Il 5 novembre tornano “I venerdì orvietani” tema la nascita e l’arte ostetrica: il rischio e il coraggio


dr. Patrizio Angelozzi, primario di U.C. Ostetricia e Ginecologia Ospedale di Orvieto

Dopo la forzata pausa congressuale dovuta all’emergenza pandemica, torna il consueto
appuntamento con i “Venerdì Orvietani” promossi dalla Unità Operativa Complessa di Ostetricia e Ginecologia dell’ospedale “Santa Maria della Stella” di Orvieto diretta dal dottor Patrizio Angelozzi. Il 5 novembre prossimo, dalle 9 alle 18.30, al Centro Congressi “Palazzo del Capitano del Popolo” è in programma il convegno dal titolo “La nascita e l’arte ostetrica: il rischio e il coraggio”, un tema quanto mai attuale dopo l’emergenza sanitaria che ha visto il personale del reparto ospedaliero di Orvieto impegnato a garantire la migliore assistenza alle neo mamme.
“Dopo il rinvio del nostro tradizionale incontro, con il comitato scientifico abbiamo deciso di
riproporre, finalmente in presenza, il consueto appuntamento dei “Venerdì Orvietani di
aggiornamento in Ginecologia e Ostetricia” riconfermando un argomento che riteniamo di grande
importanza”
– spiega Angelozzi. “Assistiamo – prosegue il primario dell’ospedale di Orvietoad una preoccupante denatalità che comporterà, da qui a qualche anno, un drastico cambiamento delle situazioni economiche e sociali. Il nascere è sempre più un atto di coraggio per la donna ed un impegno sempre più gravoso per chi, medici ed ostetriche, sono chiamati a dare risposte adeguate alle richieste di chi affronta l’avventura meravigliosa del dare la vita”.

L’evento formativo, che vedrà la partecipazione di esperti di quattro regioni (Lazio, Abruzzo e
Campania,
oltre all’Umbria), si propone di affrontare i temi ostetrici più attuali anche alla luce dei
nuovi scenari aperti dalla pandemia, con tutte le rilevanze e i risvolti che ognuno sta ancora
vivendo nella propria esperienza sia professionale che umana.
Il convegno – green pass obbligatorio – prevede l’assegnazione di crediti ECM per i dirigenti medici
di anestesia e rianimazione, chirurgia generale, ematologia, ginecologia ed ostetricia, pediatria,
pediatri di libera scelta, igiene, epidemiologia e sanità pubblica, microbiologia e virologia, malattie
infettive, oftalmolgia e per gli psicologi.