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Corso di bioetica gratuito online di ginecologi e ostetrici cattolici

A partire dal 3 dicembre prende il via il “corso di bioetica”. Ogni appuntamento è curato da professionisti nel campo della ginecologia e ostetricia, formati all’istituto di bioetica dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma, membri dell’Associazione dei Ginecologi e Ostetrici Cattolici Italiani e da una specialista psicologa e psicoterapeuta, esperta nella prevenzione dell’aborto volontario e nella terapia del post-aborto.

Ogni incontro, che si terrà online, avrà la durata di circa un’ora a partire dalle 21,15 di venerdì con il seguente calendario:

3 dicembre: La meraviglia della vita prenatale. Le diagnosi e le cura prenatali a cura del dr. Alberto Virgolino;

17 dicembre: gli attentati alla vita nascente: aborto volontario, aborto terapeutico, aborto nascosto e contraccezione abortiva a cura del dr. Angelo Francesco Filardo;

14 gennaio: La fecondazione extracorporea FIVET a cura del dr. Alberto Virgolino;

21 gennaio: Le conseguenze psichiche dell’aborto volontario e della FIVET a cura della dr.ssa Cinzia Baccaglini

28 gennaio: L’educazione della sessualità: l’identità sessuale e l’identità di genere a cura del dr. Alberto Virgolino.

Per informazioni ci si può rivolgere al 3534279888

Questo è il link https://meet.google.com/wzx-xaxv-dwt per il collegamento al Corso di bioetica

Per scaricare la locandina clicca qui




Guasto idrico a Orvieto Scalo, tecnici ASM al lavoro e autobotti in via dei Faggi e via degli Ulivi

Tecnici Asm al lavoro nella tarda mattinata dell’1 dicembre ad Orvieto Scalo, in località Acquafredda, a causa della rottura improvvisa di una tubazione. I tecnici hanno sistemato un by pass altezza della Direttissima mentre lavorano per la riparazione del guasto. A causa della rottura potrebbe verificarsi una carenza di acqua in tutta la zona di Ciconia.

La Sii ha provveduto preventivamente a sistemare le autobotti in Via dei Faggi e nel parcheggio di Via degli Ulivi. Grazie al by pass il ritorno del regolare approvvigionamento idrico nella zona bassa di Ciconia sarà presumibilmente veloce, mentre nelle zona alta (in località La Svolta e località Poggente) si tornerà alla normalità nel tardo pomeriggio, al termine dei lavori.




Orvieto Cinema Fest va “in trasferta” a Brescia e ufficializza la quinta edizione nel 2022

A soli due mesi dalla quarta edizione dell’Orvieto Cinema Fest che si è tenuto in presenza al Teatro Mancinelli, le opere sono tornate ad essere proiettate a Brescia al Moonwalk Studio in un interessante spin off. La location bresciana è un vivace spazio multifunzionale e il 27 novembre ha ospitato la proiezioni di alcuni dei 26 corti presenti all’edizione di quest’anno. Il pubblico ha potuto gustare, tra cuscini e pop corn, “Good German Work” di Jannis Alexander Kiefer, vincitore tra l’altro del premio Best International; “The Game” di Roman Hodel, “Ecorce” di Samuel Patthey e Silvain Monney, “Gioja22” di Stefano De Felici, opera italiana che ha vinto il premio Best Music; “Nuvole passeggere” di Stefano Cipani, vincitore del premio Best Animation; “Jihad Summer camp” di Luca Bedini.

Intanto è già in calendario la quinta edizione, prevista dal 20 al 24 settembre del 2022. Il festival è nato da un’idea di Sara Carpinelli e Stefania Fausto e fin dall’inizio ha avuto l’obiettivo di valorizzare la forma del film breve. “L’obiettivo – spiegano le organizzatrici di Orvieto Cinema Fest – è quello di promuovere il cinema internazionale emergente fino a diventare, sempre di più, un punto di riferimento per gli amanti del cortometraggio e del cinema indipendente, non solo attraverso le proiezioni ma anche con incontri, scambi e approfondimenti tematici”.




Dicembre pieno di appuntamenti per Unitre di Orvieto

Anche per dicembre 2021, l’Unitre – Università delle Tre Età di Orvieto ha approntato un calendario didattico-culturale vario ed interessante.

Conclusi con ottimi riscontri i percorsi di storia antica e storia moderna, prenderà avvio il laboratorio di lettura emozionale, esperienza formativa tradizionale ed attesa del cartellone Unitre, affidato all’attore Gianluca Foresi; primo incontro: Lunedì 6 alle ore 17, presso la Sede sociale di Palazzo Simoncelli (piazza del popolo, 17).

Continua anche il corso “Conversazioni su Dante” (La saga dei Donati nelle tre cantiche della Commedia) curato dalla professoressa Fioralba Salani; la grande affluenza registrata al primo incontro ha suggerito un cambio di location per la seconda e terza lezione, in modo da garantire a tutti una sicura modalità di fruizione: l’appuntamento di mercoledì 15 (in orario 10:30-11:30) sarà pertanto al Museo Emilio Greco, in piazza Duomo.

Come al solito, numerosi gli eventi speciali:

Venerdì 3 (ore 9:15-13) – Teatro del Carmine (via Loggia dei Mercanti), Orvieto

“DECADE KANTIANA – Anno Settimo” (coordinamento Franco R. Barbabella)

Lectio magistralis “La più povera tra tutte le nostre rappresentazioni”

Relatore Prof. Francesco Valagussa (Ordinario di filosofia teoretica, Università Vita-Salute San Raffaele, Milano) sarà possibile seguire l’evento in streaming, collegandosi alla pagina Facebook di “Orvieto in Philosophia”;

la manifestazione prevista per Sabato 4 al Palazzo del Popolo (presentazione del libro “Orvietani”, a cura di Guido Barlozzetti), è stata rinviata a data da destinarsi;

Sabato 11 (primo turno ore 10 – secondo turno ore 11) – Archivio Vescovile (Piazza Duomo), Orvieto

“Tesori dell’urbe – Archivio Del Capitolo Della Cattedrale”

Visita guidata a cura di DonEmanuele Frenguelli(vicedirettore) e di Luca Giuliani(archivista)15 posti disponibili per turno; prenotazioni M° Riccardo Cambri (3387323884);

Venerdì 17 (ore 16:30) – Chiesa di Sant’Andrea, Orvieto

“Il Bambino che donò al mondo il vero volto del Perdono”

Riflessioni spirituali a cura di Don Danilo Innocenzi (Direttore Ufficio Catechistico Diocesi di Orvieto-Todi);

VENERDÌ 31 (ore 11)* – Teatro del Carmine (via Loggia dei Mercanti), Orvieto (*replica 2 GENNAIO 2022 ore 11)

“Lazzaro e i suoni del vento” (storia musicale per bambini liberamente tratta dal film “Lazzaro Felice” di Alice Rohrwacher) a cura di Scuola Comunale di Musica “A. Casasole” di Orvieto – Filarmonica Luigi Mancinelli – “Compagnia della Panatella”

Nel ricordare che le attività Unitre saranno interrotte dal 24 Dicembre al 6 Gennaio compresi per le prossime festività, il Consiglio Direttivo formula i migliori Auguri di Buon Natale e Felice Anno Nuovo a tutti gli Associati, Amici e Simpatizzanti dell’Unitre di Orvieto!




Franco Raimondo Barbabella, “basta con la politica verticistica, per la Provincia uniamo le forze civiche”

Il 18 dicembre prossimo si terranno le elezioni provinciali. Sono elezioni si secondo grado, in cui si candidano solo amministratori comunali sia alla carica di presidente che a quella di consigliere. Qualcuno dei cittadini non addetti ai lavori ne sa qualcosa? Qualcuno sa come e perché in provincia di Terni ci sono due candidati a presidente con tanto di liste di dieci candidati alla carica di consigliere? E come sono strati scelti e da chi? Soprattutto qualcuno sa in che cosa si distinguono le liste, quali idee, se e perché diverse, quale idea di Provincia e quale visione della Regione, quali progetti per i territori e in che modo si articolano, quale portata hanno, su che cosa incidono, che cosa vogliono cambiare, in che tempi?

Ecco, queste non sono domande oziose e tanto meno polemiche. Sono le domande che sono anormali, se si vuole anche drammatiche, perché la situazione non è per niente normale. C’è infatti di che preoccuparsi, naturalmente a prescindere dalla validità e dalla stimabilità delle persone, perché la politica tradizionale non riesce a togliersi i vecchi vizi di un centralismo burocratico che tiene lontane le istituzioni dai bisogni della vita reale e dalle domande dei cittadini.

Mentre la provincia di Perugia dà segni di cambiamento in nome del civismo più autentico, la provincia di Terni si attarda in logiche fuori tempo. Il caso di Orvieto ormai è la metafora di questa condizione di una politica lontana dalla vita reale e dalle domande di cittadinanza. Un degrado della politica dei partiti che sembra non dover mai finire. Non solo il territorio orvietano non ha più rappresentanza, in Parlamento come in Regione, ma con questo sistema di elezione provinciale, e in aggiunta per il modo in cui viene praticato, rischia di non avere rappresentanza nemmeno qui, e se ce l’avrà sarà così debole da essere inconsistente. E non si pensi che si tratti di questione di poco conto, perché i consigli provinciali tra poco saranno chiamati a decidere sull’uso di ingenti risorse e come al solito conterà chi è più forte e avrà più forte rappresentanza.

Noi CiviciX, i civici autentici, quelli che ragionano e agiscono con in testa i bisogni di vita e di sviluppo del territorio, non ci limitiamo a stare fuori da queste logiche e a farne denuncia, ma ci facciamo carico di un modo del tutto diverso di fare politica. Noi ci battiamo perché la politica si sposti dal potere chiuso e di vertice verso i territori, dove si gioca realmente la partita della vita delle persone. Ci occupiamo dei problemi e di come affrontarli meglio per risolverli. Qui si tratta di vedere come garantire oggi, anche per un domani nient’affatto lontano, i diritti fondamentali della salute, dell’istruzione, della cultura, del lavoro.

Qui sta la differenza del Civismo, la sensibilità, la visione, la capacità di stare nella dimensione della domanda di cambiamento. A Terni e a Orvieto come in Umbria si respira la sofferenza di una fase storica complessa e di urgenze inusitate. È l’ora di prenderla in mano con nuove idee e nuovi metodi. È l’ora di scrollarsi di dosso vecchie abitudini, pigrizie, incrostazioni, zavorre, visioni ristrette e interessi solo immediati. Noi CiviciX decideremo se e come intervenire in questa fase, e nelle fasi successive valuteremo i comportamenti reali, non le parole, non le consuete giaculatorie non seguite dai fatti.

Con questo spirito e nella direzione che abbiamo indicato ci appelliamo comunque per una politica di cambiamento. Riformisti di ogni dove uniamoci! Civici dei territori facciamo fronte comune per una nuova fase della politica provinciale e regionale!