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Orvieto va in promozione sulla piattaforma Omnia for Italy dell’Opera Romana Pellegrinaggi

Orvieto è tra le città italiane che saranno in vetrina su Omnia for Italy, il nuovo progetto on line dell’Opera Romana Pellegrinaggi presentato in conferenza stampa a Roma presso la Sala Cardinale Ugo Poletti del Palazzo Lateranense, sede del Vicariato. Presenti il sindaco di Orvieto, Roberta Tardani e il presidente dell’Associazione Carta Unica, Gianluca Polegri.   Sul sito web www.omniaforitaly.org il “pellegrino 2.0”, straniero o italiano, potrà scoprire, prenotare e acquistare diverse esperienze del patrimonio culturale, religioso e artistico dell’Italia cristiana. Il progetto Omnia for Italy nasce, infatti, dall’esperienza digitale di Omnia Vatican&Rome durante i primi mesi della pandemia e sfrutta appieno le risorse della piattaforma dell’Orp creata nel 2016 per Roma Cristiana.  Orvieto sarà presente con il pozzo di San Patrizio, la Carta Unica e i prodotti turistici pensati per la città da Sistema Museo, società che gestisce in concessione i servizi del pozzo di San Patrizio. Complessivamente sono 12 le regioni italiane coinvolte (Abruzzo, Campania, Emilia Romagna, Lazio, Marche, Molise, Piemonte, Sicilia, Toscana, Umbria, Calabria, Puglia), per un totale di 45 città e 26 diocesi. Ben 70 le diverse proposte in programma: dai Cammini di Leuca alla scoperta di Viterbo con il Duomo e il Palazzo dei Papi, dal Complesso Monumentale del duomo di Siena alla scoperta di Orvieto. E ancora passeggiate al Quartiere dei Gesuiti a Parma, pellegrinaggi nella penisola sorrentina, camminate a Pienza, Cortona, Montepulciano.

“L’accordo con Opera Romana Pellegrinaggi – spiega il sindaco di Orvieto e assessore al Turismo, Roberta Tardani – è il frutto della proficua sinergia tra l’amministrazione comunale, l’associazione ‘Carta Unica’ e Sistema Museo che ci ha consentito di cogliere questa importante opportunità di promozione turistica della città di Orvieto.  L’Opera Romana Pellegrinaggi, oltre all’attività pastorale, gestisce i servizi di incoming per i pellegrini che da tutto il mondo arrivano a Roma e ora con questo nuovo progetto allargherà la propria proposta su tutta l’Italia. Questo ci permetterà di intercettare l’ampio bacino del turista-pellegrino italiano e straniero che attraverso la Carta Unica avrà la chiave per accedere a tutte le meraviglie della nostra città ma soprattutto scoprire l’importante patrimonio religioso di Orvieto, città del Corpus Domini, festività celebrata in tutto il Mondo, e del Duomo che custodisce le reliquie del Miracolo eucaristico.  Questa amministrazione ha voluto e lavorato fortemente  alla riorganizzazione di Carta Unica, che oggi ha una nuova governance,  per metterla al centro dei progetti di promozione – conclude – e allo stesso tempo anche la valorizzazione del turismo religioso rientra tra gli obiettivi del piano di marketing territoriale che è ormai definito e che presenteremo nei prossimi giorni agli stakeholder cittadini e quindi pubblicamente”.

Il lancio del sito web Omnia for Italy tiene a battesimo anche il nuovo logo di Carta Unica, una C e una U che si abbracciano dove la U rappresenta l’immagine astratta della rupe e dei suoi sotterranei che si riempie con le riproduzioni stilizzate e colorate dei principali monumenti della città.“E’ il primo tassello dell’operazione di rebranding e digitalizzazione di Carta Unica che abbiamo avviato nei mesi scorsi su input dell’amministrazione comunale e con il lavoro del nuovo consiglio direttivo”, afferma il presidente Gianluca Polegri. “A metà giugno – prosegue – sarà on line il nuovo sito web dove finalmente sarà possibile acquistare direttamente Carta Unica e quindi l’accesso a tutte le principali attrazioni della città. Successivamente ci concentreremo sull’altro obiettivo che ci siamo dati ovvero ricostruire e ampliare una efficace rete di commercializzazione e vendita inserendo maggiori servizi per i turisti. In questo senso l’accordo con Opera Romana Pellegrinaggi rappresenta una prestigiosa vetrina sul web per Orvieto e per Carta Unica”.




Grave furto alla sede di “Mister T”, rubate tutte le attrezzature musicali

Un grave furto ha colpito il centro di aggregazione giovanile Mister T, un luogo d’incontro e di crescita per gli adolescenti e non solo della città.  Gli appassionati di musica sono i più colpiti perché i ladri hanno portato via tutte le attrezzature frutto di sacrifici da parte di tutti.  Un episodio inqualificabile e che fa tornare in primo piano il tema della sicurezza e soprattutto della prevenzione dei crimini predatori che già due anni fa, prima della pandemia, aveva sollevato polemiche e allarme in particolare tra i più anziani.  Non è la prima volta che strutture pubbliche o a disposizione della popolazione sono bersaglio di furti e l’episodio relativo al Mister T conferma che il problema è presente più che mai.  Di seguito la lettera scritta dall’associazione P285.

Carissimi amici,

a malincuore dobbiamo comunicare alla comunità orvietana che il nostro centro di aggregazione giovanile è stato oggetto di una grave effrazione. Chi si è introdotto furtivamente negli spazi del Mr. Tamburino ha sfondato le porte delle sale prova e di alcuni uffici per poi rubare mixer, casse, amplificatori ecc., saccheggiando la quasi totalità delle dotazioni musicali.   Si pensa che il furto con scasso sia avvenuto non più tardi di qualche giorno fa. Questo accadeva esattamente a ridosso della decisione da parte dell’associazione di riaprire al pubblico dopo la lunghissima chiusura imposta dalla contingenza pandemica. Tutto ciò non è per noi motivo di scoraggiamento ma anzi ci obbliga a riflettere sull’importanza dell’educazione alla comunione e alla civiltà, valori ai quali, evidentemente, gli autori del furto non sono stati formati. 

Il centro d’aggregazione per anni ha dato vita ad attività laboratoriali e vari eventi di natura artistica. Sono state messe a disposizione due sale prova frequentatissime dalla maggior parte delle band locali e una sala concerti per le esibizioni. Tutto ciò è stato portato avanti in forma pressoché volontaria da un piccolo gruppo di associati col solo obbiettivo di offrire uno spazio di espressione ai giovani del territorio e favorire uno spirito di amicizia e responsabilità depotenziando marginalità e devianze.

Chiediamo pertanto l’aiuto di tutti coloro che si sentono vicini al Centro e desiderano sostenerlo materialmente e moralmente. Nelle prossime ore comunicheremo le modalità attraverso cui avviare una piccola “raccolta fondi” per ridare ‘corpo’ all’anima ancora forte e motivata del nostro Mr. T. 

Associazione P285