Anziano trova online una stufa a mille euro, versa i soldi ma è una truffa. La polizia individua i presunti responsabili

Ennesimo caso di truffa on line che questa volta ha visto coinvolto, come vittima, un anziano orvietano che, navigando in Internet, aveva notato un’inserzione riguardante una stufa a legna al prezzo di 1.000 euro. Interessato all’offerta, ha contattato il venditore per accordarsi sull’acquisto e le modalità di pagamento e l’anziano acquirente ha versato sul conto corrente indicato la somma pattuita. Una volta effettuato il pagamento, il venditore non ha però mantenuto fede a quanto concordato e la stufa non è giunta al suo domicilio. Dopo alcune settimane di attesa, visto che il venditore non rispondeva più alle sue chiamate, l’anziano si è reso conto di essere stato truffato e si è recato presso il Commissariato di Pubblica Sicurezza di Orvieto dove ha raccontato quanto successo ed ha sporto denuncia.

Sono immediatamente scattate le indagini della Squadra Anticrimine, nel corso delle quali gli investigatori hanno svolto degli accertamenti che sono stati estesi anche in altre città e, coinvolgendo altre articolazioni della Polizia di Stato, sono riusciti a raccogliere una serie di elementi che hanno portato alla identificazione dei due presunti responsabili: entrambi cittadini italiani residenti a Crotone, e uno dei due aveva già a suo carico numerose denunce e segnalazioni di polizia per reati dello stesso tipo. Al termine delle indagini il Commissariato di Pubblica Sicurezza di Orvieto ha inviato una segnalazione alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Terni, con la quale ha denunciato per truffa i presunti autori del fatto.

Al fine di evitare simili episodi, la Polizia di Stato fornisce alcuni consigli utili ad aiutare i cittadini nella prevenzione di questi reati: innanzitutto quando si decide di fare acquisti on line bisogna verificare con attenzione le recensioni sul venditore; è opportuno dare la preferenza a siti certificati o negozi online ufficiali di venditori già noti perché, oltre a offrire sicurezza in termini di pagamento, sono affidabili anche per quanto riguarda l’assistenza e la garanzia sul prodotto acquistato e sulla spedizione dello stesso. Inoltre, bisogna diffidare dai prodotti offerti ad un prezzo molto basso; quando il prezzo sembra troppo conveniente è opportuno confrontarlo con quello indicato in altre offerte simili, perché se differisse di molto potrebbe trattarsi di un annuncio non veritiero. Il consiglio è sempre di prediligere lo scambio a mano, ma se proprio non fosse possibile incontrarsi per via delle distanze, è bene utilizzare e richiedere metodi di pagamento sicuri e tracciabili, evitando il trasferimento di denaro o la ricarica di carte prepagate.




Il 27 maggio al foyer del Teatro appuntamento con il nuovo libro di Carlo Mazzoni dedicato al Mancinelli

Un surreale viaggio all’interno del teatro Mancinelli di Orvieto inteso non solo come “tempio artistico”, ma soprattutto come identità di una comunità. “E’ il sipario e lo secchio. Un surreale viaggio dentro il teatro Mancinelli di Orvieto” di Carlo Mazzoni che sarà presentato sabato 27 maggio alle ore 17. All’incontro, moderato dai giornalisti Davide Pompei e Livia Di Schino, parteciperà oltre all’autore anche il sindaco Roberta Tardani, Alberto Romizi che leggerà alcuni brani del libro e il maestro Riccardo Cambri che accompagnerà la presentazione con le note del suo pianorte.

L’evento è organizzato dall’associazione Club Amici della Stampa che debutta cosi nell’ambito delle iniziative editoriali, dall’Unitre e dal Lions Club.

Una totale e potente immersione emotiva immaginata negli anni del covid e dei mancati abbracci, in un teatro vuoto che si riempie di ricordi, melodie, emozioni. Grandi artisti nazionali e internazionali del passato e del presente e indimenticabili orvietani si mescolano come in un unico spettacolo che è un omaggio all’essenza stessa dell’arte ma anche un invito a riconoscerla nelle nostre emozioni, nei nostri ricordi e magari anche in occasionali e salutari catarsi emotive. Un omaggio romantico a un meraviglioso teatro, ma anche un invito a ciascuno di noi a saperselo godere. Il teatro sta risorgendo. Le emozioni più grandi le regalerà a chi saprà riconoscerlo e viverlo con passione e coraggio quasi quotidianamente tra il sipario e lo specchio.

Carlo Mazzoni è nato e vive a Orvieto. Nel 2008 ha scritto il racconto. “Come la luna d’incanto” e nel 2013 il romanzo “Il canto della stella probabile”, entrambi pubblicati da ilmiolibro.it e distribuiti da Feltrinelli. Autore di testi teatrali nel 2017 ha scritto la sceneggiatura della commedia musicale “Cara Radio sfiorami la mano” rappresentata con grande successo e in più repliche al teatro Mancinelli. Nel 2022 con Intermedia Edizioni ha pubblicato “Civita di Bagnoregio, la città incantata”.