Spi Cgil e Uil Pensionati, “la sanità orvietana gettata nel pozzo” dalla Regione

Giovedì 11 aprile, alle ore 16.30, presso la Sala Etrusca di Palazzo del Capitano del Popolo, si terrà un’assemblea pubblica organizzata da Spi Cgil e Uilp Uil per discutere le criticità della sanità locale. L’incontro, dal titolo emblematico “La sanità orvietana gettata nel pozzo”, vuole essere un’occasione per fare il punto sulla situazione del sistema sanitario nell’Orvietano e per chiedere risposte concrete da parte delle istituzioni competenti. Nella locandina dell’iniziativa, Spi Cgil e Uilp Uil denunciano le “tante promesse della Regione e dell’assessore Coletto” che non hanno trovato seguito nei fatti. I sindacati chiedono “risposte certe” su temi cruciali come l’assistenza domiciliare, la medicina territoriale, la casa di comunità e l’ospedale di comunità.

Al centro dell’attenzione c’è l’ospedale di Orvieto, Dea di primo livello, che secondo i sindacati “deve tornare ad essere una struttura attrattiva”, in grado di rispondere alle esigenze di salute dei cittadini del territorio. Per raggiungere questo obiettivo, Spi Cgil e Uilp Uil chiedono l’assunzione del personale necessario e un cambio di paradigma nella gestione della sanità: “La Sanità – concludono i sindacati – deve essere intesa come investimento e non come spesa”.

L’assemblea pubblica di giovedì 11 aprile è aperta a tutta la cittadinanza. Spi Cgil e Uilp Uil invitano tutti coloro che hanno a cuore il futuro della sanità orvietana a partecipare all’incontro per condividere le proprie preoccupazioni e per dare voce alle proprie richieste.