1

Poste festeggia i suoi 160 anni al fianco dell’Italia che cresce

Poste Italiane festeggia i suoi 160 anni al servizio del Paese e di crescita insieme all’Italia. L’azienda, nata il 5 maggio del1862 ha percorso la storia dell’Italia anche nei momenti più drammatici dal terremoto di Messina alle due guerre, al sisma in Irpinia e poi in Abruzzo e poi nel Lazio e in Umbria. Per i suoi 160 anni ha voluto dedicarsi una giornata di ricordi, di progetti e di vicinanza ai propri dipendenti che in questi ultimi due anni di pandemia hanno sempre assicurato il servizio postale anche nei periodi di crisi sanitaria più acuti e drammatici. Alla “festa di compleanno” che si è svolta al Centro congressi La Nuvola hanno partecipato ministri, politici e ha presenziato il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.

Ad aprire il ciclo degli interventi è stata Maria Bianca Farina, presidente di Poste Italiane che ha sottolineato come Poste “abbia accompagnato il paese nel suo sviluppo, condividendone i successi, stimolandone le trasformazioni con una rete di uffici e tecnologica che non ha eguali nel Paese”. Importate anche il ruolo nel mondo del lavoro perché “da subito le donne hanno trovato spazio nell’azienda fin dal 1862”. Importante poi la mission, “stare sempre vicini al cittadino e alle imprese unendo tradizione e innovazione con una capillare presenza sul territorio. Anche con la distribuzione dei vaccini Poste ha assicurato l’intero ciclo logistico e ha creato un’apposito programma gratuitamente utilizzato da alcune Regioni. Poi abbiamo sempre assicurato i servizi essenziali. Ora c’è la guerra e anche qui l’azienda è accanto ai colleghi che hanno deciso di recarsi in Polonia per aiutare i profughi”. Infine un bilancio, “Poste Italiane è una realtà solida e può contribuire alla transizione green proseguendo nel nostro percorso di crescita. Siamo un asse importante del sistema Paese e per il futuro punteremo ancora e sempre su innovazione e sviluppo”.

Giancarlo Giorgetti, ministro dello sviluppo economico, “attribuisco un grande valore al ruolo di Poste Italiane anche nel futuro. Poste è uno dei segnali concreti della presenza pubblica e l’ufficio postale rappresenta un luogo dove trovare supporto e tutela del risparmio ma soprattutto un grande aiuto per i cittadini con età più avanzata che hanno meno dimestichezza con il digitale. Allo stesso tempo è l’azienda che più ha puntato sul digitale per offrire opportunità per i giovani. Nei comuni e nelle aree interne non hanno abbandonato la presenza soprattutto laddove le comunità sono vulnerabili”.

Auguri a Poste Italiane, l’azienda che ho l’onore di guidare ha commentato l’amministratore delegato di Poste Italiane, Matteo Del Fanteun’azienda di risultati e di mercato, parte integrante del sistema Paese, capace di coniugare gli obiettivi di business con un ruolo imprescindibile nei territori e per cittadini, amministrazioni e imprese. Poste Italiane si avvale di una rete integrata fisica e digitale che non ha eguali per capillarità, vicinanza e facilità d’uso. Ha trasformato i suoi asset logistici e la sua rete di prossimità per rispondere con successo ai cambiamenti globali, ha sviluppato i servizi digitali di pagamento e comunicazione, conservando il suo ruolo di tutore del risparmio degli italiani. Risultati che – ha concluso Del Fante – sono stati possibili, nella nostra storia e lo saranno ancora in futuro, grazie alla straordinaria dedizione, alla tenace determinazione delle persone che lavorano in Poste Italiane”.

“Ringrazio e rivolgo il mio augurio a tutte le 121.000 persone di Poste che ogni giorno mettono la loro professionalità e la loro esperienza al servizio degli italiani con impegno e grande senso di responsabilità – ha dichiarato Giuseppe Lasco, condirettore generale di Poste Italiane – Stiamo parlando di donne e uomini che rappresentano un inestimabile patrimonio di umanità e competenza. Sono loro, forti dell’eredità del passato, ad aver consentito che l’azienda potesse svolgere nel tempo un ruolo sempre più strategico per il Paese. Ed è per questa ragione che siamo lieti di celebrare questo storico anniversario insieme a loro e insieme ai territori, alle comunità e alle istituzioni italiane con le quali dialoghiamo ogni giorno”.

Grazie alla sua infrastruttura capillare e unica, e ben prima dell’avvento di internet e delle comunicazioni digitali, Poste Italiane ha favorito la coesione sociale aiutando gli italiani a parlare la stessa lingua e ha legato il Paese con un filo lungo e robusto che passava dai suoi uffici postali, i suoi portalettere, i suoi servizi logistici e di telecomunicazione. Poste ha sostenuto il progresso nazionale nello slancio di costruzione del giovane Stato unitario e, poi, nella ricostruzione post-bellica fino al boom economico. Oggi Poste Italiane è la più grande piattaforma integrata e omnicanale di servizi in Italia a disposizione di cittadini, imprese e pubblica amministrazione e sta accompagnando il Paese nella transizione al digitale con i suoi servizi online, le app e lo Spid, di cui ha fornito l’80% delle identità digitali registrate. Poste Italiane è quotata alla Borsa di Milano dal 2015 ed è attiva nei settori logistica, corrispondenza e pacchi, nei servizi finanziari e assicurativi, nei sistemi di pagamento e nel mercato della telefonia. Offre ai cittadini oltre 62 mila i punti di contatto, una rete capillare senza eguali che permette agli italiani di essere a meno di 5 minuti di distanza dai suoi servizi; è da sempre sinonimo di affidabilità per i risparmiatori con 586 miliardi di masse gestite. E’ leader nei sistemi di pagamento elettronico (29 milioni di carte attive) e nei servizi per l’e-Commerce (250 milioni di pacchi consegnati nel 2021), che si muovono sulla più grande flotta green d’Italia, con 28 mila mezzi verdi entro il 2024. E’ azienda socialmente responsabile e promotrice di sviluppo sostenibile, radicata e presente ovunque con un’attenzione particolare al sostegno dei piccoli Comuni italiani.

Le celebrazioni del 160° anniversario di Poste Italiane proseguiranno per tutto il 2022 con eventi di carattere nazionale e sul territorio.