in difesa; Caravaggi, Mafoulou, Ricci, Greco e Gomes in mediana e la coppia Cuccioletta, Santi in attacco. Tra i maremmani assenti lo squalificato Cretella, infortunati Bruni in difesa e Giustarini in attacco. Bonuccelli disegna 3-4-2-1 che prevede Raffaelli tra i pali, Aprili, Schiaroli e Saio nelle retrovie; Grasso, Sabelli, Bensaja e Arcuri a centrocampo; con Riccobono e Rinaldini dietro a Marzierli.

Primo tempo di marca ospite, il protagonista è Marricchi che salva due volte su Rinaldini, nel secondo caso, intorno alla mezz’ora, l’intervento dell’estremo difensore di casa sfiora il miracoloso. Il Grosseto gioca bene, forse a volte sfiora la leziosità, ma i tre là davanti sono un continuo pericolo per l’Orvietana. La difesa di casa però non sbaglia nulla e si arriva all’intervallo sullo 0-0, con anche una mezza occasione per Siciliano quando devia di testa una punizione battuta a centro area da Greco.

L’avvio di ripresa parla invece orvietano: Grosseto distratto nei primi dieci minuti, concede una punizione, poi un corner: Greco mette un’altra palla pericolosa in area, Santi colpisce, c’è una deviazione, quindi Orchi si ritrova la sfera buona da mettere dentro da due passi, ma stavolta il miracolo lo compie Raffaelli. La gara sembra cambiata, se ne accorge anche Bonuccelli che sacrifica uno dei migliori in campo, Grasso, per gettare nella mischia il neo acquisto Romairone: si tratterà della mossa decisiva.

I maremmani riprendono piede, protestano per un atterramento dello stesso neo entrato, che sblocca la partita qualche minuto dopo. L’azione decisiva arriva in un momento in cui i ragazzi di Rizzolo sembravano controllare meglio, invece Marzierli recupera un pallone, lo serve a centro area dove Rinaldini approfitta di una disattenzione della difesa, la palla sembra innocua, ma Romairone ci si avventa anticipando Gomes e beffando Marricchi.

Rizzolo mette dentro Fabri e Stampete per Greco e Cuccioletta. Poi anche Di Natale per Orchi, ma gli ospiti tengono, anche se l’Orvietana non demorde. Finisce con il Grosseto che incamera tre punti preziosi in ottica promozione, viste le frenate delle prime, arriva invece il terzo ko interno consecutivo per un’Orvietana sicuramente più volitiva e battagliera, ma punita alla prima disattenzione. Fortuna per i biancorossi che anche dietro non stiano correndo.

L’ultima gara dell’anno, prima della sosta natalizia, si giocherà mercoledì, quando i biancorossi saranno di scena all’Ardenza per sfidare il Livorno. Sarà anche l’ultima giornata del girone di andata.

NOMI E NUMERI

ORVIETANA (3-5-2): Marricchi; Orchi (40’st Di Natale), Congiu, Siciliano; Caravaggi, Mafoulou, Ricci, Greco (24’st Stampete), Gomes; Cuccioletta (24’st Fabri), Santi.

A disp.: Rossi, Lorenzini, Ciavaglia, Osakwe, Pelliccia, Bellicioni. All.: Rizzolo.

GROSSETO (3-4-2-1): Raffaelli; Aprili, Schiaroli, Saio; Grasso (6’st Romairone), Sabelli, Bensaja, Arcuri; Riccobono, Rinaldini (42’st Carannante); Marzierli.

A disp.: Cerone, Macchi, Gianassi, Rotondo, Passalacqua, Picchi. All.: Bonuccelli.

ARBITRO: Aronne di Roma 1 (Rosati di Roma 2 – Scionti di Roma 1).

MARCATORE: 18’ st Romairone

NOTE: ammoniti: Schiaroli, Saio, Marzierli (G). Angoli: 2-8. Recupero: 0’ + 4’.

ENGLISH VERSION

ORVIETANA FIGHTS BUT IT’S NOT ENOUGH AGAINST GROSSETO, WHICH SCORES IN THE SECOND HALF

Orvietana experienced another home defeat, although facing a Serie D giant like Grosseto. The home team, in white and red, demonstrated resilience, earning applause upon returning to the field at the end of the match. Essentially, Orvietana was penalized for the sole defensive error committed after a well-played game.

Missing the suspended Manoni and Labonia, along with the injured Vignati and Marsilii, Rizzolo’s initial lineup was a 3-5-2 with Marricchi in goal; Orchi, Congiu, and Siciliano in defense; Caravaggi, Mafoulou, Ricci, Greco, and Gomes in midfield, with the striking pair of Cuccioletta and Santi. Grosseto had absences too, with the suspended Cretella and the injured Bruni and Giustarini. Bonuccelli fielded a 3-4-2-1 formation with Raffaelli in goal, Aprili, Schiaroli, and Saio in defense; Grasso, Sabelli, Bensaja, and Arcuri in midfield; and Riccobono and Rinaldini supporting Marzierli.

The first half was dominated by the visitors, with Marricchi being the protagonist, making two crucial saves on Rinaldini. Despite the Grosseto team’s strong performance, the home defense held firm, leading to a halftime score of 0-0. There was even a half-chance for Siciliano when he headed a free-kick from Greco in the center area.

The second half started favorably for Orvietana, with Grosseto appearing distracted in the first ten minutes, conceding a free-kick and a corner. Greco delivered another dangerous ball into the box, and Santi’s header, deflected, gave Orchi a golden opportunity from close range, but Raffaelli made a miraculous save this time. The game seemed to have shifted, prompting Bonuccelli to introduce the new signing Romairone, a move that proved decisive.

Grosseto regained composure, protested for a foul on Romairone, who later broke the deadlock. The crucial moment arrived when Rizzolo’s team seemed to have better control. Marzierli recovered a ball, passed it to Rinaldini in the center area, and taking advantage of a defensive lapse, Romairone pounced, beating Marricchi to score.

Rizzolo made substitutions, bringing in Fabri and Stampete for Greco and Cuccioletta, and later Di Natale for Orchi, but the visitors held on, despite Orvietana’s determined efforts. The match concluded with Grosseto securing three valuable points, especially given the stumbles of the league leaders. Meanwhile, Orvietana suffered its third consecutive home defeat, showcasing determination but punished for the slightest lapse in concentration. Fortunately for the white and red, they remain competitive in the defensive aspect.

The last match of the year, before the Christmas break, will be played on Wednesday, as the Orvietana faces Livorno at Ardenza. It will also mark the final matchday of the first half of the season.

LINEUPS

ORVIETANA (3-5-2): Marricchi; Orchi (40’st Di Natale), Congiu, Siciliano; Caravaggi, Mafoulou, Ricci, Greco (24’st Stampete), Gomes; Cuccioletta (24’st Fabri), Santi.

Subs: Rossi, Lorenzini, Ciavaglia, Osakwe, Pelliccia, Bellicioni. Coach: Rizzolo.

GROSSETO (3-4-2-1): Raffaelli; Aprili, Schiaroli, Saio; Grasso (6’st Romairone), Sabelli, Bensaja, Arcuri; Riccobono, Rinaldini (42’st Carannante); Marzierli.

Subs: Cerone, Macchi, Gianassi, Rotondo, Passalacqua, Picchi. Coach: Bonuccelli.

REFEREE: Aronne from Rome 1 (Rosati from Rome 2 – Scionti from Rome 1).

SCORER: 18’ st Romairone

NOTES: Booked: Schiaroli, Saio, Marzierli (G). Corners: 2-8. Stoppage time: 0’ + 4’.




Antonio Rizzolo è il nuovo allenatore dell’Orvietana, suo vice è Enrico Broccatelli

L’Orvietana annuncia ufficialmente l’arrivo sulla panchina biancorossa del tecnico Antonio Rizzolo (foto di Filiberto Mariani-Orvietosport). Orvietano di nascita, ex calciatore di serie A con le maglie di Lazio e Atalanta, ha disputato diversi campionati di Serie B e C, vanta una già lunga carriera da allenatore.

Tra le molte panchine quelle di: Tivoli, Allievi Nazionali e Berretti dell’Arezzo, Allievi Nazionali dell’Ascoli, Città di Castello. Ha fatto inoltre parte dello staff tecnico della prima squadra del Gubbio in Lega Pro. Durante la stagione 2018-2019 entra a far parte dello staff tecnico di Angelo Gregucci all’U. S. Salernitana e la stagione successiva diventa l’allenatore della formazione Primavera dell’U. S. Salernitana, per poi essere nominato responsabile tecnico della Sampdoria U18.

Alle dipendenze di Mister Rizzolo restano invariati i ruoli del preparatore dei portieri Giulio Di Antonio e del preparatore atletico Andrea D’Intino. La società comunica inoltre che il ruolo di secondo allenatore sarà ricoperto da Enrico Broccatelli, che rimane anche in carica come allenatore della Juniores nazionale.

L’Orvietana calcio dà il benvenuto nella famiglia biancorossa a Mister Antonio, augurandogli una buona stagione.

Fonte: Orvietana Calcio




Esonerato dall’Orvietana Silvano Fiorucci, squadra affidata a Enrico Broccatelli in attesa del nuovo allenatore

Le storie, anche quelle più belle, sono destinate a concludersi. È così pure nel calcio, dove passano Presidenti, Tecnici, Direttori, Giocatori che lavorano per portare in alto le squadre per poi lasciare al termine del loro ciclo.

Quella di cui andiamo ad annunciare la conclusione, porta con sé rammarico e dispiacere. Silvano Fiorucci, cui ci riferiamo, è stato utile e decisivo per noi in diverse circostanze, chiamato per far fronte a situazioni sportive molto delicate. Non lo abbiamo dimenticato e porteremo sempre con noi il ricordo di una persona seria, capace nel suo lavoro, cui è impossibile non affezionarsi.

Però, a volte, le cose prendono una piega diversa da quella immaginata. Ne siamo consapevoli, altrettanto lui, con il quale ci siamo lasciati con una stretta di mano e un arrivederci. Era già successo, potrebbe capitare di nuovo che le nostre strade si incontrino.

Silvano, dal 13 dicembre, non è più l’allenatore dell’Orvietana Calcio. Sono parole che non avremmo voluto mai pronunciare o scrivere ma è andata così. L’Orvietana Calcio ti saluta e ti abbraccia.

Roberto Biagioli – presidente Orvietana Calcio

La Società ha affidato provvisoriamente la guida della prima squadra a Enrico Broccatelli, tecnico della Juniores Nazionale. Quanto prima sarà comunicato il nome del nuovo allenatore.

ENGLISH VERSION

SILVANO FIORUCCI SACKED FROM ORVIETANA, TEAM HANDED TO ENRICO BROCCATELLI PENDING NEW COACH

In the world of football, even the most beautiful stories are destined to conclude. This holds true for presidents, coaches, directors, and players who work tirelessly to elevate their teams, only to depart at the conclusion of their respective cycles.

The chapter we announce the conclusion of today carries with it a sense of regret and sorrow. Silvano Fiorucci, the subject of this announcement, has been instrumental and decisive for us in various circumstances, summoned to navigate through highly delicate sporting situations. We have not forgotten, and we will always cherish the memory of a serious and skilled professional—a person one cannot help but grow fond of.

However, sometimes things take a different turn than anticipated. We are aware of this, as is he. We part ways with a handshake and a ‘see you later.’ It has happened before, and our paths may cross again.

As of December 13, Silvano is no longer the coach of Orvietana Calcio. These are words we never wanted to utter or write, but that’s how it played out. Orvietana Calcio bids you farewell and sends its warmest regards.

Roberto Biagioli – President of Orvietana Calcio

The club has temporarily entrusted the management of the first team to Enrico Broccatelli, coach of the National Youth Team. The name of the new coach will be communicated at the earliest opportunity.




Pugno duro del giudice sportivo, Orvietana sconfitta a tavolino e 4 turni di squalifica a Fiorucci

Nella recente gara di Serie D del 19 novembre tra l’Orvietana e il Ghiviborgo, terminata 1-1 sul campo, è stata decretata una sconfitta a tavolino per i biancorossi. Il Giudice Sportivo ha formalizzato il verdetto con uno 0-3 contro l’Orvietana poiché Francesco Fabri è stato schierato nonostante dovesse scontare una squalifica che risale addirittura al 7 maggio 2022, quando vestiva la maglia del Perugia Primavera. La squalifica di Fabri risale a una somma di ammonizioni ricevute durante i quarti di finale dei playoff della scorsa stagione. Curiosamente, Fabri è rimasto regolarmente in lista sia al Grosseto in Serie D, nelle prime due giornate del campionato, che all’Olympia Thyrus in Eccellenza. Quest’ultimo, ha saltato solo una partita per somma di ammonizioni contro il Cannara.

Questa penalizzazione ha fatto scivolare l’Orvietana in solitaria al sestultimo posto in classifica con 14 punti, mentre il Ghiviborgo è salito al settimo posto con 25 punti. Questo verdetto arriva in un momento delicato, in vista di due sfide importanti contro Grosseto e Livorno prima della pausa natalizia. In aggiunta alla penalizzazione, il Giudice Sportivo ha inflitto una squalifica di 4 turni al tecnico dell’Orvietana, Silvano Fiorucci. Fiorucci è stato espulso durante la partita contro l’Aquila Montevarchi, che ha portato a un altro ko per 3-0, il secondo consecutivo in casa con lo stesso risultato, intervallato solo dal pareggio contro la Pianese, capolista del campionato.

Questi sviluppi hanno indotto la società a riflettere su alcune valutazioni, considerando il periodo delicato e le sfide imminenti.




Montevarchi corsaro, vince con l’Orvietana che rimane in 9

Una sconfitta che brucia, ancora un ko in casa che ritrascina l’Orvietana in zona playout. Fiorucci deve fare a meno dei difensori centrali Congiu, per squalifica, e Vignati, per infortunio. Sceglie Siciliano e dà la prima maglia da titolare di stagione a Labonia. Confermati gli esterini Caravaggi e Gomes. Orchi non sta al meglio, rimane in panchina, in mediana giocano Greco, Ricci e Manoni. In avanti ci sono Fabri, Marsilii e Stampete. Primo tempo a ritmi bassi, poche emozioni, un colpo di testa di Greco finisce alto, dall’altra parte il più attivo è Boiga che prim prova la conclusione al volo sparando alto, poi trova un sinistro che esce di poco a lato. L’Orvietana si vede allo scadere, ma la conclusione di Marsilii da fuori area non centra i pali. Vengono assegnati 2 minuti di recupero, il Montevarchi guadagna un corner proprio al 47’, si discute un po’ in area, il corner si batte ormai a tempo scaduto, mischia in area, palla che arriva sottoporta dove Virgillito trova la deviazione vincente che sblocca il risultato. Qualche protesta per un presunto tocco di mani di un attaccante ospite. Orvietana sotto all’intervallo, dopo un primo tempo quasi sena tiri in porta.

L’inizio della ripresa non porta i miglioramenti sperati, Marricchi prima salva in uscita su una ripartenza dei toscani, quindi nega il gol a Priore e sulla ribattuta del portiere Rufini fallisce la clamorosa occasione del raddoppio. L’Orvietana non reagisce, Pardera sfiora il palo, dopo l’ennesima palla che ha stazionato pericolosamente in area. Poi tutto diventa più difficile quando viene sventolato il secondo giallo a Manoni. Entra il neo acquisto Cuccioletta, poi entrerà anche Rossi per consentire di giocare in attacco con un over in più, entreranno infatti anche Veneroso e Santi. Ma un altro cartellino giallo affrettato manda negli spogliatoi anzitempo anche Labonia e con l’Orvietana in 9 la rimonta sembra un miraggio. Invece arriva il primo tiro in porta con Gomes che impegna in corner Dainelli. Ma all’ennesimo contropiede arriva il raddoppio. Ripartenza con lancio lungo sul filo del fuorigioco, Rossi esce ma scivola, tutto facile a questo punto per Ciofi trovare lo 0-2. Fiorucci protesta per una presunta irregolarità ad inizio azione e arriva il rosso anche per lui. La gara ha più poco da raccontare, nel finale arriva anche il terzo gol, quando Pardera mette una palla sotto porta, intervengono sia Priore che Caravaggi, col difensore di casa che di tacco devia la palla.

Una sconfitta pagata a caro prezzo in classifica, ora per l’Orvietana ci sarà un’altra gara interna domenica prossima contro il Grosseto.

NOMI E NUMERI

ORVIETANA (4-3-3): Marricchi (26’st Rossi); Caravaggi, Labonia, Siciliano, Gomes; Greco, Ricci, Manoni; Stampete (36’st Santi), Marsilii (24’st Cuccioletta), Fabri (39’st Veneroso). A disp.: Lu. Lorenzini, Ciavaglia, Orchi, Di Natale, Mafoulou. All.: Fiorucci.

AQUILA MONTEVARCHI (3-4-3): Dainelli; Lischi, Francalanci, Messini (43’st Artini); Virgillito (39’st Giusti), Pardera, Muscas, Ciofi; Boiga (35’st Boncompagni), Priore (47’st Croci), Rufini (26’t Lore. Lorenzini). A disp.: Spurio, Lucatuorto, Vignoli, Quaresima. All.: Calori.

ARBITRO: Boccuzzo di Reggio Calabria (De Lucia di Frosinone – Celestino di Reggio Calabria).

MARCATORI: 48’ pt Virgillitto, 41’st Ciofi, 46’st autorete Caravaggi.

NOTE: espulsi Manoni (O) al 18’st e Labonia (O) al 34’st per somma di ammonizioni. Espulso: Fiorucci al 42’st per proteste. Ammoniti: Labonia, Caravaggi (O), Francalanci, Boiga (M). Angoli: 5-2. Recupero: 2’+ 6’

ENGLISH VERSION

MONTEVARCHI TRIUMPHS IN BUCCANEER STYLE, SECURING VICTORY AGAINST ORVIETANA REDUCED TO 9 MEN

In a match that stings, Orvietana suffered another home defeat, dragging them back into the relegation playoff zone. Fiorucci had to do without central defenders Congiu, suspended, and Vignati, injured. He opted for Siciliano and handed Labonia his first start of the season. Caravaggi and Gomes were retained as the foreign players. Orchi, not in peak condition, remained on the bench, while in midfield, Greco, Ricci, and Manoni took charge. Upfront, the trio comprised Fabri, Marsilii, and Stampete. The first half unfolded at a slow pace, with few thrills. Greco’s headed attempt went high, and on the other end, Boiga was the most active, first shooting high on the volley and then narrowly missing with a left-footed effort. Orvietana had a chance just before halftime, but Marsilii’s long-range shot missed the target. As the clock ticked past 45 minutes, Montevarchi earned a corner, and amidst some debate in the box, Virgillito’s deflection found the net, breaking the deadlock. There were protests for a potential handball by an opposing attacker. Orvietana trailed at halftime after a first half with almost no shots on goal.

The second half did not bring the desired improvements. Marricchi made crucial saves to deny the Tuscan side, first on a counter-attack, then preventing a goal from Priore, and finally thwarting Rufini’s attempt at a rebound. Orvietana failed to react, and Pardera almost hit the post after another dangerous ball lingered in the box. The situation worsened when Manoni received a second yellow card. Cuccioletta, a new acquisition, entered the game, followed by Rossi to add an extra attacking presence. Veneroso and Santi also came in. However, Labonia received another quick yellow card, reducing Orvietana to 9 men, and a comeback seemed improbable. Yet, Gomes managed to test Dainelli with a shot on target. However, on another counterattack, the second goal arrived. A long pass on the edge of offside found Ciofi, who took advantage of Rossi’s slip to make it 0-2. Fiorucci protested an alleged irregularity at the start of the action, receiving a red card as well. The game had little left to tell, and in the final moments, a third goal arrived when Pardera played a ball in front of goal, and both Priore and Caravaggi intervened, with the home defender diverting the ball with a backheel.

A costly defeat in the standings, Orvietana faces another home game next Sunday against Grosseto.

Names and Numbers

ORVIETANA (4-3-3): Marricchi (26’st Rossi); Caravaggi, Labonia, Siciliano, Gomes; Greco, Ricci, Manoni; Stampete (36’st Santi), Marsilii (24’st Cuccioletta), Fabri (39’st Veneroso). Subs: Lu. Lorenzini, Ciavaglia, Orchi, Di Natale, Mafoulou. Coach: Fiorucci.

AQUILA MONTEVARCHI (3-4-3): Dainelli; Lischi, Francalanci, Messini (43’st Artini); Virgillito (39’st Giusti), Pardera, Muscas, Ciofi; Boiga (35’st Boncompagni), Priore (47’st Croci), Rufini (26’t Lore. Lorenzini). Subs: Spurio, Lucatuorto, Vignoli, Quaresima. Coach: Calori.

REFEREE: Boccuzzo from Reggio Calabria (De Lucia from Frosinone – Celestino from Reggio Calabria).

SCORERS: 48’ pt Virgillitto, 41’st Ciofi, 46’st Caravaggi own goal.

NOTES: Manoni (O) sent off at 18’st and Labonia (O) at 34’st for two yellow cards. Fiorucci sent off at 42’st for protests. Yellow cards: Labonia, Caravaggi (O), Francalanci, Boiga (M). Corners: 5-2. Stoppage time: 2’+ 6’