Servizi di progettazione e fattibilità del Centro politiche sociali dello Scalo affidati a Eurtecne e F&M Ingegneria

Affidato il servizio di progettazione di fattibilità tecnica ed economica dei lavori di realizzazione del Ce.Pol, il Centro per le politiche sociali e della famiglia che sorgerà al posto del fabbricato dell’ex scuola media di Orvieto scalo.  Ad aggiudicarsi l’incarico è stato il raggruppamento temporaneo di imprese costituito da Eutecne srl e F&M Ingegneria Spa.  Per la realizzazione dell’opera, come noto, il Comune di Orvieto ha ricevuto un finanziamento di oltre 4,8 milioni di euro nell’ambito degli interventi di rigenerazione urbana previsti dal Decreto “Sblocca Cantieri” i cui contributi, per gli anni 2021-2026, sono confluiti all’interno del Pnrr.

“Il disciplinare di incarico – spiegano il Vicesindaco con delega al Patrimonio, Mario Angelo Mazzi, e l’Assessore ai Lavori pubblici, Piergiorgio Pizzo – recepisce le indicazioni emerse dal confronto con le realtà associative del quartiere che gravitano attualmente nella struttura dell’ex scuola media. Nella progettazione dunque non solo saranno mantenute le funzioni per il cui il nuovo Centro è stato pensato ed ha ottenuto il finanziamento, compreso il miglioramento del decoro urbano del verde pubblico limitrofo, ma si prevederanno anche spazi a disposizione del Centro socio culturale e delle associazioni.

Il raggruppamento di imprese che si occuperà della progettazione di fattibilità tecnica economica – concludono – avrà ora 60 giorni per consegnare il lavoro dopodiché si aprirà la Conferenza dei servizi e, entro il 30 luglio 2023, si procederà all’affidamento dell’appalto integrato che prevede la progettazione definitiva ed esecutiva in un unico livello e la realizzazione dei lavori”.




Benano, via all’edizione speciale per il decennale di “Presepi nel Borgo” dal 23 dicembre all’8 gennaio

Tornano i presepi a Benano, in un’edizione speciale per il decimo anniversario della manifestazione. Dal 23 dicembre all’8 gennaio, dalle 9 alle 20, nella piccola frazione di Orvieto sarà possibile vedere un presepe diverso in ogni angolo del borgo, celebrando ed omaggiando il vero simbolo del Natale. Presepi realizzati da privati e da alcune associazioni di volontariato, per questo appuntamento che, ogni anno, porta molteplici visitatori in quello che è uno dei borghi più belli dell’orvietano, con il suo piccolo e curato centro storico, il castello ed una vista unica di Orvieto.
Il 26 dicembre si terrà la Messa di Natale, nella chiesa del paese, con annessa visita a queste opere d’arte che simboleggiano la Natività. “Non mi sembra vero siano già passati dieci anni – spiega l’organizzatrice, Emiliana Galli – da quel dicembre 2012 in cui, con l’allora nuovo parroco Don Marco Gasparri, decidemmo di fare un presepe con le statuine della chiesa. Una grande soddisfazione che combaciò anche con la decisione di Don Marco di riprendere a celebrare la Messa nella chiesa dedicata ai Santi Pietro e Paolo, durante il tempo di Natale. Nel 2013 partì l’iniziativa del Circuito dei Presepi e Benano iniziò a farne parte, aggiungendo un altro presepe. Da lì man mano siamo cresciuti, sino ad oggi dove, ogni angolo della frazione ospita una Natività”.
“Questo decennale poi – spiega ancora l’organizzatrice – è contraddistinto da una grande novità: stiamo collaborando con il Gruppo presepe vivente di Orvieto. A loro invieremo cinque figuranti, in cambio riceveremo un presepe da esporre, tra gli altri, nella nostra frazione”.
“Come ogni anno – conclude la Galli – è doveroso fare dei ringraziamenti: a Don Marco, per la collaborazione e la disponibilità, a Maria Cristina Pepe per l’aiuto e per la sua grande creatività, all’Unità Pastorale San Pancrazio martire, all’Associazione Pietre Vive, al Comune di Orvieto, al Comune di Castel Viscardo, al Comune di Castel Giorgio, alla Croce Rossa Italiana Comitato di Orvieto, all’ U.N.I.T.A.L.S.I. di Orvieto, all’Avis di Castel Viscardo ed all’Avis di Castel Giorgio, per il loro patrocinio. Vi aspettiamo numerosi per celebrare con noi il Natale ed i nostri dieci anni insieme!”.

Tiziana Fedele




PrometeOrvieto chiede il mantenimento del Distretto sanitario a Orvieto e una commissione per controllare i lavori legati al PNRR

Dopo l’assemblea pubblica del 6 dicembre dal titolo “Sanità negata” l’associazione PrometeOrvieto ha inviato una lettera alle autorità sanitarie e politiche regionali in cui viene richiesto il mantenimento del Distretto sanitario e la creazione di un comitato di controllo e partecipazione. Di seguito il testo della lettera e il link per firmare la petizione online sempre di PrometeOrvieto.

Gentilissime Autorità,

si è svolto il 6 dicembre scorso in una sala del centro anziani di Ciconia di Orvieto gremita di cittadini l’assemblea pubblica: Sanità negata-aiutaci ad aiutarci, organizzata dall’Associazione PrometeOrvieto.

PrometeOrvieto ha presentato i risultati dell’ascolto del territorio orvietano e delle esperienze poco felici dei cittadini alle prese con la Sanità pubblica; le segnalazioni erano state raccolte per il tramite della mail dilloaprometeorvieto@gmail.com e della pagina facebook della medesima associazione.

Ad onor del vero, probabilmente a causa di un malessere comune e ben distribuito in tutto il territorio regionale, le lamentele sono giunte da tutta l’Umbria, da Città di Castello ad Amelia, da Narni a Foligno, da Foligno a Castiglion del lago e via dicendo. Con ciò, contribuendo a dipingere un panorama dei servizi sanitari pubblici decisamente in affanno.

Sono state raccolte le firme dei partecipanti alla piattaforma che segue. Con i medesimi contenuti sarà attivata nei prossimi giorni un’ulteriore raccolta di adesioni utilizzando le potenzialità dei social.
Queste le richieste a cui hanno aderito i cittadini sottoscrittori.

1) Richiesta di mantenimento del Distretto sanitario dell’Orvietano 

presidio organizzativo irrinunciabile per una più corretta programmazione, gestione e controllo dei servizi per la salute.

2) Creazione di un Comitato di controllo e partecipazione

a- per il monitoraggio dell’effettiva esecuzione delle attività che Regione e Asl2 dovranno porre in essere per il miglioramento dei servizi sanitari territoriali nell’Orvietano (reintegrazione dei medici di medicina generale mancanti, liste di attesa per esami e razionalizzazione del CUP)

b- per il monitoraggio dell’effettiva assunzione del ruolo di DEA (Dipartimento di emergenza-urgenza e accettazione) di primo livello da parte dell’ospedale di Orvieto

c- per il monitoraggio dell’effettiva realizzazione nei tempi programmati della Casa di Comunità e dell’Ospedale di Comunità ad Orvieto

PrometeOrvieto presenterà a Lei Signor Presidente e a Lei Signor Assessore alla Sanità della Regione Umbria, nonché alle Autorità locali sanitarie, quali il Direttore della Ausl Umbria ed il Sindaco di Orvieto, le firme raccolte e chiederà all’Amministrazione regionale di concordare con la sottoscritta Associazione incontri periodici mensili volti a monitorare la situazione delle iniziative inerenti la ristrutturazione dei servizi sanitari umbri, così come promessi, e la situazione del livello di efficienza dei medesimi servizi.

firma la petizione on line:

https://chng.it/tFKg7Hp6RC

PROMETEORVIETO