Depositato il progetto di legge voluto da Briziarelli per la tutela dell’artigianato artistico, a partire dalla ceramica

L’artigianato artistico è sempre più una risorsa economica e una testimonianza della cultura più in generale che deve essere tutelato.  Il senatore Luca Briziarelli (Lega) ha depositato un progetto di legge firmato da senatori di tutti i gruppi politici.  “Questo traguardo è anche il risultato del lavoro svolto – ha dichiarato Briziarelli – negli ultimi tre anni, a sostegno del settore della ceramica artistica, insieme al sindaco di Deruta, Michele Toniaccini e agli altri primi cittadini umbri della Strada della Ceramica”.  Proprio partendo dall’idea di tutelare la ceramica ha preso il via il progetto che vuole preservare l’intero comparto dell’artigianato artistico, “puntando – continua il senatore Briziarelli – su alcuni aspetti fondamentali, tra cui la tutela e sviluppo dell’impresa artigiana artistico-tradizionale, le denominazione di origine e qualità dei prodotti, l’apprendistato professionalizzante, l’attività didattica laboratoriale e la bottega scuole”.

Sempre per sottolineare il valore del comparto Briziarelli spiega, “l’artigianato artistico è anche innovazione ed ha la capacità di intercettare contatti con le correnti turistiche e avere interazioni con la struttura industriale del Paese.  In questo contesto s’impone la necessità di riservare massima attenzione a questa particolare branca della manifattura italiana, incarnata da circa 60 mila realtà d’impresa che si trovano a combattere la grave crisi innescata dalla pandemia che si è sommata a vecchi problemi che il settore ancora sconta.  L’economia globale, infatti, ha apportato nei confronti del tessuto produttivo italiano indubbi benefici, ma è stata foriera, al contempo, di insidie per la caratterizzazione e l’unicità dei prodotti, che rischiano di condannare alla marginalità le migliori arti del nostro Paese.

Ora l’auspicio – conclude l’esponente del Carroccio – è che la proposta di legge, che sarà presentata ufficialmente a Deruta non appena le condizioni legate all’emergenza Covid lo permetteranno, possa essere approvata attraverso un rapido iter parlamentare”.




Scuola di Musica Adriano Casasole, al via le iscrizioni per il corso di direttore di banda che inizierà a maggio

Si chiudono il prossimo 15 marzo le iscrizioni al corso per direttori di banda organizzato dalla sezione provinciale dell’Anbima / Associazione Nazionale delle Bande Italiane Musicali Autonome, con il supporto della Scuola Comunale di Musica “Adriano Casasole” di Orvieto e il coinvolgimento delle Bande musicali della Provincia di Terni.  Il corso si suddivide in due percorsi, base e intermedio ed è rivolto ai maestri che già operano nel mondo bandistico e a chi vuole avvicinarsi alla pratica della direzione bandistica.  Alle lezioni pratiche potranno essere ammessi soltanto 12 musicisti, 6 per ciascun corso. E’ prevista anche la possibilità di partecipare al corso come uditori.
Il programma del corso e il modulo per le domande si possono scaricare dal sito della Scuola Comunale di Musica “Adriano Casasole” di Orvieto al seguente link http://www.musicaorvieto.it/pdf/corso-maestri-anbima-2021.pdf oppure consultando la pagina facebook di Anbima Terni. Le domande dovranno pervenire entro il 15 marzo alla mail di Anbima Terni presidenza.terni@anbima.it  Le domande saranno valutate dalla commissione tecnica in base ai titoli e alle attitudini degli iscritti. Il corso si svilupperà tra i mesi di maggio e settembre 2021 con lezioni online e in presenza, quest’ultime saranno organizzate secondo le norme vigenti e coinvolgeranno anche le varie formazioni bandistiche provinciali.   La sede del corso sarà prevalentemente quella della Scuola Comunale di Orvieto, per poi diventare itinerante nello sviluppo dell’attività pratica e la disponibilità delle bande della Provincia di Terni.
Il docente principale del corso è il maestro, Fabio Maestri, professore di lettura della partitura, direzione d’orchestra ed esercitazioni orchestrali presso l’istituto superiore di studi musicali Briccialdi di Terni, i direttori ospiti sono il maestro, Filippo Cangiamila, direttore della Banda dell’Esercito Italiano e il maestro, Lorenzo Pusceddu, compositore per Banda di fama internazionale.
Al termine dei cinque mesi di attività è prevista l’organizzazione di un concerto finale.