“Incontri umbri per il futuro del libro”, ultimo appuntamento a Orvieto il 18 settembre

Dopo quello di Gubbio (4 settembre) che, sulla memoria delle Tavole Eugubine ha affrontato la questione della tangibilità della scrittura e del libro, e quello di Foligno (11 settembre) in ricordo della editio princeps della Comedìa dantesca, ha trattato la questione della produzione e diffusione del libro, il terzo e ultimo incontro umbro per il “futuro del libro” si terrà ad Orvieto per dibattere, ispirati alle narrazioni affrescate da Beato Angelico, Benozzo Bozzoli e Luca Signorelli nel Duomo, sullo stretto del legame da sempre esistente tra urbs e civitas, tra struttura urbanistica e l’insieme dei suoi cittadini, che è unico e irripetibile. L’incontro organizzato da GULP / Gruppo Umbro per il Libro Prossimo futuro e patrocinato dal Comune di Orvieto, si terrà sabato 18 settembre a partire dalle ore 9,30 al Palazzo dei Sette nel rispetto delle misure anti Covid e Green Pass. L’iniziativa ha lo scopo di chiarire le ragioni della crisi attuale del libro grazie alle riflessioni e alle idee che emergeranno dal confronto, per assicurare al libro un futuro basato non solo sugli interessi di alcune categorie produttive e distributive, ma anche e soprattutto su quelli dei lettori.

Ad aprire il confronto coordinato da Riccardo Campino e moderarlo da Jessica Cardaioli, sarà il saluto del sindaco, Roberta Tardani a cui seguiranno gli interventi di: Pier Giorgio Oliveti – Dalla città al libro, dal libro alla cittàDeanna Mannaioli – Libri e saperiRiccardo Campino – Il futuro dei luoghi della lettura di una città: la libreriaGiovanna Giubbini – La cultura del viaggio attraverso le guide per viaggiatori e turistiAdriana Chemello – Inventare il futuro: dalla parte della lettrice, Mario Squadroni – L’insegnamento di Monaldo: prospettive delle biblioteche d’autore in UmbriaGiuseppe Bearzi – Un “varietas culta” anche per i libriEnzo Santese – Civitas atque liberFranco Papetti – Libri, testimoni del passato per fare il futuro: Fiume, e del presidente del Forum dei libro, Maurizio Caminito – E-Lov, leggere ovunque

Gli “ATTI umbri per il futuro del libro”, raccolta degli interventi di Gubbio, Foligno e Orvieto saranno sottoposti, infine, ai membri del Forum del Libro e inviati alle istituzioni, gli studiosi e le personalità del mondo culturale autorità, politico ed editoriale affinché le idee e le  proposte emerse dal dibattito possano diventare azioni concrete.




Docenti e genitori dell’istituto Orvieto-Montecchio segnalano al sindaco alcuni mancati interventi nelle scuole

Riceviamo e pubblichiamo la lettera che i genitori e i docenti del consiglio d’istituto di “Orvieto-Montecchio” hanno inviato all’Amministrazione comunale per segnalare alcune problematiche che interessano i plessi scolastici.

Gentili Sig.ra Sindaco, dott.ssa Angela Maria Sartini e dott. Piergiorgio Pizzo,

con la presente facciamo seguito e rinnoviamo il contenuto di quanto lamentato nel gennaio u.s., allorquando abbiamo richiesto a Codesta Amministrazione di dare seguito alle indicazioni, che, già nel luglio 2020, avevate fornito riguardo gli interventi sulle scuole dell’Istituto Comprensivo Orvieto – Montecchio rientranti nella circoscrizione comunale; tali opere erano e sono tutt’ora necessarie, non solo, a garantire il regolare svolgimento delle lezioni in sicurezza, ma anche a fornire ulteriori servizi, fra i quali quello di accoglienza.

Gli interventi di cui sopra, utili a recuperare gli spazi esterni ed interni delle scuole da destinare alle attività ordinarie, sono stati accolti, in un primo momento, con entusiasmo e fiducia e sono stati perorati, nel corso del maggio scorso, quando Lei, Sig.ra Sindaco ha ricevuto una delegazione dei genitori Rappresentanti di questo Istituto.  Le rassicurazioni ricevute in tale contesto, di una risoluzione delle problematiche paventate in tempi ragionevoli e comunque prima dell’inizio dell’anno scolastico, ha, comunque, ben disposto insegnanti e genitori ad attendere la chiusura del ciclo formativo 2020/2021 ed i lavori che sarebbero seguiti nel corso dell’estate, opere che, oggi, alla ripresa delle lezioni, non sono state ancora affidate.

La costatazione di questa ulteriore mancanza da parte dell’Amministrazione, genera un forte risentimento ed una grande delusione, soprattutto se riviste alla luce del ruolo di garante delle esigenze di tutti, dei bisogni dei cittadini e di tutela della crescita armoniosa e del progresso didattico ed umano dei nostri figli, già compromesso dalla crisi pandemica in atto, a cui l’Ente dovrebbe indirizzare i propri sforzi.

Con tale animo ci apprestiamo a “vivere” questo nuovo anno scolastico, in attesa di un riscontro formale delle nostre doglianze.

Cordiali saluti. I genitori e le insegnanti del consiglio dell’Istituto Comprensivo Orvieto-Montecchio