Umbria salva, è in fascia gialla, ma per le superiori ancora dad fino al 23 gennaio

Dal prossimo 11 gennaio la Regione Umbria sarà in fascia gialla, quella a minor rischio, ma contemporaneamente la presidente Donatella Tesei ha firmato l’ordinanza che prolunga la didattica a distanza per le scuole superiori sino al prossimo 23 gennaio.

Nell’ordinanza firmata nel primo pomeriggio dell’8 gennaio è scritto che permane “in Umbria un numero molto elevato di persone attualmente positive al Covid, 4.108, tale da evidenziare una situazione preoccupante, che evidenzia  forti rischi e criticità a livello regionale”; continua l’ordinanza “negli ospedali umbri i ricoveri sono 323 di cui 43 in rianimazione; atteso che appare necessario pertanto, sulla base della situazione epidemiologica, ispirare l’azione amministrativa regionale al principio della massima precauzione a tutela del bene primario della salute e che in questo senso si rende necessario provvedere all’applicazione della didattica a distanza per il 100% della popolazione studentesca delle scuole secondarie superiori di secondo grado statali e paritarie, per un congruo periodo, al fine di monitorare e verificare l’andamento dei dati epidemiologici per l’intera regione anche con riferimento all’impatto delle misure adottate a livello nazionale per il periodo 24 dicembre 2020 – 6 gennaio 2021”.  Nella stessa ordinanza si fa anche riferimento al report INAIL che vede nella riapertura delle scuole superiori di secondo grado un possibile veicolo di diffusione del virus in un momento molto delicato, con le vaccinazioni in atto, e con numeri che sono a cavallo dei limiti decisi dal governo nazionale per essere inseriti in fascia arancione.

Quindi la prossima settimana bar e ristoranti potranno aprire regolarmente fino alle 18 per poi tornare al delivery e all’asporto, ma continueranno ad essere chiusi i centri commerciali nei festivi e prefestivi, praticamente nei prossimi week-end e il divieto di spostamento fuori Regione.  Per gli studenti delle superiori, invece, tutto p rimandato alla prossima revisione del ministro della Salute Roberto Speranza di venerdì 15 con i dati relativi ai tamponi e ai positivi più continui e non a fisarmonica per i tanti festivi delle scorse settimane.




Variazioni al traffico veicolare a Sferracavallo per la chiusura di via Panaro dall’11 al 13 gennaio

Al fine di consentire le operazioni di abbattimento e smaltimento dei tagli degli alberi d’alto fusto (pino domestico) situati a bordo strada in corrispondenza dei numeri civici 1 e 3 di Via Panaro, la via verrà chiusa temporaneamente al traffico veicolare nei giorni 11 – 12 e 13 gennaio 2021.
In base all’ordinanza del Settore Polizia Locale e Mobilità, tutto il traffico veicolare proveniente dalla S.P.44 (zona industriale) e diretto ad Orvieto Scalo sarà deviato su Via Po fino alla rotatoria per proseguire su Via Tevere o Via Arno.
Il traffico veicolare dei residenti di Via Panaro sarà garantito secondo il seguente percorso alternativo: Via Ombrone, Via Garigliano (svolta a destra per immettersi su Via Panaro), Via Po, Via Tagliamento, Via Panaro.
I bus del Trasporto Pubblico Locale in transito su Via Po e diretti ad Orvieto Scalo, non potendo percorrere Via Panaro, effettueranno la fermata e la svolta allo svincolo con Via Ombrone con ritorno su Via Po.
La Ditta esecutrice effettuerà il posizionamento della segnaletica necessaria alla chiusura della strada, segnalando la presenza del cantiere in base al vigente Codice della Strada e al Regolamento di attuazione; mentre il Comando della Polizia Locale adotterà i provvedimenti necessari a garantire il normale flusso della circolazione.