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Covid, non si ferma la corsa dei positivi, un decesso a Porano. Intanto la scuola riparte con i nuovi complessi protocolli

Non accenna a fermarsi la curva dei contagi in Umbria. Anche la giornata dell’8 gennaio si segnala per un numero di nuovi positivi pari a 3775 ma soprattutto per i ricoveri nei reparti ordinari che ha superato la prima soglia critica dei 200 ricoveri seppur di poche unità, per la precisione 204. E’ stata un’altra giornata pesante anche per il territorio orvietano con Fabro a 160 positivi, Baschi a 59, Ficulle 57 e Monteleone a 56. Orvieto ha superato quota 400, fermandosi a 425. Tanti contagi ma, in rapporto, pochi ricoveri. C’è da registrare purtroppo, il decesso di un anziano di 89 anni residente a Porano e ricoverato in una struttura ospedaliera umbra.

Intanto siamo alla vigilia di un lunedì 10 gennaio che potrebbe rivelarsi piuttosto difficile dal punto di vista della logistica e delle regole. E’ entrato in vigore, infatti, proprio l’8 gennaio il nuovo decreto anti-covid che prevede l’obbligatorietà vaccinale per gli over 50 e complesse novità nella scuola per provare ad assicurare il servizio in presenza. I sindaci stanno monitorando con particolare attenzione l’andamento dei contagi per fasce di età, ma il governo, dal canto suo, è stato piuttosto perentorio, “si riapre” Intanto dal 10 per gli over 12 il servizio scuolabus sarà assicurato solo in presenza di green pass rafforzato e mascherina ffp2, altrimenti non si sale. Ma la parte più complessa riguarda l’eventuale presenza di positivi nelle classi. Nelle materne il protocollo rimane rigido con 10 giorni di sospensione delle attività in presenza di un solo caso di positività in classe. Nelle scuole primarie con un solo positivo si richiederà il tampone in prima e quinta giornata con autosorveglianza, mentre con 2 positivi si andrà in DAD per 10 giorni. Il discorso si fa complesso per medie e superiori. Qui sono previsti tre diversi livelli; con un positivo è prevista l’autosorveglianza e la mascherina ffp2 sempre; con 2 positivi chi avrà completato il ciclo vaccinale o è guarito dal covid da meno di 4 mesi potrà continuare con le lezioni in presenza per tutti gli altri DAD per 10 giorni; il terzo livello è previsto con 3 positivi in una classe, q questo punto scatta la DAD per tutti fino a un massimo di 10 giorni. E’ un piccolo rompicapo e i dirigenti scolastici, da più parti, invocano il rinvio dell’apertura perché non ritengono di poter assicurare la totale presenza in sicurezza e soprattutto perché non sono ancora arrivate le mascherine ffp2 che devono essere messe a disposizione del personale docente e non.