Roberta Palazzetti, la candidata di “Proposta Civica” si presenta, “fare con competenza, capacità e metodo”

Un movimento civico e trasversale, questo è il biglietto da visita di Roberta Palazzetti, candidata sindaca che si è presentata ufficialmente lo scorso 13 ottobre.  Ha immediatamente messo in chiaro di essere proiettata per il “fare con competenza, capacità e metodo” senza tentennamenti e compromessi.  Roberta Palazzetti è orvietana, 60 anni fra pochi giorni, manager e ad di due multinazionali, questo l’identikit della candidata di “Proposta Civica”, movimento nato dal basso e composto da un gruppo già numeroso che ha intenzione di presentarsi con una propria lista elettorale se “i cittadini ci faranno capire che questa è la strada giusta per il governo della città”.

Palazzetti ha sottolineato fortemente la sua “orvietanità” partendo dalla residenza in via della Commenda, ai ricordi di ragazza con il passeggio, le compagnie, i cineforum dell’inossidabile Barlozzetti, insomma quello della “Orvieto che fu”.  Poi il lavoro che l’ha portata in giro per il mondo e il ritorno alla città in famiglia.  Ha spiegato che “è giusto andare fuori a lavorare, a fare esperienza ma per poi tornare” la città però deve offrire opportunità per i giovani.   Ed è stata chiara, “orvieto è una città con delle potenzialità enormi eppure va indietro non solo nei numeri della popolazione residente, ma nella capacità di investire in particolare sui giovani.  Una città deve dare loro un’alternativa per andare ma soprattutto per ritornare, così come ho fatto – spiga ancora Palazzetti – io che, dopo diverse sollecitazioni, ho accettato la candidatura per cercare di far cambiare passo a Orvieto con una nuova visione e un nuovo entusiasmo”.  Lo sviluppo economico è al centro insieme al potenziamento dei servizi essenziali per residenti e soprattutto per i “nuovi cittadini”.    “Orvieto – ha concluso – ha una vocazione turistica che può portare ricchezza, ma può essere anche punto di attrattività residenziale. È una città che dispone di molte risorse e che può raggiungere traguardi molto elevati”. La sala conferenze dell’Hotel Piccolomini era piena con la presenza di rappresentanti dei maggiori partiti e molti cittadini interessati probabilmente, a conoscere la nuova candidata civica che a una precisa domanda sulla volontà di allearsi ha risposto “siamo aperti a chi vuole scommettere sul programma e sul fare per la città, ascoltando per poi trarre le conclusioni e decidere”.

OBIETTIVI E PROGETTI

Orvieto città ideale. È possibile.

Orvieto è una città che ha tutti gli elementi per diventare città ideale. Città ideale per chi ci vive e città ideale per chi vorrebbe viverci. Gode di enormi risorse: la sua ricchezza storica e urbana, un territorio baciato da bellezza e varietà, una posizione ideale per attrarre persone e investimenti, una ricca tradizione turistica e culturale e una cittadinanza giustamente orgogliosa e attiva nelle varie forme associative.
Eppure Orvieto è una città che declina da anni: declino demografico ed economico. I nostri giovani non hanno altra alternativa che lasciare la città che li ha cresciuti e educati, la cittadinanza vive anno dopo anno il peggioramento nella qualità e quantità dei servizi e delle prospettive future mentre si assiste ad una sempre più acuta marginalizzazione negli investimenti, pubblici e privati nel territorio.
È su queste considerazioni che un gruppo di orvietani ha iniziato a pensare e a lavorare per un’alternativa vera di cambiamento, ormai urgente. Su queste premesse mi hanno incluso nella discussione e oggi mi propongono come candidato Sindaco di Orvieto. Da questo percorso di discussione e analisi nasce l’individuazione delle priorità che noi crediamo essenziali per riportare Orvieto a nuovo splendore, ma anche la nostra visione di un nuovo metodo di governo necessario affinché il nostro progetto di una nuova Orvieto si realizzi.

Orvieto città ideale. Quattro priorità

Qualità della vita e dei servizi. Per tutti. È un punto essenziale per la popolazione residente e per attrarre nuovi residenti. Significa la garanzia dei servizi essenziali (sanità, scuola, trasporto) e accesso ai servizi ormai indispensabili per una vera città ideale: dalla digitalizzazione all’offerta culturale, del tempo libero e dell’associazionismo. Significa cura, miglioramento e manutenzione continua e accurata degli spazi pubblici e privati. Significa vivere in una realtà sicura, inclusiva, bella e viva.

Sviluppo e realizzazione di piani strategici e coordinati per la crescita della città. Questo significa cogliere tutte le opportunità che portino ad Orvieto nuova ricchezza. Significa creazione, coordinamento e promozione di un territorio orvietano che può offrire tanto. C’è bisogno di turismo delle esperienze per attrarre e trattenere i nuovi turisti (dalla proposta culturale, all’enogastronomia, all’attrazione offerta dal territorio per chi cerca esperienze di diversi tipi). Esiste un’enorme opportunità di attrazione dei giovani e delle famiglie che grazie all’ormai diffuso lavoro in remoto, cercano città a misura d’uomo, vive, sicure, belle. Esiste anche una grande opportunità nella crescente fascia di anziani, la più alto spendente nel turismo e la più aperta a nuove forme di residenzialità. Tutto ciò richiede lo sviluppo e la promozione di piani dettagliati e diversi per i diversi bisogni di questi gruppi.

Valorizzazione del patrimonio pubblico. Messa a sistema con il patrimonio privato. La disponibilità di grandi spazi, vuoti o semiabbandonati, in Orvieto può rappresentare un potente strumento di rilancio economico, culturale e civile. La presenza di prestigiosi asset culturali (dal Teatro, al Corpus Domini, le varie iniziative culturali di valore già attivate) devono e possono diventare fondamenti di attrazione e qualità del territorio e del turismo.

Programma di interventi strategici per l’ambiente coniugato per i settori produttivi. Significa ascolto e azione nei confronti dei settori economici orvietani, dall’agricoltura all’artigianato e alle attività industriali. Significa lavorare alla rimozione degli ostacoli e difesa attiva degli interessi locali nelle varie sedi istituzionali dove le decisioni vengono prese.

Un nuovo Governo per la città

Costruire una nuova Orvieto non sarà facile, ma è possibile se accompagnata da un nuovo modo di amministrare. Un nuovo modello di gestione fondato su chiari principi. Un’amministrazione del fare, dei risultati. La città ha bisogno di cambiare passo. Si deve pensare e discutere, ma poi si deve agire con una chiara visione, un chiaro piano di lavoro e grande senso di urgenza. Un’amministrazione che si fonda su capacità, competenze, merito e impegno. Questi saranno i criteri imprescindibili nell’individuare chi farà. Si parla di persone e si parla di squadre di lavoro. Serve il singolo, serve il gruppo. Un’amministrazione che non solo ascolta, ma che lavora con tutti per il raggiungimento del bene comune. C’è un enorme ricchezza di pensiero, di idee, di voglia di fare nella città e nei suoi cittadini che va valorizzata, sostenuta e recepita. È nostra intenzione partire da ora nell’ascolto e confronto con tutti (singoli, associazioni e gruppi) per portarci alla creazione di un vero piano d’azione da attivare il giorno dopo le elezioni. Il compito di trasformare Orvieto in una città ideale non sarà certo facile e non sarà possibile senza il contributo e aiuto di tutti gli orvietani che credono come noi che Orvieto possa essere molto meglio di ciò che è, che condividono la nostra visione della città e del suo governo, che sentono la stessa urgenza di cambiamento. La nostra porta è aperta. Partecipate!
Italo Calvino in “Le città invisibili” scrive: “D’una città non godi le sette o settantasette meraviglie, ma la risposta che dà ad una tua domanda”. La nostra proposta è quella di cercare di dare una risposta alle tante domande di Orvieto e dei suoi cittadini.

Per informazioni:
propostacivicaorvieto@gmail.com 

ENGLISH VERSION

Roberta Palazzetti, la candidata di “Proposta Civica” si presenta, “fare con competenza, capacità e metodo”

Roberta Palazzetti, the mayoral candidate representing “Proposta Civica,” is introduced as a civic and cross-sectional movement. She officially presented her candidacy on October 13th, emphasizing her commitment to acting with competence, ability, and method without hesitation or compromises.

Roberta Palazzetti, an Orvieto native who will soon turn 60, is a manager and the CEO of two multinational companies. She is the candidate of “Proposta Civica,” a grassroots movement composed of a sizable group intending to field its own electoral list if “the citizens make it clear that this is the right path for governing the city.”

Palazzetti stressed her strong connection to Orvieto, mentioning her residence on Via della Commenda and recalling her youth, complete with strolls, friends, and the timeless Barlozzetti’s cineforums – the Orvieto of the past. She then discussed her work that took her around the world and her return to the city with her family. She expressed the view that it’s essential to venture outside to gain experience but equally important to come back. She asserted that the city must offer opportunities for young people.

Palazzetti’s central point was that “Orvieto has enormous potential but is regressing, not only in terms of its resident population but also in its capacity to invest, especially in its youth. A city should provide an alternative for them to leave and, more importantly, to return.”

She concluded her statement by focusing on economic development and enhancing essential services for residents and newcomers. She emphasized the importance of creating opportunities for young people and addressing the city’s potential to become a residential attraction.

In her presentation, she remained open to forming alliances with those who support her program and vision for the city, listening to input before making decisions.

She also outlined her objectives and projects, including improving the quality of life and services, implementing strategic growth plans for the city, enhancing the value of both public and private assets, and executing strategic environmental programs in collaboration with the productive sectors.

Roberta Palazzetti’s candidacy represents a vision for a renewed Orvieto based on principles of competence, merit, and collaboration with the community.

For more information, you can contact the campaign at: propostacivicaorvieto@gmail.com.