Tra Fabro e Ficulle i carabinieri sequestrano droga a un 43enne e un 39enne

Tra il 23 e il 24 luglio i Carabinieri del Comando Compagnia di Orvieto hanno messo a segno due risultati nel settore della prevenzione e del contrasto al traffico ed allo spaccio di sostanze stupefacenti. Nel pomeriggio del 23 luglio i carabinieri della Stazione di Ficulle e una squadra operativa del Comando di Orvieto hanno deferito in stato di libertà alla Procura di Terni, per il reato di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio, un 43enne originario della provincia di Macerata ma residente nell’orvietano. L’uomo era già noto alle forze dell’ordine e nel corso di una perquisizione locale hanno rinvenuto 39 grammi di marijuana.

Il 24 luglio a Fabro, i carabinieri della stazione di Fabro in collaborazione con quelli di Ficulle, dopo una servizio di controllo mirato, hanno deferito alla Procura di Terni un 39enne orvietano in stato di libertà per il reato di produzione e traffico illecito di sostanze stupefacenti. L’uomo. già noto alle forze dell’ordine è stato fermato durante un posti di blocco. I militari hanno sentito il tipico odore dello stupefacente provenire dall’auto e si sono fatti consegnare una parte di marijuana, Successivamente, dopo una perquisizione personale e domiciliare, i carabinieri hanno rivenuto 28 grammi di hashish, 13 grammi di inflorescenze di marijuana e 1 grammo circa di ketamina e di mdma.




Orvieto Sound Festival, quando si commenta sui social senza aver toccato con mano la realtà dei fatti

Sono passati alcuni giorni dalla chiusura di Orvieto Sound Festival ed è tempo di tracciare un bilancio e di replicare ai tanti commenti scritti sui social per la serata conclusiva.

Come tutti gli eventi organizzati durante una pandemia e con uno stato d’emergenza ancora valido, prorogato fino al prossimo 31 dicembre, e con tanti cambiamenti in corso d’opera, la sbavature possono esserci soprattutto per la difficoltà nel controllare i comportamenti del pubblico. Diciamola tutta, senza troppi peli sulla lingua, nella prima serata, quella del concerto di Diodato, qualcosa non ha funzionato nei controlli. Chi era presente ha potuto notare che molta gente era assiepata tra le sedie e spesso senza quel distanziamento a cui tutti dovremmo essere abituati. E’ vero, dunque, che i controlli non sono stati rigidi ma è altrettanto vero che tutti dovremmo aver assimilato le regole di convivenza civile e sociali in epoca di pandemia. Se al supermercato o al ristorante ci si lamenta, anche ad alta voce, se qualcuno non rispetta le regole cosa cambia durante un concerto all’aperto? Nulla, anzi proprio nelle occasioni più conviviali i primi a dover prestare attenzione siamo noi stessi. Perché deve sempre servire “il cane da guardia”?

La serata che ha sollevato le maggiori polemiche social è stata quella del concerto di Daniele Silvestri ed Erica Mou. Il responsabile della Protezione Civile di Orvieto, Luca Gnagnarini, da noi intervistato poche ore prima del concerto, ha spiegato come ogni fila di sedie era stata distanziata e in ogni fila erano state tolte delle sedie nel rispetto dei nuclei familiari o delle amicizie. Dopo i controlli all’ingresso effettivamente per ogni blocco di prenotazione c’era uno spazio libero ai due lati e tra una fila e l’altra c’era abbondante spazio. Probabilmente chi sui social ha commentato non ha tenuto presente che nelle foto (anche in quella che abbiamo pubblicato ndr) manca la profondità e soprattutto non ha ricordato i recenti festeggiamenti per vittoria agli Europei di calcio, i gazebo politici in giro per l’Italia, le tante scene di movida riprese in ogni dove in Italia. Chi è stato al concerto ha potuto constatare il rispetto delle regole vigenti in materia di eventi all’aperto, il mantenimento del distanziamento anche nei momenti più caldi del concerto e la “nuova moda” del ballo sul posto per non violare le regole. Il bilancio, poi, della manifestazione è senza dubbio positivo; è stata, questa, un’edizione di prova per il 2022 che speriamo sia più libera permettendo un afflusso maggiore di persone in piazza del Popolo. Non rimane che commentare, gli assembramenti sono altri e ben più pericolosi per la diffusione del virus!




La borsa di studio Maria Teresa Santoro dell’Unitre assegnata a Leonardo Mocetti della III F “Luca Signorelli”

È Leonardo Mocetti (classe III F della Scuola Secondaria di Primo Grado “Luca Signorelli”) il giovane vincitore della settima borsa di studio “Maria Teresa Santoro”, indetta dall’Università delle Tre Età di Orvieto per onorare il ricordo della indimenticabile professoressa nonché storica presidente Unitre. Il consiglio direttivo ha nominato la commissione di valutazione (composta da Maria Barlozzetti, presidente, Gabriele Anselmi, Franco Raimondo Barbabella, Donato Catamo, Francesco Ercolani e Giuliana Sagratella) che ha analizzato attentamente gli elaborati giunti a Palazzo Simoncelli.

Leonardo Mocetti è stato selezionato con la seguente motivazione: “Originale il titolo e l’apertura del componimento da cui emergono una notevole sensibilità e chiarezza espositiva nel dar vita ad un ritratto umano, a tratti commovente di un nonno malato ma combattivo, un nonno molto amato che regala rose rosse e che insegna ogni giorno al nipote il modo di misurarsi con ciò che di più spiacevole, a volte drammatico, ci presenta la vita”.

Il presidente Unitre, Riccardo Cambri, ha diffuso una nota: “è mia graditissima consuetudine ringraziare tutti coloro che hanno operato affinché la borsa di studio dedicata alla signora Maria Teresa Santoro, arrivata quest’anno alla settima edizione, avesse completa realizzazione: scolari, docenti, dirigenti, insieme agli esperti e ai consiglieri Unitre per rinnovare la memoria di una professoressa così amata e rispettata, affrontando con determinazione le oggettive difficoltà tecniche ed organizzative proprie dell’attuale periodo pandemico”.

Aggiunge Antonella Meatta, dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo Orvieto-Montecchio: “Sono particolarmente onorata di avere fra gli alunni della mia scuola secondaria il vincitore della borsa di studio “Maria Teresa Santoro” . Ringrazio l’Unitre che, nonostante la pandemia tuttora in atto, è riuscita ad offrire l’opportunità ai ragazzi di esprimersi su un tema così importante come il rapporto nonni-nipoti. Auspico che ci siano sempre più iniziative che mantengano vivo nei nostri ragazzi il sentimento di appartenenza al territorio orvietano”. Anche il sindaco Roberta Tardani, ha voluto inviare il proprio apprezzamento: “ringrazio l’Unitre e il presidente Cambri che malgrado le difficoltà e le limitazioni imposte dall’emergenza sanitaria non hanno smesso di portare avanti le proprie meritevoli attività a servizio della città a partire da questa borsa di studio che onora la figura della professoressa Maria Teresa Santoro. La tematica scelta dal giovane vincitore è poi particolarmente significativa alla luce del periodo che abbiamo recentemente trascorso. La pandemia e il periodo di lockdown hanno spesso allontanato e diviso nonni e nipoti e poi paradossalmente li ha avvicinati perché i nonni hanno dovuto imparare a utilizzare le tecnologie che usano i nipoti per rimanere in contatto con loro. Un periodo sospeso che ha fatto comprendere ancora una volta in più l’importanza che le figure dei nonni rivestono nelle nostre famiglie, la necessità di trasmettere i valori e le nostre tradizioni alle giovani generazioni”.




Il 29 luglio nuova seduta del consiglio comunale in presenza

Torna il consiglio comunale in presenza il 29 luglio alle 15,30 in prima e alle 16,30 in seconda convocazione con il seguente ordine del giorno.

INTERROGAZIONI, INTERPELLANZE

1. Interrogazione presentata dal Gruppo consiliare “Partito Democratico” in merito agli atti vandalici e ai danneggiamenti che si verificano nel centro storico;

2. Interrogazione presentata dal Consigliere Barbabella al Sindaco in merito alla vicenda del trasferimento del Centro vaccinale;

3. Interrogazione presentata dalla Consigliera Casasole in merito ai progetti FSE (Fondo Sociale Europeo);

AFFARI GENERALI E ISTITUZIONALI – Relatore Presidente 4. Presa d’atto delle deliberazioni n.ri  47 e 48 della seduta consiliare ordinaria del 10.06.2021;

LAVORI PUBBLICI – Relatore Assessore Pizzo

5. Modifiche al Programma Triennale dei Lavori Pubblici 2021-2023 ed elenco annuale riferito all’esercizio 2021. Approvazione, ai sensi dell’art. 21 del D.Lgs. 18.04.2016 e s.m.i. e dell’art 5 del D.M. 16.01.2018, n. 14;

TRIBUTI  – Relatore Assessore PIZZO

6. TARI – Tariffe per l’anno 2021 – Rate di pagamento e relative scadenze;

MOZIONI, ORDINI DEL GIORNO

7. Mozione presentata dal Gruppo Consiliare “Lega-Salvini per Orvieto” in merito all’istituzione di stalli di sosta denominati “parcheggi rosa” riservati alle donne in stato di gravidanza o con prole neo-natale al seguito;

8. Mozione presentata dal Presidente Garbini avente ad oggetto “La tua Arte, la mia Vita”;

9. Mozione presentata dalla Consigliera Croce in merito all’attivazione del servizio prevenzione e promozione della salute dedicato ai giovani in fascia di età 14/25 anni;

10. Mozione presentata dalla Consigliera Croce in merito ad azioni ed iniziative a sostegno della lotta alle discriminazioni aventi natura omofobica;

11. Mozione presentata dal Gruppo consiliare “Progetto Orvieto” in merito alla realizzazione di un cimitero per animali da affezione;

12. Mozione presentata dal Consigliere Barbabella in merito all’adozione di politiche ambientali territoriali come strategia di un futuro possibile;

13. Mozione presentata dal Consigliere Barbabella avente ad oggetto “una copia della Carta costituzionale ai diciottenni;

14. Mozione presentata dal Consigliere Barbabella in merito ad iniziative per la diffusione della cultura e della pratica della sicurezza sui luoghi di lavoro;

15. Mozione presentata dal Gruppo Consiliare “Partito Democratico” in merito alla richiesta di liberare dai rifiuti e rendere più fruibile le aree del Lago di Corbara;

16. Mozione presentata dal Gruppo Consiliare “Partito Democratico” in merito alla realizzazione, in Umbria, della piena applicazione della legge 194/78, delle Linee di indirizzo su aborto medico del Ministero della salute e contrasto alle modifiche della legge regionale 04/09/2015 n. 11.