Nuovo consiglio comunale l’11 febbraio, all’ordine del giorno anche il progetto a Ponte Giulio

Il Consiglio Comunale è stato convocato dal presidente Umberto Garbini in modalità telematica in seduta ordinaria pubblica di 1^ convocazione   alle ore 15,00 e di 2^ convocazione dalle ore 16,00  del giorno   11 febbraio 2021 per la trattazione del seguente:
ORDINE DEL GIORNO
Question Time, Comunicazioni
INTERROGAZIONI, INTERPELLANZE
1. Interpellanza presentata dal Consigliere Olimpieri in merito ai permessi e alla mappatura degli stalli a strisce gialle;
2. Interpellanza presentata dal Consigliere Olimpieri per sapere se in un eventuale processo per i danneggiamenti del parcheggio di Via Roma l’Amministrazione intende costituirsi parte civile;
3. Interrogazione presentata dalla Consigliera Mescolini in merito agli interventi sulla Rupe e sulla Fontana del Leone;
4. Interrogazione presentata dal Consigliere Barbabella circa la richiesta di impianto di lavorazione dei rifiuti speciali della Soc. GI.GA. srl di Gubbio;
5. Interrogazione presentata dal Consigliere Barbabella in merito alle celebrazioni per il centenario della morte di Luigi Mancinelli;
6. Interpellanza presentata dal Consigliere Olimpieri per sapere se l’Amministrazione Comunale intende prendere in considerazione la proposta di predisporre un “concorso di idee” rivolto a giovani professionisti e artigiani orvietani al fine di realizzare un nuovo arredo urbano in linea con la tradizione artigianale orvietana;
AFFARI GENERALI E ISTITUZIONALI – Relatore Presidente
7. Presa d’atto delle deliberazioni n.ri  83, 84, 85, 86 e 87 della seduta consiliare ordinaria del 29.12.2020;
ENTI E PARTECIPAZIONI – Relatore Assessore Pizzo
8. Perfezionamento dei patti parasociali fra i soci della Società UMBRIA TPL e MOBILITÀ SPA – Autorizzazione alla Società partecipata AZIENDA TRASPORTI CONSORZIALI SPA in liquidazione alla firma dei patti parasociali;
MOZIONI, ORDINI DEL GIORNO
9. Mozione urgente presentata dalla Consigliera Croce in merito al reperimento degli spazi alternativi agli edifici scolastici per Seggi Referendum 20-21 settembre 2020;
10. Ordine del Giorno presentato dai Gruppi Consiliari “Lega-Salvini per Orvieto”, “Fratelli d’Italia”, “Forza Italia”, “Progetto Orvieto” e “Gruppo Misto” in merito alla vicinanza alle categorie interessate dai provvedimenti del DPCM del 25 ottobre e richiesta di azioni in loro sostegno;
11. Mozione presentata dai Gruppi Consiliari “Lega-Salvini per Orvieto”, “Fratelli d’Italia”, “Forza Italia”, “Progetto Orvieto” e “Gruppo Misto” in merito ai Progetti Utili alla Collettività (P.U.C.) di cui al Decreto Ministeriale 22 ottobre 2019. Atto di indirizzo;
12. Mozione presentata dal Gruppo Consiliare “Lega-Salvini per Orvieto” affinché venga esposto sulla facciata del Comune lo striscione con la scritta “LIBERATE I PESCATORI ITALIANI”;
13. Mozione presentata dal Gruppo Consiliare “Lega-Salvini per Orvieto” in merito all’emergenza pandemia da covid-19. Ulteriori agevolazioni per la cittadinanza per parcheggi a pagamento in alcune giornate e fasce orarie dal 15 gennaio al 31 marzo 2021;
14. Mozione presentata dal Gruppo Consiliare P.D. in merito alla sollecitazione al Sindaco e all’Amministrazione a trovare un accordo con l’INPS affinché la sede rimanga nel centro di Orvieto;
15. Mozione presentata dalla Consigliera Croce in merito alla dilazione/proroga dei pagamenti degli accertamenti tributari;
16. Mozione presentata dalla Consigliera Croce in merito al Regolamento per l’uso dei prodotti fitosanitari;
17. Mozione presentata dalla Consigliera Croce in merito ad una azione di sensibilizzazione affinché venga riattivato l’iter parlamentare di discussione e approvazione della proposta di legge recante “Disposizioni in favore dei familiari delle persone decedute a seguito degli eventi sismici che hanno interessato il territorio della Regione Abruzzo il 6 aprile 2009 e i territori delle regioni Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria dal 24 agosto 2016”.



Umbria quasi tutta “Rossa”, stop a scuole e sport, no agli spostamenti e alla caccia

Alla luce dell’aumento del numero di casi Covid in alcuni territori umbri, nonché l’accertata circolazione nel territorio regionale di due varianti del virus, la Sanità umbra, sentito il parere del Comitato tecnico scientifico regionale e nazionale e seguendo anche le indicazioni dell’Istituto Superiore di Sanità previste per questa tipologia di casi, ha delineato i provvedimenti inseriti, a seguito dell’interlocuzione con il Ministro della Salute, in una Ordinanza che prevede da lunedì 8 sino a domenica 21 febbraio misure restrittive (riconducibili a quelle previste nel Dpcm del 14 gennaio per la Fascia Rossa che sarà “rafforzata”) che riguarderanno tutti i Comuni della provincia di Perugia nonché Amelia, Attigliano, Calvi dell’Umbria, Lugnano in Teverina, Montegabbione, San Venanzo in provincia di Terni.

Per tutto il restante territorio regionale rimangono in vigore i provvedimenti previsti nel medesimo Dpcm per la Fascia Arancione già in essere, ai quali si aggiungono due provvedimenti in ambito sportivo successivamente specificati.

L’Ordinanza, oltre alle norme Dpcm della Fascia Rossa, prevede che nei comuni sopra specificati saranno sospesi tutti i servizi socioeducativi per la prima infanzia – fino a 36 mesi di età –   pubblici e privati e i servizi educativi delle scuole dell’infanzia, statali e paritarie, mentre le classi delle scuole primarie, secondarie di primo e secondo grado, statali e paritarie, svolgeranno esclusivamente le lezioni con modalità a distanza (dad). Resta salva la possibilità di svolgere attività in presenza qualora sia necessario l’uso di laboratori o in ragione di mantenere una relazione educativa che realizzi l’effettiva inclusione scolastica degli alunni con disabilità e con bisogni educativi speciali.

Negli stessi comuni è disposto il divieto di consumazione di alimenti e bevande all’aperto nei luoghi pubblici ed aperti al pubblico, per l’intera giornata; il divieto di distribuzione di alimenti e bevande, mediante sistemi automatici (distributori automatici), che affacciano nelle pubbliche vie per l’intera giornata; il divieto di svolgimento delle attività sportive e ludiche di gruppo, nei parchi ed aree verdi, nonché il divieto di utilizzo delle aree gioco dei medesimi.

Inoltre per le medesime zone non valgono le disposizioni dell’Ordinanza del 22 gennaio 2021 numero 7 di cui all’articolo 1, commi 3 e 4, ed agli articoli 4 e 5, in merito all’attività svolta dalle associazioni e circoli ricreativi e culturali. Infine, non sono consentite le attività venatorie.

Per tutto il territorio regionale, invece, sono sospese le attività di gare e competizioni riconosciute di interesse regionale, provinciale o locale dal Comitato Olimpico Nazionale Italiano (CONI), dal Comitato Italiano Paralimpico (CIP) e dalle rispettive federazioni sportive nazionali, discipline sportive associate, enti di promozione sportiva, in relazione agli sport di squadra e di contatto nonché lo svolgimento degli allenamenti e preparazione atletica anche in forma individuale sia al chiuso che in spazi aperti, per gli atleti che militano nelle società e nelle associazioni dilettantistiche ed amatoriali degli sport di squadra e di contatto (nelle zone a maggiore restrizione – i comuni dunque sopra indicati – sono vietati allenamenti e preparazione anche per gli sport le cui attività di gare e competizioni siano temporaneamente sospese in base ai provvedimenti e disposizioni delle rispettive federazioni sportive nazionali, discipline sportive associate, enti di promozione sportiva).

Il provvedimento sarà suscettibile di modificazioni in ragione dell’eventuale mutamento delle condizioni epidemiologiche.