1

Mirabilia presenta “Il Duomo di Orvieto e l’Apocalisse di Luca Signorelli” con la partecipazione di Gianluca Foresi

L’estro e la colta leggerezza di Gianluca Foresi ha condotto la presentazione del libro “Il Duomo di Orvieto e l’Apocalisse di Luca Signorelli”, edito da Mirabilia-Orvieto, che si è svolta nella sede dell’Associazione di Promozione Sociale “Estro Versi” a Canale Nuovo.  Un incontro agile, fatto di domande non programmate e risposte improntate al momento, ma che affondavano nel deposito di conoscenze ed esperienza degli autori Fabio Massimo Del Sole e Patrizia Pelorosso, e degli ospiti, fra cui il graditissimo Raffaele Davanzo. Al ritmo della regia di Foresi, tra dialoghi, immagini proiettate, letture (un grazie particolare all’attrice Sophia Angelozzi dell’Associazione APS “Io ci sono per” e video, è volata via per tutti un’ora e un quarto di cultura per così dire popolare, divulgativa ma al tempo stesso arguta, appagante, impregnata dello spessore della passione e della ricerca che ha unito i relatori e il pubblico in un inedito racconto dove si è cercato di leggere in filigrana il capolavoro di Signorelli. La domanda conclusiva: “Perché comprare questo libro?”. Innanzitutto per il piacere di sfogliarlo con le pagine ancora fresche del profumo di stampa, e poi perché è esteticamente bello, pensato con cura nelle proporzioni, nei colori, nella qualità delle immagini, nell’eleganza grafica e nello stile narrativo con cui si addentra agilmente nel significato dell’opera, rendendola al tempo stesso divulgativa e interessante.

Questo libro consegna ai lettori le chiavi di lettura per dialogare con l’Apocalisse di Orvieto, una contaminazione fra storia, arte, teologia, filosofia, spiritualità e liturgia che si addentra nel cuore stesso degli affreschi senza avere la pretesa di dire tutto, di dominare razionalmente il capolavoro di Signorelli; piuttosto ci invita a entrare in sintonia con esso, con il suo mondo, con il suo sitz im leben (ambiente vitale), come se l’opera fosse un organismo vivente da cui farsi interpellare, qui e adesso. Insomma un tuffo nell’arte, oggi più che mai attuale! Quel personaggio (Signorelli), che accanto a Beato Angelico fissa impassibile lo spettatore all’inizio delle scene, sembra essere uno di noi mentre si trova a vivere il dramma della storia umana, una storia piena di contraddizioni e d’interrogativi che però dischiude pian piano il mistero della vita…chi siamo, da dove veniamo e quale destino ci aspetta.

Questo è lo sguardo con cui viene affrontato Signorelli, un’esperienza artistica e immaginaria che Mirabilia offre a tutti coloro che penseranno di acquistare questo libro.