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Luca Telese nel suo libro racconta l’Italia con gli occhi della scorta di Berlinguer, alla Sala del Carmine il 3 marzo

In programma per venerdì 3 marzo, ore 18.00, alla Sala del Carmine di Orvieto, un incontro con il giornalista Luca Telese, per la presentazione del suo ultimo libro “La scorta di Enrico. Berlinguer e i suoi uomini: una storia di popolo” (Solferino Editore), un libro pieno di aneddoti e ricordi che tratteggiano la figura del leader del PCI in modo originale e commovente. “Non c’è apologia, e nemmeno agiografia in questo racconto: solo un’asciutta e preziosa esattezza, in cui la normalità di quella classe dirigente, rispetto alla irresponsabile follia di quella presente, sembra davvero un bene rifugio” scrive Luca Telese, che unendo la sua voce a quelle dei testimoni costruisce un racconto corale con le storie degli uomini della scorta di Enrico Berlinguer intrecciate a quelle del loro leader. Una storia fatta di tante vicende pubbliche – dalla primavera di Praga al golpe cileno, dalla rottura con Mosca all’attentato di Sofia – e di altrettante testimonianze private che illuminano vittorie e pericoli, scorci di confidenze e di intimità. Racconta gli anni al servizio di una missione, per il partito e per il Paese, che univa le famiglie di Berlinguer e dei suoi uomini in una paura fin troppo concreta, come dimostra il tragico destino di Moro e della sua scorta. E si allarga nella foto di gruppo di un popolo che nella stagione breve e folgorante di Berlinguer visse la propria appartenenza politica con un’intensità forse mai più raggiunta

Per l’occasione sarà presente anche Roberto Bertuzzi che, proprio nel periodo del sequestro Moro, fu assunto dalla direzione nazionale del PCI ai Servizi di Sicurezza e, da quel giorno, è stato l’ombra di Enrico Berlinguer, fino alla morte dello storico leader di Botteghe Oscure. La sua testimonianza diretta e appassionata, attribuisce un valore ulteriore a questo appuntamento. 

 L’organizzazione di questo appuntamento è curata dall’associazione “Mente Pubblica Think Thank ETS”.