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Riparte l’attività del gruppo scout 1 di Orvieto con la gestione della ex-scuola elementare di Ponte del Sole

La scorsa domenica 23 ottobre, presso il Tevere Green Village, si è svolta la giornata di apertura dell’anno scout 2022/23. Una partenza iniziata con il soffio delle candeline da parte del gruppo che festeggia i suoi 25 anni di scoutismo ad Orvieto. Infatti il Gruppo Scout AGESCI Orvieto 1, che conta oltre 100 iscritti tra capi educatori e ragazzi con età compresa tra gli 8 e 21 anni, accoglie ragazzi e ragazze, bambini e bambine in un percorso educativo secondo i principi di un modello che vede i giovani come autentici protagonisti della propria crescita, orientata alla “cittadinanza attiva” (autoeducazione e senso di responsabilità). La sfida del gruppo è quella di a riconoscere valori, aspirazioni, difficoltà e tensioni nel mondo dei giovani, tenendo conto della globalità della persona e quindi della necessaria armonia con se stessi, con l’ambiente, con gli altri.  Lo scoutismo offre alle ragazze e ai ragazzi la possibilità di vivere esperienze educative comuni, al di là di ogni ruolo imposto o artificiosamente costituito, aiutando a scoprire ed accogliere la propria identità di donne e uomini e a riconoscere in essa una chiamata alla piena realizzazione di sé e all’accoglienza dell’altro (coeducazione); ogni attività è vissuta in una dimensione della fraternità internazionale, che supera le differenze di etnia, nazionalità e religione, imparando ad essere cittadini del mondo e operatori di pace.

Il Gruppo Scout Orvieto 1, in accordo col Comune di Orvieto, è prossimo a prendere in carico la gestione dello stabile, ex scuola elementare, sito nella frazione di Ponte del Sole. La struttura necessità di interventi di ristrutturazione che il gruppo con l’aiuto della cittadinanza tutta spera di poter mettere in piedi quanto prima, nell’ottica di valorizzare una risorsa pubblica per tutte e tutti. Un centro aperto all’intera cittadinanza. Una struttura attrezzata in grado di ospitare mostre, laboratori, incontri. Ragazze e ragazzi scout hanno già iniziato attività di pulizia e piccoli lavori nell’area esterna alla struttura, e con l’occasione chiedono a chiunque voglia contribuire con donazioni o materiale utile ai lavori, di contattare il gruppo. Essere cittadini attivi significa fare anche qualcosa per il bene comune e “lasciare il mondo migliore di come lo abbiamo trovato”.