Cantiere Orvieto, cambi nel consiglio direttivo, “investiti oltre 242 mila euro, tutti privati, per concerti, spettacoli , libri e film”

Durante l’assembla dei soci di Cantiere Orvieto che si è tenuta lo scorso 12 marzo è stato rinnovato il consiglio direttivo.  I soci hanno anche approvato il bilancio 2023 e il budget per il 2024.  Escono di scena il presidente Alessandro Punzi e la consigliere Angelica Ridolfi.  Il nuovo direttivo vede l’ingresso di Daniele Perali e Valentina Settimi e la conferma di Emanuele Leonardi, Roberta Pedetti, Riccardo Campino e Stefano Malentacchi.  Nessuno scossone ma un avvicendamento già annunciato dal presidente Punzi lo scorso ottobre e che ha definitivamente lasciato l’incarico a fine mandato. Cantiere Orvieto è una realtà che si è+ affermata velocemente nel panorama culturale orvietano grazie ai tanti eventi e in particolare a ONE, Orvieto Notti d’Estate.  I componenti del consiglio direttivo hanno voluto tracciare un bilancio di questi sei anni che hanno attraversato anche il dramma della pandemia senza mai fermarsi. 

Ecco i numeri, sempre fondamentali e utili per definire l’impegno di Cantiere Orvieto con i suoi due appuntamenti top, One e Il Libro Parlante per l’inverno.  In sei anni sono state più di cento le proiezioni cinematografiche, 46 gli incontri con gli autori di libri, 18 i concerti inclusi 4 importanti e prestigiosi eventi in Piazza Duomo e 9 spettacolo di teatro e danza.  Questo è il biglietto di visita. Il consiglio ha anche voluto rendere noti gli impegni economici dal 2019 al 2023.  Si parte dai 23.727 dell’anno d’esordio per passare agli oltre 38 mila del 2020 e ai quasi 62 mila del 2021; Nel 2022 gli impegni sono scesi a 46.700 mentre nel 2023 è stato registrato il record di 71.809 euro.  “in totale – sottolineano da Cantiere Orvieto – un investimento complessivo di 242.423”.   E’ un risultato veramente importante soprattutto perché “tali investimenti si sono potuti realizzare esclusivamente grazi al contributo economico dei privati”.  Cantiere Orvieto non intende con questo aprire una polemica politica ma rispondere a chi, anche in consiglio comunale ha chiesto di conoscere i numeri e soprattutto ha sottolineato la presenza indispensabile di finanziamenti pubblici. 

Nel comunicato ufficiale è scritto che “l’amministrazione comunale ha sempre risposto alla richiesta di patrocinio non oneroso mettendo a disposizione i vari ambienti della città utilizzati per gli eventi”.  Non mancano i ringraziamenti proprio all’amministrazione, all’Ufficio Cultura, alla Biblioteca Luigi Fumi e alle tante altre istituzioni che a vario titolo hanno dato la loro disponibilità a collaborare mettendo a disposizione gli asset.  In questi anni hanno collaborato per la riuscita dei vari eventi la Fondazione CRO, Fondazione Centro Studi, Digipass, Opera del Duomo, Capitolo della Cattedrale, Fondazione Museo Faina, Gal Trasimeno-Orvietano e Protezione Civile.  Il consiglio ha riservato “un ringraziamento particolare la partner storico Multisala Cinema Corso dei fratelli Ferretti che hanno sempre garantito puntuale professionalità per la sezione di loro competenza”.

Ora occhi puntati sul 2024 con un programma da definire per One e un nuovo consiglio direttivo che continuerà ad operare per far crescere le attività culturali in città e l’impegno civico di tante imprese che in questi anni sono intervenute a sostegno finanziando totalmente tutti gli eventi organizzati dall’associazione.