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Picchia la moglie che rifiuta di prostituirsi, uomo arrestato dai carabinieri ad Attigliano

Nella tarda serata dell’8 gennaio i Carabinieri del Comando Stazione di Giove (TR) hanno eseguito una ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Terni, nei confronti di un uomo 45enne di origini nigeriane, residente ad Attigliano (TR) per il reato di “maltrattamenti contro familiari conviventi” (art. 572 c.p.).  I fatti contestati risalgono al novembre dello scorso anno allorquando alla Centrale Operativa della Compagnia Carabinieri di Amelia arrivò la chiamata di una donna, 41enne di origini nigeriane anch’ella, che richiedeva un intervento per una lite in famiglia. Sul posto giunsero nell’immediatezza i militari della Stazione di Giove, competente per territorio, unitamente al personale del 118. In prima battuta la donna ha rifiutato il supporto dei sanitari.  Successivamente, però, confidandosi con i Carabinieri, ha raccontato che durante la lite è stata malmenata dal marito convivente perché ha rifiutato di prostituirsi, come invece lui voleva imporle.

Ha poi denunciato ulteriori maltrattamenti sempre subiti in precedenza. Un paio di settimane dopo, il G.I.P. del Tribunale di Terni ha emesso a carico dell’uomo un’ordinanza per l’applicazione della misura cautelare dell’allontanamento dalla casa familiare, con contestuale divieto di avvicinamento alla persona offesa. La misura è stata prontamente notificata al nigeriano da parte dei Carabinieri di Giove che hanno provveduto al suo allontanamento dall’abitazione. L’uomo, però, noncurante di quanto imposto dal giudice, ha violato ripetutamente la misura assillando telefonicamente la donna e cercando di avvicinarla più volte quando lei si recava a lavoro per chiederle soldi e per essere riaccolto in casa, fino a quando, qualche giorno fa, l’ha spintonata violentemente colpendola sulle spalle.

Pertanto, visto il comportamento trasgressivo e inaffidabile dell’uomo, il Giudice ha disposto l’aggravamento della misura cautelare in atto con quella della custodia in carcere. L’uomo è stato quindi condotto presso la casa Circondariale di Terni.




Boom di visitatori al Duomo e al Museo dell’Opera, oltre 300 mila nel 2022 e ora il 500mo di Signorelli

Il Duomo di Orvieto e i Musei dell’Opera del Duomo segnano un dato eccezionale per l’afflusso di visitatori che nel 2022 registrano un aumento degli accessi superiori al 55% rispetto al 2021. Il 2022 si chiude con 302.938 accessi, che rimangono inferiori al 2019 di appena il 10% ma che fanno registrare un aumento economico di oltre il 14% rispetto al periodo precedente la Pandemia. Dati che in prospettiva al 2023 appena iniziato, e nel quale si celebrano i 500 anni dalla morte di Luca Signorelli, fanno sicuramente ben sperare. Durante l’anno appena trascorso l’Opera del Duomo di Orvieto ha aperto al pubblico la nuova biglietteria in Piazza Duomo, all’interno dei locali del Palazzo della Fabbriceria. La riqualificazione degli spazi della Sede dell’Opera ha permesso anche di allestire la nuova area bookshop inaugurata all’inizio del mese di dicembre in occasione della presentazione degli eventi per l’anno dedicato a Luca Signorelli.