1

Orario estivo dei bus è deludente, l’assessore Luciani incontra i rappresentanti di BusItalia il 29 giugno

Si terrà mercoledì 29 giugno un incontro tra l’assessore ai trasporti del Comune di Orvieto, Gianluca Luciani, la dirigente del settore e comandante della polizia locale, Alessandra Pirro, e i rappresentanti di BusItalia per discutere delle modifiche da apportare al nuovo orario estivo del Trasporto pubblico locale entrato in vigore dopo il piano di rimodulazione dei servizi. 

“Un piano che non ci soddisfa – commenta l’Assessore, Gianluca Luciani – soprattutto per le modalità con le quali è stato attuato ovvero senza confronto e senza tenere conto delle esigenze dei singoli territori.  Comprendiamo – prosegue – le esigenze della Regione Umbria di procedere a una riorganizzazione del servizio che tenga conto di una razionalizzazione dei costi e punti a ridurre sprechi e inefficienze. Da parte nostra, in altre occasioni e anche in altri ambiti, c’è sempre stata la disponibilità a ragionare e studiare insieme le soluzioni migliori per conciliare gli obiettivi dati con la funzionalità del servizio e soprattutto con la tutela delle esigenze dei cittadini e in particolare delle fasce più deboli”. 

“Proprio per questo – conclude – non possiamo accettare una rimodulazione così importante fatta in maniera unilaterale da BusItalia e per questo nei giorni scorsi avevamo sollecitato un confronto con i rappresentanti dell’azienda che è slittato per motivi non dipesi da noi. Sul nuovo orario ci sono riduzioni fisiologiche e assorbibili nel periodo estivo ma servono assolutamente modifiche per garantire la fruibilità del servizio ad alcune fasce della popolazione che utilizzano maggiormente i mezzi pubblici e ai turisti. Mercoledì presenteremo le nostre proposte sulle quali ci aspettiamo risposte concrete e immediate”.   




Un pezzetto di “garden state” in via dei Tigli con gli studenti del Majorana-Maitani quelli della Drew University

Neanche le anime più timide e riservate sono riuscite a sottrarsi al turbinìo di attività del programma che ha visto la collaborazione dell’istituto Majorana-Maitani di Orvieto e di Claudia Wiegleb, che opera con Study Programs in Italy ormai da diversi anni, occupandosi dell’organizzazione di programmi di scambio e studio per università statunitensi, college australiani e scuole europee. Quest’anno, come già accaduto negli anni passati, a Orvieto è arrivato un gruppo di studenti universitari dal New Jersey, conosciuto dagli statunitensi come il ‘Garden State’. Gli studenti della Drew University che ha sede nella cittadina di Madison, hanno trascorso diverse settimane a Orvieto per partecipare a uno scambio interculturale, approfondire il loro studio dell’italiano ed entrare a stretto contatto con la storia e la cultura italiana.

Quale occasione migliore per conoscere un pezzettino di Stati Uniti, stringere nuove amicizie, dar vita a una nuova rete di conoscenze e interagire in lingua italiana e inglese? Gli studenti del Majorana-Maitani hanno risposto a questo nuovo gemellaggio con grande voglia ed entusiasmo, riuscendo a vincere la naturale timidezza iniziale e a coinvolgere i ragazzi americani in tante iniziative e attività. Circa 40 dei nostri studenti, dalle classi prime alle quarte, si sono alternati a gruppi e con un sistema di rotazione per cogliere questa opportunità che è stata declinata in una serie di incontri e attività tra le più disparate spalmate nell’arco di alcune settimane. Tra gli eventi organizzati abbiamo fatto anche una tappa al Palazzo dei Sette, presso la sede Cittaslow, per una serata divertente e rilassata di scambio di idee e opinioni grazie alla modalità World Cafe, un metodo semplice ed efficace nel dar vita a conversazioni informali, vivaci e costruttive, su questioni e temi legati al vivere slow. La serata si è conclusa con un rinfresco a base di bruschette e lumachelle preparate dagli studenti americani. Poi c’è stata l’emozionante visita alla Caserma Piave, scrigno che custodisce gli splendidi costumi del corteo storico di Orvieto. I ragazzi italiani e quelli americani hanno avuto l’opportunità di ammirare gli splendidi costumi del corteo delle dame e della processione del Corpus Domini e ascoltare la storia di questi abiti di grande pregio, oltre a quella di apprezzare lo sforzo, la dedizione, l’amore e la passione con cui la comunità del luogo lavora da anni e per tutto l’anno per organizzare questo evento così unico, coinvolgente e toccante.

L’entusiasmo con il quale gli universitari americani e gli studenti del Liceo Majorana-Maitani hanno partecipato a tutte le attività sottolinea come questo progetto è essenziale per favorire uno scambio interculturale e l’interazione con gli altri e strategico poiché mette al centro le bellezze e le tradizioni italiane. Si tratta di un’esperienza che ci auguriamo di ripetere più volte nel corso dei prossimi anni.