Arriva dal Castiglione del Lago il nuovo difensore centrale dell’Orvietana Lorenzo Vignati

I direttori Matteo Panzetta e Severino Capretti annunciano l’ingaggio di Lorenzo Vignati, difensore centrale, classe 2000. Lorenzo muove i primi passi nel settore giovanile del Milan, a seguire poi l’esperienza con la primavera dell’Ascoli e successivamente tre stagioni in Serie C con Lecco, Rieti e Monopoli, per poi proseguire in serie D. Lo scorso anno per la seconda parte di stagione era a Castiglione del Lago.

Milanese di nascita, gran fisico con i suoi 190 cm di altezza, così lo descrive il ds Capretti: “Serviva un giocatore da mettere accanto a Siciliano, di Lorenzo tutti ne parlano bene, ha qualità, sa uscire palla al piede, è un difensore di 190 cm e rappresenta la figura giusta che stavamo cercando”.




“La sanità deve essere pubblica e universale” lo slogan della manifestazione di Orvieto della Cgil e non solo

Grande risposta in termini di partecipazione della città di Orvieto per la manifestazione in difesa della sanità pubblica promossa dalla Cgil insieme allo Spi e a varie associazioni e realtà del territorio.

Circa 200 i manifestanti che hanno voluto dare forza alle istanze del sindacato chiedendo a gran voce una vera “sanità pubblica” e che si torni ad investire su ospedali, tecnologia e soprattutto personale, necessario per far funzionare la complessa macchina della sanità. Sette i punti al centro della mobilitazione: il potenziamento dell’ospedale cittadino; Orvieto sede di distretto; abbattimento delle liste d’attesa e risposta sanitaria sul territorio; potenziamento dell’assistenza domiciliare, del centro di salute mentale, dei servizi per le donne e l’infanzia; casa di comunità accessibile, funzionale e partecipata; potenziamento di medicina territoriale e prevenzione; programmazione di un piano di assunzioni di personale. 

Molti gli interventi di rappresentanti sindacali, dell’associazionismo, della politica, lavoratori della sanità, sindaci del territorio e semplici cittadini, tutti accomunati dalla forte preoccupazione per il “progressivo smantellamento” del sistema sanitario pubblico territoriale, che vede in Orvieto uno dei territori più colpiti”. Particolarmente significativa la testimonianza di una cittadina, colpita da aneurisma cerebrale, che ha raccontato la sua esperienza, per fortuna positiva, ma solo grazie alla possibilità di poter usufruire delle prestazioni necessarie nel privato. Rimane quindi la domanda forte e drammatica: e chi non può?

La manifestazione si è conclusa con l’impegno, in primo luogo da parte della Cgil, a continuare la mobilitazione in difesa del diritto costituzionale alla salute e quindi di una sanità pubblica e universale. Il prossimo appuntamento è per sabato 24 giugno a Roma, dove la Cgil insieme ad un ampio gruppo di associazioni promuove una grande manifestazione nazionale in difesa della sanità. Previsti vari pullman dall’Umbria.




Scassinata la cassa automatica del parcheggio di Via Roma, danni anche all’impianto elettrico

Nella notte tra domenica 18 e lunedì 19 giugno, ignoti hanno scassinato la cassa automatica del parcheggio insilato di Via Roma portando via l’incasso di circa 1.000 euro. Gli autori del furto hanno prima tranciato con un frullino i cavi della corrente elettrica per disattivare la telecamera del sistema di videosorveglianza rivolta verso la cassa, che è stata anche oscurata con della vernice nera, e poi hanno aperto il contenitore dei soldi.

Secondo le prime ricostruzioni il fatto si sarebbe verificato intorno alle 2. Sul posto gli agenti della Polizia Locale e della Polizia Scientifica del Commissariato di Orvieto che ha effettuato i rilievi. Dalla mattina di lunedì 19 giugno i tecnici del Centro Servizi Manutentivi del Comune sono al lavoro per ripristinare la corrente elettrica e l’impianto di illuminazione danneggiato. In attesa di poter riparare o sostituire la cassa automatica sarà attivato il servizio di biglietteria con operatore.

“I danni causati al parcheggio – commenta l’assessore alla Mobilità e alla Sicurezza urbana, Gianluca Luciani – sono anche maggiori dell’entità dell’incasso che è stato rubato. Viste le modalità, chi ha agito probabilmente ha preparato il furto. Non appena sarà possibile visioneremo le immagini delle altre telecamere all’interno del parcheggio e i filmati dei giorni precedenti incrociandoli con quelli della video-sorveglianza presente nella zona per trarre elementi che possano essere utili a risalire ai responsabili”.