1

La nuova presidente di Fidapa Orvieto è Francesca Compagnucci

Per la FIDAPA di Orvieto si è formalmente concluso il biennio 2019-2021 a guida Laura Cicognolo. Sabato 9 ottobre alla Sala Expo del Palazzo del Capitano del Popolo si è svolta la cerimonia del cambio di presidenza per dare veste ufficiale alle elezioni della nuova Presidente, Francesca Compagnucci, e del nuovo direttivo, avvenute lo scorso 25 agosto. Nel suo discorso di saluto la presidente uscente, Laura Cicognolo, ha ricordato il clima di amicizia e di serenità che hanno portato alla attuazione degli eventi più significativi del suo biennio: come il progetto “Nel Corpo” per il 25 novembre, Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, o i quattro video, in occasione dell’8 marzo, realizzati con il contributo di tutte le socie della sezione e pubblicati in rete (pagina Facebook e canale YouTube della Fidapa Orvieto), oppure il ciclo di incontri “Vivere bene e più a lungo si può!”. Un biennio difficile, quello appena trascorso, profondamente segnato dagli effetti della pandemia, dal lockdown, dalle limitazioni e dal clima di sospensione che, tuttavia, non ha fermato la voglia di far sentire la voce delle Donne. Dopo i ringraziamenti Laura Cicognolo ha consegnato la campana a Francesca Compagnucci, gesto simbolico che segna l’inizio del nuovo periodo 2021-23.

La presidente entrante ha presentato “la squadra” alle socie e ai numerosi ospiti: Paola Morelli vice Presidente, Silvia Cavalloro segretaria, Maria Isabella Donati tesoriera e ovviamente Laura Cicognolo Past President. “Sarà un biennio all’insegna della continuità – ha ribadito Francesca Compagnucci della collaborazione e della Sorellanza che, come recita l’inno, è la parola-chiave dell’Associazione, una parola non vuota né priva di significato, ma che al contrario deve continuare a trovare una sua completa concretezza”. Nella conclusione del suo discorso la nuova presidente ha ricordato una frase di Herry Ford “mettersi insieme è un inizio, rimanere insieme è un progresso, lavorare insieme è un successo”, un pensiero che esemplifica pienamente il senso della coesione e della condivisione dei compiti, imperativi inderogabili per la Fidapa.

Il passaggio della campana è stata anche l’occasione per presentare quattro nuove fidapine: Laura Sega, Anna Mozzetti, Slivia Cerquaglia e Tiziana Tafani. Durante la serata, motivo di grande orgoglio per la sezione di Orvieto, è stata festeggiata Anna Maria Turchetti che il 12 settembre a Roma è stata eletta Presidente del Distretto Centro. Anna Maria, già Presidente della Fidapa di Orvieto nel biennio 2015-17, ha confermato come qualità imprescindibili per l’associazione il valore del lavoro di squadra, della coesione, dell’amicizia e dell’umiltà. La cena è stata allietata da numerosi momenti musicali. Accompagnate dal Maestro Riccardo Cambri al pianoforte e Gabriele Anselmi, presidente della Scuola Comunale di musica A. Casasole, al flicorno soprano, le socie Silvia Cerquaglia e Laura Sega hanno cantato alcuni brani di musica leggera e jazz . Le ampie volte del salone hanno fatto da cassa armonica alle note del flauto traverso della socia Annette Hornstein; infine, un altro prezioso cameo è stato regalato ai presenti dal sassofono di Carlo Mari, professore ordinario di matematica presso l’università di Chieti-Pescara e talentuoso musicista per passione. Alla Presidente e al nuovo Direttivo vanno i migliori auguri di buon lavoro e la speranza di un ritorno quanto prima ai lieti ritmi scanditi dalla normalità.




Green pass, che succede dal 15? L’opinione di Damiano Bernardini, sindaco di Baschi

Featured Video Play Icon

Dal 15 ottobre scatta l’obbligo di green pass per i dipendenti pubblici e per tutti coloro che hanno collaborazioni o sono lavoratori in appalto nella pubblica amministrazione. Lo stesso obbligo, ricordiamolo, vale in tutti i luoghi di lavoro, ma in un piccolo comune il rischio di avere un corto circuito nella macchina amministrativa è molto alto. Basta, a volte, anche un singolo dipendente per bloccare un ufficio, magari importante come può essere l’anagrafe.

Damiano Bernardini, sindaco di Baschi, ci ha rassicurati, “da noi tutti i dipendenti sono in regola con il green pass, ma certamente le criticità possono essere anche pesanti in realtà amministrative piccole come le nostre”. Il sindaco, poi, è molto categorico per quanto riguarda i costi dei tamponi, “lo Stato ha dato la possibilità di vaccinarsi in maniera gratuita a tutti, chi sceglie l’alternativa del tampone è giusto che paghi”.




Nicoletta De Angelis, una vita per il corteo storico…che la terra sia lieve

L’Associazione Lea Pacini esprime il profondo dolore per la dipartita di Nicoletta De Angelis e porge le più sentite condoglianze alla famiglia. Ideatrice e curatrice del Corteo delle Dame, Nicoletta ha contribuito, con la sua esperienza, cultura e generosità, a tante iniziative sempre volte al bene della città.

L’Associazione Lea Pacini renderà omaggio a Nicoletta in occasione dei funerali, previsti giovedì 14 ottobre alle ore 15 nella Chiesa di Sant’Andrea. “La morte lascia un dolore al cuore che nessuno può guarire, l’amore lascia un ricordo che nessuno può rubare”.

 Il sindaco, Roberta Tardani la ricorda come “una donna forte, tenace, ricca di talento, appassionata della vita di cui ha affrontato con coraggio ogni prova. Lo ha fatto, nella vita privata e in quella pubblica, ma sempre con grande dedizione e generosità. Nicoletta ha dedicato alla valorizzazione della storia e delle tradizioni di Orvieto, che non era la sua città natale, molti anni di studio e ricerche sulle tradizioni tramandate nei secoli: dalla storia del costume, al cerimoniale, alla cucina e al convivio, fino ai giochi popolari in occasione delle feste. Lo ha fatto con l’obiettivo di valorizzare sempre più un passato di cui andare orgogliosi, ma guardando avanti. Lo ha fatto dapprima affiancando la Signora Lea Pacini creatrice del Corteo Storico di Orvieto, poi progettando il Corteo delle Dame e ancora il Corteo dei Popolani che ogni anno animano le feste della nostra tradizione: la Festa della Palombella in occasione della Pentecoste e la Festa del Corpus Domini”. “Di Nicoletta – conclude il sindaco – ci mancherà l’energia positiva, la vitalità, la passione e la partecipazione che ha sempre dimostrato fino a quando ha potuto. Oggi, oltre al dolore è il patrimonio di valori che ci lascia e che come comunità dobbiamo rinnovare per ricordarla con gratitudine. A Nicoletta, alle figlie, ai familiari e agli amici va l’abbraccio di tutta la Città”.

La redazione e il direttore di OrvietoLife si unisce al cordoglio e porge le più sentite condoglianze alla famiglia.