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Domenica 27 giugno è il giorno del Memorial Luca Coscioni

E’ in programma domenica 27 giugno l’11° Memorial Internazionale “Luca Coscioni”. Evento sportivo intitolato alla memoria del ricercatore e atleta orvietano malato di Sla scomparso nel 2006 a soli 38 anni, organizzato da Libertas Orvieto, Comune, Associazione “Luca Coscioni”e dalla famiglia Coscioni con la collaborazione della Fidal e del Comitato regionale umbro del Coni.Se nel 2020 il Meeting Internazionale di atletica leggera (M/F) era stato annullato a causa dell’emergenza sanitaria, quest’anno – nell’assoluto rispetto delle norme anti Covid – il Memorial “Luca Coscioni” avrà le caratteristiche di Gara Podistica 5 km Nazionale Omologata. La gara prevede il ritrovo dei partecipanti alle ore 08:00 di domenica allo Stadio “Luigi Muzi” di Orvieto e la partenza alle ore 9:30. La presentazione dell’evento sportivo si è tenuta nella sala consiliare del Comune alla presenza del sindaco di Orvieto, Roberta Tardani,  del presidente Associazione “Luca Coscioni per la ricerca scientifica”, Mina Welby e della segretaria, Elena Rampello, del presidente dell’Atletica Libertas Orvieto,  Sergio Viola,  dell’assessore allo Sport e presidente regionale della FIDAL Umbria nonché ideatore della manifestazione insieme con Alessandro BraccialiCarlo Moscatelli e dei familiari di Luca Coscioni“Dopo le tante avversità che abbiamo affrontato in un anno e mezzo di emergenza sanitaria, il Memorial Luca Coscioni è la prima iniziativa di sport agonistico di livello nazionale e internazionale che svolgiamo ad Orvieto – ha dichiarato il sindaco, Roberta Tardani – sono perciò particolarmente felice che a dare il via alla stagione dello sport sia proprio ‘il Coscioni’, come affettuosamente definiamo questo evento. Il momento storico che stiamo vivendo ci ha dato la misura di quanto la ricerca scientifica sia importante a tutti i livelli. Oggi ripartiamo finalmente con una edizione del Memorial certamente ridimensionata rispetto a quelle degli anni precedenti, seppure rispettosa dei protocolli e delle procedure anti Covid, per atleti, staff tecnici, organizzatori e cittadini”. “Come in tanti mesi di emergenza l’associazione Luca Coscioni non si è mai fermata, anche noi come Comune ci siamo impegnati per l’ottimizzazione dell’impiantistica sportiva al fine di svolgere nuovi eventi, sempre di forte richiamo in ambito sportivo. In questi mesi abbiamo visto quanto l’attività sportiva sia mancata a tutti, specie ai giovani che hanno sofferto per la chiusura delle palestre e di altre strutture vivendo un anno e mezzo della loro vita completamente stravolto dalla pandemia”.

“Ringrazio Orvieto e la famiglia Coscioni – ha dichiarato Mina Welby – la maratona è sicuramente un esercizio fisico. Durante il lockdown per la pandemia non ci siamo mossi dalle nostre case, ma non siamo stati fermi. Le nostre teste non si sono fermate, ma hanno corso. Il mio pensiero ha sempre corso e pensato come fare di più e muoverci di più nel futuro. Anche in questi mesi Luca ci ha aiutato nel fare. Del resto lui che è stato bloccato dalla sua malattia ha però iniziato a correre ancora di più con la mente e noi gli siano andati dietro. Luca è con noi e con Piergiorgio che nella malattia era sempre in collegamento con Luca. ”. 

“Con grandissimo piacere, quando 12 anni fa l’amico Alessandro Bracciali sportivo di altissimo livello mi propose di fare il Memorial in ricordo di Luca non ci pensai più di tanto e aderii al progetto, per l’amicizia che mi legava a Luca e perché provengo dall’atletica” ha detto l’assessore allo Sport, Carlo Moscatelli che ha aggiunto: “oggi il Memorial è una realtà sportiva affermata nel panorama dell’atletica italiana, dove si è puntato molto sulla qualità piuttosto che sulla quantità, catalizzando l’attenzione su atleti di livello internazionale. Oggi il Memorial è tra i primi 5 meeting nazionali che ha dato grandi soddisfazioni al mondo dell’atletica, penso ad esempio al record italiano dei 100 metri di Veronica Borsi, ancora oggi primatista. Oggi Alessandro Bracciali non è presente per ragioni di lavoro ma è molto attivo nell’organizzazione di questa XI edizione del Memorial Luca Coscioni. Anche Luca è sempre con noi e sicuramente ci aiuta ancora. Quest’anno – ha aggiunto – abbiamo pensato di fare una corsa su strada perché anche Luca proveniva dalla corsa su strada, ricordiamo che quando avvertì i primi sintomi della malattia si stava allenando per la grande maratona di New York. Ovviamente non vogliamo fermaci qui ma tornare il prossimo anno con il Meeting di atletica leggera e andare avanti come Luca che non ha mai smesso di correre fino alla fine. Come Fidal e Libertas abbiamo lavorato molto ed abbiamo avuto anche tanti aiuti dal mondo sportivo, cito fra tutti il Panathlon Orvieto che quest’anno premierà con targa gli atleti più giovani. Personalmente vivo questa Memorial con lo stesso entusiasmo delle prime edizioni perché Luca deve essere ricordato per come merita”. 

“Quest’anno la gara in 5 km omologata di livello nazionale attira diversi atleti internazionali”  ha detto Sergio Viola parlando degli atleti partecipanti alla gara podistica. “Attualmente abbiamo raggiunto circa 100 iscritti, ma contiamo di arrivare a 150 – ha proseguito – in gara tra gli Uomini avremo Kiyaka Dennis Bosire keniota, tesserato in Italia, 2° due volte alla mezza maratona di Terni e 1° in molte gara di corsa in montagna, e ancora: Aich Youssef, Benchelaih Mohamed, Loitanyang Simon Kibet, Fabio Conti, Emanuele Graziani, Marco Mencio, Francesco Fagnani, Lorenzo Martinelli. Tra le donne: Aramisi Susan Chembai (classe 1999) proveniente anch’essa dal Kenya e tesserata in Italia e atleta molto promettente: nell’ultimo mese è stata 1^ a Firenze, 3^ in due gare bronze IAAF – Karlovacz e Telese, 3^ a Verona nella mezza maratona con un tempo di 1.13.32; altre atlete forti sono Haname Janat, Manuela Piccini e Chiara Giachi. Sarà una gara veloce dove il tempo stabilito può esser esportato come primato, il prossimo anno ancora più  partecipanti. Ringrazio la famiglia Coscioni, il Comune, il Sindaco Tardani, l’amico Carlo Moscatelli, il Corpo dei Vigili Urbani di Orvieto e tutti coloro che ci hanno aiutato. Quest’anno, oltre ai premi ai primi classificati uomini e donne, ci saranno altri premi consistenti in prodotti enogastronomici del nostro territorio per promuovere anche nel mondo sportivo le eccellenze della Città di Orvieto”.