L’Istituto Comprensivo Orvieto-Montecchio fra i pochi in Umbria che ha vinto il bando per scambi didattici e di lavoro con Erasmus Plus

Pubblicato dall’Agenzia Indire l’elenco delle istituzioni scolastiche che hanno superato il bando di concorso a livello europeo ottenendo l’ambito accreditamento agli incontri di lavoro e scambi didattici per il periodo che va dal 2023 al 2027 previsti dal programma ErasmusPlus.  Tra le pochissime Istituzioni Scolastiche umbre che hanno superato il bando figura l’Istituto Comprensivo Orvieto-Montecchio.  Già nel corso dell’anno scolastico in corso questo Istituto ha potuto mettere in campo una prima importante esperienza, partecipando a varie attività di job Shadowing legate alla organizzazione Indire.
La dirigente dell’Istituto Comprensivo, Isabella Olimpieri, coadiuvata e accompagnata dal direttore amministrativo, Enrico Bertolini e dalla docente Elisa Stampachiacchere, ha seguito nel corso del mese di febbraio uno stage durato una settimana con reciproci scambi di esperienze didattiche e culturali con il sistema scolastico della Bassa Sassonia, osservandone le modalità organizzative e gestionali e assistendo alle metodologie innovative di insegnamento praticate.  Esperienza questa necessaria e fondamentale, che permette di poter cogliere e applicare di quanto più valido e funzionalmente innovativo propone la didattica e metodologia di quelle scuole.  Ancora più importante e prestigioso per l’Istituto, l’accoglimento e l’accredito da parte dell’Indire del progetto presentato dalla scuola per il quadriennio 2023/2027.  L’articolato e approfondito progetto che ha prodotto il prestigioso riconoscimento, è stato condotto dalla dirigente Isabella Olimpieri e coordinato dall’insegnante Elisa Stampachiacchiere, in condivisione con le funzioni strumentali della scuola Francesca Bellagamba, Manola Galli, Alessio Mancini, Paola Miscetti e Laura Ponta.  Lavorando in sinergia è stata messa nero su bianco una strategia di mobilità a lungo termine rispondente alle esigenze di sviluppo dell’Istituto.
Il raggiungimento di questo importante traguardo, per nulla scontato, permetterà all’Istituto di aprirsi ancor di più alle tecniche e innovazioni didattiche applicate nelle migliori scuole europee, in un’ottica di costante innovazione e ricerca.  L’accreditamento ErasmusPlus, infatti, è la porta di accesso privilegiata per accedere a progetti di mobilità internazionale mirati a rendere la scuola sempre di più al passo dei tempi e delle nuove metodologie.  Il personale della scuola avrà nei prossimi anni la possibilità di partecipare a esperienze di job shadowing con le più blasonate scuole europee, con l’obiettivo di rafforzare la qualità dell’insegnamento, attraverso lo sviluppo professionale, l’apprendimento delle lingue, la condivisione e il trasferimento delle migliori pratiche didattiche e di sviluppo scolastico.   Anche gli alunni avranno l’opportunità di poter vivere un’esperienza europea che permetterà loro di trascorrere ogni anno un periodo temporale in uno dei Paesi aderenti al programma.  E questa esperienza permetterà loro di poter conoscere culture, lingue e sistemi scolastici diversi, vivendo esperienze didattiche, per loro, nuove in condivisione e sinergia con i coetanei di scuole di altri Paesi.  A sua volta le porte delle scuole dell’Istituto Orvieto-Montecchio si apriranno per accogliere insegnanti e allievi delle altre scuole europee a loro volta selezionate e accreditate.
L’ottenimento dell’accreditamento per il progetto Erasmus Plus è stato il culmine e il giusto premio per l’impegno prolungato e meticoloso messo in campo con entusiasmo e passione da parte di tutta la comunità scolastica della scuola. Questo risultato non è solo un riconoscimento del livello di eccellenza educativa raggiunto ,ma rappresenta anche un’opportunità senza precedenti per gli studenti e il personale di immergersi in un contesto di ben più ampie e larghe vedute e contenuti, arricchendo così il loro percorso educativo e professionale.
Guardando avanti, l’istituto è determinato a sfruttare e massimizzare al meglio i benefici di questa esperienza per poter continuare a promuovere la collaborazione internazionale e l’apertura mentale verso nuove e diverse metodologie didattiche  , per poter cosi offrire ai propri allievi una offerta formativa sempre più valida e al passo con i tempi.




I Carabinieri incontrano gli studenti dell’istituto comprensivo di Orvieto-Montecchio per parlare di legalità, bullismo e sicurezza stradale

Nuovo incontro dei Carabinieri della Compagnia di Orvieto con i ragazzi dell’Istituto Comprensivo Orvieto – Montecchio di Ciconia, avviato col precipuo obiettivo di promuovere la cultura della legalità.   Con gli oltre 100 gli studenti che hanno partecipato, sono state affrontate varie tematiche, tra cui il bullismo, il cyberbullismo, la sicurezza stradale, i rischi della rete e gli effetti derivanti dall’assunzione di sostanze stupefacenti e dall’abuso dell’alcool. Il dibattito, durante il quale gli studenti hanno posto numerose domande, è stato anche utile a sensibilizzare i ragazzi e le ragazze sui comportamenti che giornalmente pongono in essere e sulle conseguenze, anche gravi, che possono derivare da eventuali condotte devianti.

In particolare il focus del dibattito ha riguardato la necessità di prevenire i comportamenti svianti e l’importanza della loro immediata comunicazione, qualora si verifichino, alla cosiddetta “Rete”, costituita dalla famiglia, dalla scuola e dalle Forze di Polizia.  Molti sono stati i quesiti posti dai ragazzi e tra i più gettonati sono figurati quelli relativi ai pericoli della navigazione sulle piattaforme social e l’utilizzo indiscriminato delle chat di gruppo a cui i militari hanno risposto utilizzando una combinazione di presentazioni interattive, discussioni di gruppo e testimonianze personali per coinvolgere gli studenti e rendere gli argomenti più accessibili e rilevanti.  L’incontro è stato un’opportunità preziosa per gli studenti di acquisire conoscenze e competenze importanti per affrontare le sfide della vita quotidiana in modo responsabile e sicuro, ma soprattutto è servito a rafforzare il legame tra i Carabinieri e la comunità scolastica, creando un ambiente in cui gli studenti si sentono supportati e protetti. A tal riguardo sono stati sensibilizzati i dirigenti scolastici ad intercettare e, dove necessario, intervenire per tempo in tutte quelle situazioni di disagio potenzialmente in grado di degenerare in fatti più gravi.

Gli incontri continueranno senza soluzione di continuità fino al termine dell’anno scolastico anche in altri istituti scolastici presenti sul territorio della Compagnia di Orvieto.

Al termine i ragazzi dell’istituto “I. Scalza”, hanno voluto mostrare al personale dell’Arma intervenuto, il muretto di colore giallo, che hanno realizzato, quale simbolo della “cultura alla legalità”.




La Federcaccia di Castel Viscardo presenta programmi e proposte ma l’ATC3 del Ternano-Orvietano “continua ad essere assente”

Federcaccia Castel Viscardo conferma  responsabile della locale Sezione Massimo Tiracorrendo con a fianco un rinnovato Consiglio Direttivo con il quale è stato condiviso un programma di attività. Nel ringraziare tutti i soci per la rinnovata fiducia il neo-presidente informa che la prima iniziativa  è calendarizzata tra qualche settimana e coinvolgerà le Associazioni del territorio attraverso una “giornata ecologica” di recupero e salvaguardia dell’ambiente, ripulendo aree e strade provinciali dall’incivile abbandono di ogni tipo di rifiuto. La manifestazione è tenuta in adesione a quella nazionale denominata “Paladini del territorio” insieme alla “Fondazione UNA.”

Un altro progetto da seguire nel solco del Piano Faunistico Venatorio della nostra Regione riguarda la gestione di un territorio con riguardo agli aspetti di ripopolamento e controllo della specie fagiano e starna. Il progetto si pone l’obiettivo di assicurare sul nostro territorio una costante presenza di fagiani e starne, ripristinando un ambiente il più possibile naturale, tipico degli anni passati, dove si contavano buone presenze di detti animali selvatici. Nello specifico, effettuare interventi volti a preservare, migliorare, ripristinare i vari habitat ed in generale l’ecosistema naturale, collaborando con gli organismi preposti alla buona riuscita di ogni attività, impegnando risorse umane e finanziarie. Altro obiettivo è quello di interagire con gli agricoltori e collaborare praticamente   con gli stessi, in modo tale che   sia efficace anche una lotta contro i nocivi che causano danni alle colture.

I nostri associati sono fortemente preoccupati del mancato funzionamento dell’Ambito territoriale di Caccia malgrado le designazioni dei vari componenti (Associazioni venatorie, Ambientaliste, Istituzioni ed Associazioni degli agricoltori) fatte ormai da diversi mesi. Le colpe senz’altro non sono in capo alle Associazioni venatorie ed in particolare a Federcaccia ma dipendono da dinamiche esterne, sicuramente politiche che hanno causato gravi ripercussioni al mondo venatorio e naturalistico in generale. Ad oggi “zero” ripopolamenti, “zero” gestione delle ZRC ed ART, estrema confusione nella gestione della specie cinghiale, della selezione, ritardi su ritardi e non si vede a breve scadenza una interlocuzione con chi si dovrebbe gestire il territorio destinato all’attività venatoria. Siamo pronti a collaborare ed essere attivi nella chiarezza dei ruoli, delle scelte e dei programmi, certamente nel rispetto di tutte le componenti, ma nella consapevolezza che il cacciatore è il primo ed unico contribuente rispetto alle Entrate di cui dispongono gli ATC.

Disponibili a qualificare ogni azione che contribuisca a qualificare il mondo venatorio ed a pianificare interventi e conoscenza al fine di poter contribuire a salvaguardare la natura sociale dell’attività venatoria.




ll Club Amici della Stampa vi invita al caffè del tesseramento da Montanucci per discutere e conoscere i programmi del 2024

Il Club Amici della Stampa ha chiuso il suo primo anno di attività con grandi soddisfazioni, momenti di emozione pura come per l’incontro con Sami Modiano, altri conviviali e altri di riflessione. Ora diamo inizio al 2024 con tanto entusiasmo e certi di essere sempre di più protagonisti in città. Per farlo dobbiamo crescere e avere sempre più soci. E allora tornano i caffè con i giornalisti a partire da sabato 2 marzo al Caffè Montanucci dalle 10 alle 12,30.
I nostri soci potranno rinnovare la tessera per il 2024. Chi non è ancora socio può venire a conoscerci e discutere, a proporre idee e a darci il suo sostegno.
Per i nuovi soci il costo della tessera è di € 30,00 mentre per i giovani la quota per il 2024 è di “soli” € 15,00.
Noi vi aspettiamo sabato dalle 10 alle 12,30 al Bar Montanucci, venite a conoscerci e vi sveleremo cosa abbiamo in mente per quest’anno.




Nella notte tra il 7 e l’8 marzo lavori alla rete idrica a Ciconia e Poggente, possibili problemi temporanei

Dalle 22 di giovedì 7 marzo alle 6 di venerdì 8 marzo sono previsti lavori di manutenzione straordinaria nel Comune di Orvieto. Il cantiere interesserà in Località Ciconia Via degli Ulivi, Via dei Pini, Via degli Oleandri, Via delle Ginestre, Via dei Castagni, Via degli Aceri, Via degli Agrifogli, Via delle Magnolie, Via dei Frassini, Via dei Lecci, Via dei Melograni e Località Poggente. 

Durante gli interventi potrebbero verificarsi intorbidimenti dell’acqua, accompagnati da fenomeni di temporanea mancanza o carenza idrica localizzata. Nel rispetto della normativa e tenendo conto delle esigenze dei cittadini, delle attività economiche e dei servizi pubblici delle zone interessate, sono state effettuate le necessarie comunicazioni preventive. Il Sii metterà a disposizione un servizio potenziato di contact center al numero 800.913.034, da telefono fisso e da mobile.




Letture, teatro, performance e seminari per “Libri in Scena” a Todi da marzo a giugno

Oltre trenta appuntamenti dal 2 marzo al 6 giugno: è il programma della seconda edizione di “Libri in Scena”, il festival del libro e della fantasia promosso del Comune di Todi, in collaborazione con la Direzione Didattica guidata dalla dottoressa Silvana Raggetti, con la direzione artistica di “Isola di Confine”, laboratorio teatrale di Valerio Apice e Giulia Castellani, e la consulenza scientifica di Maria Filomia, docente di letteratura per l’infanzia presso l’Università di Perugia.
Il programma prevede letture, laboratori, seminari, mostre, spettacoli, azioni performative in città, attività che danno la possibilità di rendere il libro protagonista sulla scena della vita delle diverse generazioni.
“Libri in Scena – spiega la professoressa Filomia – è una occasione concreta e ricca che la comunità di Todi offre ai suoi cittadini per garantire occasioni di partecipazione e di arricchimento, sempre inclusive e giuste, attente ai temi della diversità e dell’ambiente”.
“Avere a cuore i più piccoli – aggiunge l’assessore alla scuola Alessia Marta – vuol dire offrire risposte ai loro bisogni educativi, risposte che li vedano protagonisti attivi, ma che si rivolgono anche agli adulti, in particolare quelli che ricoprono ruoli intenzionalmente educativi”.
Ad animare il ricco cartellone gruppi, artisti, illustratori come il Parco della Fantasia Gianni Rodari, l’Orchestra Sinfonica di Lecce e del Salento, il Micro Teatro Terra Marique, la Fondazione Perugia e ancora Claudia Chellini, Maria Celeste Pierantoni, Ermelinda di Carlo, Giorgio Rava, Michele Volpi, Elena Rossi, Maria Rubtsova, oltre ovviamente alle scuole e alla biblioteca comunale del comune di Todi.
“La scena non è soltanto un palco – sottolinea Valerio Apice di “Isola di Confine” – ma la biblioteca, una piazza, un giardino, la scuola: l’intera comunità. L’importante è creare un percorso che permetta di entrare in comunicazione con  le diverse generazioni. L’obiettivo è che la pratica della lettura possa farsi strumento di trasformazione ed inclusione sociale”.
Sabato 2 marzo il debutto con “Il Giro del Mondo in 80 giorni”, tra musica, arte e letteratura, alle ore 16:30, al Ridotto del Comunale.
Domenica 3 marzo, alle 17.00, a Teatro, appuntamento con “Le incredibili avventure di Mr. Fogg” a cura dell’Orchestra Sinfonica di Lecce e del Salento; il 16 e 17 marzo, alle ore 11, al Nido dell’Aquila, “Insegnami a volare” con Isola di Confine.
Nel corso del mese anche “Il Bello del Racconto”, il 19 marzo alle 16:30 a cura di Micro Teatro Terra Marique, presso la biblioteca comunale, e i seminari “Cammina, cammina… viaggiare con le fiabe, viaggiare tra le fiabe” (14 marzo)  e “Bambini nel tempo: le rappresentazioni dell’infanzia nella storia dell’arte e nella storia della pedagogia (28 marzo). Si proseguirà allo stesso ritmo nei mesi di aprile e maggio, fino al gran finale del 5 e 6 giugno con “Teatro, Gioco, Fiaba”.
Il festival ha visto anche un prologo con l’organizzazione di un corso di formazione per 60 insegnanti delle scuole del comune di Todi.




“Multiversi – My cinematic world” è il nuovo album tutto strumentale del compositore Stefano Profeta

Esce il 5 marzo l’album di Stefano Profeta, “Multiversi – My cinematic world”, pubblicato su etichetta Carpe Diem, con il contributo di NuovoImaie. Dieci brani tutti composti, arrangiati, eseguiti e missati da Stefano Profeta, presso il Carpe Diem Home Studio e il Mami Record Studio di Orvieto.

“Multiversi -My Cinematic World” rappresenta un viaggio musicale attraverso le varie esperienze della vita di Stefano Profeta, ricca di opportunità di spaziare tra generi e ambiti culturali diversi. “Ho dedicato il mio lavoro, soprattutto negli ultimi anni, alla musica per immagini come colonne sonore per film, cortometraggi e documentari e alla musica per danza e teatro. Multiversi è infatti una raccolta di questo genere di brani a cui sono particolarmente legato e che sono felice di poter realizzare in un album”. Stefano Profeta è nato a Roma e vive tra Orvieto e la Capitale. Compone musica per cinema, televisione, pubblicità, teatro, danza, video arte e per library di production music. In passato si è occupato di scoprire e produrre nuovi talenti in campo discografico, tra cui Andrea Febo in gara tra i Giovani al Festival di Sanremo 2002, per il quale ha anche diretto l’orchestra. Negli anni Ottanta e Novanta ha collaborato con molti artisti tra cui Amedeo Minghi, Mietta, Alex Britti, Marcella Bella, Bobby Solo, Carmen Russo, Don Backy, Alan Sorrenti.

Per conoscere e ascoltare Stefano Profeta: spotify, Instagram Carpe Diem, Instagram Stefano Profeta, Tik Tok, pagina Facebook dell’artista.




Con il Pnrr il Digipass diventa Punto Digitale Facile e si allarga a Porano e Allerona

Il Digipass diventa Punto Digitale Facile. Con il Pnrr il progetto si rinnova e si amplia con l’obiettivo di rendere il digitale facile e accessibile a tutti. L’iniziativa rientra infatti nella Misura 1.7.2. del Pnrr, finanziato dall’Unione Europea Next generation EU, ed è destinato a supportare le fasce della popolazione più esposte ai rischi del digital divide culturale che attualmente allontana l’Italia dalla media europea e vede solo il 46% della popolazione in possesso delle competenze digitali di base, a fronte del 54% della media UE. A partire dal primo marzo saranno attivati anche sul territorio orvietano i Punti di facilitazione Digitali, gestiti dalla Fondazione Centro studi “Città di Orvieto” affidatario del servizionegli spazi della Biblioteca Pubblica “L.Fumi” di Orvieto, già sede del Digipass, e, da quest’anno, anche ad Allerona, presso la Biblioteca, e a Porano, nella sede dell’Eco Museo.

Il Punto Digitale Facile – commenta il sindaco di Orvieto, Roberta Tardani – è una importante evoluzione del progetto Digipass che ora si estende anche al territorio per avvicinare ulteriormente la popolazione ai servizi della Pubblica amministrazione. In un’epoca in cui sempre più servizi pubblici sono disponibili on line, è essenziale garantire che ogni individuo, indipendentemente dal livello di competenza digitale, possa accedere e beneficiare di tali opportunità. I  Punti di facilitazione digitale saranno dei luoghi di supporto e formazione, offrendo assistenza personalizzata a coloro che possono avere difficoltà nell’utilizzo della tecnologia. L’iniziativa quindi non solo migliora l’accessibilità ai servizi, ma contribuisce anche a promuovere una maggiore alfabetizzazione digitale nella comunità. Questo è particolarmente importante per le fasce di popolazione più anziane o meno avvezze alla tecnologia che possono ora beneficiare di un supporto diretto per acquisire le competenze necessarie. Si tratta di un passo avanti significativo nel garantire che l’innovazione digitale non lasci nessuno indietro, promuovendo l’inclusione e l’accessibilità ai servizi pubblici”.

I tre punti saranno luoghi aperti e pubblici in cui i due facilitatori digitali adeguatamente formati forniranno assistenza e formazione gratuita nell’accesso ai servizi e alle tecnologie digitali, prenotando un appuntamento via telefono, whatsapp o email.

Nei Punti sarà possibile usufruire di alcuni servizi, trai quali a titolo esemplificativo:

  • attivazione Spid, necessaria per i servizi della Pubblica Amministrazione (accesso al sito dell’Agenzia delle Entrate per la verifica cassetto fiscale, accesso ad Agenzia delle Entrate-Riscossione, accesso a sito Inps e Inail e a tutti i servizi connessi)
  • supporto a iscrizione mensa e trasporto scolastico
  • supporto per compilazione domanda per borsa di studio regionale per elementari/medie/superiori
  • supporto per procedure telematiche per vari bonus
  • supporto per scaricare referti medici
  • supporto per pagamento Pago Pa

Il Punto Digitale Facile sarà di supporto anche per cose semplici come attivare una email, una casella pec, un profilo WhatsappFacebook, scaricare applicazioni o iscriversi ad esempio a siti per le utenze (gas, luce, acqua) o ai siti per la gestione della situazione scolastica dei figli (tipo NuvolaClasse Viva etc), ormai necessari perché le scuole non mandano più comunicazioni sui diari né bollettini  per i pagamenti. I Punti di facilitazione digitale organizzeranno inoltre eventi formativi legati al digitale, anche su richiesta di gruppi, organizzazioni, associazioni.

Nelle prossime settimane sono previsti due eventi pubblici di presentazione:

  • Mercoledì 6 marzo ore 17 ad Allerona – Biblioteca Comunale ex sede scuola elementare, via Carducci, 49
  • Giovedì 7 marzo ore 17 a Porano – Sala Consiliare

Per contattare i facilitatori  e prenotare un appuntamento è possibile scrivere a digipass@comune.orvieto.tr.it oppure chiamare o mandare un messaggio Whatsapp al numero 351468528

I Punti di facilitazione saranno aperti secondo il seguente orario:

Orvieto

  • Lunedì 9-13 | 14-18
  • Martedì 14-18
  • Mercoledì 14-18
  • Giovedì 14-18

Porano e Allerona (una settimana ciascuno)

  • Venerdì 9-13