Banca Lazio Nord Credito Cooperativo, la nuova filiale in Via Angelo Costanzi apre il 3 luglio

La Banca Lazio Nord Credito Cooperativo comunica la prossima apertura di una sua nuova filiale nel Comune di Orvieto, in provincia di Terni.

La volontà di procedere all’apertura di uno sportello in un nuovo territorio, contiguo a quello in cui la Banca opera, è stata determinata da uno studio approfondito delle caratteristiche socioeconomiche della nuova area prescelta, fondata su una triplice analisi di considerazioni strategiche, economiche e finanziarie.

L’apertura della nuova filiale di Orvieto è strategicamente orientata ad uno sviluppo verso un territorio in cui la Banca è già presente con le filiali di Castiglione in Teverina e Bagnoregio, territorio che la Banca ritiene più affine alla sua cultura aziendale e idoneo per il raggiungimento degli obiettivi programmati.

In concomitanza con l’apertura della filiale di Orvieto, nell’ambito di un più ampio progetto di razionalizzazione territoriale intrapreso negli ultimi anni, cesserà di operare la filiale di Castiglione in Teverina.

Grazie ai vantaggi competitivi detenuti, la Banca Lazio Nord Credito Cooperativo potrà sfruttare le caratteristiche finanziare locali per proseguire nella propria strategia di espansione territoriale a nord della regione Lazio e verso l’Umbria.

La presenza dell’istituto nella nuova area si fonderà sulle politiche che hanno reso forte l’azienda fino ad ora: profonda attenzione verso lo sviluppo del contesto sociale ed economico del comune in cui opera con le proprie filiali, partecipando, attivamente, a tutti i progetti che hanno finalità di crescita e di miglioramento del territorio.

Il lato umano, infatti, è uno dei motivi di successo della Banca: la consapevolezza che nella specificità di ciascun socio e cliente vi sono elementi individuali di ricchezza umana inestimabili, la costruzione di rapporti con le persone, basati su sensazioni di scambievole e gradita relazionalità, consentono una crescita continua ed estremamente robusta.

Con la nuova filiale di Orvieto, pertanto, i clienti avranno a disposizione un nuovo e completo centro operativo della Banca, dove le richieste saranno valutate con grande attenzione e sollecitudine.

La Banca Lazio Nord è parte del Gruppo Bancario Cooperativo Cassa Centrale Banca – Credito Cooperativo Italiano che annovera 68 banche e 1500 sportelli in tutta Italia, oltre 11.000 collaboratori e circa 450.000 Soci Cooperatori, e presenta requisiti economici e patrimoniali di Gruppo di assoluta eccellenza.

La nuova filiale di Orvieto sarà operativa da lunedì 3 luglio 2023.

Il personale della nuova filiale ti aspetta ad Orvieto, in Via Angelo Costanzi n. 61: riscoprirai il piacere di “andare in banca” e troverai chiare e semplici soluzioni per tutte le tue esigenze di risparmio, investimento e finanziamento.




A Orvieto Scalo intervengono i Vigili del Fuoco per spegnere le fiamme che hanno avvolto una Fiat 126

Poco dopo le 9 di mercoledì 21 giugno una squadra dei Vigili del Fuoco di Orvieto è intervenuta a Orvieto Scalo per spegnere le fiamme che hanno interessato una vecchia Fiat 126 nei dintorni della stazione ferroviaria. Il conducente si è accorto del fumo che usciva dal cofano posteriore della piccole utilitaria, si è fermato e ha chiamato immediatamente i soccorsi.

Sul posto sono intervenuti anche i Carabinieri. Nel corso dell’intervento è stata temporaneamente interrotta la circolazione veicolare con ovvie conseguenze per la viabilità. Nessuna persona è rimasta ferita e al termine dell’intervento e della messa in sicurezza del veicolo la viabilità è stata riaperta.




Nuovo acquisto per l’Orvietana, arriva il centrocampista Alessandro Orchi

L’Orvietana calcio è lieta di annunciare l’ingaggio di Alessandro Orchi, centrocampista centrale, all’occorrenza anche difensore. Si tratta di un giocatore di comprovata esperienza. Corteggiatissimo, soprattutto nel Lazio, ha scelto di venire ad Orvieto.

Originario di Civitavecchia, il suo curriculum calcistico inizia nelle giovanili della Lazio, per poi spostarsi a quelle della Roma, con le quali ha vinto due scudetti (Allievi e Primavera) e una Coppa Italia Primavera. Tra i professionisti da ricordare i 4 anni a Catanzaro, dove ha anche indossato la fascia di capitano in Serie C. In Serie D, ha vestito le maglie di Crema, Legnago, Milano City, Rieti, Ostiamare e Vastese. Per lui anche diverse presenze nelle nazionali giovanili.

Queste le parole di Orchi: “La proposta arrivata dall’Orvietana mi ha stimolato particolarmente, la società, i direttori, mi hanno cercato con insistenza e mi hanno fatto sentire importante, ho sentito molta energia da parte del ds Capretti. Col mister poi è scattata subito una bella sintonia sui diversi aspetti, non solo tecnici e tattici, quelli li vedremo sul campo, ma soprattutto sul modo di approcciarsi agli impegni che ci aspetteranno. Arrivo ad Orvieto in una realtà importante, seria e voglio dare il mio contributo per i migliori risultati possibiliso che la squadra è molto giovane e mi fa piacere portare la mia esperienza.”




Laudato Sii Alfina: grande successo di pubblico per un avvio pieno di momenti unici

“Riconoscere e tutelare la bellezza del creato. Una bellezza scritta in maiuscolo, del cuore, perché è la bellezza che ti fa scoprire Dio”. Con queste parole Don Marco Gasparri ha aperto, lo scorso venerdì 16 giugno, l’evento “Laudato sì Alfina, alla scoperta delle ricchezze dell’Alfina”, che proseguirà il prossimo fine settimana, per chiudersi il 2 luglio. Fortemente voluto dall’Unità Pastorale del territorio, la manifestazione è frutto della collaborazione con le Amministrazioni Comunali di Castel Giorgio e Castel Viscardo e con le Pro Loco di Castel Giorgio e Castel Viscardo e Monterubiaglio.

Gli eventi che hanno caratterizzato la prima tre giorni del Laudato Sii Alfina sono stati molto partecipati: si è partiti venerdì, a Castel Giorgio, in piazza del Municipio con: “Noi i custodi della Creazione”, confronto pubblico sulle esperienze di vita sociale delle nostre comunità con video, musica, letture e approfondimenti, che ha visto la partecipazione della regista Alice Rohrwacher. La regista ha raccontato il suo legame con l’Alfina e l’amicizia con Don Marco Gasparri ed ha poi presentato “Omelia contadina” un cortometraggio incentrato su morte e rinascita, una preghiera per contadini e contadine, per l’agricoltura estensiva, per il territorio e le sue ricchezze ambientali, per la biodiversità. Il tutto accompagnato dalla Banda di Castel Giorgio e dai bambini della scuola primaria, che hanno cantato l’inno del paese. Grande partecipazione anche alla camminata di sabato 17 giugno “Sulle vie di San Donato”, a cura delle Polisportive di Castel Viscardo e Castel Giorgio e del Gruppo Archeologico dell’Alfina. Sempre sabato si è tenuta anche l’altra camminata “Le vie dell’acqua”, a cura della Proloco di Monterubiaglio. Ha suscitato momenti di riflessione l’incontro con la giornalista Sabrina Vecchi, sabato pomeriggio all’oratorio di Castel Giorgio, in cui si è parlato di “buone pratiche” per il rispetto e la tutela ambientale, partendo dall’esempio delle Comunità Laudato Sii. Teatro, sabato, con lo spettacolo “Pace: nobiltà della parola”, a cura del Gruppo Teatrale di Castel Giorgio e musica domenica con la prima Rassegna Corale del Coro Polifonico InCanto di Castel Viscardo, che ha visto la partecipazione del Coro Polifonico “Canto Libero” di Allerona, del Gruppo Corale Chiancianese e del Coro Maria Santa Rosiello di San Lorenzo Nuovo. Il tutto si è chiuso in bellezza con la replica dello spettacolo delle classi IV e V elementare di Castel Viscardo, “Questi siamo noi”.

Grandi numeri di visitatori li hanno registrati anche le mostre: “Carte Sacre e Tondi d’autore”, di Giuliano Baglioni e “Vedute e personaggi dell’Alfina su cotto” di Bianchini e Tabarrini a Castel Viscardo; “C’era una volta l’Alfina in legno e tufo”, di Picciolini e “I Casolari dell’Alfina e dintorni” di Giuseppe Sabatini a Monterubiaglio; la mostra fotografica di Tatiana Dyga, Marco Pacetti e Benedetta Lupi,“Feste e tradizioni di comunità, vestiti, ricordi e cimeli delle figlie di Maria e degli Alzatori dell’antica tradizione del maggio” e “Idee e ricami dell’Alfina” a cura di Marisa Basili e Antonella Cirifino a Castel Giorgio; “Alla scoperta della vita contadina, la gioia di rivivere le antiche tradizioni”, a cura di Maria Assunta Pioli e Veraldo Serranti a Viceno.

Il prossimo fine settimana non sarà da meno con “I ritmi dell’anima” a Monterubiaglio, venerdì sera; la “Mietitura de na vorta” a Castel Viscardo, la tavola rotonda “Laudato sì, 8 anni dopo, tra indifferenza e insoddisfazione con Luigi Russo a Castel Giorgio, “Natura a Corte” presso il Castello della famiglia Di Montevecchio a Castel Viscardo e la veglia di preghiera per “Laudato sì” a Benano, sabato; “L’Alfina e la sua archeologia”, Messe con preghiere sui temi dell’Enciclica “Laudato sì”, visite presso i produttori agricoli,  teatro a Castel Viscardo con “Madonna Antonia” e “Giochi popolari” sempre a Castel Viscardo, domenica.

“Questo evento – dice Don Marco Gasparri – è frutto di un’altra grande ricchezza del nostro territorio, la collaborazione. Un modo essenziale e importante per fare qualcosa di grande e bello. Vi aspettiamo numerosi anche il prossimo fine settimana, per approfondire, scoprire o comprendere qualche altro aspetto di questa grande terra, l’Alfina, che è casa, comunità e grande espressione della Creazione di Dio”.