
Ciro Zeno, PdCI, risponde alla ASL, “la spesa corrente non è investimento. I dati sono preoccupanti”
Pur considerando apprezzabile lo sforzo prodotto dalla direzione sanitaria nel tentare di convincere la città che si stanno facendo investimenti nel nostro nosocomio e nella sanità di territorio, crediamo che il tutto possa essere considerato pressoché sterile.
Cercare di convincere una comunità che la spesa corrente per manutenere un’infrastruttura qual è l'ospedale sia investimento è obbiettivamente difficile e arduo. Il dato sulla sanità orvietana è preoccupante, cardiologia in ginocchio con solo tre cardiologi, urologia che pare sia per essere ridotta, il pronto soccorso in estremo affanno senza risorse e primario, le sale operatorie avrebbero bisogno di personale per far funzionare la SOPI, terapia intensiva con letti chiusi, ortopedia che ha perso il primario come anche oculis